qui quello che serve e' un attacco di nuova concezione

garmont

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riflettevo dopo i vari post e pareri dynafit, diamir, marker non marker silvretta & COMPANY....

ok di sci contunuano a farne di nuovi :roll: ma alla fine non fanno che allargarli, far code di taglio diverso etc.. ma l'innovazione del fat c'e', la stiamo vivendo, e' avvenuta.. si studiano i camber, anche quello e' avvenuto e sta avvenendo..


quello che manca ora, e' un attacco , come dicevamo sull'altro topic, che sia una via di mezzo tra diamir e dynafit...

in poche parole un diamir BASSO, non trampolo... con din sufficenti per permettere ad un peso di 90kf di tararlo a 110/115 kg.


dovrebbero studiare qualcosa che pesi meno, invece diamir mi ha deluso con l'fr che al posto di diminuirne il peso lo hanno aumentato..


in poche parole attachi nuovi non ce ne sono..

che voi sappiate si sta studiando qualcosa?

cazzarola purela diamir quanto andra' avanti co sto concept?

con i materiali che ci son ora sicuro qualcosa di +basso si potrebbe fare, ma volgliono sfruttare appunto il concept fino a raschiare il barile

:think:
 
.... martino :roll: ........

comunque la dynafit secondo me sta facendo un grave errore.... invece che ritirare le licenze, dovrebbe darne molte di più..... se potessi mettere i buchi dynafit ai miei flexon sarei :eser: :eser: :eser:
 
verbier61 ha detto:
.... martino :roll: ........

comunque la dynafit secondo me sta facendo un grave errore.... invece che ritirare le licenze, dovrebbe darne molte di più..... se potessi mettere i buchi dynafit ai miei flexon sarei :eser: :eser: :eser:

:clap: Perfettamente d'accordo, non riesco a capire da quale strategia commerciale si mossa questa scelta... :think:
 
giusto lo diceva martino.. :!:

io idem... avere lo scarpone anche con pred.ne dynaf.

boh..

serve qualcosa di nuovo sull' impronta diamir... ossia, facile, rapido, robusto, ma +LEGGERO E + BASSO...
 
Andrea (+ tutti quelli che sanno), elenca le caratteristiche che deve avere l'attacco dei tuoi sogni.
Dì quali attacchi già le soddisfano e quali non le soddisfano.

Fai una considerazione su quale aspetto reputi più importante (prezzo, che non si sganci sulla Nord della Marmolada, peso... quale?).
 

.

bah, credo che ci sia chi ne sa di +, io dico quello che mi manca:

un concetto semplice diamir con le caratterstiche seguenti...

1- peso: ovvio meno possibile, sui 500/600g. con skistop

2- molto + basso dei trampoli dei diamir, che saran 3 cm su per giuu'...
 
Per l'utilizzo che ne faccio io e cioè scialpinismo classico ma votato alla discesa direi:

- l'attacco dynafit è quasi perfetto ma a mio parere dovrebbero introdurre un modello destinato a essere montato su sci larghi con queste modifiche:

1, aumentare l'interasse fra i fori di aggancio allo sci, specialmente della piastrina che supporta il puntale e di conseguenza aumentare la superfice di appoggio della stessa.
2, migliorare e rinforzare la sede di aggancio dei rampant in modo da poter mettere in produzione i coltelli da 100 e + senza il rischio che utilizzandoli rompano la sede.
3, Migliorare lo ski stopper per garantire un miglior appoggio sul tacco dello scarpone e di conseguenza la trasmissione degli impulsi agi sci.
4, per me un fattore non importante ma per altri si sarebbe rinforzare le molle e portarle a 12din

Detto questo diventerebbero il mio attacco ideale da ski alp, anche se a dire il vero lo sono già..
 
garmont2005 ha detto:
in poche parole un diamir BASSO, non trampolo... con din sufficenti per permettere ad un peso di 90kf di tararlo a 110/115 kg.

va detto innanzitutto che fare un attacco è un casino perchè a differenza di sci e scarponi deve soddisfare le normative UNI ISO DIN etc etc

adesso comunque per quel che chiedi te sopra, c'e' il marker con il problema del peso però....è più basso del diamir è più resistente e ha una scala DIN decente.....però pesa....io penso che a breve gireranno il progetto a qualcuno che si occupa di scialp e ne tireranno fuori qualcosa di più leggero

penso anche che si stiano studiando nuove cose ma il problema è che ogni gruppo cerca di portare avanti un suo progetto...e un gruppo hai i suoi scarponi, i suoi sci etc per cui il problema diventa la compatibilità...basta vedere cosa stanno facendo rotefella e BD coi nuovi attacchi tlmk
 
dico alla mia...seguendo il principio degli attacchi da Skiboard...(non Snowblade...)

un attacco con viti centrali con un "rialzo" per lo scarpone...per un super-flex dello sci o da usare con camber inverso...?

da così
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a così...

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L'attacco perfetto?...

Dieci gr. di peso ,tira fino a 14 din e costa 50 Euro ed è in grado di sganciarsi sia davanti sia dietro!


Chi lo realizza diventa euromiliardario!!!
 
ALPINAUTA ha detto:
Per l'utilizzo che ne faccio io e cioè scialpinismo classico ma votato alla discesa direi:

- l'attacco dynafit è quasi perfetto ma a mio parere dovrebbero introdurre un modello destinato a essere montato su sci larghi con queste modifiche:

1, aumentare l'interasse fra i fori di aggancio allo sci, specialmente della piastrina che supporta il puntale e di conseguenza aumentare la superfice di appoggio della stessa.
2, migliorare e rinforzare la sede di aggancio dei rampant in modo da poter mettere in produzione i coltelli da 100 e + senza il rischio che utilizzandoli rompano la sede.
3, Migliorare lo ski stopper per garantire un miglior appoggio sul tacco dello scarpone e di conseguenza la trasmissione degli impulsi agi sci.
4, per me un fattore non importante ma per altri si sarebbe rinforzare le molle e portarle a 12din

Detto questo diventerebbero il mio attacco ideale da ski alp, anche se a dire il vero lo sono già..

condivido. allargare e rinforzare la piastrina del puntale consentirebbe un utilizzo sicuro dei rampant anche con sci larghi. ed un paio di din in più non farebbero schifo. qualche mese fa avevo visto i duke (un prototipo) da lacedelli e mi avevano fatto una bella impressione. non alti, belli rigidi e con una gran molla dietro. sicuramente per un utilizzo scialpinistico classico paghi il peso, ma per fuoripista con impianti + brevi risalite, con le pelli, gli scarponi da discesa ed un paio di scioni larghi sono molto interessanti. certo è che alla dynafit sbagliano a ritirare le licenze, se tutti gli scarponi fossero predisposti sbaraglierebbero il mercato. comunque, in controtendenza alla linea di ritiro delle licenze, ho visto che scarpa, crispi e rotefella hanno presentato un sistema attacco-scarpone da telemark, con lo scarpone senza la papera anteriore e predisposto dynafit per un eventuale uso scialpinistico classico. boh.
 
molti di voi tempo dicevano che i diamir anche se erano alti da terra erano ottimi , ma a quanto pare siete in molti a lamentarvi...
 
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