Asiago e Folgaria: dalle stelle alle stalle

dico la mia visto che a folgaria ho imparato a sciare e avevo la casetta li..

direi che a mio parere le cose snon andate cosi':

- negli anni del boom dello sci tutti i vari vicentini/veronesi/trevigiani/padovani han preso casa ad asiago, anni in cui gli impianti delle melette facevano faville.

- nel frattempo partiva anche il turismo in folgaria. che dopo qualche anno supero' alla grande come piste ed impianti i minuscoli comprensori di asiago (che rimane pero' il paesino con +affluenza turistica, proprio per la conformazione geografica dell'altopiano, aperta e sempre soleggiata).

quindi si ebbe una situazione in cui "lo sciatore per passione" inizio' ad andare a folgaria e "lo sciatore della domenica" ad asiago.

questo fino alla fine degli anni 80, primi anni 90, quando avvenne il terzo passo.

"lo sciatore per passione" scopri' le dolomiti e gli impinati ultraveloci, nonche' comprensori infiniti rispetto a folgaria... e si trasferi' a fare le vacanze in quelle zone...

asiago inizio' ad avere una mutazione da turismo generico a turismo x famiglie ed anziani. (tutt'oggi ad asiago per i giovani non c'e' nulla, anche se la localita' mi piace, ma per rilasssarmi 4 gg, non di piu')...
intanto folgaria rinnovo' gli impianti a fondo grande/piccolo...diventando piu' battuto di asiago ...

successivamente si avranno gli "anni senza neve"... che costrinsero quasi tutti gli sciatori a trasferirsi in dolomiti a praticare la propria "pesscion"

da questi anni in poi vuoi per colpa della neve, vuoi per colpa degli impianti (a folgaria si ce ne sono di piu' rispetto ad asiago, ma son lentissimi e le piste cortissime e lo skipass costa come quello di san martino di castrozza raggiungibile con 20mn di + di automobile!) il turismo dello sci in queste zone e' stato in declino..

ovvio, non dico che a folrgaria non ci va nessuno... viene sconfitta come rapp qualita' prezzo da molti altri comprensori anche vicini.

i miei vendettero la casa proprio per un discorsi di neve/piste..non nevicava + e le piste rispetto alle dolomiti erano una barzelletta...

Bella riflessione. Ho pensato di tagliarla dalla pagina 35 di questa discussione: http://www.skiforum.it/skiforum/viewtopic.php?t=13528 e ragionare sul come mai in Veneto le stazioni più vicine alla pianura e quindi favorite da un afflusso grande di persone sono quelle che vanno peggio.

Tutti i piccoli comprensori del veneto hanno ragionato in questo modo:
c'è stato il boom dello sci ed hanno arraffato soldi senza reinvestirli nella stazione ma tenendoseli in tasca.

Risultato: stazioni come Recoaro Mille, San Giorgio, Asiago, etc si sono ritrovate non più in grado di competere con le vicine stazioni trentine per quanto riguarda gli impianti.

Ed ora hanno perso il treno. Secondo me solo il Verena potrebbe riprendersi facendo una seggiovia veloce ma non reinveste! E quindi la gente non ci va.

Lavarone/Malga Rivetta poteva fare il salto di qualità con una seggiovia veloce ma hanno preferito suicidarsi definitivamente con una lenta seggiovia. Questo si chiama gestire con il paraocchi secondo me.

Oramai con le vicine stazioni trentine che offrono impianti veloci ovunque non è possibile mettere seggiovie lente per tratte di chilometri!!! Meglio degli impianti in meno e farne pochi ma buoni. Se a Malga Laghetto o al Verena ci fossero due seggiovie veloci andrei spesso a trovarle... ed invece con pochi minuti di auto in più vado ad Andalo, La Polsa o San Martino di Castrozza.

Ed anche alle Melette, impianti lenti, lenti lenti.

Probabilmente Asiago non vuole più lo sci da discesa.

Il turismo lasciamolo fare ai trentini... noi veneti facciamo la polenta...

la differenza sta proprio in questo fatto.....folgaria è una stazione adatta alle famiglie e a sciatori che se ne fregano di avere una seggiovia otto posti automatica o una cabinovia che ti porti sule piste in un secondo e buttarti giu a mille all ora su una pista lunga 5 km....folgaria è una località tranquilla...la seggiovia piu lenta che è quella di francolini dura 9 minuti e le piste anche se corte sn sempre perfette...sul fatto che non nevica piu mi disp ma ti sbagli di grosso...a parte l ultimo inverno folgaria ha sempre aperto tra le prime località a fine novembre sia grazie al poderoso innevamento artificiale che hanno sia alle nevicate naturali...per non parlare della cura che hanno nel battere le piste....ricordo che nonostante l' inverno che ha fatto hanno chiuse le piste il 10 aprile.....non male per essere una località di medio livello...per la casa che hanno venduto i tuoi hanno fatto male...se l avessero tenuta l avrebbero venduta al doppio...per venire incontro anche alle esigenze degli sciatori piu incalliti ci sn proposte di fare piste con notevoli dislivelli....le fratte con 450 metri di dislivello...la pista dei finanzieri e la nuova pista che verrà costruita in fianco alla martinella...sempre pista con minimo 350 metri di dislivello...poi è normale che non puoi fare i miracoli per un comprensorio che attualmente va dai 1250 metri ai 1700....grazie al veneto alzi il comprensorio di 200 250 metri non sarà tanto ma è l esposizione quella che conta....la neve rimane....poi sfido chiunque a fare il lavoro che hanno potuto fare quelli della carosello negli ultimi 10 anni...i soldi che hanno speso,le aree che hanno collegato....per il turismo in declino non capisco neanche questo visto che negli ultimi anni i passaggi sulle piste di folgaria si sn triplicati.....poi ognuno la pensa come vuole ma per me molte cose che hai detto sn sbagliate

sono daccordo fabio con la tua affermazione che probabilmente ad asiago vogliono eliminare il turismo legato allo sci da discesa...
e mi pare che lo stiano facendo con successo!
viste le condizioni degli impianti e' l' unica spiegazione logica...

"hanno perso il treno"

perfettamente daccordo... in quegli anni c'era da reinvestire alla grande invece di consumare fino al midolllo gli impianti gia' esistenti.
a riguardo dico che non e' stata una questione di soldi della regione o meno, proprio al posto di reinvestire intascavano. affari loro a questo punto.

prossimi ipotetici investimenti:

a questo punto viste le temperature in rialzo e vista la crisi economica,
conviene che asiago rimanga un paese per rilassarsi, per famiglie.
senza nulla per i giovani (ad asiago veramente per i giovani c'e' il nulla assoluto...o ti porti una bici o una pistola :lol: :wink: ..oppure stai 3 gg a riposare e basta)

a questo punto che restino li .. a da spettare che le cose cambino da sole..

visto che il trentino e' anni luce + avanti, io se fossi in loro investirei per lo sci da fondo.. ma investirei seriamente (tracciati illuminati, impianti per innevamento artificiale, etc.).

pensate che ad asiago ci son mille bei posti per la mtb e nessuno pubblicizza niente... affittano bici che sembrano graziella con le molle...

affittano pero' i quad...
totalmente inutili visto che tutte le strade sterrate sono a divieto di transito!!

morale delal favola...
io abbandonerei lo sci da pista..

rilancerei seriamente quello da fondo , "ciasperyng"
e x l' estate la mtb.. parapendio etc. trekking e skatepark (a san leonardo ne han fatto uno che se me lo sparavano quando avevo 15 anni sarei svenuto da quanto stupendo e'!!!)

ad asiago il tempo, se non fosse per le 1000 nuove case costruite, pare essersi fermato... e pare piaccia che sia cosi'...visto che gente ce ne e' sempre..

peccato per i giovani...
ma si sa che investire sui giovani e' SBAGLIATO :lol:

non è difficile capire che tutti i comprensori veneti vicino alla pianura sn falliti....che comprensori sn?san giorgio?che ha 3 cannoni per tutto il comprensorio?quanti km di piste offre?20?forse meno?poi che altri comprensori ci sn?asiago?che praticamente non esiste piu!!!i fiorentini?le fratte?è scontato che se sn piccoli comprensori e per di piu staccati non ci va nessuno...la gente vuole avere i km di piste da percorrere nel bosco i n santa pace....bisogna avere 100 km di piste per rendere appagabile un carosello e devi innevarlo bene...ditemi una stazione veneta vicino alla pianura che l ha fatto....le fratte è una signora pista Ma chI è che va a sciarci?chi è che paga lo skipass per fare una pista con una seggiovia che fra un po crolla?se si ha un buon carosello vicino alle città vedi le persone che ci vanno e che dicono mi fermo ai fiorentini mi fermo ad asiago invece che beccarsi un ora in piu di strada....LE FAMIGLIE CHE SN QUELLE PIU NUMEROSE VEDI CHE QUESTO RAGIONAMENTO SE LO FANNO

alessandro MN ha detto:

