Avevo letto molte recensioni su questo comprensorio.. alcune dicevano che non era granchè, che aveva piste corte, tecnicamente poco valide..
Dalla cartina era logico aspettarsi il contrario, come del resto suggeriva qualcun altro che all'opposto esaltava il posto.
Qui non c'era che un modo per dirimere la questione: caricare moglie e cane sull'auto e partire per Saas-Fee per una vacanza di 4 giorni.
Ovviamente sapevo che date le dimensioni contenute di questo comprensorio me ne sarebbe bastato uno.. confidavo di farcela in 3 ore.
Il primo pregio di Saas Fee - oltre al panorama stupendo che conoscevo già per le innumerevoli volte che vi ero stato in estate- è l'assoluta garanzia di neve anche quando non ce n'è sull'intero arco alpino ( come a Natale 2015 quando ho visitato questa località per la prima volta in inverno).
Saas Fee è per buona parte del giorno all'ombra di maestose cime percui non era lecito aspettarmi, nonostante l'insolita mitezza del clima dell'ultimo inverno, temperature superiori ai -10 (almeno nella prima parte della giornata).
Mollati mia moglie ed il mio rottwailer a trotterellare per le vie di Saas Fee ho potuto finalmente cominciare ad assalire la mia preda.. naturalmente cominciando dal boccone più difficile, altrimenti non c'è gusto..
Con la cabinovia sono salito sull'estrema sx del comprensorio alla Plattjen ( 2500 metri e rotti) per provare la discesa prima rossa e poi nera n.2..
Già nella parte alta la pista lasciava presagire tutte le difficoltà successive, cambi di pendenze, curve, ripidità costante.
Davvero un'ottima pista, da prendere con le molle se percorsa come me ad alta velocità, prima di accelerare al massimo l'ho percorsa una prima volta per memorizzare la parte terminale e poi la seconda volta via giù senza freni..in pista ancora nessuno.
Pista bella, lunga, impegnativa, scorbutica, insomma da non perdere..non se ne trovano tante così.
E avevo già da qui dimenticato le recensioni negative.. boh pensavo.. forse si riferivano al resto del comprensorio.
Quindi partenza per la parte restante: funivia Alpin Express-Felskinn e poi funicolare sotterranea fino alla base dell'Allalin a 3500metri.. ambiente di alta quota, meraviglioso, ricorda un pò il Plateau di Cervinia, ma è ancora più bello e sebbene in estate ci fossi salito già 3 volte ho dovuto fermarmi di nuovo a riammirarlo.
Da quassù partono due grandiose ed infinite discese verso Saas Fee a colmare il grande dislivello dall'arrivo della funicolare sotterranea al paese:
- la pista che nasce dall'unione dei tratti (rossi) 18+ 17/17a + 10b + 5a+ 6 (o 4a) + 6b e finale di pista azzurra.
- la pista che nasce dall'unione dei tratti (rossi o azzurri in base alle varianti) 19/19a +10a + 11+ 11a e lo stesso finale di pista azzurra.
Ne nascono 2 piste di una lunghezza infinita, con un'infinità di tratti diversi: piani, ripidi, larghi, stretti, facili, impegnativi, ecc.
Una varietà del genere non esiste in quasi alcun altro comprensorio europeo: da questo punto di vista Saas- Fee mi ha dato il meglio del meglio.
Mentre scendete la sensazione di libertà è assoluta: a qualunque cosa pensiate e per quanto pensiate al finire del pensare la pista non è ancora finita.
La mia regola mai una pista più di una volta è andata a farsi benedire.. ho fatto e rifatto le 2 piste tutto il giorno, ci avrei sciato per settimane immerso in quell'ambiente glaciale e su quelle piste divine.
Impossibile descrivere le emozioni che regala Saas Fee..forse non è una perla ma un diamante.
Il mio voto a Saas Fee nell'ambito dei piccoli comprensori svizzeri (dico piccolo perchè le piste fondamentalmente sono tre, anche se la loro lunghezza dà a Saas Fee un kilometraggio totale rispettabile) è senza se e senza ma un 10 pieno.
Tecnica, piacere dello sci, grande neve e paesaggio superbo di Saas Fee sono unici.
Se volete fare una settimana bianca.. abbinate le sciate a Saas Fee con quelle a Zermatt ( come ho fatto io) ed il gioco è fatto..
