Primo strato (a contatto con la pelle)

Rivolto a chi pratica scialpinismo. Sono alla ricerca di una maglia/maglietta da usare come primo strato. Qualcosa che elimini il sudore dalla pelle, che non ti faccia rimanere bagnato.
Mi sembra di aver capito che il cotone è poco consigliabile. Partendo da ciò, quali sono le alternative? Il famoso capilene, va bene da usare come primo strato?

anche se sono uno scialpinista da operetta, oh yes, il capilene va come primo strato (o la lana merinos che però sembra essere molto più calda). Io cmq quelle poche uscite che ho fatto me ne portavo una di riserva che sudo come un bufalo e alla fine riuscivo a inzuppare pure quella.

ciao!

capilene a tutta forza! io uso quello più leggero se non è freddissimo, e il midweight se è freddo. è fantastico! se lo provi non userai altro

io recentemente ho preso una maglia in lana e poliestere della millet a manica lunga, non ancora provata facendo scialpinismo ma ci ho fatto una sfacchinata di mezz'ora in un piano con la neve fino al petto a inizio giornata, che come test sudore non mi sembra malaccio, e si è comportata piuttosto bene.
e tra l'altro tiene anche abbastanza caldo, sabato ho fatto la vallèe blanche solo con quella (va be la prima parte ho tirato fuori un pile ma c'erano -9 a helbronner )
nettamente meglio del capilene
http://www.millet.fr/catalogue/cmountain-wool-ls-p-692.html?typo_prod=1:int&temp=1&cPath=1_2_6

Qualcuno del forum mi ha detto che il capilene non va come primo strato, e che fa sudare come maiali...
Forza con le testimonianze! Devo farmi un'idea...

Mi sa che hai confuso con un altro materiale... il capilene è ottimo come primo strato, ma ha il difetto di puzzare.... come gran parte dei vari materiali sintetici... cmq pare che Patagonia abbia prodotto una nuova versione del capilene che riduce molto questo inconveniente... usa cerca e metti "capilene" e "verbier61" nelle voci ricerca chiave e nome utente... ciao.

recentissima esperienza di prima mano (più giorni di alta via):
la lana merinos è ottima, se tenuta indosso trasmette molta meno umidità rispetto a qualunque tessuto, puzza molto meno del capilene, ma se ve la levate ci mette una vita ad asciugare. In pratica (scusate la franchezza) se tenete la stessa maglietta tutto il giorno (notte inclusa... si sa che nei rifugi tutto è possibile) la lana merinos è meglio del capilene, ma se volete cambiarvi la maglietta il capilene è meglio perchè - anche se puzza di più - asciuga più rapidamente.
la storia del capilene che fa sudare è frutto - molto probabilmente - di un equivoco. Ci sono varie gradazioni di capilene, e quelle più alte sono praticamente dei pile. ovvio che facciano sudare come cinghiali. Ma se prendete un primo strato in capilene leggero, fa sudare pochissimo, asciuga in un attimo e isola bene. Unico neo, come tutti i materiali derivati dal petrolio, tende a puzzare dopo pochi giorni di uso. Da quest'anno la patagonia ha introdotto il capilene gladiodor, che dovrebbe puzzare meno. Se sia vero o meno.. non lo so! certo è che sempre quest'anno la patagonia ha anche introdotto una linea in lana merino!!

conclusione: la lana merino è il meglio sul mercato (patagonia, icebreaker, chocolatechips... quello che volete), tranne che nei giri di molti giorni se pensate di non resistere con la stessa maglietta. Il cotone - invece - fa sudare subito e resta bagnato per ore e ore

Grazie per le delucidazioni, ma ho ancora molti dubbi. Drey, ho guardato anche i vecchi post, grazie!

Inanzitutto, di cosa è fatto questo capilene?

Alla decathlon ho visto alcune maglie/magliette della quechua che dovrebbero essere fatte a posta per il primo strato. Il materiale è visibilmente sintetico, strano al tatto, e mi da qualche perplessità. Voi cosa dite?

L'ideale credo sia un'indumento attillato, che al contatto con la pelle assorba il sudore e lo faccia evaporare, mantenendo appunto la pelle asciutta.

Ricapitolando, mi pare di aver capito che la scelta deve andare tra il capilene e la lana merino?

il capilene, come tutte le fibre sintetiche, è fatta di un polestere. E' un tipo di fibra sviluppato e brevettato dalla patagonia, che ne ha fatto un cavallo di battaglia per la capacità di far sudare poco e asciugare molto velocemente. Le magliette primo strato della quechua che tu hai visto non sono necessariamente scarse (e comunque moooolto meglio del cotone per questo tipo di uso), il prezzo più basso rispetto al capilene patagonia è legato alla fibra un po' meno elaborata (sudi e puzzi un po' di più, asciughi un po' più lentamente...) ed al marketing.
La lana merino è ancora meglio del capilene in quanto a capacità di disperdere l'umidità e in quanto a puzza, però pesa e costa parecchio di più

Ciao,
a contatto della pelle io uso capi in "rete" del tipo, per intenderci, di quelle che usano i ciclisti. Infatti li utilizzo anche in mtb. Sopra indosso una canotta o mezzemaniche in polipropilene.
Bai.

Grazie Verbier, farò un salto in negozio a vedere cosa c'è in giro, prendo nota e poi vi chiedo altri pareri!
Io sudo sopratutto sulle braccia, il resto del corpo non ho molti problemi. Anche perchè mal che vada apro la cerniera della giacca così gira l'aria. Ma le maniche... non riesco a tirarle su! Quindi mi serve una maglietta a maniche lunge, che assorba il sudore tenendo asciutta la pelle.

contatto della pelle io uso capi in "rete"

Clicca per espandere...

Quelli della quechua mi sembrano fatti così...

io uso una maglietta in lana merinos della icebreaker. credo di averla pagata 40 euro, ma sono stati soldi investiti benissimo. è il modello leggero, a maniche corte. hai la sensazione di essere sempre asciutto e non hai mai freddo. e anche in giri di più giorni non puzza.
confermo, come ha scritto verbier, che è bene non toglierla mai...poi ci si lava a casa...

il capilene a contatto con la pelle proprio non lo gestisco.

mi fa sudare e puzzare come un maiale in calore dopo una scrofata

il capilene grosso della patagonia lo uso al posto del pile,
e a contatto con la pelle uso delel magliette della "ats" che sono davvero fenomenali.

calde e anche ad aprile sali per 1200 metri e arrivi su asciutto.

pero' non trovo info sulla "ats" (che e' in prov. di vicenza, a gambugliano).

powder ne sa di+ di sicuro...me le ha consigliate lui.


saluti e bisardole

Son molto buone ste defenstec, la ditta si chiama ATS http://www.dfenstec.it/
il sito fa un pò schifo e ultimamente non ci son più i prezzoni di qualche tempo fa (magliette a 10/15 €.
Ottime anche le nuove sportful, ma ci son altri spacci ancora in zona una più sul trevisano e un altra sempre zona arzignano-trissino di cui non ricordo il nome...

Il nuovo capilene è molto meno odoroso... puzza di meno... comunque confermo che patagonia produce 4 tipi di capilene diversi per pesantezza, il più caldo, è praticamente un fleece, è inutilizzabile alle nostre latitudini, almeno per me.
Io ho sempre utlizzato il più leggero a manica lunga, e ho un'unica maglia della pesantezza media, il vecchio midweight, che uso quando è freddo freddo.
Io sono abbastanza caloroso, però vesto solo il capilene, un gilet R3 patagonia, e sopra una mitica giacca da alpinismo sempre della stessa marca (mixmaster). sINCERAMENTE, A PARTE i giorni gelidi, non ho mai dovuto appesantire il vestiario, nemmeno con -20. Il pregio a mio modo di vedere è che il capilene puoi anche lavarlo insieme a te sotto la doccia, lo strizzi e in 10 minuti è asciutto e l'indomani è perfetto. Ho una maglia da ormai 7 inverni e è ancora perfetta, l'avrò lavata 100 volte... per me è veramente eccezionale,uso anche le calzamaglie. La lana non l'ho mai provata ma ho una repulsione totale per la lana e i suoi derivati.... sin da bambino. Viva il sintetico. E poi il capilene è fatto con plastica riciclata.
L'unica cosa che non ho capito è stata questa inversione di tendenza.
Quando inventarono il capilene dissero che la lana sulla pelle era da sfigati e che il capilene era molto meglio, quest'anno sembrava che la lana fosse l'invenzione del millennio! Valli a capire sti ammerigani ultrambientalisti Strambi! comunque è ottimo, lo consiglio...

Doc.