Seconda giornata nel basso Piemonte, cuneese più precisamente, al Mondolè Ski, Alpi Liguri (o Marittime?), comprensorio piuttosto grande , costituito dalle località Artesina, Prato Nevoso, Frabosa Soprana, che unite hanno un discreto numero di piste, da rendere non proprio scontato un giro completo in giornata! anche perché gli impianti, tranne una 6 posti automatica, non brillano certo per velocità!
Però con una guida molto esperta KEV ) della località ,anche se non è un local, riusciremo nell'impresa!
Se il buongiorno si vede dal mattino
Si parte da Artesina, la località forse più grande e varie delle tre, salendo subito alla Turra dove si rimane subito colpiti dalla stupenda vista verso la pianura tutta imbiancata, dall'altopiano di Cuneo al Monferrato fina alle Langhe, con sullo sfondo tutta la catena alpina Dal Monviso al Monterosa e oltre!
Un paio di giri su queste belle e facili piste con neve fantastica, la nevicata del giorno prima è stata veramente ottima, solo nei punti più esposti è stata lavorata dal vento ma senza fare particolari danni, per poi scendere verso il paese su piste più tecniche prima risalire sotto al lato più "severo" del monte Mondolè e puntare verso Prato tramite lo skilift di collegamento "Rocche Giardina"
A Prato Nevoso c'è molta più gente, all'esaposto Caudano c'è un pò di fila, alla biposto adiacente di più, anche se servono numerose belle piste meglio proseguire il giro e lasciarle per il pomeriggio
Con una seggiovia di collegamento si arriva al monte Malanotte dal lato di Frabosa Soprana, la località delle tre più "spartana" sia come impianti che come piste
la neve inizia ad essere un po' a mucchi, ma rimanendo molto leggera non da per niente fastidio,
dalla cima sono 800 metri di dislivello fino ai 950 metri di partenza della prima delle due biposto che riportano in cima.
In basso, tramite una stradine nel bosco, si arriva al paese di Frabosa 850 metri, dove c'è la storica seggiovia monoposto Monte Moro,
impianto degli anni '50 revisionato recentemente con l'impegno anche della popolazione locale.
Anche le piste che scendono sono proprio come quelle di una volta!
http://www.funivie.org/pagine/speciali/200x/clf/clf_monte_moro/index.php
Dati tecnici
http://www.funivie.org/pagine/storia/clf_monte_moro/scheda.htm
Storia della prima seggiovia del 1948
http://www.funivie.org/pagine/storia/clf_monte_moro/index.htm
Il tempo inizia a scarseggiare meglio ritornare indietro
Un'ultima foto veloce alle piste di Prato Nevoso
Ultima risalita sul " Rocche Giardina" ormai in ombra, anche la temperatura sta calando
Però con una guida molto esperta KEV ) della località ,anche se non è un local, riusciremo nell'impresa!
Se il buongiorno si vede dal mattino
Si parte da Artesina, la località forse più grande e varie delle tre, salendo subito alla Turra dove si rimane subito colpiti dalla stupenda vista verso la pianura tutta imbiancata, dall'altopiano di Cuneo al Monferrato fina alle Langhe, con sullo sfondo tutta la catena alpina Dal Monviso al Monterosa e oltre!
Un paio di giri su queste belle e facili piste con neve fantastica, la nevicata del giorno prima è stata veramente ottima, solo nei punti più esposti è stata lavorata dal vento ma senza fare particolari danni, per poi scendere verso il paese su piste più tecniche prima risalire sotto al lato più "severo" del monte Mondolè e puntare verso Prato tramite lo skilift di collegamento "Rocche Giardina"
A Prato Nevoso c'è molta più gente, all'esaposto Caudano c'è un pò di fila, alla biposto adiacente di più, anche se servono numerose belle piste meglio proseguire il giro e lasciarle per il pomeriggio
Con una seggiovia di collegamento si arriva al monte Malanotte dal lato di Frabosa Soprana, la località delle tre più "spartana" sia come impianti che come piste
la neve inizia ad essere un po' a mucchi, ma rimanendo molto leggera non da per niente fastidio,
dalla cima sono 800 metri di dislivello fino ai 950 metri di partenza della prima delle due biposto che riportano in cima.
In basso, tramite una stradine nel bosco, si arriva al paese di Frabosa 850 metri, dove c'è la storica seggiovia monoposto Monte Moro,
impianto degli anni '50 revisionato recentemente con l'impegno anche della popolazione locale.
Anche le piste che scendono sono proprio come quelle di una volta!
http://www.funivie.org/pagine/speciali/200x/clf/clf_monte_moro/index.php
Dati tecnici
http://www.funivie.org/pagine/storia/clf_monte_moro/scheda.htm
Storia della prima seggiovia del 1948
http://www.funivie.org/pagine/storia/clf_monte_moro/index.htm
Il tempo inizia a scarseggiare meglio ritornare indietro
Un'ultima foto veloce alle piste di Prato Nevoso
Ultima risalita sul " Rocche Giardina" ormai in ombra, anche la temperatura sta calando