skissskiss
Magggica!ɐɔıƃƃƃɐ
Di nuovo a Livigno questa volta per trascorrere una settimana estiva in odore di neve visto che la località è circondata dai ghiacciai Bernina Diavolezza, Paradisin, Ortles
Senza saperlo nel prezzo dell'appartamento affittato ho avuto delle livigno card, ossia un'offerta turistica livignasca che ti permette di usufruire di strutture, corsi, gite, sconti... insomma ogni settimana il turista viene accolto ed informato delle attività che la city offre e con questa card può prendere parte ad una serie di iniziative di animazione ed intrattenimento guidate comprese escursioni con guida di varia difficoltà.
Livigno appare una cittadina molto efficiente, ma se da un lato si ha la sensazione di essere in un abitato con tutti i servizi e le comodità di una normale moderna city, appena ti inoltri nel circondario ti immergi subito nella realtà rurale montana fino a raggiungere salendo il mondo della montagna in quota, un territorio da affrontare con cautela e preparazione, con reverenziale umiltà.
A colpo d'occhio ho pensato mi ci sarebbe voluto un intero mese per comprendere e visitare l'area, mi sono dunque accontentata di sfiorare i contorni in modo da orientarmi in un paesaggio che avevo già potuto vedere in veste invernale.
Potrei consigliarlo in generale un pò a tutte le fasce di età, alle famiglie, ai bikers, ai nonni... perchè l'offerta turistica è variata e viene accompagnata da una preparata accoglienza che guida l'ospite, lo informa, se ne prende cura.
Non seguo molto questo genere di iniziative, ma visto che era compreso nell'offerta abbiamo deciso di prendere parte ad una gita guidata gratuitamente all'Involt da li Resa.
Ci siamo poi staccati dal gruppo per continuare la passeggiata e rientrare per conto nostro completando il percorso che la gita organizzata copriva in parte.
Mi riferisco al percorso segnato in rosso, a partire dal ristoro in alto raggiunto con la funivia, raggiungendo il monte delle Rezze per poi ridiscendere verso l'intermedia continuando su parte del sentiero celeste e poi grigio in modo da ritrovarsi al parcheggio di Plaza Placheda o ancora meglio all'alegria:semagna:
Cartina Involt da li Resa
Dunque il percorso non presenta difficoltà almeno fino al monte delle Rezze e relativo rifugio, per cui poi si può rientrare ripercorrendo i propri passi fino a riprendere l'impianto per ridiscendere.
Se invece si vuole completare l'itinerario e dunque discendere per conto proprio passando dal rifugio Cantòn allora il percorso è un pochino più impegnativo, come da indicazioni approssimative del link indicato:
Ristoro Carosello 3000 - Involt da li Resa - Intermedia Carosello 3000
ACHTUNG >(work in progress) devo mettere le foto a domani:skidenti:
Senza saperlo nel prezzo dell'appartamento affittato ho avuto delle livigno card, ossia un'offerta turistica livignasca che ti permette di usufruire di strutture, corsi, gite, sconti... insomma ogni settimana il turista viene accolto ed informato delle attività che la city offre e con questa card può prendere parte ad una serie di iniziative di animazione ed intrattenimento guidate comprese escursioni con guida di varia difficoltà.
Livigno appare una cittadina molto efficiente, ma se da un lato si ha la sensazione di essere in un abitato con tutti i servizi e le comodità di una normale moderna city, appena ti inoltri nel circondario ti immergi subito nella realtà rurale montana fino a raggiungere salendo il mondo della montagna in quota, un territorio da affrontare con cautela e preparazione, con reverenziale umiltà.
A colpo d'occhio ho pensato mi ci sarebbe voluto un intero mese per comprendere e visitare l'area, mi sono dunque accontentata di sfiorare i contorni in modo da orientarmi in un paesaggio che avevo già potuto vedere in veste invernale.
Potrei consigliarlo in generale un pò a tutte le fasce di età, alle famiglie, ai bikers, ai nonni... perchè l'offerta turistica è variata e viene accompagnata da una preparata accoglienza che guida l'ospite, lo informa, se ne prende cura.
Non seguo molto questo genere di iniziative, ma visto che era compreso nell'offerta abbiamo deciso di prendere parte ad una gita guidata gratuitamente all'Involt da li Resa.
Ci siamo poi staccati dal gruppo per continuare la passeggiata e rientrare per conto nostro completando il percorso che la gita organizzata copriva in parte.
Mi riferisco al percorso segnato in rosso, a partire dal ristoro in alto raggiunto con la funivia, raggiungendo il monte delle Rezze per poi ridiscendere verso l'intermedia continuando su parte del sentiero celeste e poi grigio in modo da ritrovarsi al parcheggio di Plaza Placheda o ancora meglio all'alegria:semagna:
Cartina Involt da li Resa
Dunque il percorso non presenta difficoltà almeno fino al monte delle Rezze e relativo rifugio, per cui poi si può rientrare ripercorrendo i propri passi fino a riprendere l'impianto per ridiscendere.
Se invece si vuole completare l'itinerario e dunque discendere per conto proprio passando dal rifugio Cantòn allora il percorso è un pochino più impegnativo, come da indicazioni approssimative del link indicato:
Ristoro Carosello 3000 - Involt da li Resa - Intermedia Carosello 3000
ACHTUNG >(work in progress) devo mettere le foto a domani:skidenti: