un parvenza di logica c'è
soprattutto in TAA, non so le altre regioni, c'è un politica di aumento vertiginoso dei prezzi dei piccoli comprensori per invogliare-forzare i clienti con plurigiornalieri ai format di valle o del supercomprensorio dds, anche se magari sciano solo in una stazione.
non so anche altrove ci sia analoga tendenza, bisogna considerare che ormai il costo minimo di sussistenza di uno skipass di ministazione penso superi i 30 € forse 35, ovvio che se pago 35 per 1 o due seggiovie biposto in confronto spenderne 60 per una media stazione di ottima qualità (ceremis, lusia, carezza) è un affare. Poi se quella ministazione ha 2 seggiovie con 1000 metri di dislivello esposti a nord, polvere dopo giorni, boschi per andare con qualsiasi condizione, allora è tutto un altro discorso, ma si tratta di freeride non di sci di pista.
a livello di stagionale sicuramente il delta prezzo va a favore di maxi comprensori rispetto a stagionali locali di monostazioni, a meno che non si abbiano imbarazzanti sconti resisdenti, sci club etc..