Di rientro dall'Appennino bolognese decido di far tappa su quello abruzzese per tastare la qualità della poverella scesa nella notte…
Sveglia alle 5:50 e si parte.. per arrivare all'aremogna passato rivisondoli incomincio a sudare freddo a causa della neve in strada avendo macchina senza termiche e soprattutto senza catene perché le avevo lasciate a Firenze …
pregando il Dio della neve e sfruttando la coppia della mia scatoletta riesco ad arrivare al parcheggio (quello basso)..
sfogliatelle calde ai miei amici del macchione.. E si parte…
Condizioni al mattino spettacolari!!!
Ma nei boschi erano davvero super..
Incomincio a scendere ovunque, ma evitando pendii aperti con forte pendenza.. la pendenza me la trovo nel faggeto fitto fitto che mi da molta sicurezza (a parte la classica tranvata sul faggio, ma quella è compresa nel prezzo DD)..
che dire.. ogni curva è un orgasmo.. a parte il fondo in alcuni punti non sia proprio idilliaco.. ci sono un paio di piste non battute, che riescono a darti molte soddisfazioni..
La direttissima del pratello era chiusa (come l'ovovia) e, solo a vederla da lontano, aggredirla dall'alto e soprattutto dalla croce (dove poi si è staccata la valanga) sarebbe equivalso a giocare alla roulette russa.. non c'era nemmeno da andare a controllare tanto il pericolo era evidente anche ad un niubbo come me.. nella parte in basso il fondo non era moltissimo e si prendevano alcune pietre…
C'erano presenti sia dei tagli assassini oggi.. sia dei distacchi avvenuti ieri e provocati dai soliti incoscienti.. tipo taglio di cornice a valleverde 2, ma lasciamo stare…
un pochino stanco decido di riscendere alla base degli impianti, lato monte Pratello, e prendere poi 2 seggiovie che mi daranno la possibilità di riposare un po'.. ed ecco che sono testimone diretto del distacco sulla direttissima..
questa foto è stata scattata al tempo 0.. ossia appena successa!
non solo dopo circa 30 secondi vedo un puntino scendere da sotto il punto in cui si è fermata la valanga..
A questo punto faccio la cosa più logica e ovvia di questo mondo.. comunico il tutto all'addetto della seggiovia all'arrivo…
non contento avverto sia la partenza che l'arrivo della nuova seggiovia che prendo…
Poi scatta in me il senso civico del medico.. sono lì vicino.. voglio andare ad aiutare…
Taglio all'interno del bosco e sbuco in prossimità delle motoslitte che già erano giunte sul posto.. Racconto quello che ho visto, poi arriva la notizia che dal sopralluogo effettuato ci sono le tracce in uscita e che sembrerebbe nessuno sia rimasto coinvolto… a quel punto scendo a valle.. ovviamente per la restante parte di pista chiusa non battuta F) e all'arrivo chi ti trovo??? un poliziotto che mi ferma..
Già il semplice fatto di come abbia attirato la mia attenzione è, diciamo, poco consono..
"Maestroooo… wèèè MAESTROOOO!!!"
io mi giro "dice a me??"…
"si si proprio lei.."
e poi incomincia a chiedermi da dove provenivo e se sapevo che la pista era chiusa..
"guardi ho avvisato gli operatori delle sedie sia in basso che in alto e poi, sono andato a vedere se c'era bisogno di una mano dato che sono attrezzato per l'autosoccorso"
alchè questo si acciglia e a muso diro mi fa.. "ma lei chi è??? favorisca i documenti"
Mentre tiro fuori il portafogli rispondo (sempre con la massima calma.. ma stavo incominciando ad ineervosirmi visto il modo in cui ero trattato)
"guardi oggi sono un semplice turista, ma nella vita sono un medico e il mio intento era solo quello di dare una mano"
un po' spiazzato dalla mia risposta guarda in basso…
lo vedo proprio.. appena si accorge che ho un solo sci si rinvigorisce e mi fa molto maleducatamente: "e che è sta cosa di un solo sci????"
allora io sbotto: "È NA COSA DA HANDICAPPATI!!!"
e lui :"comunque ritorni verso le due intanto che decido cosa fare di lei"
io penso "è arrivat zeus!!! ma cammin và và" però mi guardo bene dal proferir parola…
poi comincia una scenetta comica assai… lui si infila in seggiovia e io lo seguo… scia e lo seguo… arriva ad uno skjilift e si ferma.. e mi fermo anche io..
gli vado vicino e gli chiedo se possiamo risolvere la questione in quanto io devo ritornare dall'altro lato del comprensorio e la patente mi serve…
mi dice di seguirlo alla base impianti.. arriviamo e per fortuna c'era un suo collega che mi conosce, sa chi sono, e gli spiega la situazione.. poi mi viene vicino e la prima cosa che fa mi ringrazia dell'aiuto e della collaborazione:shock: all'inizio pensavo che mi stesse prendendo per il culo, ma poi mi restituisce la patente raccomandandomi sempre prudenza etc. etc.
Riprendo la patente e ritorno su.. resta sempre il problema dello ski-lift.. ho un'avversione totale per quell'attrezzo, ma è l'unico modo per ritornare dall'altro lato.. vabbè, faccio tra me e me, proviamo.. se poi non dovessi farcela a reggere mi sgancio, stacco lo sci e risalgo il tratto mancante a piedi… erano 4 anni che non ci provavo più a prenderlo… aspetto che non ci sia nessuno per evitare di ingolfare e ci provo……. MIRACOLO!!! faccio tutto il tragitto senza cadere, ma soprattutto senza stancarmi!! è una svolta per me.. al pari del primo scione provato (grazie CourmaMod ) in fuoripista..
Ritorno dall'altro lato.. oramai si erano fatte le 14:00 decido quindi di staccare la spina con il freeride e attaccare quella dello stomaco..
Alle 16:00 porto lo sci dallo skiman a rifare soletta e lamine in quanto in alcuni tratti il fondo era mancante e ho grattato abbastanza ed è qui dai ragazzi che scopro che c'è una voce in giro.. che dice che il distacco lo ha provocato "uno con un solo sci"..:shock::shock:
Provo una fitta di dolore e tante di rabbia…
dolore perché non capisco.. se ritornassi indietro, rifarei il tutto senza il minimo dubbio.. Allarme, andare a dare una mano, etc. e sono stato tutto il tragitto di ritorno a mugugnare su dove avevo sbagliato.. Non sono riuscito a capirlo.. Ho sbagliato a dare l'allarme??? non credo proprio… ho sbagliato ad andare sul luogo??? per alcuni forse potrebbe essere quello l'errore, ma per me, dopo una lunga riflessione, NO!!
NO perché se vedo un incidente in strada, io mi fermo e presto aiuto, così come l'ho sempre fatto in mare… non vedo perché in montagna dovrebbe essere diverso… visto che comunque mi è capitato di aiutare il soccorso anche l'anno scorso…
perché potrebbe succedermi qualcosa e poi dovrebbero soccorrere anche me?? questo pericolo è sempre in agguato.. anche continuando a sciare in altre parti.. in strada o in mare ci sono rischi equivalenti eppure la legge impone di prestare soccorso..
Io sono un medico, mi "sento" un medico.. ho fatto un giuramento, e se penso che posso essere d'aiuto (e non d'intralcio sia per la mia che per l'altrui sicurezza) io vado!
Scusate la noia e lo sfogo…
but fuck off all.. it was still a very big day!!!!
Sveglia alle 5:50 e si parte.. per arrivare all'aremogna passato rivisondoli incomincio a sudare freddo a causa della neve in strada avendo macchina senza termiche e soprattutto senza catene perché le avevo lasciate a Firenze …
pregando il Dio della neve e sfruttando la coppia della mia scatoletta riesco ad arrivare al parcheggio (quello basso)..
sfogliatelle calde ai miei amici del macchione.. E si parte…
Condizioni al mattino spettacolari!!!
Ma nei boschi erano davvero super..
Incomincio a scendere ovunque, ma evitando pendii aperti con forte pendenza.. la pendenza me la trovo nel faggeto fitto fitto che mi da molta sicurezza (a parte la classica tranvata sul faggio, ma quella è compresa nel prezzo DD)..
che dire.. ogni curva è un orgasmo.. a parte il fondo in alcuni punti non sia proprio idilliaco.. ci sono un paio di piste non battute, che riescono a darti molte soddisfazioni..
La direttissima del pratello era chiusa (come l'ovovia) e, solo a vederla da lontano, aggredirla dall'alto e soprattutto dalla croce (dove poi si è staccata la valanga) sarebbe equivalso a giocare alla roulette russa.. non c'era nemmeno da andare a controllare tanto il pericolo era evidente anche ad un niubbo come me.. nella parte in basso il fondo non era moltissimo e si prendevano alcune pietre…
C'erano presenti sia dei tagli assassini oggi.. sia dei distacchi avvenuti ieri e provocati dai soliti incoscienti.. tipo taglio di cornice a valleverde 2, ma lasciamo stare…
un pochino stanco decido di riscendere alla base degli impianti, lato monte Pratello, e prendere poi 2 seggiovie che mi daranno la possibilità di riposare un po'.. ed ecco che sono testimone diretto del distacco sulla direttissima..
questa foto è stata scattata al tempo 0.. ossia appena successa!
non solo dopo circa 30 secondi vedo un puntino scendere da sotto il punto in cui si è fermata la valanga..
A questo punto faccio la cosa più logica e ovvia di questo mondo.. comunico il tutto all'addetto della seggiovia all'arrivo…
non contento avverto sia la partenza che l'arrivo della nuova seggiovia che prendo…
Poi scatta in me il senso civico del medico.. sono lì vicino.. voglio andare ad aiutare…
Taglio all'interno del bosco e sbuco in prossimità delle motoslitte che già erano giunte sul posto.. Racconto quello che ho visto, poi arriva la notizia che dal sopralluogo effettuato ci sono le tracce in uscita e che sembrerebbe nessuno sia rimasto coinvolto… a quel punto scendo a valle.. ovviamente per la restante parte di pista chiusa non battuta F) e all'arrivo chi ti trovo??? un poliziotto che mi ferma..
Già il semplice fatto di come abbia attirato la mia attenzione è, diciamo, poco consono..
"Maestroooo… wèèè MAESTROOOO!!!"
io mi giro "dice a me??"…
"si si proprio lei.."
e poi incomincia a chiedermi da dove provenivo e se sapevo che la pista era chiusa..
"guardi ho avvisato gli operatori delle sedie sia in basso che in alto e poi, sono andato a vedere se c'era bisogno di una mano dato che sono attrezzato per l'autosoccorso"
alchè questo si acciglia e a muso diro mi fa.. "ma lei chi è??? favorisca i documenti"
Mentre tiro fuori il portafogli rispondo (sempre con la massima calma.. ma stavo incominciando ad ineervosirmi visto il modo in cui ero trattato)
"guardi oggi sono un semplice turista, ma nella vita sono un medico e il mio intento era solo quello di dare una mano"
un po' spiazzato dalla mia risposta guarda in basso…
lo vedo proprio.. appena si accorge che ho un solo sci si rinvigorisce e mi fa molto maleducatamente: "e che è sta cosa di un solo sci????"
allora io sbotto: "È NA COSA DA HANDICAPPATI!!!"
e lui :"comunque ritorni verso le due intanto che decido cosa fare di lei"
io penso "è arrivat zeus!!! ma cammin và và" però mi guardo bene dal proferir parola…
poi comincia una scenetta comica assai… lui si infila in seggiovia e io lo seguo… scia e lo seguo… arriva ad uno skjilift e si ferma.. e mi fermo anche io..
gli vado vicino e gli chiedo se possiamo risolvere la questione in quanto io devo ritornare dall'altro lato del comprensorio e la patente mi serve…
mi dice di seguirlo alla base impianti.. arriviamo e per fortuna c'era un suo collega che mi conosce, sa chi sono, e gli spiega la situazione.. poi mi viene vicino e la prima cosa che fa mi ringrazia dell'aiuto e della collaborazione:shock: all'inizio pensavo che mi stesse prendendo per il culo, ma poi mi restituisce la patente raccomandandomi sempre prudenza etc. etc.
Riprendo la patente e ritorno su.. resta sempre il problema dello ski-lift.. ho un'avversione totale per quell'attrezzo, ma è l'unico modo per ritornare dall'altro lato.. vabbè, faccio tra me e me, proviamo.. se poi non dovessi farcela a reggere mi sgancio, stacco lo sci e risalgo il tratto mancante a piedi… erano 4 anni che non ci provavo più a prenderlo… aspetto che non ci sia nessuno per evitare di ingolfare e ci provo……. MIRACOLO!!! faccio tutto il tragitto senza cadere, ma soprattutto senza stancarmi!! è una svolta per me.. al pari del primo scione provato (grazie CourmaMod ) in fuoripista..
Ritorno dall'altro lato.. oramai si erano fatte le 14:00 decido quindi di staccare la spina con il freeride e attaccare quella dello stomaco..
Alle 16:00 porto lo sci dallo skiman a rifare soletta e lamine in quanto in alcuni tratti il fondo era mancante e ho grattato abbastanza ed è qui dai ragazzi che scopro che c'è una voce in giro.. che dice che il distacco lo ha provocato "uno con un solo sci"..:shock::shock:
Provo una fitta di dolore e tante di rabbia…
dolore perché non capisco.. se ritornassi indietro, rifarei il tutto senza il minimo dubbio.. Allarme, andare a dare una mano, etc. e sono stato tutto il tragitto di ritorno a mugugnare su dove avevo sbagliato.. Non sono riuscito a capirlo.. Ho sbagliato a dare l'allarme??? non credo proprio… ho sbagliato ad andare sul luogo??? per alcuni forse potrebbe essere quello l'errore, ma per me, dopo una lunga riflessione, NO!!
NO perché se vedo un incidente in strada, io mi fermo e presto aiuto, così come l'ho sempre fatto in mare… non vedo perché in montagna dovrebbe essere diverso… visto che comunque mi è capitato di aiutare il soccorso anche l'anno scorso…
perché potrebbe succedermi qualcosa e poi dovrebbero soccorrere anche me?? questo pericolo è sempre in agguato.. anche continuando a sciare in altre parti.. in strada o in mare ci sono rischi equivalenti eppure la legge impone di prestare soccorso..
Io sono un medico, mi "sento" un medico.. ho fatto un giuramento, e se penso che posso essere d'aiuto (e non d'intralcio sia per la mia che per l'altrui sicurezza) io vado!
Scusate la noia e lo sfogo…
but fuck off all.. it was still a very big day!!!!