Che cosa è il Dolomiti Superski e come è organizzato

Fabio

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Che cosa è il Dolomiti Superski e come è organizzato

Missione del DOLOMITI SUPERSKI
L'organizzazione DOLOMITI SUPERSKI si prefigge di creare le premesse per rendere la pratica dello sci divertente e nello stesso tempo il modo più salutare per impiegare il tempo libero.
Sulla base di questo principio di fondo e della manifesta richiesta dello sciatore di privilegiare ampi comprensori che permettono lunghi e facili spostamenti con gli sci si fonda la filosofia di fondo del DOLOMITI SUPERSKI.
Ne derivano per l'organizzazione una serie di scopi complementari che essa intende perseguire, ritenuti indispensabili per il raggiungimento della missione, dei quali i principali sono:
- in primo luogo, il corretto ed efficiente funzionamento del sistema SKIPASS;
- in secondo luogo, promuovere il turismo nell'ambito territoriale dolomitico sotto il profilo dell'incremento quantitativo e qualitativo dell'uso degli impianti di risalita nel rispetto e nella conservazione dell'ambiente naturale;
- infine, promuovere l'impiego del tempo libero, in particolare la pratica dello sport dello sci.

Strategie attuali e future
L'organizzazione allo stato attuale fa pensare ad un'ulteriore espansione estensiva proseguendo in un discorso di carattere europeo: si prevede nel prossimo futuro la stipulazione di accordi di riconoscimento reciproco fra il DOLOMITI SUPERSKI e altre stazioni sciistiche che operano nel suo contesto.
Per quanto riguarda strettamente le politiche di marketing, a fronte delle
carenze in termini di promozione e di commercializzazione del prodotto turistico dolomitico complessivo, il DOLOMITI SUPERSKI continuerà a focalizzare l'attenzione sulla politica del prodotto-servizio. Si continueranno quindi anche in periodi congiunturali recessivi sotto il profilo degli investimenti le realizzazioni, finalizzate al miglioramento continuo del servizio prestato insieme con le iniziative di carattere organizzative volte al miglior utilizzo delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie, cercando di aggiungere in tal modo più valore al prodotto percepito dal cliente.
È questa un'implicazione che scaturisce direttamente dal mercato, la cui
risposta operativa concreta consiste nell'esigenza di guidare il cliente attraverso tre leve fondamentali: un prodotto di qualità a un prezzo conveniente con un servizio efficiente. Gli strumenti da privilegiare nell'affrontare la sfida al mercato negli anni Novanta vanno pertanto giustamente individuati nella qualità del servizio, in una gestione delle attività orientate alla cura e alla salvaguardia dell'ambiente e nell'efficienza economica con la quale viene condotta.

Formula imprenditoriale di successo
Alla base del pensiero strategico di riunire in un'unica organizzazione i gestori di questo fondamentale elemento dell'offerta complessiva sta il concetto della razionalizzazione del processo di sviluppo e delle iniziative di interessi comuni, facendo scattare effetti sinergetici con conseguenti economie di scala, complessivamente superiori ai risultati raggiungibili dalla singola azione.
La formula "imprenditoriale" sviluppata al fine del raggiungimento dei fini
dell'organizzazione associa in se due opposti comportamenti imprenditoriali: da un lato esiste una stretta collaborazione fra le singole società nella realizzazione e nel miglioramento del servizio DOLOMITI SUPERSKI-PASS, dall'altro queste si fronteggiano fra di loro in una sana concorrenzialitá, non di prezzo, ma che premia la qualità del servizio offerto. Il gestore dell'impianto di risalita si vede infatti aumentare, in base al sistema di ripartizione delle entrate, i suoi introiti solo aumentando il numero delle persone trasportate, ciò che lo rende particolarmente scrupoloso ad offrire al cliente un servizio qualitativamente
superiore a quello del "vicino" associato: questo va ad incidere positivamente sulla preparazione delle piste di discesa e su una, agli occhi del consumatore, gestione di qualità degli impianti di risalita.

