Carta d'identità del "bravo sciatore":la conduzione non è tutto...

Fabio

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Ad oggi, chi è un bravo sciatore?

Il primo anzi primissimo concetto che Paolo di JS ha discusso ieri al corso "maestro muto" è stata la definizione di "bravo sciatore".
Il ragazzo dkb-race-replica che scende conducendo sulle piste rosse blu della Val Gardena tirate a biliardo tra le 10 e le 11 del mattino a gennaio si può definire con certezza un bravo sciatore?
No, con certezza proprio no. L'evoluzione degli ultimi 10 anni sulla geometria + struttura dello sci ha fatto sì che in particolari condizioni (pista liscia, poco affollata, lamine perfette, neve compatta al punto giusto, pendenza giusta) una persona di medie capacità sciistiche riesca a lasciare due splendidi binari dietro di se.
Quella persona non si può con certezza definire un bravo sciatore. La conduzione in condizioni perfette conta per il 50%, anzi secono me anche meno, sulla definizione di bravo sciatore.

Per essere un "bravo sciatore a 360°" devi gestire anche altre abilità, la conduzione su piste poco pendenti e con neve perfetta è solo un modo per scendere a valle. Un ottimo sciatore deve essere in grado di sciare anche su neve ghiacciata, con gobbe, cavarsela in neve fresca, cavarsela in neve non battuta, riuscire a divertirsi in tutta sicurezza anche in caso di pista affollata, saper "leggere" le condizioni della neve e dell'affollamento per capire quando è possibile "lasciar correre" o quando è meglio andare con i freni tirati.
E per arrivare a ciò bisognerebbe sciare tanto in "non conduzione"... ma davanti ad una pista rosso blu 1000rigata chi ce lo fa fare di spazzolare-derapare, etc etc?

Lo sciatore bravo
30%conduzione su piste perfette
70%altre abilità:

neve smossanebbiagobbe
neve frescacavarsela in fuoripistapiste affollate
pista molto ripidapali e percorsi obbligaticapire le condizioni della neve

 
Ed aggiungo un video che spiega bene cosa volevo dire sopra :HIP

Ciao Fabio,
grazie per il riassunto. Approfitto del post per segnalarti che in IE9 il video non si vede. In Firefox5 e in Chrome invece funziona regolarmente.

Speriamo domani sia una bella giornata, così inizierete a lavorare sul campo. Tienici aggiornati per favore.

Ciao,
Paolo
 
Ultima modifica:
Circa l'argomento valutazione concordo appieno, anzi qualche tempo fa scrivevo nel thread da te aperto Classificare la propria sciata: da 0 a 100:

Ho visto, bellissimo. Ma in effetti era fin troppo dettagliato e analitico rispetto a quello che avevo in mente io. Mi immagino che lavoro a fine corso compilare un attestato del genere!:shock: Capisco perché l'abbiate abbandonato.:-?

Nel mio post precedente, immaginavo una cosa MOLTO più semplice, anche se non pretendo di avere la competenza sufficiente per definire esattamente in quali e quante voci articolare il giudizio.

Comunque anche pensando ad allievi Argento avanzato / Oro base (che siamo la massa di quelli che frequentano i vostri corsi) distinguerei almeno fra la capacità di condurre a binario (sul facile, sul medio,...) e la capacità di eseguire bene un cortoraggio, magari fra i ciuffetti (sul facile, sul medio,...).

Dando per scontato che uno sciatore del genere sappia fermarsi a comando su qualsiasi pendenza in breve spazio e sappia controllare la derapata su qualsiasi pendenza. Per sciatori più alle prime armi anche questa IMHO sarebbe una competenza da valutare.

E' chiaro che lo sciatore oro base fa abbastanza/molto bene tutte le cose, ma lo sciatore in evoluzione magari è già avanti in una cosa e più indietro nell'altra o viceversa.

