Pejo: una delle località sciistiche del trentino con più tradizione
Pejo in alcuni dialetti ricorda la parola "peggio", stessa sorte della Peugeot. Ma, mentre per la grande casa automobilistica nulla posso dire, per la località sciistica trentino tale assonanza è del tutto sbagliata
Pejo non è di certo una skiarea da centinaia di km di piste, siamo poco sotto i 20 km, ma non ha niente di "peggio" anzi, ha diversi punti che mi sento di associare all'aggettivo "Mejo" ovvero meglio.
Funifor Pejo 3000
Partiamo dal piatto forte di Pejo, il nuovo (del 2010) Funifor, chiamato Pejo 3000, e della bellissima pista servita dal veloce impianto di 1000 m di dislivello. Altre informazioni sull'impianto di risalita: funifor Pejo 3000.
L'impianto Pejo 3000 è un moderno funifor entrato in funzione nella stagione 2010/2011 (inaugurato ufficialmente nel gennaio 2011).
La stazione di valle è posta a Tarlenta a quota di circa 2000 m slm mentre la stazione di monte si trova circa 1000 m più a monte nei pressi del vecchio Rifugio Mantova ai Croz di Taviela (diroccato). Le cabine capaci di portare 100 persone in piedi impiegano poco meno di 6 minuti per compiere il dislivello di 1000 m. La lunghezza della linea è di 2856 m e viene percorsa con una velocità massima di 10 m/s.
Il panorama che si gode dalla stazione di monte conta numerose cime sopra i 3000 m tra cui il Monte Vioz, la Taviela, Punta San Matteo, Adamello e moltissimi altri gruppi montuosi.
Punto di forza invernale dell'impianto Pejo 3000 è la pista Val del Mite, riaperta, allungata verso monte, dopo 25 anni di chiusura. In fatti la precedente seggiovia biposto che risaliva la Val del Mite fu distrutta da una valanga il 30 gennaio del 1986.
Il costruttore del funifor è stato Doppelmayr e la portata oraria massima è di poco inferiore alle 900 persone/ora.
Funifor Pejo 3000 visto dalla stazione di monte.
Panorama su Cogolo di Pejo dalla stazione di monte del funifor Pejo 3000.
Cabina capace di portare 100 sciatori per volta.
Arrivo cabina del funifor Pejo 3000.
Funifor Pejo 3000, cabina da 100 posti.
Pista Val della Mite
La pista Val della Mite è il piatto forte di Pejo tornato a disposizione degli sciatori dal 2011 grazie alla costruzione di un funifor che dai 2000 m slm di Tarlenta porta gli sciatori ai 3000 m slm dei ruderi del Rifugio Mantova ai Crozzi del Taviela. La pista non è stata praticabile per gli anni 1986 - 2010 a causa di una valanga che distrusse il vecchio impianto che risaliva la Val della Mite. Scesi dall'impianto si affronta una prima stradina che porta subito ad un ampio e dolce pendio di media pendenza immerso in un ambiente di alta montagna tra i più affascinanti dell'intero Trentino.
Dopo la prima parte in cui ci si può riscaldare le gambe, la pista offre un cambio di pendenza un ulteriore tratto di media pendenza e porta con una leggera curva verso destra al lungo e pendente muro centrale. Qui i più bravi possono aspettare che la pista si liberi e provare a sciarlo in conduzione (davvero molto difficile riuscire a condurlo da cima a fondo), gli sciatori meno preparati invece se lo potranno sciare con una lunga serie di serpentine e curve ad arco medio.
Alla fine del lungo muro possiamo scegliere la variante di sinistra che porta al rifugio Doss de Gembri con una sciata molto facile. Se scegliamo la variante di destra si continua a sciare su un bel pendio di media pendenza che termina con un curvone verso sinistra che riporta in località Tarlenta - Rifugio Scoiattoli.
Se si sceglie di proseguire verso valle continuando sulla pista Tarlenta si concatena una discesa di ben 8 km!
Ambiente Pejo stazione di monte
Parte alta della Val della Mite di Pejo.
