Madesimo - valanga lambisce il canalone.

elvis

Polveriere di mezzo
Ero indeciso se accodarmi al topic di Fabio sul Campinoi, ma visto che quello è nella sezione delle località dolomitiche ne apro uno nuovo. Decida Fabio se unirli, creare un topic generale sull'argomento o lasciare tutto come sta :D

Oggi all'uscita dei Camosci, immettendomi nel tratto finale del canalone vedo questo:
valanga a lato del canalone
8124-madval01.jpg


vado a curiosare un po'...
L'impressione è che non sia particolarmente alta come spessore, ma spaccaossa decisamente si. Oltretutto quello è un tratto percorso da molti sciatori appena usciti dall'imbuto finale del canalone (pure il sottoscritto...:oops: ), nell'ultima foto si vedono bene le tracce dei traversi.
Oh...ci sono rimasto un po', in quel punto è la prima volta che vedo un distacco simile, solitamente sono molto più a sinistra.

8125-madval02.jpg


vista da Cima Sole
8126-madval03.jpg


8127-madval04.jpg
 
Questo è il primo anno che mi interesso di sci fuori dalle piste.
Tutti reputano questa stagione come una stagione con poca neve.
Che valanghe giganti ci sono allora, mi chiedo, nelle stagioni con tanta neve, quando arrivano i primi caldi? :think:
 
Come esperienza di fuori pista sono più o meno come te; quello che mi chiedo (e me ne interesserò) è come si possa prevedere un distacco del genere in un punto che, come si può ben vedere, non è sovraccarico di neve, almeno in apparenza. Vediamo se qualcuno di passaggio da queste parti darà qualche dritta :perlaneve:
 
Non conosco i luoghi.
In generale, posso solo dire che questo è stato una anno anomalo per precipitazioni e temperature: non ha fatto il fondo, le precipitazioni a distanza di tempo le une dalle altre non particolarmente copiose e intervallate da periodi con temeprature "calde" hanno creato un manto non propriamente stabile.
Anzi.

Adesso con i caldi di questi giorni (si parla di temperature di giugno), la neve si scioglie, l'acqua percola sotto, il terreno si scalda, gli strati di neve non sono particolarmente coesi ed ecco le valanghe anche se è nevicato poco...ma almeno mezzo metro di neve ce n'era ed ecco la valanga...
 
Fabio ha detto:
Questo è il primo anno che mi interesso di sci fuori dalle piste.
Tutti reputano questa stagione come una stagione con poca neve.
Che valanghe giganti ci sono allora, mi chiedo, nelle stagioni con tanta neve, quando arrivano i primi caldi? :think:

l'anno scorsa a fine marzo in appennino si vedevano delle valanghe di fondo (cioè quelle che lasciano solo il prato sottostante) pazzesche: considera che c'erano accumuli anche di 3 metri
 

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kirama ha detto:
In generale, posso solo dire che questo è stato una anno anomalo per precipitazioni e temperature: non ha fatto il fondo, le precipitazioni a distanza di tempo le une dalle altre non particolarmente copiose e intervallate da periodi con temeprature "calde" hanno creato un manto non propriamente stabile.
Anzi.

Adesso con i caldi di questi giorni (si parla di temperature di giugno), la neve si scioglie, l'acqua percola sotto, il terreno si scalda, gli strati di neve non sono particolarmente coesi ed ecco le valanghe anche se è nevicato poco...ma almeno mezzo metro di neve ce n'era ed ecco la valanga...

Mi accodo a questa valutazione. Il problema di questa annata è stata la mancata coesione della neve per tanti fattori più o meno casuali. I forti venti dopo le precipitazioni, le alte temperature che non hanno permesso la creazione di un "vero" fondo sono sicuramente tra i più decisivi.
Può anche nevicare il triplo, ma se i fattori di coesione fossero decisamente migliori potremmo avere la stessa incidenza valanghiva della presente annata. :wink:
 
alexzappa ha detto:
l'anno scorsa a fine marzo in appennino si vedevano delle valanghe di fondo (cioè quelle che lasciano solo il prato sottostante) pazzesche: considera che c'erano accumuli anche di 3 metri

Anche qui è lasciato il fondo nudo...

8132-madval05.jpg
 
azz... è proprio a fianco del passaggio dell'itinerario più calssico del canalone, quello che fanno un po' tutti senza pensarci su troppo (me compreso da quest'anno :aaahhh: )
Certo che se pochi giorni fa è successo in una pista battuta al Ciampinoi forse non è così pazzesco succeda qui... sarà davvero l'annata balorda, in effetti negli ultimi 10-15 giorni dopo l'ondata di freddo artico, si è passato come temperature direttamente da gennaio a maggio-giugno :wall:
 
Valanghe Primaverili.

Riprendo una vecchia discussione cercando di dare una spiegazione quanto più precisa ed attendibile.
Per questo motivo copierò alcune frasi tratte dal libro "Valanga" riconoscere le 10 più importanti situazioni tipo di pericolo valanghe:

La seconda faccia della situazione primaverile si vede nel periodo con tanta attività valanghiva, di solito a partire da metà marzo. Non capita di rado che in pochi giorni si distacchi la maggior parte delle valanghe di una stagione in forma di valanghe di neve bagnata. [...] Di maggior importanza è un'elevata temperatura dell'aria, l'umidità dell'aria in aumento con un'intensità delle radiazioni generalmente alta e poca influenza del vento, con la temperatura superficiale della neve che s'avvicina e raggiunge gli 0°C. Questo, al più tardi, è il momento in cui i distacchi spontanei non si fanno più aspettare.

Bhe' a quanto sembra dalle immagini e da quando sono state postate che si tratti proprio di questa situazione.

Ciauz!
 
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