Via ferrata Meisules (Pößnecker Klettersteig)->Piz Selva->Vallon Blanch->Val Lasties
Come mi è venuto nella testa di scalare la ferrata di Sella? :shock:
non sapevo neanche che esiste fino 2 settimane fa, magari non mi interessava, perchè vedere il Gruppo Sella da sotto da Selva = non sembra facile raggiungere le sue cime numerosi senza impianti di risalita, se non è la famosa via ferr.Tredentina a Colfosco dietro passo e non ci sono larghe valle per andare su "tranquillo" a piedi - tutti sono in altre vallate come Val Mezdì in Alta Badia o Val Lasties in Val di Fassa... etc.
Ma un anno e mezzo fa è cadutala la croce di Piz Miara (Sella) (e per questo non nevica piu o al meno non nevica cosi tanto quanto ci vuole )
La croce di Piz Miara è alta da essere nel libro di Guinness come piu grande di legno (12 m con Jesu di 3 metri), sul monte di quasi 3000 mt slm
è stata messa su in 1962 da cittadini di Selva: hanno portato sulle spale da Pordoi, 6 ore di cammino, non è stato facile come adesso nell'era di heli,
un paio di volte è stata reparata con cura, ma dopo 50 anni del suo vigile servizio di "angelo custode" sopra Val Gardena doveva essere sostituita:
Cristo del 1962 della croce originale di Piz Miara
E finalmente 15 luglio è stata innagurata la nuova croce nel centro di paese vicino Tublà di Nives:
la croce di Piz Miara (nuova), Selva VG
15.7.2012
Durante innaguarazione hanno parlato anche representanti di Club Alpino tedesco della città Pößnecker , cosi ho saputo che esiste la via ferrata che porta su fino Piz Miara
e che la via ferrata Meisules questo anno compie 100 (!!!) anni :
"La via ferrata delle Meisules è stata attrezzata nel 1912, per iniziativa della sezione di Pößnecker del Doeav. Il percorso è quello seguito qualche anno prima dagli alpinisti Haupt e Mayr. E’ la prima via ferrata delle Dolomiti."(c) interessante...:wath::idea:
Cosi dopo 10 giorni ho chiarito un po' dove parte la ferrata, piu o meno, non esattoEM::checepossofa:, ho letto l'info completa e preziosa con tante foto illustrative del percorso sul sito vieferrate.it
(Per caso) ho trovato una giornata libera di impegni quotidiani almeno fino pomeriggio e sono partita al mattino di mercoledi scorso,
il tempo non dava molte promesse, ma chi sa - magari se pioverà com'è stato detto alla radio - solo pomerigio e non sopra la mia testa, perchè il tempo di ultimi settimane è cosi - piove quasi ogni giorno, ma non tanto e non sempre proprio sopra me
Lascio la macchina dapprima il Passo Sella e vado verso la montagna tra prati senza sentiero (la scorciatoia), il paesagio intorno somiglia alla Città dei Sassi in miniatura (non è lontano - dietro me, sotto Sassolungo), dopo una decina di minuti trovo il sentiero "ufficiale" 649, e vedo che mi sto movendo giusto verso l'attacco della ferrata: ci sono persone davanti, pochi, due...
Il sentiero 649 verso la via ferrata Meisules
Raggiungo loro, sono 4 spagnoli, sorpasso e si parte :
La partenza di via ferrata Meisules
Qui, dopo primi 70-100 mt, ha cominciato piovere, una piovicella leggerissima, ma girare dietro - ci sono 4 "ferratisti" chi, sento bene, stanno continuando la sua salita (e tra loro c'è un bambino-ragazzo di circa 14 anni...),
vado avanti sperando che non pioverà tanto...:-?
Via ferrata Meisules
Si, com'è detto sui recenzioni della via ferrata, i primi 250 mt sono piu difficili, alle volte sono stata perplessa: "ma come posso passare qui nella stretoia?! come arrivo fino su per aggraparsi?! ma dove devo metteri il piede -- cosi su, il passo cosi lungo verticale con le mie gambe corte?!", e cosi ho usato la forza di bracci, ho usato alle volte come appoggio il sedere - non di grande aiuto...
Passaggi stretti fra le rocce
dalla via ferr.Meisules
Fra/sotto le rocce la piogia fina non arriva, il ferro è quasi asciutto, provo non scivolare, e se un paio di volte i piedi sono saltati via dalla parete - le mani hanno tenuto bene, non è grave, si va su pian-piano, non piove piu:
Val gardena, Plan de Gralba da via ferrata Meisules
Arrivo fino la scala famosa: dopo il passaggio stretto si esce dall'altra parte di "grota" e vede luci su e... la scala verticale, sembra che dietro è vuoto:
La via ferrata Meisules
guardando indietro
Il sole cosi desiderato oggi sul Sassolungo
Si va ancora su verticale
Sono schiacciatta di nuovo fra pareti di Sella
Il pezzo difficile è quasi finito
via ferrata Meisules
Plan de Gralba, Piz Sella, Ciampinoi dall'alto
Quando non piove - ci sta bene su :WHOO
si vedono nuove cime e pareti
Fiori alpini sul Sella a 2700 mt slm
Si comincia il tratto "pianeggiante"
Guardo a sinistra:
... a destra:
e voglio tornare piu veloce a casa: mi sento cosi sola, non c'è nessuno intorno, e cosi per tutto il giorno - la solitudine, il senso di essere piccola, fragile, estranea al mondo non-umano, grigio, umido e freddo, capisco che sono minuscola come una formica e la montagna silenzioza nuda e eterna non mi aiuta di sopravivere - è tutta indeferrente :-?
Vorrei andare a destra - ma di la non c'è la via di uscita, il sentiero mi porta avanti a sinistra, si deve sempre cercare con gli occhi i sassi marchiati con il colore rosso o rosso-bianco.
ma su è bello, omini di pietre
"Il petto di Sfinx perforato"
Paesagi unici
Dolomiti, Sella
Ultimi foto - penso, sono Torri di Sella/Ciamp dl Sela (?)
Una sorpresa - la ferrata in salita non è finita ancora,
e il tempo si peggiora da far paura: le nuvole grigie pesanti si abassano sulla montagna; traversano, portati dal vento forte, le selle fra le cime; ultimo cosa vedo - da altra parte - Marmolada:
Marmolada da Sella
d'avanti - un dirupo, non provare scendere giu, il sentiero va a sinistra,
arrivo sulla sella fra le rocce tagliate cosi, mi fanno paura, non vedo intorno piu che 20-30 mt - la nebia, e fa freddo... br-rrr...
Precipizio da 2 parti, vedo su sopra la ferrata una scritta sul metallo memorabile, qui è morto un ragazzo di 29-enne , in anni 60, quando non ero nata ancora... certo non mi fa di rallegrire il cuore ghiacciato, devo andare via veloce dalle cime inospitabile... non c'è bisogno di fermarsi qui...
il spirito inpietrito?..
La madonnina della via ferrata Meisules
messa nel punto piu difficile per l'anima mia... mi ha salvato... provo pensare positivo (il cellulare non lavora su, aiuti non arriveranno non a piedi, non via aerea - devo solo andare avanti, non è difficile: cammina!) Per fortuna non piove, non fulmina, non grandina, non tuona...:WHOO
Sono quasi sulla cima, Piz Selva
non si vede quasi niente intorno...
da altra parte - Pordoi, giu è Val Lasties... verde
Non si puo andare giu dritto veloce (una scorciatoia non esiste)
intorno la cima Piz Selva
"... l'obiettivo terminale della nostra salita: Piz Selva":
Paesagi lunari sulla cima (Piz Selva)
Non sosto, non sono stanca, non ho cibo con me, solo un litro di acqua e qualcosina di dolce, mangio camminando,
vado avanti, non ci sono piu salite, cosi va meglio, il panico (leggero) e la deppressione della nebbia passano e anche se ricomoncia di nuovo piovere leggermente (la nebbia finalmente riesce accomularsi nelle goccine appena perecettibili sul viso), sto bene adesso, almeno so che la meta del "viaggio" ho fatto - devo solo scendere adesso.:WHOO
Il sentiero 649
Parte alta del Vallon Bianch, la scorciatoia sul altopiano di Sella tra 649 e 647
"...dopo circa 15-20' di marcia,con un pò d'intuito in quanto non segnalata,si nota alla destra una traccia che scende in direzione della Val Lasties ed evita in gran parte tutta la traversata dell'altipiano evitando così di passare per la Forcella d'Antersass. La traccia porta all'interno di un canalone con brevi tratti attrezzati ed incrocia più in basso nuovamente il sentiero n.647. E' una variante di cui difficilmente si trovano indicazioni sui testi ed anche sulle cartine,quando segnalata,lo è in modo poco marcato in quanto viene utilizzata sopratutto dalle guide per ritornare a valle con i clienti ed ha margini di sicurezza inferiori rispetto al percorso tradizionale quindi la scelta della via è a discrezione del singolo escursionista." da Vie Ferrate - www.vieferrate.it
Il tempo è migliorato di nuovo, il cielo non mi ha bagnato oggi, grazie!
Una leggera salita:
Il sentiero di Valon Bianch
vedo d'avanti Sas de Pordoi
si comincia qui la discesa ripida ("rapida")))
ma dove sono spagnoli??! e ancora 3 personi che ho visto dall'alto sul sentiero di avvicinamento alla ferrata che porta dal Passo Sella? Spero che stanno bene...
Uscita dal valon Bianch in Val Lasties, a destra - Torri di Siela
a sinistra Piz de Roces
e d'avanti Sas de Pordoi, vedo l'arrivo della funivia di Pordoi e anche guardando avanti a sinistra - Piz Boe con il riff. e antenne alte.
L'ennesima surpresa sulla via nuova sconosciuta: di nuova ferrata
E' ripida, scomoda, senza appoggi, adesso capisco perchè "...E' una variante di cui difficilmente si trovano indicazioni sui testi ed anche sulle cartine,quando segnalata,lo è in modo poco marcato in quanto viene utilizzata sopratutto dalle guide per ritornare a valle con i clienti ed ha margini di sicurezza inferiori rispetto al percorso tradizionale..." - qui imparano calarsi giu con le corde, in altro modo è davvero non è facile scendere da li,
ma io devo tornare oggi a casa, non sento piu voci di passanti giu in Val Lasties, ch'è vicino adesso - manca poco, ma non c'è la gente intorno per tutto il giorno, il mezzogiorno è gia passato da un po'...
Non mi "butto" giu subito, dapprima di attacarsi alla ferrata (bene che io non ho tolto fino adesso l'attrezzatura) guardo intorno:
:shock::WHOO Vedo La Vita - Animali: grandi, veloci, scapano agili, spariscono fra le rocce.
Sono sicura che vedo un branco di stambecchi -> ho sbagliato!:-?, sono solo camosci, ma tanti, una quindicina, non meno, sotto le pareti:
Camosci, Piz de Siela
Non ho visto stambecchi in Dolomiti una dozzina di anni,( solo nello ZOO di Innsbruck - non conta).
Le rocce alla mia sinistra, la discesa dal Valon Bianch, è un spettacolo:
Devo calarsi qui giu:
Le pareti di Piz de Roces:
Semplicemente bello!
La discesa ripida dal Valon Bianch (parte finale)->Val Lasties
guardando indietro, si passa nella forcella a destra fra le rocce, c'è il tratto della via ferrata
Col Toron, Riff.Boè
Dietro me
D'avanti: Val Lasties
Sui prati di selvatico Val Lasties nascosto dietro un sasso trovo un sacco strano: cos'è?
Dentro è:? Il sale? non saprei: non ho assaggiato)))
La tana di una marmota, i roditori non ci sono, ma sento che stanno fischiando in lontananza...
L'acqua di Val Lasties alta
Bevo, riempo la bottiglietta
Sas de Pordoi
Valon Bianch da Val Lasties
Si va giu sui prati verdi: Plan de Siela
Di nuovo vedo camosci , una decina (penso che sono stambechi((( perchè sono lontani
la famosa cascata di Val Lasties
l'acqua trasparente
Il nuoto lascio per le giornate piu calde
C'è una seria di vasche sottostante: sono cosi, con l'acqua azzurra trasparente
Il passaggio sotto la roccia "piovente": l'acqua scola giu
vedo 4 ragazzi vestiti militare, stanno cercando la parete scalabile, chiedono l'info da me :
non so, signori, so fare solo le vie ferrate, cosi è facile per me...
Finalmente esco sulla strada asfaltata, fra 9° e 8° tornante - fino il passo e la mia macchinaè parcheggiata ancora circa un km e mezzo sotto il passo, cammino un quarto d'ora con la mano alzata, sudo, fa caldo...
alla fine si ferma una macchina: è suedtirolese da Pustertal, mi da il passaggio fino la mia auto - GRAZIE! e dopo io prendo una compagnia dalla stazione di bus di Plan de Gralba, porto fino Selva, cosi loro prendono in tempo il suo pulmaino fino Bolzano, abbiamo centrato 1 minuta dapprima di partenza (coincidenza!))): prego!
Alla prossima! Grazie a voi!
da vieferrate.it: "...Per quanto riguarda invece,nello specifico,considerazioni sulla via ferrata delle Mesule è giusto dire che non raggiunge,mediamente,difficoltà tecniche tali da giustificarne il giudizio così severo presente in molti testi tuttavia è da tener conto che non ha vie di fuga in caso di imprevisti quindi consultare accuratamente le previsioni meteo ed affrontarla solo se adeguatamente allenati."
Come mi è venuto nella testa di scalare la ferrata di Sella? :shock:
non sapevo neanche che esiste fino 2 settimane fa, magari non mi interessava, perchè vedere il Gruppo Sella da sotto da Selva = non sembra facile raggiungere le sue cime numerosi senza impianti di risalita, se non è la famosa via ferr.Tredentina a Colfosco dietro passo e non ci sono larghe valle per andare su "tranquillo" a piedi - tutti sono in altre vallate come Val Mezdì in Alta Badia o Val Lasties in Val di Fassa... etc.
Ma un anno e mezzo fa è cadutala la croce di Piz Miara (Sella) (e per questo non nevica piu o al meno non nevica cosi tanto quanto ci vuole )
La croce di Piz Miara è alta da essere nel libro di Guinness come piu grande di legno (12 m con Jesu di 3 metri), sul monte di quasi 3000 mt slm
è stata messa su in 1962 da cittadini di Selva: hanno portato sulle spale da Pordoi, 6 ore di cammino, non è stato facile come adesso nell'era di heli,
un paio di volte è stata reparata con cura, ma dopo 50 anni del suo vigile servizio di "angelo custode" sopra Val Gardena doveva essere sostituita:
Cristo del 1962 della croce originale di Piz Miara
E finalmente 15 luglio è stata innagurata la nuova croce nel centro di paese vicino Tublà di Nives:
la croce di Piz Miara (nuova), Selva VG
15.7.2012
Durante innaguarazione hanno parlato anche representanti di Club Alpino tedesco della città Pößnecker , cosi ho saputo che esiste la via ferrata che porta su fino Piz Miara
e che la via ferrata Meisules questo anno compie 100 (!!!) anni :
"La via ferrata delle Meisules è stata attrezzata nel 1912, per iniziativa della sezione di Pößnecker del Doeav. Il percorso è quello seguito qualche anno prima dagli alpinisti Haupt e Mayr. E’ la prima via ferrata delle Dolomiti."(c) interessante...:wath::idea:
Cosi dopo 10 giorni ho chiarito un po' dove parte la ferrata, piu o meno, non esattoEM::checepossofa:, ho letto l'info completa e preziosa con tante foto illustrative del percorso sul sito vieferrate.it
(Per caso) ho trovato una giornata libera di impegni quotidiani almeno fino pomeriggio e sono partita al mattino di mercoledi scorso,
il tempo non dava molte promesse, ma chi sa - magari se pioverà com'è stato detto alla radio - solo pomerigio e non sopra la mia testa, perchè il tempo di ultimi settimane è cosi - piove quasi ogni giorno, ma non tanto e non sempre proprio sopra me
Lascio la macchina dapprima il Passo Sella e vado verso la montagna tra prati senza sentiero (la scorciatoia), il paesagio intorno somiglia alla Città dei Sassi in miniatura (non è lontano - dietro me, sotto Sassolungo), dopo una decina di minuti trovo il sentiero "ufficiale" 649, e vedo che mi sto movendo giusto verso l'attacco della ferrata: ci sono persone davanti, pochi, due...
Il sentiero 649 verso la via ferrata Meisules
Raggiungo loro, sono 4 spagnoli, sorpasso e si parte :
La partenza di via ferrata Meisules
Qui, dopo primi 70-100 mt, ha cominciato piovere, una piovicella leggerissima, ma girare dietro - ci sono 4 "ferratisti" chi, sento bene, stanno continuando la sua salita (e tra loro c'è un bambino-ragazzo di circa 14 anni...),
vado avanti sperando che non pioverà tanto...:-?
Via ferrata Meisules
Si, com'è detto sui recenzioni della via ferrata, i primi 250 mt sono piu difficili, alle volte sono stata perplessa: "ma come posso passare qui nella stretoia?! come arrivo fino su per aggraparsi?! ma dove devo metteri il piede -- cosi su, il passo cosi lungo verticale con le mie gambe corte?!", e cosi ho usato la forza di bracci, ho usato alle volte come appoggio il sedere - non di grande aiuto...
Passaggi stretti fra le rocce
dalla via ferr.Meisules
Fra/sotto le rocce la piogia fina non arriva, il ferro è quasi asciutto, provo non scivolare, e se un paio di volte i piedi sono saltati via dalla parete - le mani hanno tenuto bene, non è grave, si va su pian-piano, non piove piu:
Val gardena, Plan de Gralba da via ferrata Meisules
Arrivo fino la scala famosa: dopo il passaggio stretto si esce dall'altra parte di "grota" e vede luci su e... la scala verticale, sembra che dietro è vuoto:
La via ferrata Meisules
guardando indietro
Il sole cosi desiderato oggi sul Sassolungo
Si va ancora su verticale
Sono schiacciatta di nuovo fra pareti di Sella
Il pezzo difficile è quasi finito
via ferrata Meisules
Plan de Gralba, Piz Sella, Ciampinoi dall'alto
Quando non piove - ci sta bene su :WHOO
si vedono nuove cime e pareti
Fiori alpini sul Sella a 2700 mt slm
Si comincia il tratto "pianeggiante"
Guardo a sinistra:
... a destra:
e voglio tornare piu veloce a casa: mi sento cosi sola, non c'è nessuno intorno, e cosi per tutto il giorno - la solitudine, il senso di essere piccola, fragile, estranea al mondo non-umano, grigio, umido e freddo, capisco che sono minuscola come una formica e la montagna silenzioza nuda e eterna non mi aiuta di sopravivere - è tutta indeferrente :-?
Vorrei andare a destra - ma di la non c'è la via di uscita, il sentiero mi porta avanti a sinistra, si deve sempre cercare con gli occhi i sassi marchiati con il colore rosso o rosso-bianco.
ma su è bello, omini di pietre
"Il petto di Sfinx perforato"
Paesagi unici
Dolomiti, Sella
Ultimi foto - penso, sono Torri di Sella/Ciamp dl Sela (?)
