Con qualche giorno di ritardo pubblico qualche foto delle mie due giornate di sci a Crissolo (CN) (30-31 dicembre 2013)
Per chi non la conoscesse, Crissolo è una piccola località sciistica nell'alta Valle Po, ai piedi del Monviso, all'estremità settentrionale della provincia di Cuneo.
In passato (primi anni Sessanta) è stata una delle principali stazioni invernali della provincia di Cuneo e tra le più conosciute del Piemonte intero, arrivando a contare su una seggiovia monoposto e 7/8 skilift (includendo gli skilift di Pian della Regina); poi un lento declino ha portato alla chiusura della seggiovia e degli altri impianti verso la fine degli anni Ottanta. Nel 1998 è stata ricostruita la seggiovia biposto che conduce al Pian Giasset, su di un ampio versante a 2000 metri di quota, dove si trovano le piste principali.
Attualmente, nelle vacanze e nei fine settimana funzionano 3 impianti: una seggiovia biposto Leitner (Monviso) e due skilift Graffer (Granero Lungo e Ghincia Pastour) che consentono di raggiungere quota 2350 metri (Monte Granè). A Pian Regina invece, è stato recentemente installato un tapis roulant per bambini e principianti, con due brevi piste per gli sciatori e una pista per i bob.
In questi giorni impianti tutti aperti e skipass a prezzo "pieno" (19,50 euro! )
Si parte dal paese con la seggiovia "Monviso", che consente di raggiungere le piste in quota.
Uno sguardo indietro sul paese:
Una pista scende dai 1850 metri della stazione di arrivo sino ai 1500 circa della stazione intermedia, che consente agli sciatori di risalire in quota. Attualmente non è possibile scendere in paese su tracciati battuti: il rientro è possibile solo con l'impianto oppure percorrendo dei tracciati fuoripista.
Risalendo in seggiovia il panorama si amplia e appare il Monviso
Presso la stazione di arrivo, a 1850 metri di altezza, è situato un punto di ristoro. Da qui parte lo skilift "Granero Lungo", che risale sino a quota 2200 metri e da accesso a tre piste di discreto sviluppo:
Una pista, coperta anche da innevamento programmato, segue la linea dell'impianto (circa 1,5 km di lunghezza). Il tracciato è piuttosto facile, dalla pendenza costante.
Tenendosi sulla sinistra, si può percorrere un secondo tracciato, un po' più vario, di quasi 2 km di sviluppo.
Si transita nei pressi della vecchia stazione della Seggiovia (monoposto Marchisio dismessa nel 1987)
La terza pista, sulla sinistra dello skilift salendo, non era battuta forse a causa del vento che aveva un po' rovinato la neve nei tratti più esposti.
Il secondo impianto, lo skilift "Ghincia Pastour", è più breve e consente di raggiungere la massima elevazione del piccolo comprensorio: i 2350 metri del Monte Granè. Nei pressi della stazione di arrivo è situato un secondo punto di ristoro (Bar Ghincia Pastour). L'impianto serve due piste piuttosto brevi, di cui una sola era battuta. Grazie a questo skilift sino a qualche anno fa era possibile scendere a Pian della Regina con una discesa di oltre tre chilometri su un dislivello di 600 metri. Purtroppo da alcuni anni gli skilift di Pian Regina, che risalivano sino al Monte Granè, sono chiusi e sono stati smantellati. Attualmente la discesa è possibile in fuoripista.
La stazione di arrivo con l'immancabile sagoma del Monviso, che domina la piccola skiarea.
L'arrivo dello skilift Granero con le sue piste, visti dalla pista dello skilift Ghincia Pastour:
Panorama dalla cima del Monte Granè verso la pianura:
Fuoripista nella zona del vecchio skilift Grotta, dismesso da oltre vent'anni:
Nel complesso, Crissolo è una piccola stazione sciistica con poche piste (6 tracciati per complessivi 10 km) ma in uno scenario naturale di grande suggestione: si scia infatti in campo aperto proprio sotto alla piramide rocciosa del Monviso. Il prezzo dello skipass è abbordabile e consente di divertirsi per un giorno di sci senza spendere troppo.
Per quanto riguarda l'innevamento come si vede dalle foto nei giorni in cui ho sciato io le condizioni erano buone, a parte qualche pietra sulla pista dell'Intermedia. Nel frattempo però è arrivata altra neve (circa 30 cm)!!
Vi sono anche numerosi tracciati fuoripista, alcuni dei quali ripercorrono le vecchie piste.
In conclusione, consiglio una visita in giornata soprattutto a chi ama sciare in tranquillità e guardarsi attorno: qui il panorama merita davvero!
