For Whom the Bell Tolls - Campanile di Val Montanaia

Giovedì in falesia, la giornata sembra quasi estiva, si parla del più e del meno e di cosa si potrebbe fare la settimana seguente... via in montagna? A me salta in mente il Campanile di Val Montanaia, Daniel mi appoggia

Ieri quindi sveglia con calma, il meteo è stabile e la via breve: bisogna godersi questa salita in tranquillità! L'aria è frizzante, a Cimolais ci sono 3 gradi! L'avvicinamento però è al sole, si sta bene anche in maniche corte. Dopo un po'di ravanamento sul ghiaione si inizia a scorgere il Campanile


Le foto purtroppo non rendono onore ai colori, l'autunno è ormai avanzato e macchie rosse accendono il bosco verde contornato da un cielo azzurro intenso. E intanto sullo sfondo la nostra meta è sempre più evidente!


Manca poco, lasciamo gli zaini, indossiamo finalmente gli imbraghi e siamo pronti a scalare questa guglia tanto amata da Corona! A Daniel spetta il primo tiro


Nessun'altra foto in action, ma ovviamente sulla cima sì, di rito quella della campana che non si può non suonare


Vista spettacolare e silenzio surreale: ci siamo solo noi, come speravamo, il giorno ed il periodo sono quelli giusti per vivere al meglio questa gita. Anche l'augurio del rifugista del "Pordenone" ci aveva fatto ben sperare "Godetevela, oggi siete l'unica cordata!". Non si può restare in eterno fra le nuvole, due doppie veloci e siamo sul ballatoio che gira intorno a questa guglia, lo percorriamo, begli scorci si aprono dietro i 4 spigoli:



Si pensa già alla stagione invernale: chissà, quel canalino...

Ancora un'altra bella calata nel vuoto


Ed un ultimo saluto: Ciao bel campanile, grazie per questa bella giornata! :fiore:

certo che esser l'unica cordata in una giornata cosi' e' una cosa piu unica che rara per il campanile!! grande report, grazie. visto che primavera prossima dovro' farla, spero con mia moglie, mi sai dire il passaggio di V com'e'? mi dai qualche dettaglio sull'attrezzatura che ti sei portato dietro (sto riprendendo quest'anno in falesia dopo 15 anni di stop...) mezze corde, lunghezze, protezioni, quali hai usato e dove, tempo di salita, etc...

saluti

La fessura Cozzi è molto consumata, le prese per le mani sono ottime, per i piedi bisogna un po'fidarsi e andare via veloci, comunque nulla di impossibile! Volendo c'è un'altra paretina più a sinistra meno unta e più facile. L'altro passaggio un po'impegnativo è 2 tiri dopo, quello seguente il traverso, però è più breve della fessura e protetto con un resinato.

Come materiale avevamo 2 mezze da 60, 6 rinvii, cordini, 3 friends medi e dei nuts più il solito. Alla fine ci siamo protetti usando solo alcuni dei chiodi presenti in parete e nessuna protezione veloce (volendo si può piazzare un friend nella fessura). Le soste e le calate sono su anelli cementati a prova di bomba
Se vuoi usare una corda intera meglio che sia da 80 per la calata più lunga (c'è a meta una sosta nel vuoto ma è molto scomoda).

L'avvicinamento è su ghiaione, senza correre si è su in 1h30. Per la cima poi meno di 3h.

Se vuoi altre informazioni, chiedi pure che adesso ho ancora i ricordi freschi!

Grandi!!
Ma lo sai che ieri ho letto la relazione su PlanetMountain e ho subito pensato "bella! Decisamente da tenere in considerazione!!" !!

Tipo di roccia (buona o marcia)? Proteggibilità?

è da tempo che vorrei farla. bravi.
pensavo ci fosse neve a giudicare dalle temperature...

vis ha detto:

La fessura Cozzi è molto consumata, le prese per le mani sono ottime, per i piedi bisogna un po'fidarsi e andare via veloci, comunque nulla di impossibile! Volendo c'è un'altra paretina più a sinistra meno unta e più facile. L'altro passaggio un po'impegnativo è 2 tiri dopo, quello seguente il traverso, però è più breve della fessura e protetto con un resinato.

Come materiale avevamo 2 mezze da 60, 6 rinvii, cordini, 3 friends medi e dei nuts più il solito. Alla fine ci siamo protetti usando solo alcuni dei chiodi presenti in parete e nessuna protezione veloce (volendo si può piazzare un friend nella fessura). Le soste e le calate sono su anelli cementati a prova di bomba
Se vuoi usare una corda intera meglio che sia da 80 per la calata più lunga (c'è a meta una sosta nel vuoto ma è molto scomoda).

L'avvicinamento è su ghiaione, senza correre si è su in 1h30. Per la cima poi meno di 3h.

Se vuoi altre informazioni, chiedi pure che adesso ho ancora i ricordi freschi!

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avevo letto delle soste ma saperlo di per certo mi fa stare un po' piu tranquillo. per la corda devo fare acquisti, mi andra' via un botto di soldi...pensavo 2 mezze perche' la corda intera che uso oltre ad essere vecchia e' pure corta. per l'avvicinamento il noioso ghiaione lo ricordo bene, ma 3h x la cima mi sembrano pochine, mi sa che siete stati veloci ( o forse le relazioni in giro risentono dell'affollamento normale della via...). boh, tanto da qui a primavera ho tempo, magari seguo la voce della prudenza di mia moglie e vado su con la guida, anche se preferirei farla da solo.

saluti

Dipende da quanta falesia vorrai fare: le mezze vanno bene solo in montagna e ci sono casi in cui la singola resta comunque più comoda.

Per quanto riguarda i tempi, noi non abbiamo corso, sicuramente con traffico è da calcolare qualcosa in più! considera che le prime 2 calate sono lungo la via di salita...

pillows87 ha detto:

Grandi!!
Ma lo sai che ieri ho letto la relazione su PlanetMountain e ho subito pensato "bella! Decisamente da tenere in considerazione!!" !!

Tipo di roccia (buona o marcia)? Proteggibilità?

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Il caso!

Roccia buona, ormai i numerosi passaggi hanno aiutato a disgaggiare ma anche a consumarla nei punti obbligatori. Solo qualcosa suonava vuoto ma non era preoccupante Secondo me la proteggibilità qui non è un problema, ci sono diversi chiodi, fessure e spuntoni. Noi non abbiamo messo altro, ovviamente dipende poi da come uno si sente...

montagna ha detto:

è da tempo che vorrei farla. bravi.
pensavo ci fosse neve a giudicare dalle temperature...

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grazie Di giorno la temperatura era mite, penso che la neve si sia sciolta in fretta, non c'erano più tracce neanche nei punti in ombra.

Il Pordenonese ha detto:

certo che esser l'unica cordata in una giornata cosi' e' una cosa piu unica che rara per il campanile!! grande report, grazie. visto che primavera prossima dovro' farla, spero con mia moglie, mi sai dire il passaggio di V com'e'? mi dai qualche dettaglio sull'attrezzatura che ti sei portato dietro (sto riprendendo quest'anno in falesia dopo 15 anni di stop...) mezze corde, lunghezze, protezioni, quali hai usato e dove, tempo di salita, etc...

saluti

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psst...psst....

la fessura Cozzi non è obbligatoria...:-?
un paio di metri a sinistra si passa su placca facile (IV) con un chiodo:shock:

a me è capitato un paio di anni fa...ero in coda alla sosta mentre la cordata che ci precedeva arrancava sulla fessura, quando sono arrivati altri due che ci hanno superato in velocità passando a sinistra.

vis ha detto:

Il caso!

Roccia buona, ormai i numerosi passaggi hanno aiutato a disgaggiare ma anche a consumarla nei punti obbligatori. Solo qualcosa suonava vuoto ma non era preoccupante Secondo me la proteggibilità qui non è un problema, ci sono diversi chiodi, fessure e spuntoni. Noi non abbiamo messo altro, ovviamente dipende poi da come uno si sente...
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Grazie! Allora inizio a pensarci per questa primavera !!