Meglio 1 DIN in più se pensi di correre questa mattina
Sabato scorso mentre aggredivo voracemente ed incazzosamente la stradina iniziale con gobbettine ghiacciate misto neve molle della Piavac, durente una curva lo sci "cocciò" contro un cumulo decisamente ammortizzabile con le gambe.
Ma vuoi per la già velocità presa, vuoi perchè ero nelle 2 ore top, vuoi per chi vuoi per cosa, lo sci si è staccato ed io sono ruzzolato da metà stradina fino all'inizio del primo muro. Lo sci è arrivato qualche secondo dopo: non mi ero mai accorto che anche la stradina è pendente.
Mi sono scartavetrato il dorso della mano sinistra ed ora sembro un lebbroso.
Secondo me avevo tirato troppo poco gli attacchi: peso circa 60-65 kg ma nelle ore "buone" ci do dentro. Quindi dopo aver lasciato delle poco fashion chiazze rosse sulla neve, tornato in alto al banco attrezzi ho portato gli attacchi a 7.5.
Mi viene la pelle d'oca se penso all'eventualità che si possano staccare durante una tirata in pista tra boschi magari in una curva a esterno pista.
Tutto questo per dire che da una filosofia "attacco regolato sul giusto leggero" sono passato ad una filosofia "attacco regolato sul giusto pesante".
E consiglio a chi qualche volta corre anche su neve smossa, con sassoni di ghiaccio e irregolarità di alzarli.
Tu che ne pensi? Meglio tenerli giusti e rischiare che in momenti aggressivi si stacchino o alzarli un po'?