marmottone
Marinaio Sciatore
Qualche foto scattata domenica sulla Cima Garlenda a Monesi.
Politicamente siamo in Liguria, ma geograficamente siamo in Val Tanaro.
L'itinerario si svolge sul versante nord tutto coperto da un bosco di larici che termina un centinaio di metri sotto la vetta.
Partenza da Monesino 1310 m e vetta a quota 2150 m.
La quantita' di neve presente e' notevole: piu' di un metro alla partenza.
La neve era ancora fresca della nevicata terminata venerdi', ma umida e via via sempre piu' pesante scendendo, comunque sempre ottimamente sciabile.
Pero' ho dovuto passare un po' di sciolina liquida, altrimenti si formava lo zoccolo sotto lo sci, e non si riusciva a scendere.
Il bosco e' abbastanza fitto in certi punti.
Esistono anche altre possibilita' di discesa, ma sicuramente meno sicure, e, visto il grado di pericolo e la temperatura non era giornata.
Panorama della conca di Monesi con indicati i due impianti di risalita (la seggiovia nuova e lo skilift che raggiunge il punto piu' alto dove c'e' la statua del redentore)
Questa foto e' stata scattata dalla zona del Pizzo di Ormea circa un mese fa.
Traccia del percorso
Uno sguardo verso Mongioie, Bric Conoia e Pizzo di Ormea
I versanti al sole della Cima Ventosa scaricano
Bella valanga di fondo
Salendo nel bosco
Verso la vetta: il cielo si vela leggermente.
Sulla cresta passa l'Alta Via dei Monti Liguri
Uno sguardo verso le piste di Monesi
Dietro al Mont Fronte' si vede il mare
Omaggio all'8 Marzo e alla primavera
In lontananza la piana di Albenga e il mare
Prime curve sotto la vetta
Ancora sopra il bosco
Si entra nel bosco
Curve nella radura
Intonsite'
Dall'altra parte il caratteristico borgo di Piaggia
Si intravedono le prime case: sullo sfondo il Pizzo di Ormea con la Costa degli Archetti
Politicamente siamo in Liguria, ma geograficamente siamo in Val Tanaro.
L'itinerario si svolge sul versante nord tutto coperto da un bosco di larici che termina un centinaio di metri sotto la vetta.
Partenza da Monesino 1310 m e vetta a quota 2150 m.
La quantita' di neve presente e' notevole: piu' di un metro alla partenza.
La neve era ancora fresca della nevicata terminata venerdi', ma umida e via via sempre piu' pesante scendendo, comunque sempre ottimamente sciabile.
Pero' ho dovuto passare un po' di sciolina liquida, altrimenti si formava lo zoccolo sotto lo sci, e non si riusciva a scendere.
Il bosco e' abbastanza fitto in certi punti.
Esistono anche altre possibilita' di discesa, ma sicuramente meno sicure, e, visto il grado di pericolo e la temperatura non era giornata.
Panorama della conca di Monesi con indicati i due impianti di risalita (la seggiovia nuova e lo skilift che raggiunge il punto piu' alto dove c'e' la statua del redentore)
Questa foto e' stata scattata dalla zona del Pizzo di Ormea circa un mese fa.
Traccia del percorso
Uno sguardo verso Mongioie, Bric Conoia e Pizzo di Ormea
I versanti al sole della Cima Ventosa scaricano
Bella valanga di fondo
Salendo nel bosco
Verso la vetta: il cielo si vela leggermente.
Sulla cresta passa l'Alta Via dei Monti Liguri
Uno sguardo verso le piste di Monesi
Dietro al Mont Fronte' si vede il mare
Omaggio all'8 Marzo e alla primavera
In lontananza la piana di Albenga e il mare
Prime curve sotto la vetta
Ancora sopra il bosco
Si entra nel bosco
Curve nella radura
Intonsite'
Dall'altra parte il caratteristico borgo di Piaggia
Si intravedono le prime case: sullo sfondo il Pizzo di Ormea con la Costa degli Archetti