camosci
JO CONDOR
Cari amici vicini e lontani ........
era un pezzo che volevo fare una capatina in quel di Tignes e toccare con "lamina" l'effetiva consistenza del ghiacciaio e relativi impianti.
La meta è stata radiografata per lunghi giorni attraverso webcam,bollettini meteo e studio approfondito del terreno tramite GOOOOOgle MAP
Partenza alle 5.30 di domenica (la sveglia era suonata alle 4 è finita infrantumi contro il muro) e arrivo con chiaro ritardo sul programma alle 8.45.
La funicolare, che dal piazzale del parcheggio porta al centro nevralgico del ghiacciaio ai 3030mt, fa la sua prima corsa alle 7.15 e presentarmi al cancelletto con quasi 2 ore di ritardo mi fà desistere tantopiù che alle 13.00 gli impianti chiudono.
Non mi perdo d'animo e decido di fare un po' di sano trekking,punto un sentiero che nel giro di 2 ore e mezza mi dovrebbe portare al COL del LAISSE a quota 2750,l'aria é
frizzante,il cielo terso e sopra i 2600 ha fatto una leggera spolverata.
Nonostante l'affanno (dannato tabacco) e le scarpe inadeguate riesco ad inerpicarmi fino alla meta che risulta essere esattamente al termine di una delle 2 lingue del ghiacciaio sciabile (alla base della seggiovia Laisse)
La voglia di salire fino ai 3030 a piedi è forte ma sono solo e l'ultimo pezzo è veramente in piedi tra sfasciumi e roccie levigate per cui decido di far dietrofront.
Da questo scatto s'intuisce la "degna" pendenza delle 2 piste che dai 3450 scendono fino ai 2950 servite dalla funivia.
Sulla sx s'intravede l'ancora denominata "3500" che copre 2 pista da 200mt di dislivello
Rientrato a valle mi cerco un campeggio che trovo a Tignes les Brevieres (1500mt) dove mi dicono di essere il primo cliente della stagione (il secondo,un bavarese con tenda maggiolina arriverà a tarda sera),monto la tenda e ritorno a Tignes le Lac dove faccio un giro di perlustrazione alla ricerca di info sulle attività pomeridiane (tennis 20campi,basket,tiro con l'arco ecc.ecc)
Alle 20 il sole dà un'ultimo saluto alla Grande Motte
LUNEDI'
Sveglia alle 6, mentre la moka fà il suo dovere smonto l'accampamento e alle 7 mi presento con sci,tavole e relativi scarponi alle casse.
Lascio i 29.50 euri comprensivi di attività opzionale sportiva pomeridiana, alle 7.15 la funicolare parte,alle 7.40 sono ai 3450 dell'arrivo della funivia. Il ghiacciaio e sciabile fino ai 2800 dove la segg. automatica VANOISE ti riporta ai 3030 e da li di nuovo in cima.
Neve primaverile ma assolutamente godibile almeno fino alle 11.30,varietà di piste e tratti fuori molto interessante. Dopo il cambio di attrezzo giro fino alle 13 e mi infilo nel tubo su rotaie che mi riporta alla macchina.
Altre 3 ore e mezza di viaggio via Picc. S.Bernardo e alle 17 faccio a tempo a vedere la gente che a Milano esce da ditte e uffici.
Alla Prox
era un pezzo che volevo fare una capatina in quel di Tignes e toccare con "lamina" l'effetiva consistenza del ghiacciaio e relativi impianti.
La meta è stata radiografata per lunghi giorni attraverso webcam,bollettini meteo e studio approfondito del terreno tramite GOOOOOgle MAP
Partenza alle 5.30 di domenica (la sveglia era suonata alle 4 è finita infrantumi contro il muro) e arrivo con chiaro ritardo sul programma alle 8.45.
La funicolare, che dal piazzale del parcheggio porta al centro nevralgico del ghiacciaio ai 3030mt, fa la sua prima corsa alle 7.15 e presentarmi al cancelletto con quasi 2 ore di ritardo mi fà desistere tantopiù che alle 13.00 gli impianti chiudono.
Non mi perdo d'animo e decido di fare un po' di sano trekking,punto un sentiero che nel giro di 2 ore e mezza mi dovrebbe portare al COL del LAISSE a quota 2750,l'aria é
frizzante,il cielo terso e sopra i 2600 ha fatto una leggera spolverata.
Nonostante l'affanno (dannato tabacco) e le scarpe inadeguate riesco ad inerpicarmi fino alla meta che risulta essere esattamente al termine di una delle 2 lingue del ghiacciaio sciabile (alla base della seggiovia Laisse)
La voglia di salire fino ai 3030 a piedi è forte ma sono solo e l'ultimo pezzo è veramente in piedi tra sfasciumi e roccie levigate per cui decido di far dietrofront.
Da questo scatto s'intuisce la "degna" pendenza delle 2 piste che dai 3450 scendono fino ai 2950 servite dalla funivia.
Sulla sx s'intravede l'ancora denominata "3500" che copre 2 pista da 200mt di dislivello
Rientrato a valle mi cerco un campeggio che trovo a Tignes les Brevieres (1500mt) dove mi dicono di essere il primo cliente della stagione (il secondo,un bavarese con tenda maggiolina arriverà a tarda sera),monto la tenda e ritorno a Tignes le Lac dove faccio un giro di perlustrazione alla ricerca di info sulle attività pomeridiane (tennis 20campi,basket,tiro con l'arco ecc.ecc)
Alle 20 il sole dà un'ultimo saluto alla Grande Motte
LUNEDI'
Sveglia alle 6, mentre la moka fà il suo dovere smonto l'accampamento e alle 7 mi presento con sci,tavole e relativi scarponi alle casse.
Lascio i 29.50 euri comprensivi di attività opzionale sportiva pomeridiana, alle 7.15 la funicolare parte,alle 7.40 sono ai 3450 dell'arrivo della funivia. Il ghiacciaio e sciabile fino ai 2800 dove la segg. automatica VANOISE ti riporta ai 3030 e da li di nuovo in cima.
Neve primaverile ma assolutamente godibile almeno fino alle 11.30,varietà di piste e tratti fuori molto interessante. Dopo il cambio di attrezzo giro fino alle 13 e mi infilo nel tubo su rotaie che mi riporta alla macchina.
Altre 3 ore e mezza di viaggio via Picc. S.Bernardo e alle 17 faccio a tempo a vedere la gente che a Milano esce da ditte e uffici.
Alla Prox