Ski marketing - Head e Salomon sono moto giapponesi, Atomic ed Elan moto italiane

Fabio

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Staff Forum
Voglio fare un paragone motociclistico con le filosofie delle case da sci.

Head e Salomon fanno ottimi attrezzi, belli e sofisticati, che vanno benissimo senza grossi difetti. Ma purtroppo senza caratteristiche distintive evidenti. Sono come le moto giapponesi, perfette, vanno sempre bene, piacevoli.

Atomic ed Elan fanno sci scorbutichi, con qualche difetto, spesso o troppo così o troppo poco cosà, vanno bene di lì ma non di là, piacciono o non piacciono. Ma sono sci con un certo carattere distintivo proprio come le Ducati italiane, scomode, inaffidabili, ingestibili ma con carattere da vendere!

Quindi capisco perchè Head riceva sempre tanti complimenti... ma guidare una Ducati è diverso. Ti farà bestemmiare per la maggior parte del viaggio ma quando la spremi ti sa dare quello che nessuna altre giapponese ti può dare (ultimamente i motori giapponesi si sono incattiviti, è vero, ma io parlo di carattere...).

Head e Salomon sono delle ottime berline tedesche, Atomic ed Elan sono delle Maserati intrattabili.

All'atto dell'acquisto ci si deve chiedere se si desidera il "va bene ovunque ma non eccelle da nessuna parte" oppure il "va bene solo in un certo ambito e generalmente pecca".

Ognuno di noi sa se preferisce massimizzare il poco piacere supremo o se massimizzare il lungo piacere medio.
 
Bellissimo paragone!

Peccato solo che non lo possa quotare, visto che le mie conoscenze motociclistiche sono praticamente nulle...
 
Ti ho già risposto, senza volerlo, nell'altra discussione:

http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=19805&page=3

e qui non posso che ripeterti che sinceramente non sono troppo d'accordo con le tue considerazioni, che mi sembrano, come dicevo anche dall'altra parte, delle forzature.

Innanzi tutto comincio a chiederti: di cosa stai parlando? Solo degli sci "race replica" o della produzione intera? Ritengo che dobbiamo fermarci alla categoria "race replica", o GS/SL negozio, a prescindere da come ogni casa li possa chiamare. E allora, come dicevo dall'altra parte, ogni sci ha le proprie caratteristiche e ti trasmette certe sensazioni. Ha in sintesi un proprio carattere, però dire che un salomon va bene ovunque ma non eccelle in niente... e viceversa che un Atomic sia intrattabile, beh ce ne corre...

ciao
 
Io la penso un pò come renntiger,anche perchè io uso esclusivamente sci da gara per sciare in campo libero(Salomon SL e GS Lab)e ad esempio il gs trovo più rigido r grastificante il Salomon da 187 rispetto all'omologo Atomic da 186(sempre da comitato)che ho trovato morbidissimo.
Sulle moto dipende invece su che piste vai a girare,perchè se al Mugello una 1098 ha un senso,ad Adria la vedo un pò impiccata.
Su strada non mi pronuncio perchè una moto sportiva non ha alcun senso visti i limiti.
 
Sinceramente non sono all'altezza per giudicare, però mi piace pensare che sia così come dici Tu
No lo dico perchè Te sei il Divino l'avrei detto anche se eri il Dibirra.
:D:D:D:D
 

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E' vero che al test Drey ha provato 4 sci Head su 8 in tutto, ma forse perchè Head ha rinnovato in modo significativo la gamma ed ha presentato degli ottimi prodotti, per cui è stato normale provare quelli invece che altri modelli, che non erano altro che la rivisitazione di un qualcosa che c'è già. Sarai d'accordo che Head negli ultimi ani è stata la casa più attiva sul mercato: i Supershape sono stati una novità significativa, così come i Raptor per gli scarponi hanno portato un qualcosa di nuovo, anche se non di rivoluzionario. E se poi questi prodotti si sono rivelati alla prova dei fatti anche degli ottimi prodotti, beh è giusto riconoscerlo e segnalarlo. O no?
Infatti! Tu forse stai associando della negatività alle moto giapponesi mentre io volevo solo fare delle considerazioni sul "carattere".
Head come Yamaha sta sfornando ottimi sci, paradossalmente senza grossi difetti. E forse l'assenza di forse forzati difetti è il punto di forza e di debolezza della filosofia giapponese.

