Da tempo si sente parlare di questo mastodontico progetto di collegamento di Folgaria con Tonezza e Lastebasse. Si sente parlare di realizzazioni di nuove seggiovie automatiche di chilometri di piste e di alberghi e centri turistici nuovi.
Incuriosito mi sono informato ed ho trovato questi articoli.
Iniziamo con il primo che illustra il progetto:
Il progetto
Il piano, a valenza interprovinciale, da realizzarsi in dieci anni, sarà supportato finanziariamente dalla Provincia di Trento e dalla regione Veneto (costo: circa 30 milioni di Euro).
Prevede la realizzazione di 7 nuove seggiovie quadriposto, 15 piste per 50 - 70 km di tracciati, un centro fondo di 100 km, 42.000 mc di costruzioni turistiche in località Fiorentini, massiccio prelievo d'acqua dal torrente Civetta (affluente dell'Astico), nuova viabilità di accesso, un casello autostradale ai Cìechi dell'ormai certo prolungamento dell'autostrada Valdastico, una cabinovia ad alta portata da Lastebasse o da Tonezza e tutte le strutture di servizio che un simile carosello comporta.
L'ultima idea, emersa nella recente assemblea dei soci della Carosello Ski, è quella di far partecipare al progetto anche il comune di Lavarone con la realizzazione di una cabinovia che da località Masi di sotto raggiunga l'altopiano dei Fiorentini sorvolando il solco della valle dell'Astico!
Davvero sorprendente. In un colpo solo triplicano e forse più l'offerta sciistica della zona :!: :think: :think:
L'area interessata è la seguente:
L'area interessata all'espansione, famosa tra fondisti e sciescursionisti, comprende valli bellissime come Val Orsara, Val dei Tre Sassi e Val delle Lanze (quest'ultima è nota per le arene di canto dei galli cedroni) e cime di modesta altezza (sui 1800 - 1850 m) ma di grande suggestione paesaggistica come Pioverna, Costa d'Agra, monte Coston, monte Coston d'Arsiero e monte Campomolon, sulla cui vetta sono ancor oggi evidenti i resti dell'omonimo forte italiano (guerra 1915 - 18 ).
Ed il progetto sembra che non interessi solamente lo sci da discesa:
Una volta completato il progetto, si potrà vantare la pista da sci di fondo più lunga d'Europa, pari a 380 chilometri, e il collegamento di strade bianche, quindi mulattiere e sentieri, tra i più lunghi del mondo, con 690 chilometri transitabili a piedi e in bicicletta. La ricaduta turistica ed economica sarà percepibile in un territorio ancora più ampio di quello strettamente legato ai limiti fisici e geografici dell'Altopiano dei Fiorentini. Basti pensare alla realtà turistica del Comune di Tonezza, allo stesso capoluogo di Arsiero sul versante vicentino, e a tutto l'Altopiano di Lavarone, in territorio trentino. Il valore globale del progetto è di 45 milioni di euro.
E chi paga? :think:
La cifra è ripartita fra i Comuni di Arsiero, Lastebasse e Tonezza, la Comunità Alto Astico e la Provincia di Trento. Anzi, proprio in considerazione dell'importanza strategica che il collegamento sciistico che verrà realizzato rappresenta per lo sviluppo e il rilancio turistico dell'intera zona veneta e trentina, la Provincia di Trento contribuirà con 16 milioni di euro, la stessa cifra che mette a disposizione la parte veneta, anche se il 65% del territorio interessato è nel Veneto. La cifra mancante per raggiungere i 45 milioni di euro sarà a carico in parte della Comunità Europea, in parte della Carosello SKI Folgaria Srl.
:no: Ovviamente non tutti sono contenti di questo progetto ed ecco il fiorire di manifestazioni e di proteste:
Un patto scellerato potrebbe distruggere l'Alpe di Folgaria e
l'Altopiano dei Fiorentini.
Aiutaci a difendere le magiche foreste dove ancora cantano i galli cedroni.
Domenica 20 giugno vieni con noi a visitare i luoghi ancora integri dove potrebbero sorgere 7 seggiovie quadriposto e almeno 15 nuove piste. Vieni a prendere coscienza, per manifestare la tua indignazione per questo nuovo prospettato scempio ambientale!!!
Personalmente non credo in questo mega rilancio. Sarà perchè ho dei pregiudizi sull'attuale Folgaria...
Non vedo come possano sperare che nasca un super comprensorio su montagne che a malapena raggiungono i 2000 metri. Se le stagioni saranno tutte come l'ultima allora capisco ma non penso che ci sarà sempre tanta neve come quest'anno. E poi resta il problema secondo me fondamentale di Folgaria: ci sono tante pistarelle divertenti ma corte, mentre mancano le lunghe e belle pistone che ti fanno arrivare alla seggiovia sfinito.
Non ci sono i dislivelli che località "comparabili" come Andalo possono offrire. L'unica zona a parer mio interessante della "Cima tre" (spero di non sbagliarmi col nome) è anche l'unica zona in cui non è previsto alcun impianto. Una bella seggiovia automatica che partisse da costa fino alla cima... questo era uno dei progetti che avrei "capito" completamente. Gli impianti c'erano già e dovevano solamente allargare un po' la pista e fare l'impianto nuovo.
Sicuramente punteranno tutto sul turismo delle famiglie, sul turismo "famigliare", ovvero su chi ricerca piste corte in cui sia facile tenere unita una famiglia senza perdere i bambini, ecc... ed allora si che anch'io giudico che Folgaria è il posto ideale. Ma fare tutti questi impianti...
Tutte queste idee sono la mia attuale opinione sul progetto. Sarò il primo a rimangiarmi la parola nel caso il progetto sia in grado di trasformare Folgaria. Più che trasformare, in pratica si creerà ex novo un nuovo comprensorio...
Articoli interessanti:
http://www.questotrentino.it/2004/14/Folgaria_sciagurato.html
http://www.lusern.it/pages/it/lettura+articolo.asp?cod=254
http://www.vicenza.com/mx_op-nwarticoli_id-0000002931_cat-3038007006.shtml
http://www.mountwild.it/news/240620_folgaria.htm
http://www.tamvfg.it/News/N00018.html
http://www.ascom.vi.it/a_247_IT_1498_1.html
Purtroppo non sono riuscito a trovare una cartina che illustri "visivamente" il progetto.
Chiunque trovasse altre informazioni in merito può benissimo metterle in questo topic.
Ed adesso a voi la parola! :think: Come sarà la nuova Folgaria? :think:
Incuriosito mi sono informato ed ho trovato questi articoli.
Iniziamo con il primo che illustra il progetto:
Il progetto
Il piano, a valenza interprovinciale, da realizzarsi in dieci anni, sarà supportato finanziariamente dalla Provincia di Trento e dalla regione Veneto (costo: circa 30 milioni di Euro).
Prevede la realizzazione di 7 nuove seggiovie quadriposto, 15 piste per 50 - 70 km di tracciati, un centro fondo di 100 km, 42.000 mc di costruzioni turistiche in località Fiorentini, massiccio prelievo d'acqua dal torrente Civetta (affluente dell'Astico), nuova viabilità di accesso, un casello autostradale ai Cìechi dell'ormai certo prolungamento dell'autostrada Valdastico, una cabinovia ad alta portata da Lastebasse o da Tonezza e tutte le strutture di servizio che un simile carosello comporta.
L'ultima idea, emersa nella recente assemblea dei soci della Carosello Ski, è quella di far partecipare al progetto anche il comune di Lavarone con la realizzazione di una cabinovia che da località Masi di sotto raggiunga l'altopiano dei Fiorentini sorvolando il solco della valle dell'Astico!
Davvero sorprendente. In un colpo solo triplicano e forse più l'offerta sciistica della zona :!: :think: :think:
L'area interessata è la seguente:
L'area interessata all'espansione, famosa tra fondisti e sciescursionisti, comprende valli bellissime come Val Orsara, Val dei Tre Sassi e Val delle Lanze (quest'ultima è nota per le arene di canto dei galli cedroni) e cime di modesta altezza (sui 1800 - 1850 m) ma di grande suggestione paesaggistica come Pioverna, Costa d'Agra, monte Coston, monte Coston d'Arsiero e monte Campomolon, sulla cui vetta sono ancor oggi evidenti i resti dell'omonimo forte italiano (guerra 1915 - 18 ).