Una sorpresa - la ferrata in salita non è finita ancora,
e il tempo si peggiora da far paura: le nuvole grigie pesanti si abassano sulla montagna; traversano, portati dal vento forte, le selle fra le cime; ultimo cosa vedo - da altra parte - Marmolada:
Marmolada da Sella
d'avanti - un dirupo, non provare scendere giu, il sentiero va a sinistra,
arrivo sulla sella fra le rocce tagliate cosi, mi fanno paura, non vedo intorno piu che 20-30 mt - la nebia, e fa freddo... br-rrr...
Precipizio da 2 parti, vedo su sopra la ferrata una scritta sul metallo memorabile, qui è morto un ragazzo di 29-enne , in anni 60, quando non ero nata ancora... certo non mi fa di rallegrire il cuore ghiacciato, devo andare via veloce dalle cime inospitabile... non c'è bisogno di fermarsi qui...
il spirito inpietrito?..
La madonnina della via ferrata Meisules
messa nel punto piu difficile per l'anima mia... mi ha salvato... provo pensare positivo (il cellulare non lavora su, aiuti non arriveranno non a piedi, non via aerea - devo solo andare avanti, non è difficile: cammina!) Per fortuna non piove, non fulmina, non grandina, non tuona...:WHOO
Sono quasi sulla cima, Piz Selva
non si vede quasi niente intorno...
da altra parte - Pordoi, giu è Val Lasties... verde
Non si puo andare giu dritto veloce (una scorciatoia non esiste)
intorno la cima Piz Selva
"... l'obiettivo terminale della nostra salita: Piz Selva":
Paesagi lunari sulla cima (Piz Selva)
Non sosto, non sono stanca, non ho cibo con me, solo un litro di acqua e qualcosina di dolce, mangio camminando,
vado avanti, non ci sono piu salite, cosi va meglio, il panico (leggero) e la deppressione della nebbia passano e anche se ricomoncia di nuovo piovere leggermente (la nebbia finalmente riesce accomularsi nelle goccine appena perecettibili sul viso), sto bene adesso, almeno so che la meta del "viaggio" ho fatto - devo solo scendere adesso.:WHOO
Il sentiero 649
Parte alta del Vallon Bianch, la scorciatoia sul altopiano di Sella tra 649 e 647
"...dopo circa 15-20' di marcia,con un pò d'intuito in quanto non segnalata,si nota alla destra una traccia che scende in direzione della Val Lasties ed evita in gran parte tutta la traversata dell'altipiano evitando così di passare per la Forcella d'Antersass. La traccia porta all'interno di un canalone con brevi tratti attrezzati ed incrocia più in basso nuovamente il sentiero n.647. E' una variante di cui difficilmente si trovano indicazioni sui testi ed anche sulle cartine,quando segnalata,lo è in modo poco marcato in quanto viene utilizzata sopratutto dalle guide per ritornare a valle con i clienti ed ha margini di sicurezza inferiori rispetto al percorso tradizionale quindi la scelta della via è a discrezione del singolo escursionista." da Vie Ferrate - www.vieferrate.it
Il tempo è migliorato di nuovo, il cielo non mi ha bagnato oggi, grazie!
Una leggera salita:
Il sentiero di Valon Bianch
vedo d'avanti Sas de Pordoi
si comincia qui la discesa ripida ("rapida")))
ma dove sono spagnoli??! e ancora 3 personi che ho visto dall'alto sul sentiero di avvicinamento alla ferrata che porta dal Passo Sella? Spero che stanno bene...
Uscita dal valon Bianch in Val Lasties, a destra - Torri di Siela
a sinistra Piz de Roces
e d'avanti Sas de Pordoi, vedo l'arrivo della funivia di Pordoi e anche guardando avanti a sinistra - Piz Boe con il riff. e antenne alte.
L'ennesima surpresa sulla via nuova sconosciuta: di nuova ferrata
E' ripida, scomoda, senza appoggi, adesso capisco perchè "...E' una variante di cui difficilmente si trovano indicazioni sui testi ed anche sulle cartine,quando segnalata,lo è in modo poco marcato in quanto viene utilizzata sopratutto dalle guide per ritornare a valle con i clienti ed ha margini di sicurezza inferiori rispetto al percorso tradizionale..." - qui imparano calarsi giu con le corde, in altro modo è davvero non è facile scendere da li,
ma io devo tornare oggi a casa, non sento piu voci di passanti giu in Val Lasties, ch'è vicino adesso - manca poco, ma non c'è la gente intorno per tutto il giorno, il mezzogiorno è gia passato da un po'...
Non mi "butto" giu subito, dapprima di attacarsi alla ferrata (bene che io non ho tolto fino adesso l'attrezzatura) guardo intorno:
:shock::WHOO Vedo La Vita - Animali: grandi, veloci, scapano agili, spariscono fra le rocce.
Sono sicura che vedo un branco di stambecchi -> ho sbagliato!:-?, sono solo camosci, ma tanti, una quindicina, non meno, sotto le pareti:
Camosci, Piz de Siela
Non ho visto stambecchi in Dolomiti una dozzina di anni,( solo nello ZOO di Innsbruck - non conta).
Le rocce alla mia sinistra, la discesa dal Valon Bianch, è un spettacolo:
Devo calarsi qui giu:
Le pareti di Piz de Roces:
Semplicemente bello!
La discesa ripida dal Valon Bianch (parte finale)->Val Lasties
guardando indietro, si passa nella forcella a destra fra le rocce, c'è il tratto della via ferrata
Col Toron, Riff.Boè
Dietro me
D'avanti: Val Lasties
Sui prati di selvatico Val Lasties nascosto dietro un sasso trovo un sacco strano: cos'è?
Dentro è:? Il sale? non saprei: non ho assaggiato)))
La tana di una marmota, i roditori non ci sono, ma sento che stanno fischiando in lontananza...
L'acqua di Val Lasties alta
Bevo, riempo la bottiglietta
Sas de Pordoi
Valon Bianch da Val Lasties
Si va giu sui prati verdi: Plan de Siela
Di nuovo vedo camosci , una decina (penso che sono stambechi((( perchè sono lontani
la famosa cascata di Val Lasties
l'acqua trasparente
Il nuoto lascio per le giornate piu calde
C'è una seria di vasche sottostante: sono cosi, con l'acqua azzurra trasparente
Il passaggio sotto la roccia "piovente": l'acqua scola giu
vedo 4 ragazzi vestiti militare, stanno cercando la parete scalabile, chiedono l'info da me :
non so, signori, so fare solo le vie ferrate, cosi è facile per me...
Finalmente esco sulla strada asfaltata, fra 9° e 8° tornante - fino il passo e la mia macchinaè parcheggiata ancora circa un km e mezzo sotto il passo, cammino un quarto d'ora con la mano alzata, sudo, fa caldo...
alla fine si ferma una macchina: è suedtirolese da Pustertal, mi da il passaggio fino la mia auto - GRAZIE! e dopo io prendo una compagnia dalla stazione di bus di Plan de Gralba, porto fino Selva, cosi loro prendono in tempo il suo pulmaino fino Bolzano, abbiamo centrato 1 minuta dapprima di partenza (coincidenza!))): prego!
Alla prossima! Grazie a voi!
da vieferrate.it: "...Per quanto riguarda invece,nello specifico,considerazioni sulla via ferrata delle Mesule è giusto dire che non raggiunge,mediamente,difficoltà tecniche tali da giustificarne il giudizio così severo presente in molti testi tuttavia è da tener conto che non ha vie di fuga in caso di imprevisti quindi consultare accuratamente le previsioni meteo ed affrontarla solo se adeguatamente allenati."
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