"... La costiera, formata dal deposito di tre grossi torrenti, scende appoggiata a due monti contigui, l'uno detto di san Martino, l'altro, con voce lombarda, il Resegone, dai molti suoi cocuzzoli in fila, che in vero lo fanno somigliare a una sega: talché non è chi, al primo vederlo, purché sia di fronte, come per esempio di su le mura di Milano che guardano a settentrione, non lo discerna tosto, a un tal contrassegno, in quella lunga e vasta giogaia, dagli altri monti di nome più oscuro e di forma più comune..." cit. A. Manzoni 
Dopo questa mia dimostrazione di cultura (grazie wikipedia) posto un po di foto di una classica scialpinistica in zona lecchese. Il resegone. Che, visto da sud, presenta molti canali alcuni dei quali con una seria difficolta alpinistica, mentre sul versante opposto offre dei bei pendii e boschetti divertenti.
allora... un po di dati.. a parte i 15km di strada assurda dispersa in mezzo alle montagne..
Quota di partenza: 1035m
Quota di arrivo: 1870 (punta Cermenati)
Dislivello: 835m
Esposizione: Nord
La prima parte dell'itinerario si sviluppa in un bel boschetto rado con pendenza costante..
Usciti dal bosco si inizia a intravedere il pendio finale con l'enorme croce sulla punta cermenati.
Prima di arrivare sulle cime c'è un piccolo strappetto da superare
Superato l'ultimo muro c'è un traverso che porta al rifugio. E da qui partono molti canali che scendono verso Lecco
In cima il panorama è spettacolare. E' la prima montagna che da sulla pianura. La vista nn è ostacolata da nessun'altra cima.
Uno sguardo verso la pianura in lontananza (credo) gli appenini
Le Grigne
Un'altro sguardo verso la pianura..
A 1650m più in basso c'è Lecco...
E poco sotto la cima c'è il rifugio..
Mangiato un panino ci si prepara per la discesa. In alto troviamo neve che propio nn credevo di trovare..
Eno alle prese con un bel canalino..
Il resegone visto da Nord
E un dettaglio della nostra discesa.. Al centro della foto il pendio completamente a gobbe da dove scendevano tutti gli scialpinisti, bastava spostarsi di pochi metri a destra che si trovavano dei bei canalini senza nemmeno una traccia
Una bella gita vicino a casa e ottima come ambiente e allenamento!
Dopo questa mia dimostrazione di cultura
(grazie wikipedia) posto un po di foto di una classica scialpinistica in zona lecchese. Il resegone. Che, visto da sud, presenta molti canali alcuni dei quali con una seria difficolta alpinistica, mentre sul versante opposto offre dei bei pendii e boschetti divertenti.allora... un po di dati.. a parte i 15km di strada assurda dispersa in mezzo alle montagne..
Quota di partenza: 1035m
Quota di arrivo: 1870 (punta Cermenati)
Dislivello: 835m
Esposizione: Nord
La prima parte dell'itinerario si sviluppa in un bel boschetto rado con pendenza costante..
Usciti dal bosco si inizia a intravedere il pendio finale con l'enorme croce sulla punta cermenati.
Prima di arrivare sulle cime c'è un piccolo strappetto da superare
Superato l'ultimo muro c'è un traverso che porta al rifugio. E da qui partono molti canali che scendono verso Lecco
In cima il panorama è spettacolare. E' la prima montagna che da sulla pianura. La vista nn è ostacolata da nessun'altra cima.
Uno sguardo verso la pianura in lontananza (credo) gli appenini
Le Grigne
Un'altro sguardo verso la pianura..
A 1650m più in basso c'è Lecco...
E poco sotto la cima c'è il rifugio..
Mangiato un panino ci si prepara per la discesa. In alto troviamo neve che propio nn credevo di trovare..
Eno alle prese con un bel canalino..
Il resegone visto da Nord
E un dettaglio della nostra discesa.. Al centro della foto il pendio completamente a gobbe da dove scendevano tutti gli scialpinisti, bastava spostarsi di pochi metri a destra che si trovavano dei bei canalini senza nemmeno una traccia
Una bella gita vicino a casa e ottima come ambiente e allenamento!
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