[disastro] Passo Stelvio aprile 2001 VS aprile 2007
- Autore discussione powder
- Data d'inizio
Chef de Poudre
New member
powder ha detto:il noto passo li vicino,
notate le differenze, stessa data ma diversi gli anni, :think:
Voglio una macchina del tempo....... :uuue:
:mann: :spac: ...che dolore!!!
moebius ha detto:
D'accordo ma, il problema è che i ghiacciai si ritirano indipendentemente da l fatto che ci si scii sopra oppure no. I problemi sono ben altri ed occorrerebbe prima risolvere quelli. Certo lo sci estivo è il colpo di grazia. A forza di spostare la neve a destra ed a sinistra il ghiacciaio perde protezione ed il paesaggio viene deturpato.
La differenza c'è, però la quantità di neve è un fattore annuale..nel senso, chissà quante altre volte il 22 aprile allo stelvio ci trovavi la stessa situazione odierna..e poi con un paio di belle perturbazioni (che dovrebbero arrivare a giorni) si riempie di nuovo..
la cosa preoccupante è invece un altra, ovvero la linea di avanzamento dei ghiacciai..quelle è constante ritiro da anni :wall:
la cosa preoccupante è invece un altra, ovvero la linea di avanzamento dei ghiacciai..quelle è constante ritiro da anni :wall:
esatto... alla fine se si vedono le statistiche si vede che l'annata buona e quella cattiva contano, ma cmq il trend è sempre di ritiro... ad esempio è vero che quest'inverno ha fatto poco o niente ma è anche verso che la scorsa estate è stata piovosa e fredda..robbs ha detto:
Ad onor del vero abbiamo preso due estremi e per questo il confronto e' impressionante.
Il 2001 fu un anno eccezionale come innevamento soprattutto in quota, quest'anno e' sempre eccezionale ma come scarso innevamento.
Comunque fra alti e bassi il trend a un clima sempre piu' caldo e secco e' innegabile.
In questi ultimi anni i ghiacciai si sono sempre ritirati e hanno perso moltissimo anche in spessore.
La maggiore presenza di ondate di caldo di origine subtropicale ha effetto soprattutto in quota con temperature e tasso di umidita' di molto sopra la media.
Giusto per fare un esempio, le sole ondate di caldo anomalo dell'ultimo autunno hanno fatto durare l'ablazione fino a novembre inoltrato quando fino a molti anni fa l'ablazione durava fino a settembre e gli altri mesi erano periodo di accumulo.
Il 2001 fu un anno eccezionale come innevamento soprattutto in quota, quest'anno e' sempre eccezionale ma come scarso innevamento.
Comunque fra alti e bassi il trend a un clima sempre piu' caldo e secco e' innegabile.
In questi ultimi anni i ghiacciai si sono sempre ritirati e hanno perso moltissimo anche in spessore.
La maggiore presenza di ondate di caldo di origine subtropicale ha effetto soprattutto in quota con temperature e tasso di umidita' di molto sopra la media.
Giusto per fare un esempio, le sole ondate di caldo anomalo dell'ultimo autunno hanno fatto durare l'ablazione fino a novembre inoltrato quando fino a molti anni fa l'ablazione durava fino a settembre e gli altri mesi erano periodo di accumulo.