L'altro giorno mi sono fermato da Valli Sport per prendermi un paio di calze da sci. Non indossavo i "soliti vestiti" dello scialpinista ovvero pile firmato e pantaloni tecnici e quindi il gentile commesso mi ha trattato da imbranato. Non fa niente. La prossima volta che vado in un negozio del genere ci andrò con pile unto, pantaloni stracciati e puzzolente almeno riceverò un po' più attenzione. Ma passiamo oltre.
Arrivo in cassa con i miei super calzini da 20 euro (penso siano gli stessi usati dalla NASA visto il prezzo... apro parentesi: allo spaccio di Castelgomberto si trovato super calzini a 5 euro, chiudo parentesi) e vedo una bella guida di itinerari scialpinistici attorno alle mie montagne.
Chiedo quanto viene ed il buon commesso con aria seccata mi dice il prezzo. Penso le sia sembrato impossibile che uno come me, con camicia e jeans sia interessato a libri del genere.
Il buon negozio di attrezzature sportive nel mio immaginario è gestisto da persone più, come dire, flesibili
Comunque il buon Garmont me ne ha sempre parlato benissimo di questo negozio 
La guida è di Marco Rossetto che in diversi anni ha girato tutte le montagne "dietro casa mia".
Ecco la presentazione della libreria Menin di Schio:
È uscito lo scorso novembre, con il plauso delle comunità montane dal Chiampo al Timonchio e del "Club Alpino Italiano", il libro di Marco Rossetto: 100 itinerari scialpinistici sulle Prealpi Vicentine: dalle Piccole Dolomiti al Monte Grappa. Egregiamente stampato dalle Edizioni Menin, esso si colloca tra le opere che non devono nulla alla fantasia, in quanto escono dall’esperienza diretta, dalla prova provata.
Una guida per specialisti della montagna e degli sci, (ODDIO, SOLO PER GLI SPECIALISTI??? DEVO BRUCIARE LA MIA COPIA????
) la quale ha sicuramente il suo pubblico, fatto però di persone che si cimenteranno direttamente, pronte a non mandarle a dire all’autore qualora qualcosa fosse meno esatto. Nelle prime pagine Marco Rossetto esprime soddisfazione per aver trasmesso a moglie e figlio la propria passione per uno sport della neve vissuto in solitaria, fuori del Barnum degli sciatori modaioli. Poi, pagina dopo pagina, ecco presentare salite e discese in zone apparentemente inadatte, ma, proprio per questo, apportatrici di una gioia tutta particolare. Cento itinerari, cento schede redatte minuziosamente, voce per voce. Una vocazione scoperta nel 1978 durante il servizio militare.
100 itinerari scialpinistici sulle Prealpi Vicentine
Arrivo in cassa con i miei super calzini da 20 euro (penso siano gli stessi usati dalla NASA visto il prezzo... apro parentesi: allo spaccio di Castelgomberto si trovato super calzini a 5 euro, chiudo parentesi) e vedo una bella guida di itinerari scialpinistici attorno alle mie montagne.
Chiedo quanto viene ed il buon commesso con aria seccata mi dice il prezzo. Penso le sia sembrato impossibile che uno come me, con camicia e jeans sia interessato a libri del genere.
Il buon negozio di attrezzature sportive nel mio immaginario è gestisto da persone più, come dire, flesibili
Comunque il buon Garmont me ne ha sempre parlato benissimo di questo negozio La guida è di Marco Rossetto che in diversi anni ha girato tutte le montagne "dietro casa mia".
Ecco la presentazione della libreria Menin di Schio:
È uscito lo scorso novembre, con il plauso delle comunità montane dal Chiampo al Timonchio e del "Club Alpino Italiano", il libro di Marco Rossetto: 100 itinerari scialpinistici sulle Prealpi Vicentine: dalle Piccole Dolomiti al Monte Grappa. Egregiamente stampato dalle Edizioni Menin, esso si colloca tra le opere che non devono nulla alla fantasia, in quanto escono dall’esperienza diretta, dalla prova provata.
Una guida per specialisti della montagna e degli sci, (ODDIO, SOLO PER GLI SPECIALISTI??? DEVO BRUCIARE LA MIA COPIA????
) la quale ha sicuramente il suo pubblico, fatto però di persone che si cimenteranno direttamente, pronte a non mandarle a dire all’autore qualora qualcosa fosse meno esatto. Nelle prime pagine Marco Rossetto esprime soddisfazione per aver trasmesso a moglie e figlio la propria passione per uno sport della neve vissuto in solitaria, fuori del Barnum degli sciatori modaioli. Poi, pagina dopo pagina, ecco presentare salite e discese in zone apparentemente inadatte, ma, proprio per questo, apportatrici di una gioia tutta particolare. Cento itinerari, cento schede redatte minuziosamente, voce per voce. Una vocazione scoperta nel 1978 durante il servizio militare.100 itinerari scialpinistici sulle Prealpi Vicentine