TECNICA: SCIARE SUL GHIACCIO

ofdef

New member
Pensavate che volessi fare una lezione e magari dispensare consigli utili, e invece no, sono io che umilmente li chiedo a voi!!! :ad:
Mi ritengo uno sciatore discreto, ora sto migliorando molto la tecnica nel free-ride ma evidentemente ho ancora molta strada da fare!!
Quando sto sciando tranquillamente in pista e mi trovo le tanto odiate lastre di ghiaccio o semplicemente neve mooolto ghiacciata mi blocco!!! La mia postazione ritorna quella di un principiante, le gambe mi si irrigidiscono e tendo a tenere gli sci esageratamente larghi.. :? ..si tratta sicuramente di una paura esagerata di cadere o di acquisire eccessiva velocità...poi vedo i bravi sciatori che mi passano accanto come niente fosse e la cosa mi fa imbestialire e allo stesso tempo deprimere!! :skipistola:
Avete qualche consiglio tecnico da darmi su come ci si deve comportare alla vista di un minaccioso lastrone??? :wink:
 
Il segreto è proprio non irrigidirsi, non "frenare", ma bensì lasciare correre gli sci!!!
Continua la tua traiettoria senza fare manovre brusche, allarga le gambe e dimentica gli sci uniti (ne abbiamo già parlato in un altro topic), questo ti darà più stabilità e sicurezza.
Ciao
 
1QUALUNQUE ha detto:
Il segreto è proprio non irrigidirsi, non "frenare", ma bensì lasciare correre gli sci!!!
Continua la tua traiettoria senza fare manovre brusche, allarga le gambe e dimentica gli sci uniti (ne abbiamo già parlato in un altro topic), questo ti darà più stabilità e sicurezza.
Ciao
Hei Monsieur 1QUALUNQUE, guarda che adesso in Poudre, ti aspetta anche GianLuca e la sua Principessa! Sabato lo abbiamo cuccato finalmente in pista. Era la prima per loro! ...Perdonati....! Per la cena del 9 ci faranno sapere! E di ghiaccio........nei Boschetti...di Crevacol.....non ne troveremo!!!???!!!! La traiettoria? UNA SOLA! :GG W la Poudre!!! :GG
 
Sottoscrivo quanto ti hanno già risposto!
Sembra più difficile di quanto non sembri.

Posso consigliarti di eliminare l'atrito tra sci e ghiaccio, più atrito cerchi peggio è!
 
ofdef ha detto:
Pensavate che volessi fare una lezione e magari dispensare consigli utili, e invece no, sono io che umilmente li chiedo a voi!!! :ad:
Mi ritengo uno sciatore discreto, ora sto migliorando molto la tecnica nel free-ride ma evidentemente ho ancora molta strada da fare!!
Quando sto sciando tranquillamente in pista e mi trovo le tanto odiate lastre di ghiaccio o semplicemente neve mooolto ghiacciata mi blocco!!! La mia postazione ritorna quella di un principiante, le gambe mi si irrigidiscono e tendo a tenere gli sci esageratamente larghi.. :? ..si tratta sicuramente di una paura esagerata di cadere o di acquisire eccessiva velocità...poi vedo i bravi sciatori che mi passano accanto come niente fosse e la cosa mi fa imbestialire e allo stesso tempo deprimere!! :skipistola:
Avete qualche consiglio tecnico da darmi su come ci si deve comportare alla vista di un minaccioso lastrone??? :wink:

I consigli sono che ti hanno dato sono corretti , aggiungo solo ancora una cosa; cerca di non farti prendere in contropiede ed assumi sempre un atteggiamento in avanti non arretrato, occorre essere molto reattivi e comunque sciare all'attacco, il ghiaccio andrebbe aggredito, altrimenti vince lui...il ghiaccio, a dimenticavo gli sci per tagliare il ghiaccio devono avere una lamina molto affilata (e tenuta bene) diciamo che inferiore a 90° quindi 87-88° dovrebbe aiutarti...e comunque il tuo atteggiamento-postura avanzato ti aiuterebbe a far lavorare tutta la spatola dello sci (la parte che va dal puntale dell'attacco alla punta dello sci) altrimenti ipotizzando 170 di sci lavoreresti solo con 60-70 cm di sci della coda che non potrebbe reggere ne direzione ne tenuta. Esiste infine anche una rigidità torsionale dello sci che aiuta nella tenuta: gli attrezzi dei principianti o easy carving, non hanno la stessa tenuta di uno sci da turismo avanzato o gara (crossmax o race-carving, o worldcup). :wink: :wink:
Fischer
 

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Quando trovo una lastra di ghiaccio la mia tecnica consiste nel cercare di farmi meno male possibilite durante lo sfracellamento che viene automatico! :wall:
 
io invece sulla lastra di ghiaccio mi trasformo in "gatta" che si appende a qualsiasi cosa:
dal puntare il bastoncino (che provoca un buon attrito)
ad andare a bordo pista (dove c'è la neve fresca)
fino a scorrere sulla lastra a velocità pazzesca per poi trovare la forza di frenare subito fuori ....

il tutto imprecando ......
 
La peggior lastra di ghiaccio che io abbia mai trovato (ed improvvisamente) è stata nel comprensorio del CivettaSki scendendo verso, mi sembra, Santo stefano (?)... insomma dove parte la seggiovia 4posto. La pista è classificata nera, correvo e proprio sotto il dosso c'era la neve addirittura celestina. Per fortuna sotto non cera nessuno per 100naia di metri.
Come sciare sul ghiaccio? Io lo evito. Piste troppo dure mi fanno paura e scio peggio delle prime volte in cui ho messo gli sci.
 
Ringrazio Fischer, 1qualunque e coccoluto per i consigli tecnici, se riuscirò a mantenere il sangue freddo cercherò di metterli in pratica...poi se mi frantumo vi citerrò in giudizio... 8--) :lol:
Ringrazio gli altri per avermi fatto sentire un po' meno incapace, a quanto pare non sono l'unico che va in panne quando sente i suoi piccoli perdere improvvisamente aderenza su di una perfida lastra di ghiaccio... :wink:
 
Ofdef se riesci prenditi il bordo della pista di solito la neve soffice anche in caso di ghiaccio si accumula proprio nei lati e scendi in serpentina raggio 2-3 mt al massimo , in questo modo dovresti sorpassare i tratti + brutti....anche dove c'è un po' di pietrisco....(viasassea...??) :lol: :lol:
 
Io ho vissuto in posti dove il ghiaccio era la neve piu' frequente. Al punto che le lamine facevano scintille! Sciare il ghiaccio non e' piacevole come la powder, questo e' pacifico e non conosco nessuno che ami sciare sul ghiaccio se lo puo' evitare. Si tratta di usare le lamine, fare pressione in modo molto graduale e possibilmente usando tutta la lunghezza dello sci. Bisogna provare: all'inizio fa un poca paura (comincia con pendenze modeste), via via sempre meno e dopo 2-3 settimane non lo noti neppure piu'. Si puo' carvare molto bene sul ghiaccio (se uno sa veramente stare sugli spigoli e ci sono tanti che pensano di carvare e invece praticano un misto di carving e derapata). In genere si tengono le gambe un attimo piu' larghe, ma dopo che scii su ghiaccio per giorni e giorni neanche ci pensi e diventa seconda natura. Se cadi, purtroppo, non e' sempre facile fermarsi. Ma e' un altro motivo per cui il ghiaccio va' imparato: per arrichirie il proprio bagaglio tecnico e di esperienza.
 
...lo sci sbanda per due motivi:
o è scarico o è troppo carico...

bella scoperta direte voi.
il trucco è quello di essere così sensibili da trovare il giusto equilibrio tra pendenza, pressione, coordinazione, e soprattutto "uso" delle forze che entrano in gioco... sempre dopo avere ancora un "po'" di lamina e non due bottiglioni sotto i piedi :D
 
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