la differenza sta proprio in questo fatto.....folgaria è una stazione adatta alle famiglie e a sciatori che se ne fregano di avere una seggiovia otto posti automatica o una cabinovia che ti porti sule piste in un secondo e buttarti giu a mille all ora su una pista lunga 5 km....folgaria è una località tranquilla...la seggiovia piu lenta che è quella di francolini dura 9 minuti e le piste anche se corte sn sempre perfette...sul fatto che non nevica piu mi disp ma ti sbagli di grosso...a parte l ultimo inverno folgaria ha sempre aperto tra le prime località a fine novembre sia grazie al poderoso innevamento artificiale che hanno sia alle nevicate naturali...per non parlare della cura che hanno nel battere le piste....ricordo che nonostante l' inverno che ha fatto hanno chiuse le piste il 10 aprile.....non male per essere una località di medio livello...per la casa che hanno venduto i tuoi hanno fatto male...se l avessero tenuta l avrebbero venduta al doppio...per venire incontro anche alle esigenze degli sciatori piu incalliti ci sn proposte di fare piste con notevoli dislivelli....le fratte con 450 metri di dislivello...la pista dei finanzieri e la nuova pista che verrà costruita in fianco alla martinella...sempre pista con minimo 350 metri di dislivello...poi è normale che non puoi fare i miracoli per un comprensorio che attualmente va dai 1250 metri ai 1700....grazie al veneto alzi il comprensorio di 200 250 metri non sarà tanto ma è l esposizione quella che conta....la neve rimane....poi sfido chiunque a fare il lavoro che hanno potuto fare quelli della carosello negli ultimi 10 anni...i soldi che hanno speso,le aree che hanno collegato....per il turismo in declino non capisco neanche questo visto che negli ultimi anni i passaggi sulle piste di folgaria si sn triplicati.....poi ognuno la pensa come vuole ma per me molte cose che hai detto sn sbagliate

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guarda son daccordo che e' un turismo differente... ma il costo di una vacanza li non e' di gran lunga differente ad uno in dolomiti.

se fai il gironaliero a san martino costa come a folgaria.

folgaria e' stupenda, tranquilla...

dico solo una cosa... se si investe non lo si deve fare col contagocce...

io non so te, ma a f.grande e piccolo in un giornaliero e' piu' il tempo che passo sopra gli impianti che sugli sci. piste corte ed imp. lentissimi.

ok, hanno cominciato a sparare son daccordo... ma li serve di cambiare tutto.. o per lo mento 3 seggiovie perincipali..con una a 3 un po' veloce, non mi frega l ultimo modello a 15 posti col porta suv

io cqe a folgaria ci vado forse dopo nevicate settoriali da un metro...
altrimenti per sciare non c'e' rapporto qualita' presso.. per fortuna cqe in pista ci vado ben poco.

Non è colpa nè dei veneti nè dei trentini.
A la Polsa, dovbe hanno fatto un'agganciamento, stanno per portare i libri in tribunale proprio per colpa delle spese di gestione dell'agganciamento.

Le stazioni troppo vicine alla pianura non hanno investito sul turismo stanziale perchè avevano comodo quello dei week end.
Finchè gestisci skilift, la neve viene dal cielo e la gente non ha grandi pretese, va benissimo.
ma quando devi fare impianti che costano dai 2Ml€ in su ( una biposto fissa micva chissà cosa), un'impianto di innevamento che a farlo costa 1/2 ml al km perlomeno, per poi sparare la neve che costa ancora di più..
Insomma, se vuoi ripagare le spese devi lavorare 7gg su 7 per tutto l'inverno a prezzo costante e non solo il sabato e la domenica. Non ci stai dentro altrimenti.
Questo è successo ad Asiago, Polsa, Bondone, Panarotta, lavarone ed anche Folgaria.
Folgaria sta cercando di rendersi più appetibile per le settimane bianche ampliando il comprensorio ( anche se non le aveva mai perse del tutto ).
lavarone cerca di agganciarsi al treno.
Il Bondone sta razionalizzando e facendo alberghi.
la Polsa ha fatto un'impianto spropositato e ne sta pagando le conseguenze.
Panarotta vivacchia in attesa della telecabina da Levico ( ma secondo me sarà solo un buco )
E asiago? Non sta facendo molto, sta alla finestra e guarda.

