Ski Center Latemar

AskY

Sci_cane
Per chi percorre l'autostrada del Brennero in direzione nord, il comprensorio a tutti gli effetti dolomitico più vicino è lo Ski Center Latemar. Le sue porte principali sono Obereggen e Predazzo; al centro si trova Pampeago, ma per chi sale da Ora fermarsi a Predazzo è molto più comodo: di fianco alla statale c'è un discreto parcheggio (gratuito), vicino al quale parte la cabinovia che conduce alle piste.
Skimap Latemar
62810-skimap-latemar.jpg

La ski area può vantare tante piste per tutti i livelli, impianti nell'80% dei casi nuovi e veloci, tanti rifugi in quota e panorami splendidi: si svaria dagli ampi e spogli pendii del Passo Feudo, dove la vista spazia sulle Pale di S.Martino ed altre note cime; fino alle piste di Obereggen, disegnate fra larici e pini, coi severi contrafforti frastagliati del Latemar sullo sfondo. Il contrasto cromatico fra il bianco della neve, il verde sempreverde del bosco, il marrone rosaceo della montagna, il turchino del cielo e magari il biondo di una bella tedesca seduta sulla comoda seggiovia al vostro fianco... è uno spettacolo unico, che soltanto le Dolomiti sono in grado di regalare.
Panorama dal rifugio di passo Feudo (Antelao e Pelmo sopra il cartello?)
62800-antelao-pelmo-passo-feudo.jpg

Pale di S.Martino dal Passo Feudo
62807-pale-passo-feudo.jpg

Panorama dalla Pala di santa
62808-panorama-dalla-pala-di-santa.jpg

Vezzana e Cimon della Pala dal monte Agnello
62806-pale-monte-agnello.jpg

Il Latemar
62803-latemar-1.jpg

Arrivo seggiovia Oberholz (non è nemmeno troppo impattante...)
62801-arrivo-oberoltz.jpg

Sono molti però coloro che non vogliono farselo mancare, questo spettacolo: e anche per il fatto di essere poco lontano da Trento e soprattutto da Bolzano, questo comprensorio è uno dei più gettonati, quando non affollati, della val di Fiemme-Fassa.
Escludendo alcune giornate “nere”, la stessa conformazione della ski area riesce comunque a scongiurare in qualche modo le situazioni più drammatiche. Mi spiego meglio: qui le strutture più comuni sono efficienti quadriposto automatiche, che portano alla svelta in quota; servono piste relativamente brevi, che però presentano sempre almeno una variante. Si va dal breve muro alla vera e propria pista, che rispetto a quella principale può essere più semplice (vedi Pala di santa) o più difficile (piste Agnello, Tresca, Cinque nazioni). Tutto ciò garantisce un buon deflusso degli sciatori sulle diverse piste: nella migliore delle ipotesi gli esperti sulle nere e i principianti sulle rosse; ma purtroppo, si sa, spesso non è così.
Dalla skimap in questo caso non c'è da fidarsi quasi per niente; un paio di esempi: la pista Pala di santa-Plateau, quella alta servita dallo skilift, è una pista larga e facilissima, ma è segnata come nera; invece la pista di collegamento monte Agnello-Tresca e la Maierl a Obereggen sulla mappa compaiono come rosse, ma in realtà presentano passaggi piuttosto impegnativi.
La Maierl appunto, servita da un'esaposto, è la pista che mi è piaciuta di più; mi ha un poco deluso la nera Pala di santa, senz'altro anche per la neve brutta, l'affollamento... diciamo che è più spettacolare da vedere che non da fare, ma arrivato in fondo la senti; rivelazione la Torre di Pisa, nuova pista sul versante di Predazzo: forse perché è stata l'ultima della giornata o non so cosa, mi è parsa senza dubbio la più ostica di tutte.
Variante nera 5 nazioni
62799-5-nazioni.jpg

pista Agnello (a sinistra il ripido raccordo con la pista Tresca)
62438-pista-rossa.jpg

Pista facile a Obereggen
62811-pista-obereggen.jpg

Bivio a Obereggen
62802-bivio-obereggen.jpg

Pista Maierl vista dall'esaposto
62809-pista-maierl.jpg

Muro finale della Pala di Santa
62804-muro-pala-di-santa.jpg

Pala di Santa 1
62812-pala-di-santa-d-insieme.jpg

Pala di Santa 2
62805-pala-di-santa-2.jpg

Pista Torre di Pisa in difficoltà su un muro (e con la fotocamera...)
62813-torre-di-pisa-pista.jpg

Lo skipass per lo Ski Center Latemar è “Val di Fiemme-Obereggen” (39 Euro in alta stagione), che permette di sciare anche all'Alpe Cermis e a Passo Rolle (non a S.Martino); vale anche il Dolomiti Superski. Ovviamente conviene calcolare in base alle proprie esigenze e ai giorni in cui si sta su: la val di Fiemme in quanto a prezzi degli hotel è molto vantaggiosa, e non c'è tanta strada per raggiungere altri grandi comprensori come il Lusia a Moena, Carezza, col Margherita, e perchè no? il SellaRonda.
Io l'ho fatto...
62814-scillar-dal-ciampinoi.jpg
 
E c'è anche un bel Park con una linea tosta ed una + facile x imparare a prendere le misure ... e mi ci sono proprio divertito :D

In fondo alla Pala di Santa ( vabbè una foto migliore non ce l'avevo proprio ,sorry !) servita da una comoda seggiovia a.a.


snow1.jpg

 
Ho un dubbio: qualcuno si ricorda se la segigovia del Monte Agnello è coperta oppure no? Io me la ricordo scoperta ma non ne sono del tutto sicuro. In questi giorni di buferone gli impianti coperti sono molto comodi.
Ciao.
 
Ho un dubbio: qualcuno si ricorda se la segigovia del Monte Agnello è coperta oppure no? Io me la ricordo scoperta ma non ne sono del tutto sicuro. In questi giorni di buferone gli impianti coperti sono molto comodi.
Ciao.

Coperta se ricordo bene, la Tresca accanto invece è scoperta! Non ci giurerei però
 
Mi sembra che la Tresca sia carenata.
Per la Agnello invece me la ricordavo scoperta, da questa foto sembra invece carenata.

Si vede troppo piccolo ma pare carenhata
85833-proveliberetour.jpg
 
Ha fatto tanta neve con temperature altine, ieri le piste alle 12 erano già tutte millegobbe, per chi ama le piste tutte gobbe in stile 3V consigliavo la Pala di Santa ieri, gobbe alte 50 cm! Buon allenamento per le gambe anche se io preferisco le piste ben battute. Non è colpa dei gattisti comunque, servono un paio di notti con temperature basse per battere bene 50 cm di neve caduta in 48 ore.
 
Top