Struttura organizzativa
La struttura giuridica dell'organizzazione DOLOMITI SUPERSKI è assimilabile a una forma piramidale a tre livelli gerarchici con alla base 164 società di gestione di impianti di risalita, le quali sono riunite secondo criteri geografici e geopolitici di appartenenza in 12 consorzi di zona, i quali a loro volta aderiscono al FEDERCONSORZIO DOLOMITI SUPERSKI.
Quest'ultimo assume un ruolo di indirizzo, coordinamento e controllo delle
politiche strategiche per un'efficiente prestazione del servizio. L'operatività si sostanzia nel formulare le decisioni necessarie per lo sviluppo
dell'organizzazione, cioè nell'adottare direttamente e nel far adottare ai singoli consorzi di zona l'attuazione della strategia e le modificazioni di maggiore momento nella medesima e nella struttura organizzativa, necessarie per assicurare all'organizzazione quel moto evolutivo che possa far fronteggiare efficacemente la vivace dinamica delle condizioni ambientali e di mercato.
È invece compito dei singoli consorzi di zona coordinare l'adozione delle linee strategiche decise al vertice dell'organizzazione, mentre spetta a ogni singola società di appartenenza ai consorzi la gestione diretta degli impianti di risalita, la preparazione e la cura delle piste e l'adozione e l'esecuzione diretta delle mansioni stabilite al vertice dell'organizzazione.
I 2700 collaboratori sono rappresentati dagli addetti agli impianti di risalita e dai cassieri nei punti vendita skipass impegnati nella prestazione del servizio a diretto contatto con il cliente, curano i rapporti con il medesimo, assumendo nel contempo un ruolo di primaria e fondamentale importanza.

Dolomiti Superski
8024-dolomiti-superski.jpg
 
:D

Mi interessa molto questo :

L'organizzazione allo stato attuale fa pensare ad un'ulteriore espansione estensiva proseguendo in un discorso di carattere europeo: si prevede nel prossimo futuro la stipulazione di accordi di riconoscimento reciproco fra il DOLOMITI SUPERSKI e altre stazioni sciistiche che operano nel suo contesto.

Io da ormai 10 anni faccio ogni anno lo stagionale D.S. .... scio circa 40-45 giorni all'anno , ma tra i 4 ed i 7 giorni all'anno mi piace andare a provare qualche comprensorio all'estero....

5 anni fa con la convenzione offerta dallo stagionale D.S. sono andato a sciare a Flachau (la patria di Herman Maier) e Wagrain nel comprensorio dello Ski Amadè che è un consorzio tipo DolomitiSuperski nell'Austria salisburghese con comprensori molto molto belli .... Poi questa convenzione è purtroppo sparita.... Se ritornasse un nuovo accordo con stazioni europee sarei molto felice :D
 
Ma queste sono tue idee o vengono da una fonte ufficilale ?
C'era un topic tempo fa anche sulla ripartizione dei ricavi e sulle modalita' di ingresso..
 
comunque nelle vostre parti "regalano" gli stagionali, non costano niente, ma veramente...570 x il DS???il prox anno 590???quì aumentano di 50 euro l'anno...Le stazioni hanno prezzi ridicoli e scandalosi, 560 Euro x farlo al mondolé, 20 impianti/reperti storici, piste...non ne parliamo, 560 x sciare come i polli...anzi, se si scia...quest'anno sono state aperte da dicembre a marzo due o tre piste...poi il primo week end di marzo hanno chiuso..x poi riaprire 2 piste x pasqua...a Limone costa uguale...per non parlare della ViaLattea, oltre 800 euro lo stag mi sembra...regalato in confronto ad Artesina, ma vuoi mettere 570 del DS contro 800 x la VL???x un posto bello ed incantevole, il DS, in confronto alla VL...ma non si può nemmeno fare un paragone...che scandalo...Poi in Austria, dove il giornaliero in genere si aggira sui 36/40 Euro...costa niente, farlo x esempio ho visto allo ski Amadé, o a Kitzbuhel in confronto a quì...scandaloso il nord ovest :wall:
 
Edo ha detto:
comunque nelle vostre parti "regalano" gli stagionali, non costano niente, ma veramente...570 x il DS???il prox anno 590???quì aumentano di 50 euro l'anno...Le stazioni hanno prezzi ridicoli e scandalosi, 560 Euro x farlo al mondolé, 20 impianti/reperti storici, piste...non ne parliamo, 560 x sciare come i polli...anzi, se si scia...quest'anno sono state aperte da dicembre a marzo due o tre piste...poi il primo week end di marzo hanno chiuso..x poi riaprire 2 piste x pasqua...a Limone costa uguale...per non parlare della ViaLattea, oltre 800 euro lo stag mi sembra...regalato in confronto ad Artesina, ma vuoi mettere 570 del DS contro 800 x la VL???x un posto bello ed incantevole, il DS, in confronto alla VL...ma non si può nemmeno fare un paragone...che scandalo...Poi in Austria, dove il giornaliero in genere si aggira sui 36/40 Euro...costa niente, farlo x esempio ho visto allo ski Amadé, o a Kitzbuhel in confronto a quì...scandaloso il nord ovest :wall:

ssssss........ non dirlo troppo forte che poi ce lo aumentano....... :D
 

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io l'anno prossimo mi sa che faccio lo stagionale per Carinzia+Tirolo Orientale: 340 euro!!! :shock:
ammortizzabile in 10-12 giorni a seconda della località
quest'anno l'avrei ammortizzato :wall:
 