Per chi non la conoscesse, Crissolo è una piccola località sciistica nell'alta Valle Po, ai piedi del Monviso, all'estremità settentrionale della provincia di Cuneo.
In passato (primi anni Sessanta) è stata una delle principali stazioni invernali della provincia di Cuneo e tra le più conosciute del Piemonte intero, arrivando a contare su una seggiovia monoposto e 7/8 skilift (includendo gli skilift di Pian della Regina); poi un lento declino ha portato alla chiusura della seggiovia e degli altri impianti verso la fine degli anni Ottanta. Nel 1998 è stata ricostruita la seggiovia biposto che conduce al Pian Giasset, su di un ampio versante a 2000 metri di quota, dove si trovano le piste principali.
Attualmente, nelle vacanze e nei fine settimana funzionano 3 impianti: una seggiovia biposto Leitner (Monviso) e due skilift Graffer (Granero Lungo e Ghincia Pastour) che consentono di raggiungere quota 2350 metri (Monte Granè). A Pian Regina invece, è stato recentemente installato un tapis roulant per bambini e principianti, con due brevi piste per gli sciatori e una pista per i bob.
In questi giorni impianti tutti aperti e skipass a prezzo "pieno" (19,50 euro! )
Si parte dal paese con la seggiovia "Monviso", che consente di raggiungere le piste in quota.
Uno sguardo indietro sul paese:
Una pista scende dai 1850 metri della stazione di arrivo sino ai 1500 circa della stazione intermedia, che consente agli sciatori di risalire in quota. Attualmente non è possibile scendere in paese su tracciati battuti: il rientro è possibile solo con l'impianto oppure percorrendo dei tracciati fuoripista.
Risalendo in seggiovia il panorama si amplia e appare il Monviso
Presso la stazione di arrivo, a 1850 metri di altezza, è situato un punto di ristoro. Da qui parte lo skilift "Granero Lungo", che risale sino a quota 2200 metri e da accesso a tre piste di discreto sviluppo:
Una pista, coperta anche da innevamento programmato, segue la linea dell'impianto (circa 1,5 km di lunghezza). Il tracciato è piuttosto facile, dalla pendenza costante.
Tenendosi sulla sinistra, si può percorrere un secondo tracciato, un po' più vario, di quasi 2 km di sviluppo.
Si transita nei pressi della vecchia stazione della Seggiovia (monoposto Marchisio dismessa nel 1987)
La terza pista, sulla sinistra dello skilift salendo, non era battuta forse a causa del vento che aveva un po' rovinato la neve nei tratti più esposti.
Il secondo impianto, lo skilift "Ghincia Pastour", è più breve e consente di raggiungere la massima elevazione del piccolo comprensorio: i 2350 metri del Monte Granè. Nei pressi della stazione di arrivo è situato un secondo punto di ristoro (Bar Ghincia Pastour). L'impianto serve due piste piuttosto brevi, di cui una sola era battuta. Grazie a questo skilift sino a qualche anno fa era possibile scendere a Pian della Regina con una discesa di oltre tre chilometri su un dislivello di 600 metri. Purtroppo da alcuni anni gli skilift di Pian Regina, che risalivano sino al Monte Granè, sono chiusi e sono stati smantellati. Attualmente la discesa è possibile in fuoripista.
La stazione di arrivo con l'immancabile sagoma del Monviso, che domina la piccola skiarea.
L'arrivo dello skilift Granero con le sue piste, visti dalla pista dello skilift Ghincia Pastour:
Panorama dalla cima del Monte Granè verso la pianura:
Fuoripista nella zona del vecchio skilift Grotta, dismesso da oltre vent'anni:
Nel complesso, Crissolo è una piccola stazione sciistica con poche piste (6 tracciati per complessivi 10 km) ma in uno scenario naturale di grande suggestione: si scia infatti in campo aperto proprio sotto alla piramide rocciosa del Monviso. Il prezzo dello skipass è abbordabile e consente di divertirsi per un giorno di sci senza spendere troppo.
Per quanto riguarda l'innevamento come si vede dalle foto nei giorni in cui ho sciato io le condizioni erano buone, a parte qualche pietra sulla pista dell'Intermedia. Nel frattempo però è arrivata altra neve (circa 30 cm)!!
Vi sono anche numerosi tracciati fuoripista, alcuni dei quali ripercorrono le vecchie piste.
In conclusione, consiglio una visita in giornata soprattutto a chi ama sciare in tranquillità e guardarsi attorno: qui il panorama merita davvero!