Le 3V....... Meribel, Courchevel, St Martin e le nostre pistate natalose

lukkinenski

New member
Ciao a chi legge, grazie al mega3d aperto sulle 3V ho potuto conoscere virtualmente questi posti e successivamente organizzare le vacanze di Natale della mia raga e mie, quindi doverosamente ringrazio Pierr per le sue indicazioni e anche altri minori (soprattutto e solo i non fan sfegatati del comprensorio) che hanno portato i miei sci fin lassù; comincio?
Giorno 20 Dicembre partiamo dalla Sicilia in 2 e in auto alla volta della Francia, arrivo in nave a metà Italia il 21 mattina e sgambettata di qualche km fino al traforo del Frejus che mai avevo visto e volevo intensamente attraversare: costo circa 37 euro (evvabbè). Ipnotizzato dalle lucine viola poste ogni 150 metri riesco ad uscire dal buco in territorio franco, era sera! Ci dirigiamo verso la route della Maurienne e la percorriamo fino a pagare il pedaggio: 8,60; successivamente si procede alla volta di Brides Les Bains dove avevo prenotato una camera superior in un hotel 2 stelle in procinto di arrivare a 3 (non scherzo, erano arrivati alla 2,6 con la certificazione HIHIHI)
Ci accoglie la donna della reception che per fortuna parlava un discreto inglese e, trafelata come un riccio bagnato, ci spiega tutto lo spiegabile in appena 6 min. :shock:
Prendiamo possesso dei nostri skipass 3V (total :TRUZZ:) e arrediamo la stanza pronti a sciare già dalla mattina del 22 dic.
La sera nonostante la stanchezza del viaggio usciamo alla ricerca della telecabina Olympe, e siccome Brides è un buco la troviamo subito, la neve non manca e ne approfitto per saltarci su con il mio suv....divertiti andiamo a letto carichi di attesa e adrenalina.
L'indomani colazione ricca e subito a testare il funzionamento degli skipass hands free....funzionano e la tele ci porta in appena 25-30 minuti a Meribel
La tele Olympe nonostante il viaggio è comoda e mentre si è sopra ci si può preparare lo zaino, controllare i dettagli del vestiario o rilassarsi godendosi il bellissimo fiumiciattolo che ne accompagna la corsa, nsomma il tempo vola ed il comfort è buono, garantito.
Arrivati a Meribel non c'era un cane, eravamo 4 gatti ma era appena il 22 (occhio) tutto per noi e subito proviamo la prima cosa che capita cioè la seggiovia roc de fer (bastarda) è una cosa orribile, scendere senza abbassare la testa significa prendersela in capoccia, è antiquata, obsoleta un brutto modo di cominiciare ma la discesa della gelinotte ripaga eccome se ripaga :PPINK
ci dedichiamo a quel versante e si scende anche dalla gran duc e face, buone piste e soprattutto lunghe.
La giornata prosegue visitando il versante opposto con la tele rhodos e le sue piste blu e verdi che convergono sulla doron.
Piccolo appunto: In Francia l'indicazione di pendenza delle piste sembra essere diversa da quella italiana, la doron e la geai vengono segnalate come blu ma posso benissimo essere assimilate a delle rosse italiane! Quella che sembrava una casualità diventerà una certezza nei giorni a seguire, ne riparlerò :MUCCA
Ci fermiamo per una pausa tardiva al Rhodos dove una sprite e un'acqua costano appena 9 euro, però il locale mi ricorda quei bellissimi rifugi dolomitici tanto accoglienti, almeno quello!!!!
La giornata finisce allo sporting bar alla chaudanne felici e distrutti
L'indomani 23 ci dedichiamo al versante saulire express 1 e dent de burgin provando le diverse piste e elaborando la certezza che i colori delle piste non necessariamente corrispondono alla loro difficoltà: ho fatto nella stessa mezz'ora le 2 discese dal dent de burgin alias geai (blu) e renard (rossa), per quanto mi riguarda la rossa era più semplice...forse perchè mancavano le mega gobbe che avevano prodotto gli sciatori sulla geai o forse per altro non saprei, ma avrei invertito i colori!
Siamo scesi alla lapin ammirando l'aeroporto che per l'occasione era terribilmente vuoto, anche l'altra pista: hulotte era divertente, nsomma dopo aver conosciuto la marmotte e la biche siamo tornati a Brides con la convinzione che bisognasse "svalicare"
E ....così fu l'indomani vigilia di Natale siamo andati là dove molti sognano e spendono: Courchevel.....
Per svalicare abbiamo preso la Loze e arrivati in cima ci siamo diretti fra sciatori più o meno snob e donne più o meno agghindate verso C 1850, spettacolare il paesaggio degli chalet e delle persone disposte a spendere, anche le tute da sci trasudavano sfarzo!
Macchisenefrega eravamo la per sciare e abbiamo fatto molte piste inventandoci i percorsi su/giù con le varie seggiovie o telecabine, a zonzo!
Gira e rigira ovviamente siamo finiti all'altiport e anche qui abbiamo visto i primi aerei arrivare portando i fortunati compratori di biglietto, l'aeroporto è bellissimo e lo stacco della pista nel vuoto ancora più entusiasmante, mai visto nulla di simile, dal vivo.
Ovviamente non siamo rimasti a C 1850 ma abbiamo raggiunto anche C village 1550, successivamente siamo risaliti alla loze scendendo per la pic bleu (la nera era chiusa).
Condizioni della pista 'pic bleau' allarmanti, sembrava un fuoripista di quelli messi male, ogni gobba era di almeno 50 cm, se non si riusciva a stare nelle traiettorie si volava via, infatti molti......mah :KEV
La giornata finisce con qualche pista a Meribel e con la pianificazione del giorno successivo al caldo del rhodos, stavolta però i panini sono i nostri e ivi prendiamo solo due caffe ad appena 4,80 euri.
L'è Natale e andiamo a cercare l'asinello e lo bue natra vota a Courchevel, però avevamo pianificato un percorso entusiasmante (almeno per chi lo fa la prima volta!): scavalliamo la loze e ci dirigiamo fra discese e impianti verso Roc Merlet (cima da 2700 mt), per arrivare prendiamo anche lo skilift Pyramide, al piattello ci stava scritto "only for expert skiers" e io pensavo che scherzassero, ma dalla botta iniziale di aggancio e dalla velocità pazzesca ho poi capito che avevano ragione, only for professional skiers :shock:
Arriviamo a roc merlet e il tempo comincia a guastarsi, i precedenti 3 giorni era un bel sole e temperature sempre sopra lo zero .......ma stava per arrivare.hmmmmmm
Si scende dallo stesso versante e ci fiondiamo a C. Moriond 1650 per cambiare del tutto lo scenario rispetto al giorno prima; facciamo la pista indiens e per la prima volta nella mia vita vedo un goffo arciere che scocca una freccia sulla panza di un orso alto 3 metri....fortunatamente per tutti l'orso era finto ma l'arciere stupido era vero, si trattava di un parco giochi direttamente sulla pista. Tornando a fine giornata verso Meribel preferiamo salire con la teleferica Saulire. Arrivati alla vetta un vento da cani si abbatte su tutti e comincia quello che sarebbe diventato malutempu di Natale, quasi obbligati scendiamo con la telecabina piuttosto che essere travolti dalle raffiche e arriviamo alla marmotte blu, completamente dossuto il suo muro, con opportuna deviazione per farla sembrare una blu, la fa sembrare una rossa mal messa tante erano le gobbe e le difficoltà di percorso....ma si sa lì sono abitutati ai coluoires :CICCIO
Arrivati alla Doron comincia a piovere :shock::shock::shock::shock: giuro, piovere, pioveva anche sulla strada per l'olympe, ci siamo inzuppati :MUCCA
Giorno 26 abbiamo deciso di prenderci un giorno di riposo anche a causa del tempo che non sembrava bello, a Brides pioveva e c'erano molte nuvole, quindi saltati in auto siamo andati a zonzo passando per Meribel, Mottaret, Moutiers, Albertville, St. Martin. Les Menuires e Courchevel
Segnalo le ottime latterie trovate a Moutiers e Albertville dove si possono comprare gli squisiti formaggi francesi. Inoltre segnalo la pizzeria più buona del mondo (imho) trovata ad Albertville dove abbiamo pappato 2 pizze da sogno (e considerando che sono siciliano forse di pizze ne so qualcosa)....pazzesco!
Passando da Les Menuires e guardando le espressioni soddisfatte degli sciatori abbiamo intuito che forse in giornata si sarebbe potuto sciare, ma non siamo rimasti delusi dal day break e dall'aver visitato posti nuovi :PPINK. Ordunque si pianifica per l'indomani di visitare il versante Mottaret e di scollinare......:TRUZZ: siii come no HIHIHI
L'indomani, appunto, partiamo con l'idea di spaccare la valle di Les Menuires, solo che qualcuno più "importante" non voleva, e nemmeno voleva dircelo prima, il signore in questione si fa chiamare 'Eolo'
Partiamo alla volta di Mottaret e arrivati alla Plattieres guardiamo sul tabellone: tutti i punti di svalico delle 3 V chiusi per vento, tutti
Vabbè dico io alla mia signora, "vedrai più tardi tutto okay" infatti saliamo con la Plattieres e facciamo una prima pista di riscaldamento e cioè la sittelle- martre poi propongo quello che era meglio non proporre: facciamo la bouvreille-ours e passiamo vicino vicino la Tueda? ok vaiiiiii :evil:
arriviamo a 1/4 di bouvreille e ormai non si poteva tornare indietro, comincia la bufera ( i giornali del giorno dopo la davano a 100 km/h) neve, vento e nebbia tutto insieme, sulla pista eravamo soli, io ero desolato e sconsolato, non conoscevo la pista, non sapevo dove caxxo andare perchè la bouvreille si divide in 2 tronconi mal segnalati col sole, immaginatevi con quel tempo, il fuori pista era morbido e scompattato tanto quanto la pista, volevo urlare e non potevo nemmeno aprire la bocca per la neve che entrava dentro, lei quasi piangeva, leviamo il quasi.....all'improvviso il solo aver visto altri umani ci ha riempito il cuore ma solo per poco perchè erano messi male quanto noi vagavano e non sapevano dove.....eravamo come scemi in mezzo al nulla e si moriva anche di freddo! :shock:
Proviamo a seguire il pendio e avvistare qualche sporadico bastoncino segnabordo e pian piano riusciamo ad arrivare verso il rifugio plan des mains: Chiuso, tutto chiuso, solo il bagno era provvidenzialmente aperto, entriamo per scaldarci e troviamo (alleluia) l'acqua calda, l'avrei pagata, eravamo infreddoliti, intirizziti, incazzati, uno schifo.
Si deve decidere cosa fare se provare a scendere o risalire con la seggiovia (un pelo riparata dalla bufera) e riprendere la telecabina per scendere definitivamente. Facciamo questo, alla fine della seggiovia il mio guanto salomon non tiene più e comincia a congelarmi la mano destra, un dolore da incubo....non lo auguro a nessuno....riesco a riscaldare la mano sulla telecabina che ci riporta a Mottaret e ci salviamo da una brutta avventura!
La giornata finisce presto per via del vento continuo e della bufera.
L'indomani giorno 28, ultimo giorno di sci riproviamo a fare sto salto sul versante di Les Menuires e stavolta ci riusciamo, la valle è impressionante, bellissima, vastissima, innevatissima scendiamo verso ST. Martin, attraverso 2 lunghissime e panoramiche piste che secondo me sono da incorniciare quanto a paesaggio e vedute. Altrettanto belle sono gli impianti di st. Martin perchè permettono di avere una visone dall'alto dei soffici panettoni innevati che abbagliano gli occhi degli astanti, meraviglia!!!
Anche il versante Tougnette - Mottaret del ritorno è una piacevole sorpresa per concludere questa lunga avventura nel comprensorio delle 3V
Spero di avervi intrattenuto, ciao :PPINK:PPINK
 