Come principio in se, ovvero di "mega associazione" che unisce tante piccole aziende locali, il DS non mi piace..ma questo è un puro parere personale, non mi piaccionio troppo le grandi aggregazioni, in ogni campo..però devo ammettere che è un'organizzazione molto ma molto efficiente..facendo paragoni con altre zone sciistiche d'italia quelle del DS sono dieci gradini più in alto, sotto vari punti di vista: qualità impiatni, qualità piste, integrazione comprensori etc etc..e, sempre facendo paragoni con altre zone, mi sono dovuto ricredere sul fatto dei prezzi: se consideriamo l'ampiezza del comprensorio e il numero di impianti/piste, molte altre zone sono decisamente più care!per esempio, il giornaliero DS qest'anno era 38euri..in un altra località italiana che offre 3 impianti (vecchi) e 4 piste abbiamo di gran lunga superato i 20euri..
 
A me invece piace molto la cosa delle mega associazioni, xchè uno con lo stagionale ha a disposizione abbastanza stazioni e non una sola, così che può variare...Poi non è un associazione a caso...le dolomiti appunto sono comuni a tutte le stazioni del DS...Come impianti non c'è paragone con nessun altra località italiana...Prezzi? cari direi, abbastanza...Fare i paragoni con quelle stazioni ridicole che chiedono + di 20 euro x 2 o 3 impianti non ha senso, xché allora nessun paragone con nessun posto grande ha senso...allora se una stazioncina costa così, il DS non dovrebbe costare 40 euro, ma 500...tutte le stazioni paragonate a quelle piccole(pochi impianti/+ di 20 Euro) sono regalate...


Anche Courmayeur allora, che ritengo una delle stazioni + scandalose delle alpi come prezzo skipass(39, 5...non ti dico gli impianti...ma li sai...)costa poco, anzi, rapporto qualità/prezzo elevato se la paragoniamo con lurisia per esempio, prov. cuneo, 5 impianti dell'anteguerra, skilift, una cestovia arruginita, 800 metri d'altezza e ben 23 euro di skipass!...per me mai fare paragoni di questo genere...
 
robbs ha detto:
Come principio in se, ovvero di "mega associazione" che unisce tante piccole aziende locali, il DS non mi piace..ma questo è un puro parere personale, non mi piaccionio troppo le grandi aggregazioni, in ogni campo..però devo ammettere che è un'organizzazione molto ma molto efficiente..facendo paragoni con altre zone sciistiche d'italia quelle del DS sono dieci gradini più in alto, sotto vari punti di vista: qualità impiatni, qualità piste, integrazione comprensori etc etc..e, sempre facendo paragoni con altre zone, mi sono dovuto ricredere sul fatto dei prezzi: se consideriamo l'ampiezza del comprensorio e il numero di impianti/piste, molte altre zone sono decisamente più care!per esempio, il giornaliero DS qest'anno era 38euri..in un altra località italiana che offre 3 impianti (vecchi) e 4 piste abbiamo di gran lunga superato i 20euri..

in alta stagione era solo 40 € !!!
 
SimK ha detto:
robbs ha detto:
Come principio in se, ovvero di "mega associazione" che unisce tante piccole aziende locali, il DS non mi piace..ma questo è un puro parere personale, non mi piaccionio troppo le grandi aggregazioni, in ogni campo..però devo ammettere che è un'organizzazione molto ma molto efficiente..facendo paragoni con altre zone sciistiche d'italia quelle del DS sono dieci gradini più in alto, sotto vari punti di vista: qualità impiatni, qualità piste, integrazione comprensori etc etc..e, sempre facendo paragoni con altre zone, mi sono dovuto ricredere sul fatto dei prezzi: se consideriamo l'ampiezza del comprensorio e il numero di impianti/piste, molte altre zone sono decisamente più care!per esempio, il giornaliero DS qest'anno era 38euri..in un altra località italiana che offre 3 impianti (vecchi) e 4 piste abbiamo di gran lunga superato i 20euri..

in alta stagione era solo 40 € !!!