Sciare a Pejo, parte alta della pista Val della Mite.
Cambi di pendenza della parte alta della pista Val della Mite, Pejo.
Cambi di pendenza della parte alta della pista Val della Mite di Pejo in Trentino.
Accanto alla pista ci sono ampie possibilità per il "fuoripista di prossimità", mentre la vedo molto, molto delicata la discesa diretta per la Val Tarlenta, quella che corre sopra la pista Tarlenta. Io non la farei mai se non forse a primavera inoltrata con neve trasformata, assestata, impaccata, insomma mi sono parsi pendi da cui starci alla larga.
Fuoripista in Val della Mite
Panorama sul tracciato del Funifor Pejo 3000 da Covel
Il lungo muro centrale della pista Val della Mite visto dall'alto.
Muro della pista Val della Mite
Muro della pista della Val della Mite prima del bivio.
In vetta, ai 3000 m slm del funifor, si vedono dei ruderi di un rifugio, è stato distrutto da una valanga? Come è possibile che una valanga sia arrivata fino in cresta?
Ruderi rifugio?
Questi sono i ruderi di un vecchio rifugio? Di quello distrutto da valanga? Ma come ci arriva una valanga qui?
Rovine del Rifugio Mantova
In ogni caso mi diceva un operatore del Funifor, appena hanno i soldi costruiranno un rifugio presso l'arrivo del Funifor tant'è che c'è ancora piantata una gru per lavori edili. Mi diceva però che poichè siamo in un parco nazionale forse deve essere smantellata in estate anche se i lavori partiranno fra anni.
Se riescono costruiranno un bel rifugio all'arrivo del funifor Pejo 3000
Pista Tarlenta
Tornati alla località Tarlenta (quota 2000 m slm) è possibile tornare a Pejo Fonti con la bellissima pista rossa "Tarlenta".
La pista Tarlenta è un bellissimo tracciato del comprensorio di Pejo in Val di Sole, Trentino. La pista parte dal Rifugio Scoiattolo, nei pressi dell'arrivo della telecabina Pejo Fonti - Tarlenta. Il primo tratto è un pendio a bassa pendenza spesso con bella neve che permette di lasciare dei bei binari sulla neve. La pendenza va aumentando fino ad incontrare una curva verso destra e poi, in un ambiente magnifico, una decisa curva verso sinistra in falso piano. Qui troviamo delle bellissime baite e un panorama di alta montagna.
La pista prosegue con un tratto a media difficoltà che si restringe fino a diventare una stradina con alte reti di protezione. In questo punto è necessario controllare la velocità ed è consigliato rallentare. La stradina termina con una decisa curva verso sinistra che porta ad un meraviglioso tratto motlo facile da sciare a tutta velocità fino ad arrivare al grande campo scuola di Pejo Fonti ricongiungendosi alla pista azzurra Mezoli (dislivello di circa 150 m). A questo punto se c'è affollamento è bene rallentare altrimenti si può arrivare ancora con velocità sostenuta fino alla partenza della cabinovia esaposto.
La pista rossa Terlenta è una bellissima pista, ideale da fare appena preparata dai gatti o a tarda mattinata. Per gustarsela basta aspettare il momento giusto, aspettare che non ci siano altri sciatori davanti a noi e scendere con ampi e veloci curvoni. La pista Tarlenta è lunga circa 2600 m per 450 m di dislivello, invieme con la pista Mezoli si può fare un'unica "tirata" da 600 m di dislivello che arrivano a quasi 1600 m se si arriva dalla pista della Val del Mite.
Inizio della pista Tarlenta nei pressi della stazione di monte della cabinovia che sale da Pejo Fonti.
Preparazione perfetta della pista Tarlenta.
Parte iniziale della pista rossa Tarlenta di Pejo in Val di Sole.
Curvone nei pressi del piccolo villaggio Covel sulla pista Tarlenta di Pejo.
Immagine baite di montagna in località Covel
Immagine baite di montagna in località Covel.
Baite di montagna in località Covel.
Stradina con reti di protezione della pista Tarlenta.
Tratto centrale della pista rossa Tarlenta di Pejo, Trentino.
Pista rossa Tarlenta di Pejo.
Parte finale e campo scuola Mezoli.
Per uno spuntino veloce:
Campo scuola e seggiovia Graffer Mezoli
Alla fine della pista Tarlenta si trova una seggiovia Graffer biposto, chiamata seggiovia Mezoli che serve un bel campo scuola ed un piccolo snowpark. Zona ideale per bambini e famiglie.
Pista di facile difficoltà Mezoli a Pejo.
Immagine della pista di facile difficoltà Mezoli a Pejo in Trentino.
Stazione di monte seggiovia biposto Mezoli.
Stazione di partenza della seggiovia biposto Graffer Mezoli di Pejo.
Da Pejo Fonti a Tarlenta è in funzione una comoda e veloce cabinovia esaposto da 600 m di dislivello: la cabinovia Pejo - Tarlenta.
Foto della stazione di partenza della cabinovia Tarlenta.
Foto della stazione di monte in località Tarlenta.
Doss dei Gembri: pista e seggiovia
Altra zona del comprensorio diPejo è l'area servita dalla seggiovia Doss dei Gembri. La pista è adatta anche ai principianti tranne un muretto che si può evitare nella parte finale. A metà pista Doss dei Gembri si incontra lo slargo Saroden in cui verranno costruiti nuovi impianti e piste... non si sa quando.
La pista Doss dei Gembri si trova nella skiarea di Pejo in Val di Sole ed è servita dall'omonima seggiovia avente un dislivello di circa 350 m.
La pista Doss dei Gembri è lunga circa 2 km ed è classificata rossa (media difficoltà). La pista parte dai 2315 m slm del Rifugio Doss dei Gembri con un bel pendio, molto semplice e panoramico. Dopo un breve cambio di pendenza la pista si restringe e diventa una stradina fino ad arrivare ad un bel curvone in località Seroden. Dopo il curvone la pista torna ad essere una bella stradina che permette di lasciare belle curve binariate. Si incontra infine un bivio: proseguendo diritti si arriva al Rifugio Scoiattoli, scegliendo la variante di sinistra si scia un bellissimo muretto che termina alle partenze degli impianti Doss dei Gembri e Stavelin, quota 1972 m slm.
Una bella pista adatta anche ai principianti e famiglie (evitando l'ultima variante).
Una delle panoramiche piste di Pejo in Trentino.
Prima parte, molto soleggiata, facile e panoramica della pista Doss dei Gembri.
Panorama da Doss de Gembri
Sciatori sulla pista Doss dei Gembri di Pejo in Trentino.
Panorama dalla pista rossa Doss dei Gembri
Cambio di pendenza prima della stradina.
Immagine della bella parte centrale tra i due tratti di stradino.
Zona Saroden di Pejo
Qui in zona Saroden faranno gli impianti in futuro.
Variante impegnativa che porta in "Busa Stavelin".
Bivio per la variante impegnativa che porta alla "busa di Stavelin".
Immagine della parte finale della pista Doss dei Gembri (variante impegnativa).
La seggiovia è una comoda quadriposto con tappeto di imbarco, prima c'era una monoposto. La seggiovia Doss deiGembri dovrebbe essere aperta anche in estate per facilitare le escursioni. Qui di molto frequentata e famosa c'è la salita al Monte Vioz.
Linea della seggiovia quadriposto Doss dei Gembri di Pejo in Val di Sole.
Stazione di partenza della seggiovia Doss dei Gembri di Pejo.
Stazione di partenza con tappeto di imbarco della seggiovia Doss dei Gembri di Pejo.
Altro impianto perfetto per i principianti è la brevissima seggiovia Stavelin.
Zona Stavelin e Tarlenta di Pejo.
Stazione di arrivo della seggiovia triposto Stavelin
Stazione di partenza della seggiovia triposto Stavelin di Pejo.
A metà pista Doss dei Gembri c'è una variante ora chiusa che portava a questo bello e impegnativo muro.
