La Traccia dell'Angelo - La vita di Marco siffredi

Il Talebano

Well-known member
All'alba dei 27 anni scopro che si possono ancora avere dei miti.
Marco Siffredi sicuramente è diventato uno di questi.
Un ragazzo che con solo 23 anni aveva fatto le cose più estrema con una semplicità disarmante e non perchè fosse fuori di testa ma perchè sapeva qual'era il suo limiti.
Qualche aneddoto e dato...
Ha ripetuto il Nant Blanc ghiacciaio lungo la Nord dell'aiguille verte con pendenze fra i 60 e i 65 gradi...
In giornata faceva anche QUATTRO volte la discesa del Glacier Ronde tanto per allenarsi ad andare sull'Everest dove ha sceso il Couloir Norton...
NEl 2003 dopo aver salito per la seconda volta l'Everest ha perso la vita lungo l'altro grande canale che percorre la faccia Nord del tetto del mondo e nessuno sa che fine abbia potuto fare... grazie Marco per averci regalato delle splendite sensazioni, ci mancheranno i tuoi exploit e le tue stravaganze!!!
Vi consiglio vivamente l'acquisto del libro per capire una volta per tutte che non esistono differenze fra una persona che scende con gli sci e una che lo fa con la tavola e questo perchè tutte e due amano farlo e basta!!!
 
è stato veramente un grande :ad: :ad: :ad: :ad: :ad: mi ricordo ancora il suo articolo sul primo numero di freerider
 
Re: La Traccia dell'Angelo - La vita di Marco Siffredi

ACERRI ha detto:
enrico ha detto:
All'alba dei 27 anni scopro che si possono ancora avere dei miti.
Marco Siffredi sicuramente è diventato uno di questi.
Un ragazzo che con solo 23 anni aveva fatto le cose più estrema con una semplicità disarmante e non perchè fosse fuori di testa ma perchè sapeva qual'era il suo limiti.
Qualche aneddoto e dato...
Ha ripetuto il Nant Blanc ghiacciaio lungo la Nord dell'aiguille verte con pendenze fra i 60 e i 65 gradi...
In giornata faceva anche QUATTRO volte la discesa del Glacier Ronde tanto per allenarsi ad andare sull'Everest dove ha sceso il Couloir Norton...
NEl 2003 dopo aver salito per la seconda volta l'Everest ha perso la vita lungo l'altro grande canale che percorre la faccia Nord del tetto del mondo e nessuno sa che fine abbia potuto fare... grazie Marco per averci regalato delle splendite sensazioni, ci mancheranno i tuoi exploit e le tue stravaganze!!!
Vi consiglio vivamente l'acquisto del libro per capire una volta per tutte che non esistono differenze fra una persona che scende con gli sci e una che lo fa con la tavola e questo perchè tutte e due amano farlo e basta!!!
bel libro letto a natale su consiglio di Stefano Bigio.
Enrico se organizziamo Stefano scia con noi abita al Verrand vicino a me .

Molto volentieri dimmi solo quando!!!
Cioè, appena nevica quando vuoi tu basta che non sia questo sabato!!!
Fammi pure sapere in MP!!!!
 
ACERRI ha detto:
enrico ha detto:
All'alba dei 27 anni scopro che si possono ancora avere dei miti.
Marco Siffredi sicuramente è diventato uno di questi.
Un ragazzo che con solo 23 anni aveva fatto le cose più estrema con una semplicità disarmante e non perchè fosse fuori di testa ma perchè sapeva qual'era il suo limiti.
Qualche aneddoto e dato...
Ha ripetuto il Nant Blanc ghiacciaio lungo la Nord dell'aiguille verte con pendenze fra i 60 e i 65 gradi...
In giornata faceva anche QUATTRO volte la discesa del Glacier Ronde tanto per allenarsi ad andare sull'Everest dove ha sceso il Couloir Norton...
NEl 2003 dopo aver salito per la seconda volta l'Everest ha perso la vita lungo l'altro grande canale che percorre la faccia Nord del tetto del mondo e nessuno sa che fine abbia potuto fare... grazie Marco per averci regalato delle splendite sensazioni, ci mancheranno i tuoi exploit e le tue stravaganze!!!
Vi consiglio vivamente l'acquisto del libro per capire una volta per tutte che non esistono differenze fra una persona che scende con gli sci e una che lo fa con la tavola e questo perchè tutte e due amano farlo e basta!!!
bel libro letto a natale su consiglio di Stefano Bigio.
Enrico se organizziamo Stefano scia con noi abita al Verrand vicino a me .



ieri mi sono preso il libro di marco...è bellissimo....fatto bene e la sua vita è incredibile....era avanti 50 anni e con una naturalezza incredibile

penso che finirò di leggerlo presto....ieri sera mi ha rapito


PS acerri scii con stefano bigio??? è fortissimo! mi piacerebbe vederlo in azione prima o poi....
 

.

gotamart ha detto:
ACERRI ha detto:
enrico ha detto:
All'alba dei 27 anni scopro che si possono ancora avere dei miti.
Marco Siffredi sicuramente è diventato uno di questi.
Un ragazzo che con solo 23 anni aveva fatto le cose più estrema con una semplicità disarmante e non perchè fosse fuori di testa ma perchè sapeva qual'era il suo limiti.
Qualche aneddoto e dato...
Ha ripetuto il Nant Blanc ghiacciaio lungo la Nord dell'aiguille verte con pendenze fra i 60 e i 65 gradi...
In giornata faceva anche QUATTRO volte la discesa del Glacier Ronde tanto per allenarsi ad andare sull'Everest dove ha sceso il Couloir Norton...
NEl 2003 dopo aver salito per la seconda volta l'Everest ha perso la vita lungo l'altro grande canale che percorre la faccia Nord del tetto del mondo e nessuno sa che fine abbia potuto fare... grazie Marco per averci regalato delle splendite sensazioni, ci mancheranno i tuoi exploit e le tue stravaganze!!!
Vi consiglio vivamente l'acquisto del libro per capire una volta per tutte che non esistono differenze fra una persona che scende con gli sci e una che lo fa con la tavola e questo perchè tutte e due amano farlo e basta!!!
bel libro letto a natale su consiglio di Stefano Bigio.
Enrico se organizziamo Stefano scia con noi abita al Verrand vicino a me .



ieri mi sono preso il libro di marco...è bellissimo....fatto bene e la sua vita è incredibile....era avanti 50 anni e con una naturalezza incredibile

penso che finirò di leggerlo presto....ieri sera mi ha rapito


PS acerri scii con stefano bigio??? è fortissimo! mi piacerebbe vederlo in azione prima o poi....

Fatti conto che l'ho comprato di sabato pomeriggio e ne ho lette una paio di pagine prima di andare a sciare il giorno dopo poi fra lunedì de martedì l'ho finito... era troppo coinvolgente anche se a tratti quasi mi scendeva qualche lacrima... m sa che sono troppo sensibile...
Se andiamo a fare eliski con ACERRI penso che la guida sia lui e potresti venire con noi o anche a te il frullino da sui nervi??
 
io frullo...è il mio portafoglio che non frulla...cosa costa giusto per sapere? farsi una sciata con un fenomeno del genere non sarebbe male
 
Se vai in incontri e raduni trovi qualche info a riguardo.
Comunque il discorso è se siamo in 4 o multipli ci costa 100 Euri a rotazione ma se ne facciamo più di una c'è un po' di sconto se ce la caviamo con 180 Euro non è male oltretutto le run sono belle lunghe.
Conosci la Valgrisanche?
 
Ok, è un grande, ma lui dava per scontato di rimanerci, ho letto l'articolo su di lui sull'ultimo num. di freerider, se ho ben capito sono morti tutti (e in occasioni diverse), lui, suo fratello e il suo migliore amico... :think:
 
net-surfer ha detto:
Ok, è un grande, ma lui dava per scontato di rimanerci, ho letto l'articolo su di lui sull'ultimo num. di freerider, se ho ben capito sono morti tutti (e in occasioni diverse), lui, suo fratello e il suo migliore amico... :think:

Non credo che desse per scontato di morire o per lo meno non più di quanto o possiamo fare noi, nel senso che lui era alla ricerca del suo limite poi probabilmente in questa ricerca è andato oltre.
Comunque si è vero sono morti sia suo fratello sia il suo migliore amico ma a quanto ne so a Chamonix non è una cosa così strana specialmente in quegli ambienti...
 
sono a metà libro.....bellissimo!

quando vai su un ottomila metti sempre in conto di rimanerci.....ma aveva una voglia di vivere che quei 22 anni sono stati con 220 dei nostri

per l'eliski tienimi aggiornato...la valgrisa la conosco per averci fatto diverse scialpinsitiche scarognando contro i frullini...ma l'età avanza per cui una frullata la si può anche fare...tanto più che in canada non ne farò causa i costi....5000 metri di dislivello costano 700 euro!

alla fine ho trovato con i gatti a 160 euro al giorno spacciando il nostri giro come una spedizione sponsorizzata con fotografo professionista al seguito (kiki!)
 
gotamart ha detto:
sono a metà libro.....bellissimo!

quando vai su un ottomila metti sempre in conto di rimanerci.....ma aveva una voglia di vivere che quei 22 anni sono stati con 220 dei nostri

per l'eliski tienimi aggiornato...la valgrisa la conosco per averci fatto diverse scialpinsitiche scarognando contro i frullini...ma l'età avanza per cui una frullata la si può anche fare...tanto più che in canada non ne farò causa i costi....5000 metri di dislivello costano 700 euro!

alla fine ho trovato con i gatti a 160 euro al giorno spacciando il nostri giro come una spedizione sponsorizzata con fotografo professionista al seguito (kiki!)

Italico ingegno!!! O così oppure si cade nella monotonia e sopratutto diamo ragione a chi vorrebbe la montagna solo per gli euromiliardari!!!!

Per l'eliski appena ACERRI mi fa sapere, comunque ti tengo aggiornato!!!
Alemeno ci si conosce e oltretutto in un posto della madonna!!!
 
Bellissimo libro, bellissima storia. Un paio di riflessioni:
- quasi tutti gli sciatori estremi citati nel libro ci sono rimasti e a tal proposito c'è una bellissima lettera di previtali nell'ultimo freerider: è difficile andare alla ricerca del limite e trovarlo perchè spesso si cerca di fare la parete sempre più difficile e ci si rimane
- un fenomeno come siffredi riusciva a malapena a trovare sponsor per le sue imprese: quanto poco seguito commerciale che ha questo "sport" !!!
 
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