Ognuno di loro ha un proprio carattere e con ognuno di loro puoi avere più o meno feeling. Poi è solo questione di gusti e di cosa ognuno di noi ricerca nei propri sci. E' meglio una Ducati 1098 o una Honda CBR? Non c'è risposta, sono due cose diverse con caratteri diversi, ma entrambe al top per èprestazioni e tecnologia.
Infatti non sono qui a dire meglio uno o l'altro. Una esprime la visione giapponese, perfetta, quasi svizzera della motocicletta e l'altra esprime o meglio esprimeva (ora non so come vanno) la visione aggressiva, inaffidabile, non perfetta della motocicletta. Non possono essere confrontate ed inoltre anche in funzione della giornata o dell'ora si preferisce uno stile o l'altro.

P. S.
Se le caratteristiche tecniche non sono azzeccate me ne scuso. Volevo però portare all'attenzione che anche per gli sci, come per le moto, esiste la diversa filosofia della "moto per tutto, perfetta, comoda ma media" o della moto "cattiva, scomoda che ti fa spesso incazzare ma che quando te la da... vai in paradiso".

P. P. S.
Voglio fare una discussione provocatoria ma interessante.
 
Volevo però portare all'attenzione che anche per gli sci, come per le moto, esiste la diversa filosofia della "moto per tutto, perfetta, comoda ma media" o della moto "cattiva, scomoda che ti fa spesso incazzare ma che quando te la da... vai in paradiso".[/I]

Il punto su cui non sono d'accordissimo è quel "media".

Secondo me, come giustamente dici, hanno filosofie costruttive diverse, ma ne farei + un discorso di rigidità torsionale dello sci rispetto al peso dello sciatore, alla sua massa muscolare, aggressività nella sciata, a limite postura, ma non livello e neanche ricerca della prestazione +ttosto che della "godibilità" tutto il giorno.

Quello che intendo dire è che un 70Kg, molto tecnico, progressivo nei movimenti e con grande sensibilità nei piedi probabilmente da il meglio con un Head/Salomon mentre un 90Kg, più fisico, aggressivo e che ama il ghiaccio vivo preferisce Atomic/Elan, ma questo non vuol dire che il risultato, come insieme "sci-sciatore", mandi in paradiso ( espressione azzeccatissima ) + uno che non l'altro
 
il paragone con le moto è quasi perfetto.
ma i confini delle due filosofie si stanno confondendo sempre di più:
infatti come accade per gli atomic-i che si stanno "tranquillizzando" a detta dei nostri tester, così in campo motoretta non esistono più le ducati che (ad esempio) si scassano ogni due per tre. il discorso moto sportive in realtà è più complesso perchè esistono due scuole di pensiero che aldilà del luogo di fabbricazione hanno entrambe ragione d'essere: ossia sportiva 2 cilindri (90% ducati), sportiva 4 cilindri (100% japu). con in mezzo chi prende triumph e benelli che di cilindri ne han 3!
forse perchè a fronte di un esborso la usability è requisito fondamentale.
meno male, secondo me!
 
bootcamp: come ti permetti di chiamare Sua Maestà Ducati MOTORETTA???? Ti sfido a mortale duello se non ritiri immediatamente una sittale offesa...

scherzi a parte, mi sembra però che stiamo andando su due realtà diverse. Le Ducati non si possono paragonare agli Atomic, ma caso mai ai Duel: una casa piccola che fa in modo artigianale pochi pezzi di alta qualità e prezzo molto alto, e che accentua volutamente certe caratterestiche di "ruvidità" e di unicità, proprio perchè è l'unico modo di sopravvivere di fronte a dei colossi come i giapponesi. Chi ha seguito strade diverse, tentando di scimiottare i giapponesi è fallito e non poteva essere altro che così, visti i volumi in gioco. Lo stesso sarebbe per la Duel se volesse mettersi a far concorrenza ai colossi del settore.

Qui invece stiamo parlando di un gigante come Atomic, che si confronta con altri giganti come Volkl o Head o Rossignol. Allora, possiamo paragonare queste case di sci alle case giapponesi di moto: Kawasaki, Yamaha, Honda, Suzuki. Anche loro tentano di caratterizzare la propria produzione top, ma poi per ragioni di mercato, le Kawa si addolciscono e le Honda si incattiviscono.