Dalla cartina era logico aspettarsi il contrario, come del resto suggeriva qualcun altro che all'opposto esaltava il posto.
Qui non c'era che un modo per dirimere la questione: caricare moglie e cane sull'auto e partire per Saas-Fee per una vacanza di 4 giorni.
Ovviamente sapevo che date le dimensioni contenute di questo comprensorio me ne sarebbe bastato uno.. confidavo di farcela in 3 ore.
Il primo pregio di Saas Fee - oltre al panorama stupendo che conoscevo già per le innumerevoli volte che vi ero stato in estate- è l'assoluta garanzia di neve anche quando non ce n'è sull'intero arco alpino ( come a Natale 2015 quando ho visitato questa località per la prima volta in inverno).
Saas Fee è per buona parte del giorno all'ombra di maestose cime percui non era lecito aspettarmi, nonostante l'insolita mitezza del clima dell'ultimo inverno, temperature superiori ai -10 (almeno nella prima parte della giornata).
Mollati mia moglie ed il mio rottwailer a trotterellare per le vie di Saas Fee ho potuto finalmente cominciare ad assalire la mia preda.. naturalmente cominciando dal boccone più difficile, altrimenti non c'è gusto..
Con la cabinovia sono salito sull'estrema sx del comprensorio alla Plattjen ( 2500 metri e rotti) per provare la discesa prima rossa e poi nera n.2..
Già nella parte alta la pista lasciava presagire tutte le difficoltà successive, cambi di pendenze, curve, ripidità costante.
Davvero un'ottima pista, da prendere con le molle se percorsa come me ad alta velocità, prima di accelerare al massimo l'ho percorsa una prima volta per memorizzare la parte terminale e poi la seconda volta via giù senza freni..in pista ancora nessuno.
Pista bella, lunga, impegnativa, scorbutica, insomma da non perdere..non se ne trovano tante così.
E avevo già da qui dimenticato le recensioni negative.. boh pensavo.. forse si riferivano al resto del comprensorio.
Quindi partenza per la parte restante: funivia Alpin Express-Felskinn e poi funicolare sotterranea fino alla base dell'Allalin a 3500metri.. ambiente di alta quota, meraviglioso, ricorda un pò il Plateau di Cervinia, ma è ancora più bello e sebbene in estate ci fossi salito già 3 volte ho dovuto fermarmi di nuovo a riammirarlo.
Da quassù partono due grandiose ed infinite discese verso Saas Fee a colmare il grande dislivello dall'arrivo della funicolare sotterranea al paese:
- la pista che nasce dall'unione dei tratti (rossi) 18+ 17/17a + 10b + 5a+ 6 (o 4a) + 6b e finale di pista azzurra.
- la pista che nasce dall'unione dei tratti (rossi o azzurri in base alle varianti) 19/19a +10a + 11+ 11a e lo stesso finale di pista azzurra.
Ne nascono 2 piste di una lunghezza infinita, con un'infinità di tratti diversi: piani, ripidi, larghi, stretti, facili, impegnativi, ecc.
Una varietà del genere non esiste in quasi alcun altro comprensorio europeo: da questo punto di vista Saas- Fee mi ha dato il meglio del meglio.
Mentre scendete la sensazione di libertà è assoluta: a qualunque cosa pensiate e per quanto pensiate al finire del pensare la pista non è ancora finita.
La mia regola mai una pista più di una volta è andata a farsi benedire.. ho fatto e rifatto le 2 piste tutto il giorno, ci avrei sciato per settimane immerso in quell'ambiente glaciale e su quelle piste divine.
Impossibile descrivere le emozioni che regala Saas Fee..forse non è una perla ma un diamante.
Il mio voto a Saas Fee nell'ambito dei piccoli comprensori svizzeri (dico piccolo perchè le piste fondamentalmente sono tre, anche se la loro lunghezza dà a Saas Fee un kilometraggio totale rispettabile) è senza se e senza ma un 10 pieno.
Tecnica, piacere dello sci, grande neve e paesaggio superbo di Saas Fee sono unici.
Se volete fare una settimana bianca.. abbinate le sciate a Saas Fee con quelle a Zermatt ( come ho fatto io) ed il gioco è fatto..