Pazzesco: mi chiedo come sia possibile ridurre i ghiacciai

mi chiedo come sia possibile ridurre i ghiacciai (o meglio quel poco che ne resta) in questa maniera, con lavori come le foto sulla marmolada o depredando anche gli ultimi centimetri di neve come allo stelvio.

volevo riprendere lo sci estivo intanto, ma penso sarà sempre più impossibile se non i primi giugno.....

e dopo dicono alla tv che è stato un inverno particolare.....un estate particolare.....ma che è normale xè qualche studioso (di cosa non si sa, dato che non ne citano il nome, ne il titolo) afferma così.....

ed in città ci rompono x gli autoveicoli euro 4 (utilissimi e poco inquinanti ma provate a chiedere come si smaltiscono !!!) lasciando circolare pullman a gasolio con iniettori finiti, auto di pubblica sicurezza marcite

ma soprattutto una cosa è bella : l'italiano deve fare 1 km ? prende la macchina, magari meglio se con l'aria condizionata accesa anche d'inverno (xè è più pura dice (i sistemi di clima automatico sembra che facciano male))

cmq le foto allegate (non tutte di questo periodo e cmq molto indicative e trovate in giro x internet) parlano da sole : qualcuno si dovrà pur vergognare !

(nel 1989, mio ultimo anno di sci, il 25 luglio si scendeva a passo stelvio con gli sci immersi in un paesaggio colmo di neve...ed era freddo (il giorno che me ne sono andato erano -10 con una bufera di neve paurosa))

Re: Pazzesco

ssxman ha detto:

mi chiedo come sia possibile ridurre i ghiacciai (o meglio quel poco che ne resta) in questa maniera, con lavori come le foto sulla marmolada o depredando anche gli ultimi centimetri di neve come allo stelvio.

volevo riprendere lo sci estivo intanto, ma penso sarà sempre più impossibile se non i primi giugno.....

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Forse mi sfuge qulacosa. Ce l'hai con chi riduce i ghiacciai nello stato pietoso in cui sono e poi vuoi andare a sciare d'estate?

mi riferivo a quelle persone che hanno costruito l'impossibile vicino o sui ghiacciai ed ai comprensori sciistici che dovrebbero chiudere quando il ghiacciaio è sofferente (prolungando magari la stagione invernale ove è possibile fino a giugno) e non per ultimo alle persone che inquinano senza ritegno.

ssxman ha detto:

mi riferivo a quelle persone che hanno costruito l'impossibile vicino o sui ghiacciai ed ai comprensori sciistici che dovrebbero chiudere quando il ghiacciaio è sofferente (prolungando magari la stagione invernale ove è possibile fino a giugno) e non per ultimo alle persone che inquinano senza ritegno.

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Quoto al 6000%
Già i ghiacciai stanno diventando un colabrodo è in + ci si mette anche l'uomo a distruggerli definitivamente :x :x

Permettetemi di dissentire: a mio avviso i ghiacciai si stanno ritirando e si riducono in uno stato pietoso non perchè ci hanno costruito lo skilift o perchè la gente ci scia sopra, ma per l'innalzamento della temperatura che tutto il pianeta sta subendo.
E qui bisogna fare una scelta: o si rinuncia allo stile di vita che noi (europa , usa, giappone, ma anche cina e india ormai) abbiamo o sarà sempre peggio.
Tutte le volte che si va in macchina, che ci si fa un bagno caldo, che si accende il computer ect ect si consuma energia e ciò libera calore.E non è una cosa trascurabile, fallo tu lo faccio io, facciamolo in 3 miliardi di persone e si vedono i risultati!

Quoto il mio fratellone, gli ambientalisti sono fissati con i danni estetici dell'ambiente, ma in realtà quella è la cosa meno grave, il problema a mio parere non è che qualcuno costruisce un salto interrato o una funivia su una montagna, i veri problemi sono quelli che vanno a sconvolgere il clima del pianeta!
Peccato che gli ambientalisti di queste cose ne parlano tanto, ma agiscono poco; anche i blocchi del traffico sono rinomatamente inutili, è solo demagogia e apparenza.