Ed è per questo che lo sforzo di Atomic è quello di addolcire i propri sci, mentre Head li rende più cattivi. Il problema è che tendiamo ad avere dei prodotti sempre più uniformi anche nelle prestazioni, come per le moto giapponesi, che , quando ne vedi unae non leggi il nome sul serbatoio, non capsci cosa sia.
 
Si bootcamp. Quando pensavo alle moto mi riferivo al paragone tra le bicilindriche Ducati in particolare alle cattive 916 ed ancora più cattive Monster 900 a carburatori da una parte ed alle CBR 600 F dall'altra.

Non avendo potuto provare 300 paia di sci ed essendo lo skitester non la mia professione ho parlato per impressioni estrapolate dai pochi test fatti e da quanto il marketing delle varie aziende è più o meno volontariamente riuscito a trasmettere.

Sono perfettamente daccordo che in mezzo di queste due categorie estreme ci siano le altre tipologie di moto e che nella stessa marca di moto ci siano modelli in categorie differenti.

A me interessava capire se questo mio modo astratto di suddividere le filosofie delle company dello sci è condivisa o meno.

Durante la progettazione meccanica ma ancora di più in fase di grafica e marketing (perchè nel mercato italiano conta molto di più come ti descrive lo sci il negoziante che come realmente è) le aziende si chiedono come proporsi?

Atomic ed Elan hanno scelto di proporsi come bicilindriche italiane cattive?
Head e Salomon hanno deciso a monte di proporsi come perfette quadricilindriche giapponesi?


Oppure tutta questa scientificità anche nel marketing ce lo metto ed immagino solo io?
 
Ed è per questo che lo sforzo di Atomic è quello di addolcire i propri sci, mentre Head li rende più cattivi. Il problema è che tendiamo ad avere dei prodotti sempre più uniformi anche nelle prestazioni, come per le moto giapponesi, che , quando ne vedi unae non leggi il nome sul serbatoio, non capsci cosa sia.
Ed ecco il nocciolo della questione. Forse la legge dell'Entropia che porterà l'universo ad uno stato di assenza di gradienti si applica anche alle aziende degli sci?

Per avere uno sci "con carattere ben preciso" devo ricorrere esclusivamente a produzioni artigianali costosissime?

Non vi pare sia un errore condiviso quello di addolcire gli Atomic ed incattivire i Salomon?

Secondo me l'immediata ricerca di maggiori quote di mercato a scapito di una perdita di "carattere" è un errore comune che si verifica o si è verificato in svariati settori dell'industria.
Ad una fase di vantaggio comune ne segue una in cui i clienti stufi, come dici di te, di vedere moto differenti solo negli adesivi esterni, ricerca con bramosia "il carattere" ed i veri soldi li farà chi a scapito di una immediata perdita di quota di mercato ha preferito mantenere il proprio carattere.

Se così fosse fra pochi anni Elan sfonderebbe a scapito di Head.
 
Secondo me l'errore che fanno è quello di addolcire sci top per renderli magari più accessibili ad una più vasta gamma di pubblico!!
è come togliere le vibrazioni ad un Harley-Davidson, non ha senso!!!
Se faccio uno sci "cazzuto" quello deve restare e lo userà chi vuole e sa usare uno sci "cazzuto", chi vuole uno sci più docile segli qlk di una gamma più turistica!!
Poi che ogni casa costruisca sci con tecnologie che danno caratteri diversi agli attrezzi...fa parte della caratteristica della ditta!
 
Condivido pienamente il paragone Fabio. Solo aggiungerei alle "giapponesi" Head e Salomon anche Volkl,affidabile e gestibilissima.
 
parlare di moto italiane è riduttivo, ci puoi mettere anche le inglesi (triumph) e austriache (KTM).
Per il resto il paragone è azzeccatissimo, bravo ;)
 
Si bootcamp. Quando pensavo alle moto mi riferivo al paragone tra le bicilindriche Ducati in particolare alle cattive 916 ed ancora più cattive Monster 900 a carburatori da una parte ed alle CBR 600 F dall'altra.

Monster cattiva?!? :shock::shock:
e allora una MV Brutale cosa è?

a cosa la si potrebbe paragonare?
Uno Zai Spada?
 
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