Un super premium top finest Sellaronda Xdrive di fine stagione
Parcheggio in quel di Arabba: purtroppo il park sotto la chiesa è diventato a pagamento... secondo me sarebbe da mettere a pagamento solo da gennaio a marzo e in luglio agosto: fuori stagione è molto comodo.
La seggiovia Burz non apre alle 8.30 ma alle 8.45. Eravamo ai cancelletti prima delle ragazze della biglietteria stamattina, che malati. Occhio per quando, fuori stagione, si arriva in anticipo, Peter-bar apre alle 8.30 e il "bar dei maestri" è chiuso.
La neve, come per tutto questo fine di stagione è stupefacente. Le millerighe sulla Avoie sono ghiacciate, c'è da aspettarselo, ma già "silenziate" e chi ha sciato in questi giorni capisce
Qui sotto la situazione al Bec de Roces e Burz.
Nuova pista Rutort
Pista superlativa per curve condotte veloci: ragazzi la Rutort sulla carta non è una pista che si distingue, ma provate a farla con affollamento e neve giusta e sarà difficile non ripetarla 10 volte. E' un pendio con pendenza costante da cima a fondo, largo il giusto, perfettoper iniziare un binario da quando si scende dalla seggiovia (a monte) fino ai cancelletti della stessa (a valle).
Una pista che mi piace più di quella tradizionale, quella con il curvone e il muro.
Proseguo per tutta la mattina tra Col Alto, Arlara, San Cassiano e La Villa. La Gran Risa alle 11 era ancora quasi dura, fantastica la pista n.4 del Col Alto, molto simpatico fare e rifare il mini tracciato self-timer alla Arlara e fatto anche la infinita panoramica Pralongià - San Cassiano (in basso però troppo lenta, siamo pur sempre in aprile). Zona Pralongia magnifica. Piste della Ciampai con neve da grattare con i lobi. Beh oramai è chiaro che in molti pistarizzoli siamo "esaltati" da questo aprile (ma per le poche tracce che ho provato a lasciare fuoripista non era malaccio, però troppo poca).
Piatto di speck mediocre e veloce a Colfosco e poi via di cabinovie e seggiovie a Passo Gardena arrivando finalmente alla zona super della Cir e Danterceppies. Anche loro in ottima forma però in basso si iniziano a formare tratti di acqua pura che rallenta.
Siamo agli sgoccioli: gli operatori già oggi tiravano via reti, pulivano impianti, gatti parcheggiati...
Dalla stazione di valle della Danterceppies fino al centro di Selva Gardena la situazione non è esaltante. Mi accorgo solo adesso che siamo a fine stagione: ci sono letteralmente ruscelli di acqua dappertutto
Arrivato al Ciampinoi, come si può resistere a non farsi una Saslong vuota? Vuota nel senso di vuota, ancora con i segni delle millerighe ai lati della pista
Tornando verso Passo Sella, sceso dalla seggiovia Città dei Sassi invece di fare la solita stradina vado a fare la pista Sassolungo che arriva diretta al Piz Seteur, penso sia la seconda volta in 15 anni di sci che la faccio ma penso che il prossimo inverno la rifarò più volte, ha un panorama magnifico sul Plan de Gralba.
Via di seggiovia Sasso Levante, pista 3-Tre con qualche mucchio fino al Pian Sciavaneis e poi faccio chiusura sciando a ripetizione sul vecchio amore della pista Lezuo - Belvedere 1. Mi tolto la soddisfazione di chiudere io la seggiovia Lezuo stavolta: il signore del cancelletto di imbarco mi fa passare anche se ha già messo il cappuccio ai tornelli (con una smorfia ed un sorriso: mancava un minuto alle 17) e prendo la seggiovia dopo l'operatore che segna la fine giornata.
Non penso serva descrivere la neve in questa zona del Sellaronda, qualcuno la definirebbe "sba-bam".
Sulla variante pendente stanno già preparando il gigante per la giornata di chiusura con annessa festa
Gli ultimi 20 minuti arriva una nuvola improvvisa e molla 2-3 cm di tempesta di neve, giusto per non farci mancare nulla.
Che altro dire... iniziamo il conto alla rovescia: meno 240 gg.
