infinitosci
New member
Ciao a tutti,
So che molti, dopo aver letto il titolo del topic, saranno andati con la manina sinistra a solleticare le parti basse.....
purtroppo però questo incidente è ai primi posti degli infortuni del ns bellissimo sport, e secondo me è anche uno dei più gravi!
Cerchiamo di capire a che cosa serve il legamento crociato anteriore e cosa possiamo fare per preservarlo. Non sono un medico e chiedo scusa anticipatamente a tutti quelli che ne sanno di più!
Il crociato (chiamiamolo così) unisce la parte posteriore del femore alla
parte anteriore del piatto tibiale, ed impedisce lo "scivolamento" della tibia
in avanti. (Classico ginocchio a "cassetto" di ha il legamento lesionato)
I legamenti come sapete non si possono allenare, quindi ognuno ha un punto "fisico" in cui il legamento cede. Solo il nostro DNA ha potuto
lavorare per noi.
Bisogna quindi cercare di capire quale muscolatura sviluppare per poter "alleggerire" il crociato dal suo compito.
I MUSCOLI DA SVILUPPARE SONO QUELLI DELLA PARTE POSTERIORE
DELLA COSCIA:IL TRICIPITE FEMORALE
composto dal bicipite femorale, semimembranoso e semitendinoso
Riporto ora la descrizione dei 3 muscoli
Muscolo bicipite femorale
Occupa le regioni posteriore e laterale della coscia e origina con due capi: il capo lungo, che nasce dalla parte superiore della tuberosità ischiatica, e il capo breve, dal labbro laterale della linea aspra del femore e dal setto intermuscolare. I due capi convergono sulla testa della fibula (perone) con un tendine comune, posteriormente contrae rapporto con il grande gluteo, anteriormente con grande adduttore, smimembranoso, e vasto laterale. E? innervato dal nervo tibiale e dal peroniero. Agisce flettendo la gamba ed estendendo la coscia.
Muscolo semitendinoso
E? situato superficialmente nella parte posteriore della coscia, in posizione mediale. E? carnoso nela sua parte superiore e tendineo in quella inferiore. Origina dalla tuberosità ischiatica e discende sino alla parte media della coscia per inserirsi nella parte superiore della faccia mediale della tibia. E? in rapporto con il grande gluteo posteriormente, grande abduttore e semimembranoso anteriormente. E? innervato dal nervo tibiale e, contraendosi, flette e ruota all?interno la gamba, estendendo la coscia.
Semimembranoso
E? posto in profondità rispetto al semitendinoso,
è costituito, superiormente, da una lamina tendinea.
Origina dalla tuberosità ischiatica, si porta inferiormente e,
a livello del ginocchio, il suo tendine si divide in tre fasci:
uno discendente che si inserisce sul condilo tibiale,
uno ricorrente che forma il legamento popliteo obliquo
ed uno anteriore che si inserisce sul condilo mediale della tibia.
E? innervato dal nervo tibiale ed ha un?azione analoga al semitendinoso.
Come si capisce e si vede dalle illustrazioni, il tricipite termina con una biforcazione sopra il ginocchio generando due intersezioni: una si attacca al perone e l'altra alla tibia.
Allenando questo muscolo riusciamo sicuramente a "scaricare" qualche kilo a carico del crociato in caso di caduta, molte volte preservandolo.
So che purtroppo in palestra si allena prevalentemente la parte anteriore (squat-pressa-leg extension) e spesso sono tralasciati il leg curl e
l'iperextension(che invece sviluppano il dietro)
spero dopo aver letto questo che qualcuno si ravveda, anche perchè carichi elevati alla leg extension non fanno proprio bene al crociato posteriore.
QUINDI IN PALESTRA FATE ANCHE LEG CURL E IPEREXTENSION!!!!!!!!!!!!!
So che molti, dopo aver letto il titolo del topic, saranno andati con la manina sinistra a solleticare le parti basse.....
purtroppo però questo incidente è ai primi posti degli infortuni del ns bellissimo sport, e secondo me è anche uno dei più gravi!
Cerchiamo di capire a che cosa serve il legamento crociato anteriore e cosa possiamo fare per preservarlo. Non sono un medico e chiedo scusa anticipatamente a tutti quelli che ne sanno di più!
Il crociato (chiamiamolo così) unisce la parte posteriore del femore alla
parte anteriore del piatto tibiale, ed impedisce lo "scivolamento" della tibia
in avanti. (Classico ginocchio a "cassetto" di ha il legamento lesionato)
I legamenti come sapete non si possono allenare, quindi ognuno ha un punto "fisico" in cui il legamento cede. Solo il nostro DNA ha potuto
lavorare per noi.
Bisogna quindi cercare di capire quale muscolatura sviluppare per poter "alleggerire" il crociato dal suo compito.
I MUSCOLI DA SVILUPPARE SONO QUELLI DELLA PARTE POSTERIORE
DELLA COSCIA:IL TRICIPITE FEMORALE
composto dal bicipite femorale, semimembranoso e semitendinoso
Riporto ora la descrizione dei 3 muscoli
Muscolo bicipite femorale
Occupa le regioni posteriore e laterale della coscia e origina con due capi: il capo lungo, che nasce dalla parte superiore della tuberosità ischiatica, e il capo breve, dal labbro laterale della linea aspra del femore e dal setto intermuscolare. I due capi convergono sulla testa della fibula (perone) con un tendine comune, posteriormente contrae rapporto con il grande gluteo, anteriormente con grande adduttore, smimembranoso, e vasto laterale. E? innervato dal nervo tibiale e dal peroniero. Agisce flettendo la gamba ed estendendo la coscia.
Muscolo semitendinoso
E? situato superficialmente nella parte posteriore della coscia, in posizione mediale. E? carnoso nela sua parte superiore e tendineo in quella inferiore. Origina dalla tuberosità ischiatica e discende sino alla parte media della coscia per inserirsi nella parte superiore della faccia mediale della tibia. E? in rapporto con il grande gluteo posteriormente, grande abduttore e semimembranoso anteriormente. E? innervato dal nervo tibiale e, contraendosi, flette e ruota all?interno la gamba, estendendo la coscia.
Semimembranoso
E? posto in profondità rispetto al semitendinoso,
è costituito, superiormente, da una lamina tendinea.
Origina dalla tuberosità ischiatica, si porta inferiormente e,
a livello del ginocchio, il suo tendine si divide in tre fasci:
uno discendente che si inserisce sul condilo tibiale,
uno ricorrente che forma il legamento popliteo obliquo
ed uno anteriore che si inserisce sul condilo mediale della tibia.
E? innervato dal nervo tibiale ed ha un?azione analoga al semitendinoso.
Come si capisce e si vede dalle illustrazioni, il tricipite termina con una biforcazione sopra il ginocchio generando due intersezioni: una si attacca al perone e l'altra alla tibia.
Allenando questo muscolo riusciamo sicuramente a "scaricare" qualche kilo a carico del crociato in caso di caduta, molte volte preservandolo.
So che purtroppo in palestra si allena prevalentemente la parte anteriore (squat-pressa-leg extension) e spesso sono tralasciati il leg curl e
l'iperextension(che invece sviluppano il dietro)
spero dopo aver letto questo che qualcuno si ravveda, anche perchè carichi elevati alla leg extension non fanno proprio bene al crociato posteriore.
QUINDI IN PALESTRA FATE ANCHE LEG CURL E IPEREXTENSION!!!!!!!!!!!!!