alessandro MN ha detto:

non è difficile capire che tutti i comprensori veneti vicino alla pianura sn falliti....che comprensori sn?san giorgio?che ha 3 cannoni per tutto il comprensorio?quanti km di piste offre?20?forse meno?poi che altri comprensori ci sn?asiago?che praticamente non esiste piu!!!i fiorentini?le fratte?è scontato che se sn piccoli comprensori e per di piu staccati non ci va nessuno...la gente vuole avere i km di piste da percorrere nel bosco i n santa pace....bisogna avere 100 km di piste per rendere appagabile un carosello e devi innevarlo bene...ditemi una stazione veneta vicino alla pianura che l ha fatto....le fratte è una signora pista Ma chI è che va a sciarci?chi è che paga lo skipass per fare una pista con una seggiovia che fra un po crolla?se si ha un buon carosello vicino alle città vedi le persone che ci vanno e che dicono mi fermo ai fiorentini mi fermo ad asiago invece che beccarsi un ora in piu di strada....LE FAMIGLIE CHE SN QUELLE PIU NUMEROSE VEDI CHE QUESTO RAGIONAMENTO SE LO FANNO

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alessandro,

guarda che ad asiago ci va gente stragonfia di soldi e tutti hanno al casa li dagli anni 80...

se asiago si vendesso ora da zero non ci andrebbe un cane! potrebbero solo fare tante case di riposo... e basta

folgaria e' un caso a parte.. cqe io la vedo che rimane in dietro, non come asiago assolutamente, ma rimane sempre indietro rispetto il mercato..
l' lultima volta mi hanno spareto sui 30 euri!!

se prendi lo skipass marmolada spendi 22, san martino 26...
boh... ripeto, si sparano e tirano le piste, ma le piste son corte e gli imp lentissimi..

quelle volte che ho sciato li a fine giornata non mi ero ancora scaldato le gambe...e non sto scherzando

gigiotto98 ha detto:

Non è colpa nè dei veneti nè dei trentini.
A la Polsa, dovbe hanno fatto un'agganciamento, stanno per portare i libri in tribunale proprio per colpa delle spese di gestione dell'agganciamento.

Le stazioni troppo vicine alla pianura non hanno investito sul turismo stanziale perchè avevano comodo quello dei week end.
Finchè gestisci skilift, la neve viene dal cielo e la gente non ha grandi pretese, va benissimo.
ma quando devi fare impianti che costano dai 2Ml€ in su ( una biposto fissa micva chissà cosa), un'impianto di innevamento che a farlo costa 1/2 ml al km perlomeno, per poi sparare la neve che costa ancora di più..
Insomma, se vuoi ripagare le spese devi lavorare 7gg su 7 per tutto l'inverno a prezzo costante e non solo il sabato e la domenica. Non ci stai dentro altrimenti.
Questo è successo ad Asiago, Polsa, Bondone, Panarotta, lavarone ed anche Folgaria.
Folgaria sta cercando di rendersi più appetibile per le settimane bianche ampliando il comprensorio ( anche se non le aveva mai perse del tutto ).
lavarone cerca di agganciarsi al treno.
Il Bondone sta razionalizzando e facendo alberghi.
la Polsa ha fatto un'impianto spropositato e ne sta pagando le conseguenze.
Panarotta vivacchia in attesa della telecabina da Levico ( ma secondo me sarà solo un buco )
E asiago? Non sta facendo molto, sta alla finestra e guarda.

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si il tuo e' un altro buon punto di vista..

folgaria non si e' mai persa sono daccordo ...
ma a parere mio dovrebbe abbasare il prezzo del tiket giornaliero e cambiare un 2/3 impianti principali..

io resto dell'idea che tutti su per giu' preferiscono fare 30 mn in + ed andare a san martino o altro..

una volta che sali anche solo per il week end, con o senza famiglia,
meglio spendere uguale e sciare meglio a mio parere

Se vogliono creare la skiarea per le famigliole coi bimbi allora non devono creare mille seggiovie collegate altrimenti la famigliola non resta più unita.
Ed invece stanno creando "a ragnetto" collegamenti di qua e di la.

Se vogliono che il vicentino/padovano vada a sciare da loro devono creare almeno 2 piste belle con impianto veloce. Le zone ci sono: Verena, Fratte, Malga Laghetto.
Però non ci fanno la seggiovia veloce. Quindi il vicentino che ha il martedi libero prosegue e va fino a San Martino o va ad Andalo. Per una sciata in solitaria ed intensa Asiago e Folgaria non vanno bene.

Vicino alla pianura esiste anche lo sciatore pendolare solitario. Uno di Campodarsego che si ritrova il giovedi libero andrebbe, secondo me, a farsi una giornata di sci sparato al Verena se ci fosse una seggiovia veloce.

Proprio non capisco questo allargamento del comprensorio. Anzi lo capisco, ma non capisco il perchè viene fatto con impianti lenti.

A Folgaria sembra quasi di non sciare, si è sempre o in coda, o in seggiovia, o fermi a bordo pista per aspettare che si liberi la pista.