Questo tipo di valutazione (con poche voci) si presta bene anche per produrre un diagramma (es. fatto con Excel) come il seguente per uno sciatore immaginario.

Esempio diagramma stella
64929-stella2.gif
 
Quoto tutto in toto.

Ed aggiungo, si diventa bravi sciato dopo anni e km di sci sulle/nelle gambe.

Per questo diffido sempre quando leggo: "ho iniziato a sciare da poco, sono argento base, oro avanzato ecc. posso fare, mi consigliate"

Lo sci e' uno sport complesso che deve tenere conto di moltissome variabili soggettive ed oggetive.
 

.

Mi permetto un piccolo ma, credo, opportuno distinguo. Un conto è l'approccio didattico-analitico della definizione "bravo sciatore", altro discorso, a mio parere, è la valutazione pratico-pragmatica relativa a "come mi piace sciare". Nell'eccessiva fissazione di voler definire e definirsi "bravi sciatori" si potrebbe arrivare ad estremizzare il discorso ed affermare che per essere bravi sciatori bisogna sapere fare evoluzioni nello snow park, sapersi destreggiare con il telemark e sapersela cavare su di uno snowboard. Un conto è saper sciare bene, seppur in determinate condizioni, un conto è essere onnivori o ecclettici. Tornando al distinguo iniziale, è sicuramente utile ed importante sapersela cavare in tutte le situazioni, ma vorrei sottolineare che non bisogna ricercare a tutti i costi la polivalenza in nome del bene assoluto di potersi definire "bravi sciatori", va benissimo anche sviluppare le proprie capacità per la situazione a noi più congeniale e che più ci diverte. In sintesi, se ci piace andar fuoripista, non dobbiamo necessariamente diventar dei maghi delle gobbe solo per sentirci "bravi sciatori". Meno enfasi sul definirsi bravo sciatore e più enfasi sul divertimento, non siamo ad un concorso di bellezza.
Tutto questo, naturalmente, in un contesto in cui si sia comunque in grado di riconoscere situazioni e terreni adattandovisi per, quantomeno, non creare situazioni di pericolo per noi e per gli altri.
 
Non credo che per essere uno sciatore bravo sia necessario esserlo in tutte le discipline. Certo, piu' ne conosci piu' sarari completo.
Non e' necessario saper guidare la moto, il camion, la bici, il triciclo per essere un buon automobilista :)

In ogni caso, pur essendo il primo qui dentro ad affermare che per avvicinarsi al fuori pista non sia necessaria un'ottima tecnica sciistica, il saper far bene le gobbe anche in pista, ti aiuta tantissimo in fuori pista ;)
 
Non credo che per essere uno sciatore bravo sia necessario esserlo in tutte le discipline. Certo, piu' ne conosci piu' sarari completo.
Non e' necessario saper guidare la moto, il camion, la bici, il triciclo per essere un buon automobilista :)

In ogni caso, pur essendo il primo qui dentro ad affermare che per avvicinarsi al fuori pista non sia necessaria un'ottima tecnica sciistica, il saper far bene le gobbe anche in pista, ti aiuta tantissimo in fuori pista ;)

Concordo e rilancio :D!

Il discorso del "bravo sciatore", per me, stà a significare che ogni ambito dello sci: dai pali, alle gobbe, alla fresca (e fosse per me ci aggiungerei quasi qualsiasi altra attività concernente l'equilibrio e lo scivolare!!), concorre per rendere noi dei migliori sciatori, a prescindere di quali siano le nostre preferenze! Se sei un palettaro, qualche gobba o un pò di fresca ti gioveranno anche tra i pali (al di la delle volte che, per forza di cose, ti ci ritroverai in mezzo) e, viceversa, a molti freerider un pò di pali farebbero solo bene!
 
un indicatore di un buon sciatore può essere la capacità di uscire da una curva in conduzione in qualsiasi momento, per trasformarla in un inversione, una serpentina, una risalita o altro a causa di un ostacolo improvviso o un errore di valutazione.
 
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