mariodb
Well-known member
weekend dedicato ad un personale Triathlon a Malcesine sul Lago di Garda:
sabato pomeriggio MTB, domencia mattina vela e il pomeriggio Trekking
il giro di Trekking consiste nella salita sul Monte Baldo (Tratto Spino m. 1750) con la funivia panoramica che parte da Malcesine, poi seguendo verso sud il sentiero delle Creste del Baldo (n° 651) attraverso Cima di Longino (2.180 m) il programma era di scendere dalla Forcella di Valdritta lungo il sentiero n° 5 che porta prima a località Piombi e poi giù di nuovo fino a Malcesine (sentiero segnalato su TUTTE le carte del CAI, anche quelle appena edite, e descritto su molteplici guide e libri).
sentiero n° 5 da forcella di Valdritta a Piombi: non esiste!!!
Ebbene, prendiamo il pomeriggio la funivia (facciamo 30 min. di fila) e iniziamo a camminare verso le 15.00. Arriviamo senza problemi alla forcella di Valdritta ci rifocilliamo e quindi.... sorpresa: nessuna traccia o cartello del sentiero che dovrebbe scendere lungo il ghiaione sottostante.
Decidiamo in ogni caso di scendere per poter cercare meglio il sentiero nella parte sottostante (immagino che con l'abbondante neve di quest'anno si sia in qualche modo cancellata la traccia di sentiero sul ghiaione).
Scendiamo ma anche nel vallone sottostante, perlustrandolo tutto da nord a sud, non c'è nessuna traccia di sentiero (ne tantomeno si vedono segnavie, "ometti" o quant'altro...).
Sono ormai le 17.30, oltre ai mughi si intuiscono tratti molto esposti e ripidi e chiaramente non ci fidiamo di scendere senza poter seguire un sentiero (quel tratto del Monte Baldo è molto scosceso!), si decide quindi di tornare indietro.... gran sgambata per tornare all'arrivo della funivia che però chiude alle 18.45 e quindi ci sorbiamo altri 1700 m. di dislivello in discesa......
alle 21.00 con ancora un pò di chiaro eccoci di ritorno alla macchina.... con le gambe e le ginocchia piuttosto provate dagli oltre 2.500 m. di dislivello in discesa....
oggi ho scritto una mail (riguardo al sentiero che NON C'E'! ma che è segnalato su tutte le carte) ed ecco la risposta:
salve, purtroppo quello del sentiero n. 5 è un problema non di poco conto. nel senso che è di fatto segnato su tutte le carte, ma proprio per la difficoltà a mantenerlo e anche per il fatto che transita all'interno di una riserva integrale, quella di Lastoni selva Pezzi, negli ultimi incontri con il CAI Verona, sezione responsabile, si paventava l'idea di abbandonarlo, chiudendolo. erano stati posizionati dei cartelli che avvertivano della non percorribilità del sentiero, probabilmente le ingenti nevicate di quest'inverno li avranno divelti. ritengo comunque che sia appropriato che lei inoltri il messaggio anche al CAI Verona in modo da sensibilizzare ulteriormente su una adeguata cartellonistica, dato atto che anche nell'ultima cartina è stato inserito il 5, pur sapendo che il sentiero non lo si può mantenere.
cordiali saluti
Dott. For. Cristiano Pastorello
Comunità Montana del Baldo
sabato pomeriggio MTB, domencia mattina vela e il pomeriggio Trekking
il giro di Trekking consiste nella salita sul Monte Baldo (Tratto Spino m. 1750) con la funivia panoramica che parte da Malcesine, poi seguendo verso sud il sentiero delle Creste del Baldo (n° 651) attraverso Cima di Longino (2.180 m) il programma era di scendere dalla Forcella di Valdritta lungo il sentiero n° 5 che porta prima a località Piombi e poi giù di nuovo fino a Malcesine (sentiero segnalato su TUTTE le carte del CAI, anche quelle appena edite, e descritto su molteplici guide e libri).
sentiero n° 5 da forcella di Valdritta a Piombi: non esiste!!!
Ebbene, prendiamo il pomeriggio la funivia (facciamo 30 min. di fila) e iniziamo a camminare verso le 15.00. Arriviamo senza problemi alla forcella di Valdritta ci rifocilliamo e quindi.... sorpresa: nessuna traccia o cartello del sentiero che dovrebbe scendere lungo il ghiaione sottostante.
Decidiamo in ogni caso di scendere per poter cercare meglio il sentiero nella parte sottostante (immagino che con l'abbondante neve di quest'anno si sia in qualche modo cancellata la traccia di sentiero sul ghiaione).
Scendiamo ma anche nel vallone sottostante, perlustrandolo tutto da nord a sud, non c'è nessuna traccia di sentiero (ne tantomeno si vedono segnavie, "ometti" o quant'altro...).
Sono ormai le 17.30, oltre ai mughi si intuiscono tratti molto esposti e ripidi e chiaramente non ci fidiamo di scendere senza poter seguire un sentiero (quel tratto del Monte Baldo è molto scosceso!), si decide quindi di tornare indietro.... gran sgambata per tornare all'arrivo della funivia che però chiude alle 18.45 e quindi ci sorbiamo altri 1700 m. di dislivello in discesa......
alle 21.00 con ancora un pò di chiaro eccoci di ritorno alla macchina.... con le gambe e le ginocchia piuttosto provate dagli oltre 2.500 m. di dislivello in discesa....
oggi ho scritto una mail (riguardo al sentiero che NON C'E'! ma che è segnalato su tutte le carte) ed ecco la risposta:
salve, purtroppo quello del sentiero n. 5 è un problema non di poco conto. nel senso che è di fatto segnato su tutte le carte, ma proprio per la difficoltà a mantenerlo e anche per il fatto che transita all'interno di una riserva integrale, quella di Lastoni selva Pezzi, negli ultimi incontri con il CAI Verona, sezione responsabile, si paventava l'idea di abbandonarlo, chiudendolo. erano stati posizionati dei cartelli che avvertivano della non percorribilità del sentiero, probabilmente le ingenti nevicate di quest'inverno li avranno divelti. ritengo comunque che sia appropriato che lei inoltri il messaggio anche al CAI Verona in modo da sensibilizzare ulteriormente su una adeguata cartellonistica, dato atto che anche nell'ultima cartina è stato inserito il 5, pur sapendo che il sentiero non lo si può mantenere.
cordiali saluti
Dott. For. Cristiano Pastorello
Comunità Montana del Baldo