Vorrei sottolineare che questa è la MIA opinione e che parte già errata in quanto ho dei pregiudizi negativi su Folgaria Secondo me stanno perdendo l'ultimo treno.

Il turismo "di famiglia" non vuole i 200km di piste collegate, ma la pistarella calma, al sole e calma. Mille impianti a ragnetto "disperdono".
Il turismo "pendolare per sfogarsi" non vuole i 200km di pista ma la pista bella e l'impianto veloce per sciare ad oltranza.

Secondo me è l'ennesimo intervento errato per gli altopiani vicini alla pianura.

Ma spero di essere smentito alla grande e di ritrovarmi a sciare spesso a Lavarone!!!!

secondo me alle famigie con bambini che sn la fascia trainante del mercato folgaretano se ne frega del tipo di seggiovie se sn lente o veloci basta che le piste siani belle e innevate....poi come ha detto gigiotto preferisco una seggiovia lenta piuttosto che una veloce per poi vedere svaniti gli sforzi fatti in 15 anni per risollevare l economia di folgaria...o per lo meno lo reputo una cosa piu inteligente

Finchè gestisci skilift, la neve viene dal cielo e la gente non ha grandi pretese, va benissimo.
ma quando devi fare impianti che costano dai 2Ml€ in su ( una biposto fissa micva chissà cosa), un'impianto di innevamento che a farlo costa 1/2 ml al km perlomeno, per poi sparare la neve che costa ancora di più..
Insomma, se vuoi ripagare le spese devi lavorare 7gg su 7 per tutto l'inverno a prezzo costante e non solo il sabato e la domenica. Non ci stai dentro altrimenti.

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Ed allora chiudi, stop. Mica glielo ordina il medico di tenere aperto. Se un supermercato non vende, chiude. Se uno studente non studia viene bocciato. Se una stazione sciistica non sta al passo chiude.

Però resto dell'idea che se al Verena ci fosse una automatica, alle Fratte una automatica ed a Recoaro Mille una automatica questi tre mini comprensori si autososterrebbero.

Ma ripeto, sono mie opinioni, opinioni di uno "esterno" ai fatti ed ai mille fattori. Quindi da prendere come parole da bar scritte in un forum solo per il gusto di discutere

Secondo me è l'ennesimo intervento errato per gli altopiani vicini alla pianura.

anceh a mio parere...

dispersivo, inutile..

il comprensori f.grande/piccolo non e' malaccio.. basta cambiare 3 seggiovie li e sono apposto..

invece si frammentano per niente... si disperdono e per cosa?? per avere una nuova mega pista?? no.. cosi' perche' + impianti fa piu' bello..

cosi' gia' e' tutto lento per fare il carosello servono 2 gg sciando 5 piste corte...

ah , serva enache ametterti lo skipass a 35 euro magari...cosi' CHIUDONO AL 100% in 3 o 4 anni al massimo... distruggendo montagne per niente..

boooohhhh

ma son cose talmente semplici ed elementari da capire che mi stupisco che non vengano in mente a chi di dovere..

BOOOOHHHH

Ma a Folgaria stanno cercando di creare un turismo settimanale. perchè permette un normale ammortamento dei costi spalmato su tutta la stagione.
Il problema è che hanno troppo afflusso domenicale. E questo intasa le strade, gli impianti, i parcheggi ed i servizi penalizzando i settimanali.
Per esempio se nelle dolomiti il cambio clientela si fa il sabato, a Folgaria si fa la domenica, perchè non è sciabile.
Dato che si vuole un pò ridurre l'afflusso dei domenicali semplicemente si alzano i prezzi la domenica.
Ma se prendi il settimanale è molto + conveniente a Folgaria delle dolomiti.

Nelle località che vivono solo il fine settimana ( ma per fortuna Folgaria non rintra )lo skipass dovrebbe costare 7 volte tanto di quelle che lavorano tutta la settimana.

alessandro MN ha detto:

secondo me alle famigie con bambini che sn la fascia trainante del mercato folgaretano se ne frega del tipo di seggiovie se sn lente o veloci basta che le piste siani belle e innevate....poi come ha detto gigiotto preferisco una seggiovia lenta piuttosto che una veloce per poi vedere svaniti gli sforzi fatti in 15 anni per risollevare l economia di folgaria...o per lo meno lo reputo una cosa piu inteligente

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QUI SBAGLI DI GROSSO

quei bambini secondo te quando avranno 14 anni andranno a sciare ancora a folgaria???

NO

perche' appena hai una mezza pretesa teli via in trentino..
per questo serve investire sui giovani... :wink: