ste1258
Well-known member
Adamello Ski by night - Sci notturno a Ponte di Legno e Tonale
Non sapevo che reportage fare al rientro dalle ferie di fine/inizio anno.
Una panoramica globale "non-solo-sci" della settimana non mi sarebbe dispiaciuta (sulla falsa riga di questo), anche perchè ho fatto delle belle foto, ma l'idea che avrei impiegato un'ora solo per scegliere le immagini non mi ispirava molto.
Allora ho pensato di buttarmi sul reportage strettamente sciistico declinandolo però in versione serale, visto che non me ne ricordo di recenti sul tema.
***
Ormai tutti sanno come sono fatte le piste di Ponte, e soprattutto che neve si trova.
Per chi ancora non lo sapesse rimando al recente reportage fatto dal buon Fabio: http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=83092 dal quale esporto questa foto, che mostra la tipica pista di Ponte in un momento qualsiasi tra le 9 e le 17:
Chiunque volesse evitare lo scenario sopra immortalato, ha 2 opzioni:
- scendere prima delle 9
- sciare di sera
Ho scelto la seconda, e il 4 gennaio ho provato per la prima volta lo sci notturno.
A Ponte è in funzione il mercoledì e il sabato la seggiovia Valbione con orario 20:30 - 23, al prezzo di 10 euri. Si può sciare sulla Valbione rossa (1 km di lunghezza e 260 m di dislivello) e sull'ultima parte della nera del Corno d'Aola (non aperta l'altra sera in quanto bisognosa di urgente rattoppo di neve artificiale).
Fatta la dovuta premessa, eccoci all'imbarco della Valbione Night Express:
La salita nel bosco alla luce dei proiettori è particolare, il tratto al buio più completo per via del proiettore bruciato ancora di più
Ed ecco la pista tutta per noi:
L'illuminazione non è affidata ai riflettori da stadio ma a delle palle abbastanza distanziate che danno una luce soffusa, più discreta ma comunque sufficiente:
Con traffico quasi nullo, temperature rigide e fondo appena battuto, si ritrovano le piacevoli condizioni "pre-2005", quando la ski area di Ponte era ancora scollegata e riservata a pochi sciatori, e sciare sulle sue 5 piste era piacevolissimo.
Solo l'ultimo curvone ha qualche sassolino, ma niente di che. Il resto è spettacolare, neve meravigliosa:
Sciare con vista sull'alta valle che sembra un presepe ha il suo perchè:
Intorno si lavora, ecco un gatto alle prese con la battitura "all'adamellina" (cioè una passata e via) della Casola:
Sulla nera del Corno d'Aola invece si spara:
Questo è l'interno della centrale d'innevamento che serve le piste di Ponte:
La Capanna Valbione aperta offre la possibilità di una sosta calda tra una discesa e l'altra:
Notturno del laghetto di Valbione, manca solo l'aurora boreale poi sarebbe uno scenario da grande nord:
***
Com'è sciare di notte?
Io mi sono divertito, certo non è una cosa che si fa tutti i giorni, ma una volta ogni tanto ci sta.
Sciare alla luce delle lampade, con vista sulla valle illuminata, è affascinante. Va bene, è pur sempre una pista sola, ma vedendo la cosa da un punto di vista didattico può essere anche un'occasione per migliorare la tecnica, interpretando lo stesso tracciato in modo diverso da discesa a discesa e avendo quasi sempre la pista libera. Una circostanza che difficilmente capita nello sci diurno (io con un'intera ski area a disposizione me ne guardo bene dal rifare 12 volte la stessa pista). Se poi si è con amici può essere un modo diverso di passare la serata.
Mi piacerebbe qualche volta provare discese più lunghe, come quella del Corvatsch, dev'essere una bella esperienza.
Grazie per l'attenzione e buon inizio anno a tutti.
#ilgiornononbasta
#loveskiing
Non sapevo che reportage fare al rientro dalle ferie di fine/inizio anno.
Una panoramica globale "non-solo-sci" della settimana non mi sarebbe dispiaciuta (sulla falsa riga di questo), anche perchè ho fatto delle belle foto, ma l'idea che avrei impiegato un'ora solo per scegliere le immagini non mi ispirava molto.
Allora ho pensato di buttarmi sul reportage strettamente sciistico declinandolo però in versione serale, visto che non me ne ricordo di recenti sul tema.
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Ormai tutti sanno come sono fatte le piste di Ponte, e soprattutto che neve si trova.
Per chi ancora non lo sapesse rimando al recente reportage fatto dal buon Fabio: http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=83092 dal quale esporto questa foto, che mostra la tipica pista di Ponte in un momento qualsiasi tra le 9 e le 17:
Chiunque volesse evitare lo scenario sopra immortalato, ha 2 opzioni:
- scendere prima delle 9
- sciare di sera
Ho scelto la seconda, e il 4 gennaio ho provato per la prima volta lo sci notturno.
A Ponte è in funzione il mercoledì e il sabato la seggiovia Valbione con orario 20:30 - 23, al prezzo di 10 euri. Si può sciare sulla Valbione rossa (1 km di lunghezza e 260 m di dislivello) e sull'ultima parte della nera del Corno d'Aola (non aperta l'altra sera in quanto bisognosa di urgente rattoppo di neve artificiale).
Fatta la dovuta premessa, eccoci all'imbarco della Valbione Night Express:
La salita nel bosco alla luce dei proiettori è particolare, il tratto al buio più completo per via del proiettore bruciato ancora di più
Ed ecco la pista tutta per noi:
L'illuminazione non è affidata ai riflettori da stadio ma a delle palle abbastanza distanziate che danno una luce soffusa, più discreta ma comunque sufficiente:
Con traffico quasi nullo, temperature rigide e fondo appena battuto, si ritrovano le piacevoli condizioni "pre-2005", quando la ski area di Ponte era ancora scollegata e riservata a pochi sciatori, e sciare sulle sue 5 piste era piacevolissimo.
Solo l'ultimo curvone ha qualche sassolino, ma niente di che. Il resto è spettacolare, neve meravigliosa:
Sciare con vista sull'alta valle che sembra un presepe ha il suo perchè:
Intorno si lavora, ecco un gatto alle prese con la battitura "all'adamellina" (cioè una passata e via) della Casola:
Sulla nera del Corno d'Aola invece si spara:
Questo è l'interno della centrale d'innevamento che serve le piste di Ponte:
La Capanna Valbione aperta offre la possibilità di una sosta calda tra una discesa e l'altra:
Notturno del laghetto di Valbione, manca solo l'aurora boreale poi sarebbe uno scenario da grande nord:
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Com'è sciare di notte?
Io mi sono divertito, certo non è una cosa che si fa tutti i giorni, ma una volta ogni tanto ci sta.
Sciare alla luce delle lampade, con vista sulla valle illuminata, è affascinante. Va bene, è pur sempre una pista sola, ma vedendo la cosa da un punto di vista didattico può essere anche un'occasione per migliorare la tecnica, interpretando lo stesso tracciato in modo diverso da discesa a discesa e avendo quasi sempre la pista libera. Una circostanza che difficilmente capita nello sci diurno (io con un'intera ski area a disposizione me ne guardo bene dal rifare 12 volte la stessa pista). Se poi si è con amici può essere un modo diverso di passare la serata.
Mi piacerebbe qualche volta provare discese più lunghe, come quella del Corvatsch, dev'essere una bella esperienza.
Grazie per l'attenzione e buon inizio anno a tutti.
#ilgiornononbasta
#loveskiing
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