Vecchia pista nera ora chiusa
Vecchia pista di Pejo ora chiusa
Piste Tarlenta di Pejo
Sulle cartine sono gnati due percorsi fuoripista che scendono alla cabinovia dalla località Tarlenta: penso siano interessanti conuna bella nevicata in corso, sopratutto il percorso classificato nero.
E' la partenza del tracciato 3 chiamato <freeride delle gole>
Ho notato una grande presenza di sci club e di allenamenti di alto livello per i più giovani. Dei missili!
Rifugi e pausa, oltre al 3 Larici presente in zona Mezoli, c'è il Rifugio Scoiattoli sempre sovraffollato e molto grande oppure il più tradizionale e tranquillo Rifugio Doss dei Gembri. Se avete voglia di mangiare per una settimana ordinate la grigliata...
Panoramica sul Rifugio Doss de Gembri visto dalla pista Val della Mite.
Foto del Rifugio Doss de Gembri di Pejo, Trentino.
Diciamo che sono rimasto piacevolmente colpito da questo comprensorio e rafforzo l'idea che numero di km di piste e impressioni sulla skimap hanno un valore relativo. Avanti tutta Pejo, ho sentito una certa voglai di fare e di ammodernarsi da parte di tutti, oltre che ad aver trovato gli operatori degli impianti più cordiali, gentili e simpatici di sempre.
Zona Tarlenta nei pressi del Rifugio Scoiattolo.
Baita innevata sulla pista Tarlenta di Pejo, Trentino.
Pejo in alcuni dialetti ricorda la parola "peggio", stessa sorte della Peugeot. Ma, mentre per la grande casa automobilistica nulla posso dire, per la località sciistica trentino tale assonanza è del tutto sbagliata
Pejo non è di certo una skiarea da centinaia di km di piste, siamo poco sotto i 20 km, ma non ha niente di "peggio" anzi, ha diversi punti che mi sento di associare all'aggettivo "Mejo" ovvero meglio.
- Primo fra tutti mi è piaciuto il fascino della località, la vallata è senza sbocco, senza passi, quindi i flussi turistici sono molto più tranqulli rispetto altre località più famose. Passando tra i paesini si apprezza ancora quell'aria e quelle "tradizioni di montagna" ahimè perse per alcune "winter-many-stars-location".
- Secondo i dislivelli sciabili con continuità sono esagerati, per chi non ha molta confidenza con le sottrazioni (pure io non ne ho... grazie Jagar ) dico solo che dai 3000 dell'arrivo del funifor Pajo 3000 ai 1400 m slm della partenza della cabinovia Tarlenta sono ben 1600 m di dislivello! Dislivello che scegliendo le varianti giuste è completamente godibile, interamente su pista rossa (esclusi il breve campo scuola finale).
- Terzo "Mejo" è l'affollamento: esclusa la zona del Rifugio Scoiattoli in cui per forza ci sono molti genitori coi bambini in tutto il resto del comprensorio si riesce a sciare divinamente anche in alta stagione.
- Quarto "Mejo": i prezzi! Come testimoniato anche qui sul forum (super reportage di Ste1258: http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=65774 ) l'offerta di Pejo ha un eccezionale rapporto qualità/prezzo.
Funifor Pejo 3000
Partiamo dal piatto forte di Pejo, il nuovo (del 2010) Funifor, chiamato Pejo 3000, e della bellissima pista servita dal veloce impianto di 1000 m di dislivello. Altre informazioni sull'impianto di risalita: funifor Pejo 3000.
L'impianto Pejo 3000 è un moderno funifor entrato in funzione nella stagione 2010/2011 (inaugurato ufficialmente nel gennaio 2011).
La stazione di valle è posta a Tarlenta a quota di circa 2000 m slm mentre la stazione di monte si trova circa 1000 m più a monte nei pressi del vecchio Rifugio Mantova ai Croz di Taviela (diroccato). Le cabine capaci di portare 100 persone in piedi impiegano poco meno di 6 minuti per compiere il dislivello di 1000 m. La lunghezza della linea è di 2856 m e viene percorsa con una velocità massima di 10 m/s.
