canale dell'acqua o delle fontane
- Autore discussione garmont
- Data d'inizio
si infatti raga', e' ben peggio di molti canali delle dolomiti di cui si sente parlare.. solo che e' in una zonda delle piccole dolomiti che non si caga nessuno.
se nn sbagli ci ha lasciato le penne uno anche anni fa.
il primo muro e' dritto.
e' dall anno scorso che vorrei farlo con powdere nanaccio, solo che siamo a basse altitudini ed esposizione sfigata.. quindi raramente e' fattibile .
poi se lo si fa ovviamente si fa a stagione inoltrata con neve assestata :=)
cioe', il joel gli fa proprio una pippa, e magari anche l holzer.. solo che la foto nn rende
poi come si sa a difficolta' maggiore la fa il tipo di neve che si trova +che la pendenza
se nn sbagli ci ha lasciato le penne uno anche anni fa.
il primo muro e' dritto.
e' dall anno scorso che vorrei farlo con powdere nanaccio, solo che siamo a basse altitudini ed esposizione sfigata.. quindi raramente e' fattibile .
poi se lo si fa ovviamente si fa a stagione inoltrata con neve assestata :=)
cioe', il joel gli fa proprio una pippa, e magari anche l holzer.. solo che la foto nn rende
poi come si sa a difficolta' maggiore la fa il tipo di neve che si trova +che la pendenza
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allora il dislivello si aggira introno agli 800m poco più, come tempi di salita, essendo abbastanza tecnico lo si fa intorno alle 3h poco - poco+, poi dipende da come ci si muove
il periodo migliore per affrontarlo è la primavera quando tutto l'invaso è bello carico e lisciato e magari anche le strettoie son fattibili.
le problematiche principali sono date dal fondo che se ghiacciato durante il giorno difficilmente smolla vista l'esposizione e poi dalla possibile caduta di massi da cima zevola che già di prima mattina è illuminata dal sole.
come ripidità ci troviamo intorno ai 40-45° nell parte bassa e alcuni tratti sui 50°nella parte alta-centrale, per sicurezza secondo me è meglio percorrerlo anche in salita per vedere bene le condizioni della parte centrale che se ghiaccita è molto insidiosa e sconsigliabile. nello scendere dalla cima senza aver percorso la salita si puo rimanere fregati dal fatto che i primi 50-100 si beccano il sole e quendi smollano mentre subito sotoo potrebbe esserci marmo e vista la strettoia e meglio evitare.
Andrea
il periodo migliore per affrontarlo è la primavera quando tutto l'invaso è bello carico e lisciato e magari anche le strettoie son fattibili.
le problematiche principali sono date dal fondo che se ghiacciato durante il giorno difficilmente smolla vista l'esposizione e poi dalla possibile caduta di massi da cima zevola che già di prima mattina è illuminata dal sole.
come ripidità ci troviamo intorno ai 40-45° nell parte bassa e alcuni tratti sui 50°nella parte alta-centrale, per sicurezza secondo me è meglio percorrerlo anche in salita per vedere bene le condizioni della parte centrale che se ghiaccita è molto insidiosa e sconsigliabile. nello scendere dalla cima senza aver percorso la salita si puo rimanere fregati dal fatto che i primi 50-100 si beccano il sole e quendi smollano mentre subito sotoo potrebbe esserci marmo e vista la strettoia e meglio evitare.
Andrea