Allegati

  • esagerati.jpg
    esagerati.jpg
    188.4 KB · Visualizzazioni: 351
  • hotel.jpg
    hotel.jpg
    291 KB · Visualizzazioni: 319
  • olympic.jpg
    olympic.jpg
    249.8 KB · Visualizzazioni: 319
  • rhodos.jpg
    rhodos.jpg
    346.1 KB · Visualizzazioni: 333
  • saulire express.jpg
    saulire express.jpg
    192.7 KB · Visualizzazioni: 431
  • Courchevel1850.jpg
    Courchevel1850.jpg
    192.1 KB · Visualizzazioni: 324
  • olympe.jpg
    olympe.jpg
    208.7 KB · Visualizzazioni: 293
  • rhodos ext.jpg
    rhodos ext.jpg
    216.3 KB · Visualizzazioni: 326
  • Altiport Courchevel.jpg
    Altiport Courchevel.jpg
    309.8 KB · Visualizzazioni: 399
  • blu francese...mah.jpg
    blu francese...mah.jpg
    236.3 KB · Visualizzazioni: 337
  • burgin.jpg
    burgin.jpg
    202 KB · Visualizzazioni: 301
  • doron.jpg
    doron.jpg
    207.2 KB · Visualizzazioni: 300
  • Loze.jpg
    Loze.jpg
    224.1 KB · Visualizzazioni: 292
  • Courchevel by night.jpg
    Courchevel by night.jpg
    145.2 KB · Visualizzazioni: 309
  • la luna sorge.jpg
    la luna sorge.jpg
    133.3 KB · Visualizzazioni: 300
  • La Tania.jpg
    La Tania.jpg
    196.2 KB · Visualizzazioni: 337
  • lukkinenski skis.jpg
    lukkinenski skis.jpg
    134.9 KB · Visualizzazioni: 287
  • roc merlet.jpg
    roc merlet.jpg
    108.6 KB · Visualizzazioni: 330
  • roc merlet2.jpg
    roc merlet2.jpg
    133.6 KB · Visualizzazioni: 277
  • dopo bufera verso Brides.jpg
    dopo bufera verso Brides.jpg
    106.2 KB · Visualizzazioni: 289
  • Les Menuires.jpg
    Les Menuires.jpg
    163.8 KB · Visualizzazioni: 297
  • Les Menuires2.jpg
    Les Menuires2.jpg
    129.9 KB · Visualizzazioni: 278
  • Meribel.jpg
    Meribel.jpg
    206.3 KB · Visualizzazioni: 324
  • Mottaret.jpg
    Mottaret.jpg
    180.3 KB · Visualizzazioni: 282
  • Mottaret2.jpg
    Mottaret2.jpg
    234.6 KB · Visualizzazioni: 281
  • superpizzeria Albertville.jpg
    superpizzeria Albertville.jpg
    226.9 KB · Visualizzazioni: 268
  • buon natale.jpg
    buon natale.jpg
    127.4 KB · Visualizzazioni: 265
  • La Chaudanne al pomeriggio.jpg
    La Chaudanne al pomeriggio.jpg
    175.3 KB · Visualizzazioni: 297
  • Meribel by night.jpg
    Meribel by night.jpg
    197.9 KB · Visualizzazioni: 291
  • saulire veduta.jpg
    saulire veduta.jpg
    141.8 KB · Visualizzazioni: 281
  • scollin.jpg
    scollin.jpg
    237.7 KB · Visualizzazioni: 297
  • Valle di ST Martin.jpg
    Valle di ST Martin.jpg
    144.5 KB · Visualizzazioni: 267
  • Valle di ST Martin2.jpg
    Valle di ST Martin2.jpg
    174.7 KB · Visualizzazioni: 302
  • Valle di ST Martin3.jpg
    Valle di ST Martin3.jpg
    132.8 KB · Visualizzazioni: 294
Ultima modifica:
Ora sì che è un reportage. Resoconto interessante. Ma nn ho capito una cosa: ci torneresti? A parte le avventure (o disavventure) meteo, ti è piaciuto di più o di meno di altri comprensori, se ti senti di fare un confronto?
 