Il panorama che si gode dalla stazione di monte conta numerose cime sopra i 3000 m tra cui il Monte Vioz, la Taviela, Punta San Matteo, Adamello e moltissimi altri gruppi montuosi.
Punto di forza invernale dell'impianto Pejo 3000 è la pista Val del Mite, riaperta, allungata verso monte, dopo 25 anni di chiusura. In fatti la precedente seggiovia biposto che risaliva la Val del Mite fu distrutta da una valanga il 30 gennaio del 1986.
Il costruttore del funifor è stato Doppelmayr e la portata oraria massima è di poco inferiore alle 900 persone/ora.
Funifor Pejo 3000 visto dalla stazione di monte.
Panorama su Cogolo di Pejo dalla stazione di monte del funifor Pejo 3000.
Cabina capace di portare 100 sciatori per volta.
Arrivo cabina del funifor Pejo 3000.
Funifor Pejo 3000, cabina da 100 posti.
Pista Val della Mite
La pista Val della Mite è il piatto forte di Pejo tornato a disposizione degli sciatori dal 2011 grazie alla costruzione di un funifor che dai 2000 m slm di Tarlenta porta gli sciatori ai 3000 m slm dei ruderi del Rifugio Mantova ai Crozzi del Taviela. La pista non è stata praticabile per gli anni 1986 - 2010 a causa di una valanga che distrusse il vecchio impianto che risaliva la Val della Mite. Scesi dall'impianto si affronta una prima stradina che porta subito ad un ampio e dolce pendio di media pendenza immerso in un ambiente di alta montagna tra i più affascinanti dell'intero Trentino.
Dopo la prima parte in cui ci si può riscaldare le gambe, la pista offre un cambio di pendenza un ulteriore tratto di media pendenza e porta con una leggera curva verso destra al lungo e pendente muro centrale. Qui i più bravi possono aspettare che la pista si liberi e provare a sciarlo in conduzione (davvero molto difficile riuscire a condurlo da cima a fondo), gli sciatori meno preparati invece se lo potranno sciare con una lunga serie di serpentine e curve ad arco medio.
Alla fine del lungo muro possiamo scegliere la variante di sinistra che porta al rifugio Doss de Gembri con una sciata molto facile. Se scegliamo la variante di destra si continua a sciare su un bel pendio di media pendenza che termina con un curvone verso sinistra che riporta in località Tarlenta - Rifugio Scoiattoli.
Se si sceglie di proseguire verso valle continuando sulla pista Tarlenta si concatena una discesa di ben 8 km!
Ambiente Pejo stazione di monte
Parte alta della Val della Mite di Pejo.
Sciare a Pejo, parte alta della pista Val della Mite.
Cambi di pendenza della parte alta della pista Val della Mite, Pejo.
Cambi di pendenza della parte alta della pista Val della Mite di Pejo in Trentino.
Accanto alla pista ci sono ampie possibilità per il "fuoripista di prossimità", mentre la vedo molto, molto delicata la discesa diretta per la Val Tarlenta, quella che corre sopra la pista Tarlenta. Io non la farei mai se non forse a primavera inoltrata con neve trasformata, assestata, impaccata, insomma mi sono parsi pendi da cui starci alla larga.
Fuoripista in Val della Mite
Panorama sul tracciato del Funifor Pejo 3000 da Covel
Il lungo muro centrale della pista Val della Mite visto dall'alto.
Muro della pista Val della Mite
Muro della pista della Val della Mite prima del bivio.
In vetta, ai 3000 m slm del funifor, si vedono dei ruderi di un rifugio, è stato distrutto da una valanga? Come è possibile che una valanga sia arrivata fino in cresta?
Ruderi rifugio?
Questi sono i ruderi di un vecchio rifugio? Di quello distrutto da valanga? Ma come ci arriva una valanga qui?
Rovine del Rifugio Mantova
In ogni caso mi diceva un operatore del Funifor, appena hanno i soldi costruiranno un rifugio presso l'arrivo del Funifor tant'è che c'è ancora piantata una gru per lavori edili. Mi diceva però che poichè siamo in un parco nazionale forse deve essere smantellata in estate anche se i lavori partiranno fra anni.
Se riescono costruiranno un bel rifugio all'arrivo del funifor Pejo 3000
Pista Tarlenta
Tornati alla località Tarlenta (quota 2000 m slm) è possibile tornare a Pejo Fonti con la bellissima pista rossa "Tarlenta".
La pista Tarlenta è un bellissimo tracciato del comprensorio di Pejo in Val di Sole, Trentino. La pista parte dal Rifugio Scoiattolo, nei pressi dell'arrivo della telecabina Pejo Fonti - Tarlenta. Il primo tratto è un pendio a bassa pendenza spesso con bella neve che permette di lasciare dei bei binari sulla neve. La pendenza va aumentando fino ad incontrare una curva verso destra e poi, in un ambiente magnifico, una decisa curva verso sinistra in falso piano. Qui troviamo delle bellissime baite e un panorama di alta montagna.
La pista prosegue con un tratto a media difficoltà che si restringe fino a diventare una stradina con alte reti di protezione. In questo punto è necessario controllare la velocità ed è consigliato rallentare. La stradina termina con una decisa curva verso sinistra che porta ad un meraviglioso tratto motlo facile da sciare a tutta velocità fino ad arrivare al grande campo scuola di Pejo Fonti ricongiungendosi alla pista azzurra Mezoli (dislivello di circa 150 m). A questo punto se c'è affollamento è bene rallentare altrimenti si può arrivare ancora con velocità sostenuta fino alla partenza della cabinovia esaposto.
La pista rossa Terlenta è una bellissima pista, ideale da fare appena preparata dai gatti o a tarda mattinata. Per gustarsela basta aspettare il momento giusto, aspettare che non ci siano altri sciatori davanti a noi e scendere con ampi e veloci curvoni. La pista Tarlenta è lunga circa 2600 m per 450 m di dislivello, invieme con la pista Mezoli si può fare un'unica "tirata" da 600 m di dislivello che arrivano a quasi 1600 m se si arriva dalla pista della Val del Mite.
Inizio della pista Tarlenta nei pressi della stazione di monte della cabinovia che sale da Pejo Fonti.
Preparazione perfetta della pista Tarlenta.
Parte iniziale della pista rossa Tarlenta di Pejo in Val di Sole.
Curvone nei pressi del piccolo villaggio Covel sulla pista Tarlenta di Pejo.
Immagine baite di montagna in località Covel
Immagine baite di montagna in località Covel.
Baite di montagna in località Covel.
Stradina con reti di protezione della pista Tarlenta.
Tratto centrale della pista rossa Tarlenta di Pejo, Trentino.
Pista rossa Tarlenta di Pejo.
Parte finale e campo scuola Mezoli.
Per uno spuntino veloce:
Campo scuola e seggiovia Graffer Mezoli
Alla fine della pista Tarlenta si trova una seggiovia Graffer biposto, chiamata seggiovia Mezoli che serve un bel campo scuola ed un piccolo snowpark. Zona ideale per bambini e famiglie.
Pista di facile difficoltà Mezoli a Pejo.
Immagine della pista di facile difficoltà Mezoli a Pejo in Trentino.
Stazione di monte seggiovia biposto Mezoli.
Stazione di partenza della seggiovia biposto Graffer Mezoli di Pejo.
Da Pejo Fonti a Tarlenta è in funzione una comoda e veloce cabinovia esaposto da 600 m di dislivello: la cabinovia Pejo - Tarlenta.
Foto della stazione di partenza della cabinovia Tarlenta.
Foto della stazione di monte in località Tarlenta.
Doss dei Gembri: pista e seggiovia
Altra zona del comprensorio diPejo è l'area servita dalla seggiovia Doss dei Gembri. La pista è adatta anche ai principianti tranne un muretto che si può evitare nella parte finale. A metà pista Doss dei Gembri si incontra lo slargo Saroden in cui verranno costruiti nuovi impianti e piste... non si sa quando.