Parcheggio in quel di Arabba: purtroppo il park sotto la chiesa è diventato a pagamento... secondo me sarebbe da mettere a pagamento solo da gennaio a marzo e in luglio agosto: fuori stagione è molto comodo.
La seggiovia Burz non apre alle 8.30 ma alle 8.45. Eravamo ai cancelletti prima delle ragazze della biglietteria stamattina, che malati. Occhio per quando, fuori stagione, si arriva in anticipo, Peter-bar apre alle 8.30 e il "bar dei maestri" è chiuso.
La neve, come per tutto questo fine di stagione è stupefacente. Le millerighe sulla Avoie sono ghiacciate, c'è da aspettarselo, ma già "silenziate" e chi ha sciato in questi giorni capisce
Qui sotto la situazione al Bec de Roces e Burz.
Nuova pista Rutort
Pista superlativa per curve condotte veloci: ragazzi la Rutort sulla carta non è una pista che si distingue, ma provate a farla con affollamento e neve giusta e sarà difficile non ripetarla 10 volte. E' un pendio con pendenza costante da cima a fondo, largo il giusto, perfettoper iniziare un binario da quando si scende dalla seggiovia (a monte) fino ai cancelletti della stessa (a valle).
Una pista che mi piace più di quella tradizionale, quella con il curvone e il muro.
Proseguo per tutta la mattina tra Col Alto, Arlara, San Cassiano e La Villa. La Gran Risa alle 11 era ancora quasi dura, fantastica la pista n.4 del Col Alto, molto simpatico fare e rifare il mini tracciato self-timer alla Arlara e fatto anche la infinita panoramica Pralongià - San Cassiano (in basso però troppo lenta, siamo pur sempre in aprile). Zona Pralongia magnifica. Piste della Ciampai con neve da grattare con i lobi. Beh oramai è chiaro che in molti pistarizzoli siamo "esaltati" da questo aprile (ma per le poche tracce che ho provato a lasciare fuoripista non era malaccio, però troppo poca).
Piatto di speck mediocre e veloce a Colfosco e poi via di cabinovie e seggiovie a Passo Gardena arrivando finalmente alla zona super della Cir e Danterceppies. Anche loro in ottima forma però in basso si iniziano a formare tratti di acqua pura che rallenta.
Siamo agli sgoccioli: gli operatori già oggi tiravano via reti, pulivano impianti, gatti parcheggiati...
Dalla stazione di valle della Danterceppies fino al centro di Selva Gardena la situazione non è esaltante. Mi accorgo solo adesso che siamo a fine stagione: ci sono letteralmente ruscelli di acqua dappertutto
Arrivato al Ciampinoi, come si può resistere a non farsi una Saslong vuota? Vuota nel senso di vuota, ancora con i segni delle millerighe ai lati della pista
Tornando verso Passo Sella, sceso dalla seggiovia Città dei Sassi invece di fare la solita stradina vado a fare la pista Sassolungo che arriva diretta al Piz Seteur, penso sia la seconda volta in 15 anni di sci che la faccio ma penso che il prossimo inverno la rifarò più volte, ha un panorama magnifico sul Plan de Gralba.
Via di seggiovia Sasso Levante, pista 3-Tre con qualche mucchio fino al Pian Sciavaneis e poi faccio chiusura sciando a ripetizione sul vecchio amore della pista Lezuo - Belvedere 1. Mi tolto la soddisfazione di chiudere io la seggiovia Lezuo stavolta: il signore del cancelletto di imbarco mi fa passare anche se ha già messo il cappuccio ai tornelli (con una smorfia ed un sorriso: mancava un minuto alle 17) e prendo la seggiovia dopo l'operatore che segna la fine giornata.
Non penso serva descrivere la neve in questa zona del Sellaronda, qualcuno la definirebbe "sba-bam".
Sulla variante pendente stanno già preparando il gigante per la giornata di chiusura con annessa festa
Gli ultimi 20 minuti arriva una nuvola improvvisa e molla 2-3 cm di tempesta di neve, giusto per non farci mancare nulla.
Che altro dire... iniziamo il conto alla rovescia: meno 240 gg.