In Autunno sul Pasubio, ferrata delle 5 Cime (G. Falcipieri) e strada 52 gallerie

Fabio

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In autunno sul Pasubio
Ferrata G. Falcipieri delle 5 Cime e Strada delle 52 Gallerie

Sono stato a fare il tradizionale giro sul Pasubio. Quest'anno in periodo pre-autunnale ma con temperature invernali! :paura: In alto l'acqua ghiacciava e con le raffiche divento sembrava davvero di stare a -5 o -10°C. Appena il vento cessava però si stava divinamente.

Abbiamo fatto la via ferrata, o meglio il sentiero alpinistico delle "5 Cime" chiamato anche Ferrata Gaetano Falcipieri per la salita, mente per la discesa abbiamo optato per la classicerrima "strada delle 52 gallerie", strada sempre spettacolare!

La ferrata delle 5 Cime del Pasubio non presenta particolari difficoltà, anzi è molto facile ma lunga (5 ore), ha solamente 2 tratti difficili di cui uno molto esposto (appena dopo la scaletta).

Ferrata del Pasubio
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Ferrata 5 Cime del Pasubio, Ferrata Falcipieri
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Fabio
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I panorami erano indescrivibili, si vedeva il mare e la laguna verso sud, e montagne innevate (4 ottobre 2008!) un po' appertutto. Il Lagorai in particolare sembrava essere carico di neve da far paura, forse 10 - 20 cm... che per il periodo sono molti! La fine autunno è "esteticamente parlando" il periodo migliore per andare in montagna.
L'erba ha tutte le tonalità del verde, dal verde smaraldo degli alpeggi a 900 m al verde secco e addormentato di quella a 2000m che ricorda i capelli grigi delle nostre nonne.
L'azzurro del cielo di ottobre è un emozione. Sopra la nostra testa l'azzurro deciso e penetrante, all'orizzonte il timido, introverso celestino che arrossisce quando arriva la sera.
I gialli delle foglie, i marroni della terra, i rossi...

E l'aria! La prima aria fredda di ogni stagione è come la prima sorsata di birra. Quando scendi dalla macchina durante le prime uscite invernali, la prima inspirazione è da pelle d'oca. Ricordi delle stagioni passate scorrono mentre un brivido scende per la schiena e fa tirare i muscoli delle gambe... La prima aria della stagioen invernale è come la messa in moto di un'auto. La messa in moto della stagione invernale.

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Cima Palon del Pasubio
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Gellerie del Pasubio
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Altre informazioni sentiero Cinque Cime

Aggiungo alcune informazioni prese da qui: http://www.cimeetrincee.it/post4a.htm

Il sentiero attrezzato delle Cinque Cime deve il suo nome al fatto che è una lunga attraversata in cresta con qualche ardito passaggio di collegamento che corre lungo la cresta del massiccio dei Forni Alti toccando le cinque vette che lo compongono: Bella Laita m 1881, Cima Cuaro m 1939, monti Forni Alti m 2023, Cimon del Soglio Rosso m 2040, Cima dell'Osservatorio m 2027.

Un paio di volte si scende fino a toccare la Strada delle Gallerie e quindi se la fatica si fa sentire e il tempo peggiora è possibile accorciare il percorso in cresta che fino al rifugio Papa richiede quasi 5 ore. Il panorama lungo tutto il sentiero attrezzato è a 360° e permette di seguire tutta la linea del fronte che passando per i Denti del Pasubio proseguva per il passodella Borcola a Est e il Monte Maggio e avanti fino all'altopiano e all'Ortigara.

Dal parcheggio seguendo l'indicazione si entra nel bosco subito sopra e in breve si arriva all'attacco della ferrata che abbiamo visto si snoda con saliscendi lungo la cresta e i pendii del monte Forni Alti. Non presenta grandi difficoltà tranne per una salita lungo una lunga scaletta in ferro che termina in una paretina attrezzata da attraversare verso destra in posizione abbastanza esposta, poi tutto il resto, senza sottovalutare chiaramente la sempre possibile pericolosità della montagna, è tutto divertimento.

Dal rifugioPapa il ritorno avviene per la già citata Strada delle Gallerie.
 
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