sci che "sbattono"

T

tozzi fan

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sci nuovi, pista con neve dura, pendio ripido, curva corto raggio: sci che "sbattono" in maniera fastidiosissima su tutte le curve. andando avanti con la giornata il sole scalda, la neve si ammorbidisce e gli sci non "sbattono" più.
dove sbaglio? :shock:
 
tozzi fan ha detto:
sci nuovi, pista con neve dura, pendio ripido, curva corto raggio: sci che "sbattono" in maniera fastidiosissima su tutte le curve. andando avanti con la giornata il sole scalda, la neve si ammorbidisce e gli sci non "sbattono" più.
dove sbaglio? :shock:
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Finalmente qualcuno che si fà delle domande......era ora, bravo tozzi, tra l'altro hai fatto
la domanda chiave che tutti si dovrebbero fare una volta nella vita...perchè i problemi
vengono fuori proprio lì sul ripido e duro: per cominciare ti giro la risposta sullo stesso tema
datami da Valerio Malfatto, guru dello sci della Jamsession di des alpes...
i dogmi dello sci dai quali cominciare a ragionare....
tutto è legato a:

Anticipazione motoria
Tempi di esecuzione
Direzione dei movimenti e soprattutto...:
Percorso del centro di massa (conseguenze ed effetti dei diversi possibili percorsi)
Modo di dare carico agli sci e uso dei muscoli
Relazione tra accelerazione del movimento di angolazione e modo di caricare....


cosa ne deduci?
 
fausto1961 ha detto:
Anticipazione motoria
Tempi di esecuzione
Direzione dei movimenti e soprattutto...:
Percorso del centro di massa (conseguenze ed effetti dei diversi possibili percorsi)
Modo di dare carico agli sci e uso dei muscoli
Relazione tra accelerazione del movimento di angolazione e modo di caricare....


cosa ne deduci?
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ne deduco che i movimenti che faccio normalmente non sono quelli corretti, o almeno non lo sono completamente poichè mi sembrano giusti su nevi normali ma sul duro escono fuori dei problemi. Quindi?...........
 
potresti cominciare col pensare che sciare è prima di tutto stare centrali, ovvero sopra lo
sci, ovviamente sul duro e ripido lo sci scappa di sotto i piedi più velocemente, ovviamente,
quindi bisogna riprogrammare le sequenze che magari sono sufficenti a gestire lo sci su un pendio medio e intanto accelerare i movimenti nel primo e conseguentemente secondo terzo
di curva ( dividendo la curva in tre terzi), questo ti permette di gestire lo spostamento del
centro di massa nella direzione di sviluppo della curva in modo da risolverla prima e trovarti
esattamente sopra lo sci nel momento delle maggiori sollecitazioni a cui rispondi con un carico adeguato, perchè la neve morbida disperde le energie e perdona certi errori
, quella dura di manda delle pressioni che devi gestire adeguatamente, se sei arretrato la parte anteriore dello sci sbatte perchè le energie si disperdono li... invece di accumularsi sotto i tuoi piedi e darti la spinta per preparare , proprio con l'anticipazione motoria del centro di massa la prossima curva.....in sostanza sei in ritardo e non gestisci le spinte eccentriche che ricevi dal basso verso l'alto che devono diventare, grazie alla solidità della gamba esterna la tua forza e non la tua parte debole. Prova proprio a inizio curva a premere sulla parte anteriore del sci, dandogli pressione e continua darla nello sviluppo fino a proprio prima del cambio, sul ripido funziona.....e per dargli pressione ti devi buttare un pò in avanti.....si comincia così......
 
Chef de Poudre ha detto:
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Sono quasi caduto dalla sedia per il ridere.

genialerj3.gif
 
era lo stesso problema di cui avevo parlato nel topic "maledette vibrazioni"...:(

poi ho provato degli sci più duri (volkl crosstiger) dei miei vecchi salomon, sci che pretendono il peso più in avanti e mi sono trovata molto meglio...:D

Prova una pista che conosci bene con sci più reattivi e vedrai che capisci meglio il tuo errore...:wath:
 
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