30 Giugno 2007 Salita alla Tofana di Rozes attraverso la via Normale.
Ciao a tutti
Ieri signora escursione con destinazione la vetta della Tofana di Rozes attraverso la via normale.
La gita è tecnicamente non difficile, priva di tratti esposti, ma faticosa per il dislivello superato ed è da evitare pero in caso di abbondante neve sul percorso, soprattutto in presenza di lastre di ghiaccio.
Poichè il punto piu’ alto raggiunge i 3225m è bene munirsi di abbigliamento pesante e guanti.
Il periodo migliore e’ probabilmente Luglio - Agosto.
Dico questo perche purtroppo la neve fresca della notte ci ha creato qualche difficoltà soprattutto in prossimita’ della cima.
Il panorama oscurato dalle nubi, qualche lastra di ghiaccio ci ha spinto per precauzione a fermarci qualche metro prima della vetta segnata da una croce. Peccato
Escursione comunque che consiglio per gli incredibili panorami sulle altre due Tofane e su tutte le altre montagne dolomitiche che e’ difficile persino elencare.
La cima e’ raggiungibile anche attraverso la Via Ferrata Lipella che si congiunge alla via normale un centinaio di metri prima della vetta.
Come si arriva: Da Cortina si sale per il Passo Falzarego, si gira poi per una lunga strada che porta al Rifugio Dibona dove si lascia l’auto.
Durata del percorso: Circa 4 ore per la salita (CAI)
Dislivello : circa 1200 m dai 2037m del Rifugio Dibona ai 3225 della vetta
Difficoltà: Escursionismo fino al Rifugio Giussani poi Escursionismo Esperto.[/b]
Il Rifugio Dibona, punto di partenza dell'escursione
La Tofana di Rozes dal basso.
Il sentiero che porta al Rifugio Giussani
La parete della Tofana con la Marmolada sullo sfondo
Gli abbandonati Rifugi Cantore e Tofana
Rifugio Giussani, sullo sfondo la Tofana di Mezzo
Il percorso della salita
Ciao a tutti
Ieri signora escursione con destinazione la vetta della Tofana di Rozes attraverso la via normale.
La gita è tecnicamente non difficile, priva di tratti esposti, ma faticosa per il dislivello superato ed è da evitare pero in caso di abbondante neve sul percorso, soprattutto in presenza di lastre di ghiaccio.
Poichè il punto piu’ alto raggiunge i 3225m è bene munirsi di abbigliamento pesante e guanti.
Il periodo migliore e’ probabilmente Luglio - Agosto.
Dico questo perche purtroppo la neve fresca della notte ci ha creato qualche difficoltà soprattutto in prossimita’ della cima.
Il panorama oscurato dalle nubi, qualche lastra di ghiaccio ci ha spinto per precauzione a fermarci qualche metro prima della vetta segnata da una croce. Peccato
Escursione comunque che consiglio per gli incredibili panorami sulle altre due Tofane e su tutte le altre montagne dolomitiche che e’ difficile persino elencare.
La cima e’ raggiungibile anche attraverso la Via Ferrata Lipella che si congiunge alla via normale un centinaio di metri prima della vetta.
Come si arriva: Da Cortina si sale per il Passo Falzarego, si gira poi per una lunga strada che porta al Rifugio Dibona dove si lascia l’auto.
Durata del percorso: Circa 4 ore per la salita (CAI)
Dislivello : circa 1200 m dai 2037m del Rifugio Dibona ai 3225 della vetta
Difficoltà: Escursionismo fino al Rifugio Giussani poi Escursionismo Esperto.[/b]
Il Rifugio Dibona, punto di partenza dell'escursione
La Tofana di Rozes dal basso.
Il sentiero che porta al Rifugio Giussani
La parete della Tofana con la Marmolada sullo sfondo
Gli abbandonati Rifugi Cantore e Tofana
Rifugio Giussani, sullo sfondo la Tofana di Mezzo
Il percorso della salita