Nella descrizione escono fuori alcune piccole ingenuità che tendono poi a rovinare in parte l'esperienza:

le cartine mostrano chiaramente quali siano le seggiovie lente e veloci. Ovviamente di solito le seggiovie veloci sono anche più nuove e quindi più confortevoli. Guardando la cartina e poi a occhio nudo non ha molto senso prendere la roc de fer quando la comoda e veloce plan de l'homme porta sulle stesse piste. Se si eccettuano 3-4 impianti importanti in tutte le 3v, tutte le piste sono servite da impianti veloci e confortevoli. Esistoni poi decine e decine di vecchi impianti sostanzialmente inutili ma che lasciano in funzione per averli in caso di necessità.

altra cosa: dalle foto si evince che ha fatto tanta neve in quei giorni: in francia tendono a privilegiare anche la goduria di chi gode della nuova neve, piuttosto che la goduria di chi pretende sempre tutte le piste battute a biliardo. Le piste non nere battute ogni giorno sono circa il 70-80%, circa 500 km di piste, il più grande comprensorio al mondo di piste battute. Ogni giorno negli impianti sono affissi gli elenchi delle piste battute durante la notte.

infine:nella scelta degli itinerari giorno per giorno conviene basarsi anche sulle condizioni meteo. Se il primo giorno è bel tempo fiondati a Val Thorens che poi magari arriva il brutto e non ci vai più o se vai passi una sciata infernale. Per contro se è brutto tempo dirigersi senza pensarci troppo verso le belle e varie piste tra i boschi di La Tania e Courchevel La Praz.

Sbaglio o avete visitato poco le zone alte del comprensorio (saulire, mont vallon, lac de la chambre, val thorens, La Masse)?
 
Nella descrizione escono fuori alcune piccole ingenuità che tendono poi a rovinare in parte l'esperienza:

le cartine mostrano chiaramente quali siano le seggiovie lente e veloci. Ovviamente di solito le seggiovie veloci sono anche più nuove e quindi più confortevoli. Guardando la cartina e poi a occhio nudo non ha molto senso prendere la roc de fer quando la comoda e veloce plan de l'homme porta sulle stesse piste. Se si eccettuano 3-4 impianti importanti in tutte le 3v, tutte le piste sono servite da impianti veloci e confortevoli. Esistoni poi decine e decine di vecchi impianti sostanzialmente inutili ma che lasciano in funzione per averli in caso di necessità.

altra cosa: dalle foto si evince che ha fatto tanta neve in quei giorni: in francia tendono a privilegiare anche la goduria di chi gode della nuova neve, piuttosto che la goduria di chi pretende sempre tutte le piste battute a biliardo. Le piste non nere battute ogni giorno sono circa il 70-80%, circa 500 km di piste, il più grande comprensorio al mondo di piste battute. Ogni giorno negli impianti sono affissi gli elenchi delle piste battute durante la notte.

infine:nella scelta degli itinerari giorno per giorno conviene basarsi anche sulle condizioni meteo. Se il primo giorno è bel tempo fiondati a Val Thorens che poi magari arriva il brutto e non ci vai più o se vai passi una sciata infernale. Per contro se è brutto tempo dirigersi senza pensarci troppo verso le belle e varie piste tra i boschi di La Tania e Courchevel La Praz.

Sbaglio o avete visitato poco le zone alte del comprensorio (saulire, mont vallon, lac de la chambre, val thorens, La Masse)?

ciao che criticone!!!!!HIHIHI

in parte hai ragione, l'inesperienza aiuta a sbagliare ma essendo la prima volta possiamo essere assolti?
ci sono troppe piste e troppi impianti e orientarsi "la prima volta" è veramente una sfida, la roc de fer è stata un'errore ma era la prima subito disponibile e l'abbiamo presa tanto per sciare e provare la neve, vallo a capire che la sorella accanto lo fa meglio :TRUZZ:
Privilegiano la goduria dei fuoripistaioli? è vero ho notato, ma allora possiamo prenderci l'elicottero direttamente...... la notte spesso uscivamo in auto per dirigerci nei paesi vicini che poi sono gli stessi del comprensorio, non abbiamo mai visto luci di gatti che si fanno il mazzo per battere tranne una volta......in Dolomiti dai paesi li vedi, affollano i versanti con le loro luci....ergo considero che deve esserci qualche differenza di "sbattimento" degli operatori e delle società che gestiscono (pensiero fermo)
Non è una critica ma solo una differenza che si nota, eccome...c'è chi la preferisce c'è chi la preferisce meno (io già lo sapevo avendo letto tutto il 3d HIHIHI)
I percorsi li ho descritti nel dettaglio, posso aver dimenticato qualcosina ma i versanti che dici tu non li abbiamo fatti, abbiamo i nostri limiti fisici e temporali, mi sarebbe piaciuto, la prox volta, ciao :PPINK
 

.

