Carpe diem [Airolo 10 gennaio 2011]

Gigiogigi

Deep white freebanfer
Dopo una serata passata a esaminare dati nivometrici, bollettini meteo, contattare locals di vari comprensori (1 :DDD), webcam, i maghi Otelma, Zurlì e Do Nascimiento, nonché Sandro che tornava da Carì dove tutto sommato si era divertito (benché avesse piovuto fin quasi alla partenza degli impianti), lunedì mattina, previo l'ultimo consulto dei bollettini nivologici e delle webcam di Airolo, sono partito proprio alla volta di questa amena stazione sciistica ai piedi del S. Gottardo.

Arrivato al parcheggio (verso le 9.30), mi rendo subito conto che sarà una giornata molto impegnativa: una sola auto posteggiata, casse deserte. Prendo la prima cabina della giornata (non era ancora salito nessuno) con ben altre 4 persone:shock: che vedrò (in lontananza) ancora un paio di volte in tutto il giorno.

A Pesciüm, dove parte la funivia per il Sasso della Boggia (chiusa fino alle 10.40) prendo lo skilift che mi porta a Comasnè: poco prima dell'arrivo in cima, un rombo impressionante e una leggera brezza (una valanga che scende dalla montagna di fronte) mi fanno capire che sarà una giornata in cui fare attenzione...
Mollo l'ancora e chiedo allo skiliftiere se per lui è un problema il fatto che io oltrepassi la corda giallonera e scenda dalla valletta a destra: discutiamo un po' e alla fine mi propone di farlo avvisare dal collega quando arrivo in basso, cosa che ovviamente faccio la prima volta (poi vista la rapidità con cui mi ha rivisto tornare si è tranquillizzato).
Qualche altra discesa di lì e poi apre la funivia: da lì parecchie discese epiche verso Pesciüm, poi scopro con grande sorpresa che nonostante verso Ravina non sia ancora sceso nessuno, hanno aperto sia lo skilift sia la seggiovia: mi dirigo dunque da quella parte, nonostante non sia riuscito a finire di arare la zona, complice anche una fastidiosa nebbia che ogni tanto rende necessaria la navigazione strumentale:shock:
La prima discesa è tranquilla, ne segue una drammatica nella nebbia che mi fa perdere l'orientamento e poi alcune veramente notevoli, grazie anche agli sci sufficientemente larghi da non far notare che la neve non è proprio sempre five stars canadian powder :D

Fine giornata con poco meno di diecimila metri di dislivello, tanta simpatia da parte degli addetti agli impianti e purtroppo per loro veramente pochissima gente (dicevano attorno alle 20 persone:(), ultima discesa su neve molto acquosa fino ai 1200m della stazione di partenza.

Il video segue, sto uploadando...

È un duro lavoro
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Non ce la farò mai
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Non se ne può più
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:shock:
Gigio, allora lavorare il sabato e la domenica non è poi così male se al lunedì uno riesce a ritagliarsi dei premi così succulenti?!??:D
Bravo!:wink:
 
Airolo mi ha sempre attirato, come tutto il Ticino del resto, prima o poi passo oltre il San Bernardino, bel video.
 
una funivia con solo 300-350 metri di dislivello?

Sì, la seconda tratta (che era in funzione praticamente solo per me e tra l'altro a differenza di altri posti partiva subito) fa 320m di dislivello. La prima tratta ne fa 570 (ma quest'anno sciare in basso è follia). Poi c'è la seggiovia che fa 500m (e me ne accorgo or ora, quindi il calcolo del dislivello totale è sbagliato, siamo sui 12000m...) e lo skilift lungo 345m.
 
Ciao gigi

Ho visto solo ora il video, complimenti tutto bello...l'unica cosa se mi permetti... se riesci ad alzare un pelo la telecamera e inquadrare un po’ di più il panorama...per me spettatore sarebbe meglio....grazie cmq. continua così...

Peace
 
Ciao gigi

Ho visto solo ora il video, complimenti tutto bello...l'unica cosa se mi permetti... se riesci ad alzare un pelo la telecamera e inquadrare un po’ di più il panorama...per me spettatore sarebbe meglio....grazie cmq. continua così...

Peace

Devo cambiare il supporto, oppure rovesciarlo oppure mettere io uno spessore: lo so. Purtroppo con il supporto così com'è più di così non riesco ad alzarla:(.
 
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