si, lo so che 40 euro di per se sono tanti..anche a me rompe le balle spenderli per un giorno di sci..però facendo un discorso di dimensione del comprensorio e paragonandolo ad altre località, alla fine non è particolarmente caro! 8--)
 
Anch'io penso che, nel complesso, non sia particolarmente caro, vista l'offerta.
L'idea del Dolomiti super ski è stata vincente ed è partita molti anni prima che arrivasse la moda dello sci itinerante!
Non c'è che dire, sono stati lungimiranti.
L'unico dubbio che mi viene è quello sulla portata oraria relazionata agli incassi.
Ho sentito dire che questo sistema di suddivisione degli incassi faccia si che le società tendano a sostituire impisnti con capienti telecabine, anche quando non ci sarebbe la necessità di una telecabina ma basterebbe una, spesso più comoda, seggiovia. :think:
 
giaco ha detto:
Anch'io penso che, nel complesso, non sia particolarmente caro, vista l'offerta.
L'idea del Dolomiti super ski è stata vincente ed è partita molti anni prima che arrivasse la moda dello sci itinerante!
Non c'è che dire, sono stati lungimiranti.
L'unico dubbio che mi viene è quello sulla portata oraria relazionata agli incassi.
Ho sentito dire che questo sistema di suddivisione degli incassi faccia si che le società tendano a sostituire impisnti con capienti telecabine, anche quando non ci sarebbe la necessità di una telecabina ma basterebbe una, spesso più comoda, seggiovia. :think:

esatto, è vero..vedesi l'esempio della cabinovia Col Alt a Corvara che per me è totalmente inutile visto che prima di lei c'era un'ottima seggiovia veloce e con buona portata!
 
robbs ha detto:
giaco ha detto:
Anch'io penso che, nel complesso, non sia particolarmente caro, vista l'offerta.
L'idea del Dolomiti super ski è stata vincente ed è partita molti anni prima che arrivasse la moda dello sci itinerante!
Non c'è che dire, sono stati lungimiranti.
L'unico dubbio che mi viene è quello sulla portata oraria relazionata agli incassi.
Ho sentito dire che questo sistema di suddivisione degli incassi faccia si che le società tendano a sostituire impisnti con capienti telecabine, anche quando non ci sarebbe la necessità di una telecabina ma basterebbe una, spesso più comoda, seggiovia. :think:

esatto, è vero..vedesi l'esempio della cabinovia Col Alt a Corvara che per me è totalmente inutile visto che prima di lei c'era un'ottima seggiovia veloce e con buona portata!

concordo ! era piu utile cambiare il campolongo (che cmq rifanno quest'anno) ! oppure, in zona badia, la "Pralongià" vecchia triposto fissa che serve una bellissima pista !

robbs ha detto:
SimK ha detto:
robbs ha detto:
Come principio in se, ovvero di "mega associazione" che unisce tante piccole aziende locali, il DS non mi piace..ma questo è un puro parere personale, non mi piaccionio troppo le grandi aggregazioni, in ogni campo..però devo ammettere che è un'organizzazione molto ma molto efficiente..facendo paragoni con altre zone sciistiche d'italia quelle del DS sono dieci gradini più in alto, sotto vari punti di vista: qualità impiatni, qualità piste, integrazione comprensori etc etc..e, sempre facendo paragoni con altre zone, mi sono dovuto ricredere sul fatto dei prezzi: se consideriamo l'ampiezza del comprensorio e il numero di impianti/piste, molte altre zone sono decisamente più care!per esempio, il giornaliero DS qest'anno era 38euri..in un altra località italiana che offre 3 impianti (vecchi) e 4 piste abbiamo di gran lunga superato i 20euri..

in alta stagione era solo 40 € !!!

si, lo so che 40 euro di per se sono tanti..anche a me rompe le balle spenderli per un giorno di sci..però facendo un discorso di dimensione del comprensorio e paragonandolo ad altre località, alla fine non è particolarmente caro! 8--)

Concordo... io gliene lascio adirittura 570 € per lo stagionale (540 l'anno scorso e 590 il prossimo :evil: ) ma almeno scio per oltre 1000 € !

tra l'altro ormai mi sono abituato alla qualità del Ds che mi risulta difficile sciare da altre parti...
 
Lo stagionale non è assolutamente caro.
Il giornaliero è ASSOLUTAMENTE CARO.

Che alzino lo stagionale ed abbassino il giornaliero... Ne beneficerebbero un sacco di persone (e quindi ne perderebbe il DS e quindi non lo farà mai).
 
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