La Face de Bellevarde è una pista stupenda
- Autore discussione alexzappa
- Data d'inizio
pierr
Well-known member
la utilizzeranno nuovamente quest'anno come gara premondiale e poi per i mondiali 2009.
Secondo me perchè è una pista difficilissima e quindi molto costosa da preparare. Quando sono stato io a Val d'Isere non la battevano, per cui era piena di gobbe. Ha una pendenza incredibile per una libera, più simile a una pista tecnica da gigante o da slalom. Non viene mai discesa puntando dritti a valle ma con continui curvoni (tipo la parte alta di Kitzbuehel o quella centrale di Bormio) per praticamente tutta la lunghezza. Inoltre ai lati soprattutto in alto presenta molte rocce che bisogna coprire perfettamente con protezioni adeguate per non far scappare il morto.
Comunque mi auguro che dal 2009 in poi la Face du Bellevarde diventi una classica e sostituisca la (noiosa) pista OK per la discesa di coppa della Val d'Isere
Secondo me perchè è una pista difficilissima e quindi molto costosa da preparare. Quando sono stato io a Val d'Isere non la battevano, per cui era piena di gobbe. Ha una pendenza incredibile per una libera, più simile a una pista tecnica da gigante o da slalom. Non viene mai discesa puntando dritti a valle ma con continui curvoni (tipo la parte alta di Kitzbuehel o quella centrale di Bormio) per praticamente tutta la lunghezza. Inoltre ai lati soprattutto in alto presenta molte rocce che bisogna coprire perfettamente con protezioni adeguate per non far scappare il morto.
Comunque mi auguro che dal 2009 in poi la Face du Bellevarde diventi una classica e sostituisca la (noiosa) pista OK per la discesa di coppa della Val d'Isere
la Face de Bellevarde è una pista stupenda ma non è una pista da discesa libera.
Troppo tecnica e completamente priva di parti di puro scivolamento. Cosa che hanno sia la Streiff (con la stradina nel bosco e il pezzo primo dello schuss finale) sia lo Stelvio sia tutte le altre grandi classiche di coppa del mondo (Sasslong, Wengen, Beaver Creek).
Un super-super-super gigante. Da due minuti.
Per questo l'hanno abbandonata.
Poi alle Olimpiadi del 1992 ha vinto Ortlieb, il re degli slittoni (davanti a Piccard e Mader, non a caso due supergigantisti puri). Ma ha vinto solo perchè è sceso con il numero 1 e la Bellevarde è esposta a mezzogiorno, e al terzo passaggio era già superscalinata.
Ah, l'hanno abbandonata anche per questo.
Troppo tecnica e completamente priva di parti di puro scivolamento. Cosa che hanno sia la Streiff (con la stradina nel bosco e il pezzo primo dello schuss finale) sia lo Stelvio sia tutte le altre grandi classiche di coppa del mondo (Sasslong, Wengen, Beaver Creek).
Un super-super-super gigante. Da due minuti.
Per questo l'hanno abbandonata.
Poi alle Olimpiadi del 1992 ha vinto Ortlieb, il re degli slittoni (davanti a Piccard e Mader, non a caso due supergigantisti puri). Ma ha vinto solo perchè è sceso con il numero 1 e la Bellevarde è esposta a mezzogiorno, e al terzo passaggio era già superscalinata.
Ah, l'hanno abbandonata anche per questo.
Rimane il fatto che era una pista spettacolare, io ho ancora il VHS di quella gara e ogni tanto me lo riguardo.
Piccard e Mader erano sì due forti Supergigantisti ma comunque qualche discesa in carriera l'avevano già vinta. Fra l'altro arrivarono a 5 e 10 centesimi da Ortlieb pur partendo con numeri più alti, e nonostante gli scalini
Piccard e Mader erano sì due forti Supergigantisti ma comunque qualche discesa in carriera l'avevano già vinta. Fra l'altro arrivarono a 5 e 10 centesimi da Ortlieb pur partendo con numeri più alti, e nonostante gli scalini
.