Economia del turismo ed economia dei parcheggi
Durante la mia dieci giorni sarda ho avuta la conferma di questa spiacevole sensazione.
Il turista è ormai inteso dalla località turistica sempre più come un portatore sano di denaro. In particolare ho notato due situazioni scandalose in Sardegna (ma la prima vale anche altrove).
1) Le amministrazioni comunali non perdono occasioni di fare pagare la sosta ovunque o tramite parcheggi a pagamento o tramite multe per divieto di sosta abbastanza assurde. Mi spiego:
- Ho preso una multa (giusta ero in divieto anche se senza sapere di esserlo) per aver parcheggiato fuori dal mio campeggio in strada senza dare alcun intralcio alla circolazione. Il parcheggio del camping era pieno, il parcheggio fuori era pieno. Il parcheggio più vicino era a diversi km di distanza. Vengo punito io perchè loro non hanno pianificato correttamente?
- In diversi casi i parcheggi sono a pagamento (a Stintino addiruttura 2 €/h). Molto spesso non c'è alternativa. Bisogna pagare. Non esistono parcheggi liberi vicini e non esiste modo di arrivare nel luogo con mezzi pubblici. Il problema è che spesso il parcheggio non è tale. Mi è capitato di pagare per parcheggiare su una strada sterrata fuori dall'area predisposta come parcheggio. Vorrei sapere perchè ho pagato? Di fatto credo di aver pagato la fortuna di quell'amministrazione di avere una bellissima terra. Peccato che anche io sia cittadino italiano come loro e credo che quelle terre siano demaniali e non di proprietà dei cittadini di quel comune.
- In altri casi è capitato che i parcheggi a pagamento fossero pieni e dietro esplicita richiesta i vigili abbiano risposto che loro dirigono il traffico non fanno i parcheggiatori. Anche qui la località più vicina era lontanissima a chilometri di sterrato ( i vigini erano lì con una jeep ma con il blocchetto delle multe in mano). Ho l'impressione che il parcheggio a pagamento e la multa servano per fare cassa. Mi piacerebbe di più pagare per un servizio. Capisco che abbiano delle spese (ad esempio portare via i rifiuti da quelle spiaggie). Non sarebbe più sensato far pagare chi vuole lasciare i suoi rifiuti in quei cassonetti piuttosto di chi se li riporta a casa (come si fa con alcuni festival tedeschi ad esempio).
2) Il prezzo esorbitante di alcuni beni di consumo primari. La benzina costava secca almeno 10 centisimi in più al litro. In Sardegna (a Sarroch) c'è la raffineria più grande d'Europa. Questo significa approfittarsi della gente.