Beh, di certo se a un ghiacciaio già agonizzante costruisci sopra un ammasso di lamiera, scavi una strada di due metri per farci salire le motoslitte e cose simili di certo non gli fai un favore..e poi, parere personale, piuttosto che sciare a luglio in un ambiente così ditrutto preferirei lasciare gli sci in cantina e aspettare dicembra quando oltre alla discesa potrei gustarmi anche un panorama migliore..

robbs ha detto:

Beh, di ..e poi, parere personale, piuttosto che sciare a luglio in un ambiente così ditrutto preferirei lasciare gli sci in cantina e aspettare dicembra quando oltre alla discesa potrei gustarmi anche un panorama migliore..

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:clap: :clap: :clap:
Concordo. MI fa proprio brutto pensare di poter sciare in mezzo ad un simile scenario

robbs ha detto:

..e poi, parere personale, piuttosto che sciare a luglio in un ambiente così ditrutto preferirei lasciare gli sci in cantina e aspettare dicembra quando oltre alla discesa potrei gustarmi anche un panorama migliore..

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:tuttook: Concordo, farmi chilometri e chilometri, spendere e spandere per sciare in un ambiente cosi'? Giammai.

Neppure le nazionali dovrebbero sciare sui ghiacciai dando il cattivo esempio. Che vadano a Dubai ad allenarsi come la nazionale tedesca che e' piu' ecologica. :think: .. forse.. :think:

Si, va beh, ma un conto è dire che il panorama inbruttisce con gli ski-lift e un conto è la quantità di neve: se si costruiscono salti o strade la neve non cambia, semplicemente vien spostata: anzi, nel caso di grandi accumuli come quelli dei salti la neve si preserva maggiormente dato che il rapporto superficie al sole /peso della neve diminuisce.

nell' estate 2005 con quella merda di strada hanno praticamente ucciso lo splendido ghiacciaio della Marmolada!! :uuue: :uuue: :uuue: :uuue: :uuue:Quando io e la mia famiglia stavamo andando su in Alta Badia in quell' anno, mentre percorravamo quel tratto di strada che da Digonera sale a Pieve di Livinallongo abbiamo visto la Regina con uno strano segno a zig zag sul ghiacciaio... Poi mi documentai su internet e quando scoprii l' atroce notizia di quello che hanno fatto a una delle mie montagne preferite fin da piccolo...
Ma vi rendete conto??? Fare una strada su un ghiacciaio!!!??? :uuue: :uuue: :straincazzato: :straincazzato: :straincazzato: ( ( Ma con che criterio si può fare una roba del genere?? La strada è andata a intaccare lo strato di ghiaccio sottostante e ormai i danni saranno irreperabili :uuue: :uuue: :uuue:

Una domanda, ma nella foto in cui viene raffigurato il Ghiacciaio del Presena, non mi direte che quella gente scia sul... sul... non so neanche come definire la cosa :shock: :shock: :shock: non c'è un filo di neve sulle due piste :uuue: :uuue: :uuue:

crazy-skier ha detto:

Si, va beh, ma un conto è dire che il panorama inbruttisce con gli ski-lift e un conto è la quantità di neve: se si costruiscono salti o strade la neve non cambia, semplicemente vien spostata: anzi, nel caso di grandi accumuli come quelli dei salti la neve si preserva maggiormente dato che il rapporto superficie al sole /peso della neve diminuisce.

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Se però per costruire la strada togli da una parte tutta la neve e lasci affiorare il ghiaccio puro (come è successo in marmellata) il ghiacciaio ne risente un po'..

Ma ne risentirà solo in quel punto e ben poco e d'altra parte altro ghiaccio su cui è stata spostata la neve si preserverà meglio e anzi per pressione ne creerà di nuovo.

Comunque non fraintedetemi, non voglio assolutamente difendere certe costruzioni o strade, ne tantomeno affermare che stanno bene e che non rovinano il paesaggio, volevo solo esprimere come a mio parere le due cose sono scorrelate, un conto è il paesaggio anche da un punto di vista naturalistico (ma se per questo anche molti impianti per lo sci invernale non sono il massimo) e un conto la quantità di neve/ghiaccio e la salute del ghiacciao: guardate i moltissimi ghiacciai che ogni anno diventano sempre più piccoli e su cui non c'e' proprio nulla! Vuol dire che non è lo skilift o la strada a far sciogliere il ghiaccio, ma qualcos'altro!

E' vero quello che dici, ma costruirci una strada ne facilita lo scioglimento! :uuue: :uuue: :uuue: