[TRK] Rifugio Venezia al Pelmo

matteo81

Pendolare dello Sci
03 Giugno 2007. Andiamo a toccare il Pelmo

Ciao a tutti

Sfruttando una giornata con tempo finalmente decente sono riuscito domenica a fare una breve, facile ma molto panoramica gita in montagna.
Volevo andare a toccare da vicino il Pelmo, un monte che mi piace particolarmente , trovo stupefacente la sua mole e la signorilita’ con la quale svetta nel paesaggio circostante, insomma di quelle montagne che quando osservo mi fanno capire quanto e’ piccolo l’uomo in confronto alla natura.
Meta della gita e’ stato il Rifugio Venezia, situato a 1946m proprio sotto la parete del Pelmo vicino al Passo Rutorto tra la Val Zoldana e la Valle del Boite.

Come si arriva: Salendo per la statale della Val Zoldana, arrivati a Forno di Zoldo si gira per Zoppe di Cadore dove si lascia l’auto in localita’ Sagui.

Durata del percorso: per la salita circa 1h30 da Zoppe di Cadore
Dislivello: circa 500m dai 1450 m di Zoppe di Cadore ai 1946 del Rifugio
Difficoltà: Escursionistica (il percorso e’ fattibile anche in Mountain Bike attraverso una mulattiera che permette di evitare il primo ripido tratto di sentiero nel bosco)

Dalla frazione di Sagui imbocchiamo una mulattiera che dopo l’attraversamento di un torrente si restringe a sentiero e si inerpica nel bosco.

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La prima parte del sentiero sale velocemente fino a che pian piano si addolcisce e il bosco si fa sempre piu’ fitto..

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Il percorso corre ora su una cresta, il bosco su entrambi i lati copre la visuale...

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fino a che uno squarcio nella vegetazione ci mostra il Pelmo con la sommita innevata.

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Ora il sentiero sbuca nella mulattiera proveniente da Zoppe che si avvicina sempre di piu’ alla montagna passando tra prati e radure.

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Piu’ camminiamo piu’ la visione della montagna e’ sempre piu’ dettagliata. Le venature delle rocce e le cascade di neve sciolta.

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Guardandosi attorno si vedono la Mojazza e il Civetta altrettanto innevati

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Giochi di luce.

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Proseguendo arriviamo al passo dove rimango un po ad ammirare i monti della Val Boite.

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Il rifugio e’ appena vicino al passo.

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Foto favolose, peccato per la poca luce! :clap: :ad:

E per la salita in vetta. Ho letto che non è difficilissima salvo la cengia di baal. Se ho capito bene vi è un 50 metri di sentiero esposto da fare legati... O si può fare senza corde ed è per tutti?

Bella gita., secondo te la salita in mtb merita 200 km di auto? :think:
 
Che posto magnifico e che bei ricordi!!!!! :uuue: :uuue: :uuue:
Passai da quelle parti percorrendo l'Alta Via delle Dolomiti Nr.1 che parte dal Lago di Braies e arriva a Belluno.
Belle foto Matteo :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:
 
Ciao Fabio :wink:
grazie per i comlimenti sulle foto.. detto da te mi fa particolarmente piacere.

Non sono mai salito in cima. Fermo al rifugio ho cercato di inquadrare il percorso.
La cengia di Ball e' quel costone sulla spalla est esattamente sopra il rifugio nell'ultima foto.
Nonostante ci veda bene non ho capito dove passa in sentiero a me sembra una parete verticale :shock:
Poi dovrebbe entrare nel catino innevato e non mi sembra difficile.

Per il giro in MTB il percorso descritto mi e' piaciuto molto ma e' un po breve in effetti :think: .
Magari potresti condire il tutto girando il monte Pena, ho visto sulla piantina che ci sono dei bei rifugi e panorami promettenti sull'Antelao.
Oppure partendo da San Vito sembra piu' lunga. :think:
 
Complimenti per le fotografie Matteo!!!
In quella zona per la MTB c'è un bel percorso. Al bivio dove hai girato tu per il Rif. Venezia, invece di prendere il sentiero, continui dritto ed arrivi al Rifugio Talamini. Da lì scendi fino a Vodo di Cadore. Da Zoppè in direzione Vodo è semplice e piuttosto pianeggiante. Da Vodo per risalire invece, il primo tratto ha una bella salita. p.s. ci sono altre percorsi comunque che possono dare più soddisfazione, soprattutto per chi deve percorrere 200 km o più in un giorno (vedi Fabio)
 
Per arrivare al Rif. Venezia, si può partire anche dal Passo Staulanza.Altra bella gita in zona Pelmo è il Monte Crot, montagna posta difronte al Pelmo. Passeggiata di 2 ore e mezzo circa con difficoltà minime. L'unico punto impervio è la salita alla cima del Crot di 30 metri. Bellissimo scenario di rododendri durante la fioritura.
 
Bello,una zona che mi manca. :clap:
Il Pelmo mi ricorda un castello arroccato e inaccessibile,specialmente se lo si vede dalla zona del Pordoi...
...il castello del Mago Nero o della fata Morgana!!
 
Report molto utile anche a distanza di anni:
Difficoltà: Escursionistica (il percorso e’ fattibile anche in Mountain Bike attraverso una mulattiera che permette di evitare il primo ripido tratto di sentiero nel bosco)
La foto della mulattiera però mette un po' di "paura", sembra ghiaia profonda e smossa:

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Come è complessivamente? Pedalabile?
 
Non sono esperto di MTB ma secondo me si.
Considera comunque che ho tagliato un bel pezzo di strada passando per il sentiero nel bosco.

Cavolo sono gia più di 5 anni che scrivo su skiforum :PPINK
 
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