La pista Doss dei Gembri si trova nella skiarea di Pejo in Val di Sole ed è servita dall'omonima seggiovia avente un dislivello di circa 350 m.
La pista Doss dei Gembri è lunga circa 2 km ed è classificata rossa (media difficoltà). La pista parte dai 2315 m slm del Rifugio Doss dei Gembri con un bel pendio, molto semplice e panoramico. Dopo un breve cambio di pendenza la pista si restringe e diventa una stradina fino ad arrivare ad un bel curvone in località Seroden. Dopo il curvone la pista torna ad essere una bella stradina che permette di lasciare belle curve binariate. Si incontra infine un bivio: proseguendo diritti si arriva al Rifugio Scoiattoli, scegliendo la variante di sinistra si scia un bellissimo muretto che termina alle partenze degli impianti Doss dei Gembri e Stavelin, quota 1972 m slm.
Una bella pista adatta anche ai principianti e famiglie (evitando l'ultima variante).
Una delle panoramiche piste di Pejo in Trentino.
Prima parte, molto soleggiata, facile e panoramica della pista Doss dei Gembri.
Panorama da Doss de Gembri
Sciatori sulla pista Doss dei Gembri di Pejo in Trentino.
Panorama dalla pista rossa Doss dei Gembri
Cambio di pendenza prima della stradina.
Immagine della bella parte centrale tra i due tratti di stradino.
Zona Saroden di Pejo
Qui in zona Saroden faranno gli impianti in futuro.
Variante impegnativa che porta in "Busa Stavelin".
Bivio per la variante impegnativa che porta alla "busa di Stavelin".
Immagine della parte finale della pista Doss dei Gembri (variante impegnativa).
La seggiovia è una comoda quadriposto con tappeto di imbarco, prima c'era una monoposto. La seggiovia Doss deiGembri dovrebbe essere aperta anche in estate per facilitare le escursioni. Qui di molto frequentata e famosa c'è la salita al Monte Vioz.
Linea della seggiovia quadriposto Doss dei Gembri di Pejo in Val di Sole.
Stazione di partenza della seggiovia Doss dei Gembri di Pejo.
Stazione di partenza con tappeto di imbarco della seggiovia Doss dei Gembri di Pejo.
Altro impianto perfetto per i principianti è la brevissima seggiovia Stavelin.
Zona Stavelin e Tarlenta di Pejo.
Stazione di arrivo della seggiovia triposto Stavelin
Stazione di partenza della seggiovia triposto Stavelin di Pejo.
A metà pista Doss dei Gembri c'è una variante ora chiusa che portava a questo bello e impegnativo muro.
Vecchia pista nera ora chiusa
Vecchia pista di Pejo ora chiusa
Piste Tarlenta di Pejo
Sulle cartine sono gnati due percorsi fuoripista che scendono alla cabinovia dalla località Tarlenta: penso siano interessanti conuna bella nevicata in corso, sopratutto il percorso classificato nero.
E' la partenza del tracciato 3 chiamato <freeride delle gole>
Ho notato una grande presenza di sci club e di allenamenti di alto livello per i più giovani. Dei missili!
Rifugi e pausa, oltre al 3 Larici presente in zona Mezoli, c'è il Rifugio Scoiattoli sempre sovraffollato e molto grande oppure il più tradizionale e tranquillo Rifugio Doss dei Gembri. Se avete voglia di mangiare per una settimana ordinate la grigliata...
Panoramica sul Rifugio Doss de Gembri visto dalla pista Val della Mite.
Foto del Rifugio Doss de Gembri di Pejo, Trentino.
Diciamo che sono rimasto piacevolmente colpito da questo comprensorio e rafforzo l'idea che numero di km di piste e impressioni sulla skimap hanno un valore relativo. Avanti tutta Pejo, ho sentito una certa voglai di fare e di ammodernarsi da parte di tutti, oltre che ad aver trovato gli operatori degli impianti più cordiali, gentili e simpatici di sempre.
Zona Tarlenta nei pressi del Rifugio Scoiattolo.
Baita innevata sulla pista Tarlenta di Pejo, Trentino.