Per molti le 3v sono un paradiso ma credo che per nessuno sia 'il miglior comprensorio al mondo rimanendo a sciare solo sotto 2300 circa'.

Mi sembra come il caso in cui uno soggiorna a Canazei, un giorno scia al Belvedere, un giorno al col Rodella, un giorno non scia e fa la passeggiata a Moena, e poi ci rimane male perchè dalle dolomiti si aspettava di più.
 
Ora sì che è un reportage. Resoconto interessante. Ma nn ho capito una cosa: ci torneresti? A parte le avventure (o disavventure) meteo, ti è piaciuto di più o di meno di altri comprensori, se ti senti di fare un confronto?

ciao Heinz, le foto hanno richiesto un ridimensionamento ecco perchè il ritardo :shock: per rispondere alla tua domanda e venire al dunque: si, ci tornerei anche la prox domenica, per divertirmi; è un posto divertente e lo consiglio :D
Se vogliamo fare analisi profonde si rischia di alzare polveroni, e non di powder, da parte degli affezionati e dei decani del posto quindi vorrei evitare e rimanere al divertimento della descrizione e alle belle (per me) foto.
Confronti e pareri spesso sono solo fonte di paranoie, ogni posto ha i suoi pro e i suoi contro ed ogni sciatore ha sensibilità, aspettative e pensieri diversi quindi godiamoci la vita :PPINK
Una sola considerazione vorrei fare sui prezzi dei rifugi: I francesi adottano una politica di vendita al dettaglio in quota mediamente stupida perchè a causa dei prezzi assurdi i loro clienti non comprano in generale nulla; ho appurato, osservando, che i guadagni orari di un rifugio in quota sono assolutamente inferiori a quelli di qualsiasi altro rifugio dove ho trovato prezzi normali e dove la gente entra spende e mangia.
Trovo una infantile sconsideratezza applicare quei prezzi al consumo (non parlo di Courchevel dove ci vanno gli spendoni!)......scommetto che se avessero acqua a 1,30, caffè a 1 euro e panini a 2,5 tutti avrebbero il loro bel vassoio pieno e invece i vassoi si riempivano di tazzine di caffè e qualche volta 1 piatto di patatine per almeno 2-3 bimbi...:skifrusta:
buona lettura del resoconto e quando potrò editare i video cercherò di postare quelli. ciao :MUCCA
 
Bel report, anche se il meteo non è stato sempre alleato.....

Però mi manca il tuo giudizio: ti sono piaciute? Ci torneresti/tornerai??

Io l'ho scoperto 3 anni fa (il primo anno ci sono stato due volte) e lo trovo molto bello per l'immensità e la varietà delle piste. Essendo abituato a sciare su piste super battute (o quasi) mi piace quando trovo piste lasciate al naturale e in 3V in tre anni ho affrontato le stesse piste tenute ogni volta in modo differente.
Il massimo è stata la nera che riporta alla cabinovia di Orelle: la prima volta che l'ho fatta sembrava il canalone di Madesimo (omaggio a Maxxce) mentre la seconda era battuta come la GranRisa!! ;)
 
Ok, mi hai anticipato la risposta.
Nemmeno io lo considero "il miglior posto dove sciare", ma è un comprensorio che merita un soggiorno!
Come ti ha detto Pier, quando ti "sgami" un attimo, scopri come girarlo e goderlo al meglio!!
 
lo so che posso sembrare criticone però leggendo alcune frasi uno si fa facilmente un'idea estremamente distorta della realtà. Per esempio:

la seggiovia roc de fer (bastarda) è una cosa orribile, scendere senza abbassare la testa significa prendersela in capoccia, è antiquata, obsoleta un brutto modo di cominiciare

come ho già detto l'impianto è inutile, io stesso non lo conosco per cui non saprei neanche dire del comfort

scavalliamo la loze e ci dirigiamo fra discese e impianti verso Roc Merlet (cima da 2700 mt), per arrivare prendiamo anche lo skilift Pyramide, al piattello ci stava scritto "only for expert skiers" e io pensavo che scherzassero, ma dalla botta iniziale di aggancio e dalla velocità pazzesca ho poi capito che avevano ragione, only for professional skiers :shock:

la zona è stupenda ma con un minimo di esservazione della cartina si sarebbe visto che facendo il giro contrario (prendendo la seggiovia Chanrossa) si sarebbero evitati disagevoli skilift "for expert skiers".

Per ridare un po' più di obiettività sulla situazione degli impianti, in questa cartina sono segnalati in rosso gli impianti veloci (seggiovie automatiche, cabinovie e funivie):


attachment.php
 

Allegati

  • Les Trois Vallees (impianti veloci).jpg
    Les Trois Vallees (impianti veloci).jpg
    224.4 KB · Visualizzazioni: 1,517
certo che per passare una settimana intera alle 3V e NON fare Caron, Peclet, Masse, Combe Saulire e Vallon bisogna proprio mettersi d'impegno ;-)

nel megathread dedicato alle 3V è spiegato tutto nei minimi dettagli, le istruzioni per l'uso del più grande comprensorio del mondo sono precisissime e a prova di bomba

cmq sei uno dei pochi essere umani ad avere preso la lentissima e scomodissima Sg Roc de Fer (mentre a fianco c'è la comodissima e velocissima Plan de l'Homme), ti daranno un premio!!! :)
 
aggiungo sui colori delle piste:

in Italia abbiamo blu, rosse e nere.

In Francia hanno verdi, blu, rosse e nere.


E' ovvio perciò che in Francia si trovano parecchie blu assimilabili a rosse italiane, e parecchie rosse assimilabili a nere italiane.


I colori sono comunque sempre assegnati in base a fattori oggettivi quali la pendenza, la larghezza, etc, e non in base a fattori soggettivi e mutevoli come la battitura, la qualità della neve, l'affollamento, etc
 
certo che per passare una settimana intera alle 3V e NON fare Caron, Peclet, Masse, Combe Saulire e Vallon bisogna proprio mettersi d'impegno ;-)

nel megathread dedicato alle 3V è spiegato tutto nei minimi dettagli, le istruzioni per l'uso del più grande comprensorio del mondo sono precisissime e a prova di bomba

cmq sei uno dei pochi essere umani ad avere preso la lentissima e scomodissima Sg Roc de Fer (mentre a fianco c'è la comodissima e velocissima Plan de l'Homme), ti daranno un premio!!! :)

guarda che non sono andato per lavoro :evil: ho fatto quello che ritenevo opportuno, me ne può fregar de meno di fare rosse e nere quando ho mille piste da scegliere e quando chi viene con me è un livello argento che già a vedere quei dossi sulle blu si cagava in mano..... aspettiamo il premio, consegnacelo pure :-?

ps sei noiosamente arrogante anche se metti faccine smorzanti :-?
 
Ok, mi hai anticipato la risposta.
Nemmeno io lo considero "il miglior posto dove sciare", ma è un comprensorio che merita un soggiorno!
Come ti ha detto Pier, quando ti "sgami" un attimo, scopri come girarlo e goderlo al meglio!!

ciao ! mi potresti indicare un posto migliore di 3v . Ci vado al volo
 
Comunque ciao luk! ho visto che sei Siciliano , non centra nulla con la dicussione ma per le vacanze di natale e' venuto a trovarci il nipote della mia ragazza che e' di Cefalu , e l'ho portato a sciare in notturna qui da noi sulla tavola! Naturalmente non aveva mai messo un paio di sci o altro nei piedi , quindi e' stato un po' drammatico comunque alla fine andava ! E si e' divertito un sacco. Ciao a tutta la bellisssima Sicilia
 
Top