Ed il progetto sembra che non interessi solamente lo sci da discesa:
Una volta completato il progetto, si potrà vantare la pista da sci di fondo più lunga d'Europa, pari a 380 chilometri, e il collegamento di strade bianche, quindi mulattiere e sentieri, tra i più lunghi del mondo, con 690 chilometri transitabili a piedi e in bicicletta. La ricaduta turistica ed economica sarà percepibile in un territorio ancora più ampio di quello strettamente legato ai limiti fisici e geografici dell'Altopiano dei Fiorentini. Basti pensare alla realtà turistica del Comune di Tonezza, allo stesso capoluogo di Arsiero sul versante vicentino, e a tutto l'Altopiano di Lavarone, in territorio trentino. Il valore globale del progetto è di 45 milioni di euro.
E chi paga? :think:
La cifra è ripartita fra i Comuni di Arsiero, Lastebasse e Tonezza, la Comunità Alto Astico e la Provincia di Trento. Anzi, proprio in considerazione dell'importanza strategica che il collegamento sciistico che verrà realizzato rappresenta per lo sviluppo e il rilancio turistico dell'intera zona veneta e trentina, la Provincia di Trento contribuirà con 16 milioni di euro, la stessa cifra che mette a disposizione la parte veneta, anche se il 65% del territorio interessato è nel Veneto. La cifra mancante per raggiungere i 45 milioni di euro sarà a carico in parte della Comunità Europea, in parte della Carosello SKI Folgaria Srl.
:no: Ovviamente non tutti sono contenti di questo progetto ed ecco il fiorire di manifestazioni e di proteste:
Un patto scellerato potrebbe distruggere l'Alpe di Folgaria e
l'Altopiano dei Fiorentini.
Aiutaci a difendere le magiche foreste dove ancora cantano i galli cedroni.
Domenica 20 giugno vieni con noi a visitare i luoghi ancora integri dove potrebbero sorgere 7 seggiovie quadriposto e almeno 15 nuove piste. Vieni a prendere coscienza, per manifestare la tua indignazione per questo nuovo prospettato scempio ambientale!!!
Personalmente non credo in questo mega rilancio. Sarà perchè ho dei pregiudizi sull'attuale Folgaria...
Non vedo come possano sperare che nasca un super comprensorio su montagne che a malapena raggiungono i 2000 metri. Se le stagioni saranno tutte come l'ultima allora capisco ma non penso che ci sarà sempre tanta neve come quest'anno. E poi resta il problema secondo me fondamentale di Folgaria: ci sono tante pistarelle divertenti ma corte, mentre mancano le lunghe e belle pistone che ti fanno arrivare alla seggiovia sfinito.
Non ci sono i dislivelli che località "comparabili" come Andalo possono offrire. L'unica zona a parer mio interessante della "Cima tre" (spero di non sbagliarmi col nome) è anche l'unica zona in cui non è previsto alcun impianto. Una bella seggiovia automatica che partisse da costa fino alla cima... questo era uno dei progetti che avrei "capito" completamente. Gli impianti c'erano già e dovevano solamente allargare un po' la pista e fare l'impianto nuovo.
Sicuramente punteranno tutto sul turismo delle famiglie, sul turismo "famigliare", ovvero su chi ricerca piste corte in cui sia facile tenere unita una famiglia senza perdere i bambini, ecc... ed allora si che anch'io giudico che Folgaria è il posto ideale. Ma fare tutti questi impianti...
Tutte queste idee sono la mia attuale opinione sul progetto. Sarò il primo a rimangiarmi la parola nel caso il progetto sia in grado di trasformare Folgaria. Più che trasformare, in pratica si creerà ex novo un nuovo comprensorio...
Articoli interessanti:
http://www.questotrentino.it/2004/14/Folgaria_sciagurato.html
http://www.lusern.it/pages/it/lettura+articolo.asp?cod=254
http://www.vicenza.com/mx_op-nwarticoli_id-0000002931_cat-3038007006.shtml
http://www.mountwild.it/news/240620_folgaria.htm
http://www.tamvfg.it/News/N00018.html
http://www.ascom.vi.it/a_247_IT_1498_1.html
Purtroppo non sono riuscito a trovare una cartina che illustri "visivamente" il progetto.
Chiunque trovasse altre informazioni in merito può benissimo metterle in questo topic.
Ed adesso a voi la parola! :think: Come sarà la nuova Folgaria? :think: