Alla scoperta del Forame, gruppo del Cristallo
via ferrata Renè de Pol
via ferrata Renè de Pol
Traccia indicativa dell'escursione sul gruppo del Forame e ferrata Renè de Pol
Ci sono zone in Dolomiti che sono molto frequentate (piz Boè, Tofane, Cinque Torri, Sella, etc). Ci sono altre zone in cui si cammina per una giornata intera e non si incontra nessuno. Il Forame è un sottogruppo del Cristallo che fino a pochi mesi fa non avevo mai sentito nemmeno nominare. Ieri con il Botto siamo stati a fare un bellissimo giro con ferrata proprio in questa zona.
Sulla via ferrata Renè de Pol.
La ferrata si chiama Renè de Pol e una relaizone la trovate qui: Ferrata Renè de Pol. Tutta la parte alta dell'escursione si svolge su vecchi camminamenti e postazioni austriache della Prima Guerra Mondiale.
Veduta aerea dal Forame
Immagine panoramica scattata dal Forame.
Avvicinamento all'attacco della via ferrata.
Attraversando le cenge del Forame.
Scendendo verso Forcella Gialla.
La ferrata è molto semplice mentre non sono affatto banali i sentieri. La gita complessivamente è molto faticosa: 900+100 m di salita. Ma non è la salita che affatica, bensì la discesa. I tratti da fare in discesa tra la Punta Ovest del Forame e il Forame de Fora sono parecchio pericolosi. Sono sentieri molto ripidi, su terreno franoso e sempre con ghiaino sotto le scarpe. Se si scivola di certo non si vola per centinaia di metri ma il rischio di tagliarsi e farsi male è molto alto.
Foto del sentiero che dalla Punta Ovest del Forame scende verso la selletta. Foto ripresa dal Forame de Fora.
Foto del sentiero di discesa nella selletta tra la Punta Ovest del Forame ed il Forame de Fora.
Traccia della salita al Forame de Fora.
Discesa dalla Punta Ovest del Forame e salita al Forame de Fora.
Altro tratto in cui è richiesto un certo allenamento e confidenza è quello tra la fine del ghiaione (uno dei più lunghi e divertenti mai fatti... anche se con grana "grossa") e il ritorno sul sentiero di salita. Qui il sentiero costeggia la parete ed è alquanto ripido e scivoloso.
Ghiaione del Forame.
Una gita da fare con un minimo di allenamento. Potrebbe diventare un vero incubo in caso di pioggia, attenzione.
Grazie a Botto per la compagnia e per aver sopportato tutte le mie "dimenticanze" Consiglio il giro a chi vuole scoprire un angolo di Dolomiti selvaggio e isolato, difficile ma affascinante. Nonostante giri spessissimo in montagna da solo sconsiglio di avventurarsi in queste zone da soli.
Ed ora qualche foto.
Ecco da dove siamo partiti, Ospitale. C'è un ristorante, una chiesetta ed un comodo parcheggio.
Ospitale di Cortina d'Ampezzo
La prima parte del sentiero corre nel bosco ed all'ombra. Una goduria dopo i 34°C della notte precedente a Padova :stab
Immagine del sentiero che sale al Forame, gruppo del Cristallo.
Tatta la gita è "dominata" dalla Croda Rossa d'Ampezzo, una delle montagne più "rosse" (appunto) delle Dolomiti... purtroppo anche una delle più marce.
Panoramica sulla Croda Rossa d'Ampezzo
Immagine panoramica scattata dal Forame sulla Croda Rossa d'Ampezzo.
Foto della Croda Rossa d'Ampezzo
Immagine della montagna Croda Rossa d'Ampezzo scattata dal Forame.
Croda Rossa d'Ampezz
Alcune immagini della Ferrata Renè de Pol
La ferrata risale questo canalino.
Passaggio della via ferrata Renè de Pol.
Immagine di un bel passaggio della via ferrata Renè de Pol.
Escursione sul Forame.
Tratto attrazzato ferrata Renè de Pol.
Tratto finale della via ferrata.
Forcella Gialla.
Freccia per il rientro ad Ospitale.
Ricordarsi di stare sul sentiero "alto" quello che costeggia la parete e di non proseguire sull'invitante sentiero "basso" che prosegue alla fine del ghiaione.
Segnalino per Ospitale.
Il gruppo del Cristallo è enorme :shock: Non avevo capito ci fossero diverse valli che lo tagliano.
E secondo me ci sono moooolti valloni per bellissime scialpinistiche anche su questo Forame.
Alla prossima, gita stupenda!