cappello di paglia
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Domenica 11 settembre 2016 decido di salire sul Brenta evitando brillantemente il Brenta Trail che si è tenuto il giorno prima.
Dove andiamo sto giro? il tempo minaccia di piovere il primo pomeriggio quindi ci vuole qualcosa di corto...Niente ferrate ferraglia sbudellamenti & co.... La mattina però tiene quindi si può ambire a qualcosa di panoramico....Se ci fosse degli impianti da usare per scorciare i tempi sarebbe meglio...Non ho voglia di guidare più di un'oretta, deve essere vicino a Trento....
Corto + facile + panoramico + vicino = :IDD salita alla croce del Croz dell'Altissimo e ritorno da dietro :IDD
Il Croz dell'Altissimo è un punto panoramico eccezionale sul gruppo del Brenta e la cosa bella è che è facile facile da salire!! Si prende la nuova bella cabinovia del Pradel a Molveno, se vuoi anche la seggiovia della Montanare (oggi sono pigro, voglio!) e sei già ai 1500 m con già una balconata sul Brenta da paura
Il giro prevede di salire al Croce del Croz dell'Altissimo (2338m) via Palon di Tovre (sentiero 344b), raggiungere i 2161 m di passo Clamer (sempre con il 344b) preceduto dal passo dei Lasteri (2286) e dalla salita a cima dei Lasteri (2457), discesa al rifugio Croz dell'Altissimo via sentiero 344 del Clamer che sfocia ad un certo punto nel 322 che scende dalla val Perse; dal rifugio si torna a Pradel all'arrivo della funivia via sentiero 340
Mappa del giro percorso in senso antiorario
Arrivo a Molveno alle 8.15, trovo di :SED parcheggio nei quattro posteggi gratuiti di Bior (perchè senò il parcheggio della cabinovia è a pagamento), raggiungo la cabinovia fatta di recente (han fatto proprio un bel lavoro! Sia stazione a valle "a ponte sospesa" che quella a monte"affossata in prato" sono due gioiellini) skipass andata e ritorno e via. Prima (brutta sorpresa). Dentro la cabina c'è una cazz di vespa. Perchè proprio in questa cabina dovevo salire????? :WHY Io odio quelle bestiacce, ne ho la fobia, mi fanno pauraaaaaaaaaa
Cosa minchia ci fai qui vatteneeeeeee :straincazzato:
Passo tutta la salita rannicchiato nell'angolo diametralmente opposto alla bestiaccia sporconando di tutto Per fortuna impiega solo 4 minuti a salire e la zozza è sempre stata ferma rincojonita, appena gli sportelli si aprono esco di slancio e mi fiondo via di corsa che gli addetti all'impianto mi hanno guardato come a dire "varda sto mona qui....ma ndo' valo?!? " :???
Bravo CdP, iniziamo pure la giornata con un mezzo infarto seguito da una mezza figura di :shit:
Ooooops :ciapet: Per fortuna la salita in seggiovia è tranquilla e non ci sono altre sorprese :KKO:
Seggiovia la Montanara
Balcone sul Brenta. A destra il Croz dell'Altissimo
Per chi non si ricorda i nomi delle cime
Panoramica sulla val delle Seghe
Bom, fatto le prime 50 foto :fotografo: FORSE è tempo di iniziare a muoversi ah? la segnaletica sentenzia 2.30 alla croce del Croz....Io dico che ce ne metto di meno, è proprio lassù...scommettiamo? IGO
Segnaletica al rifugio Montanara
La prima parte della salita è una sega, come tutti i sentieri in bosco non si vede una mazza quindi ne approfitto per tirare, tanto non c'è niente da fotografare e "perder tempo"
Quando però il sentiero va sulla cresta del Palon de Tovre il sentiero si fa figo e gli spazi si aprono :skiamo:
Piz Galin
Il Croz dell'Altissimo da qui è proprio un Croz
Preziosa perla in più prezioso scrigno...
...alias lago di Molveno
Il Brenta già si annuvola. E già si vede l'infinita paretona del Croz dell'Altissimo
Cima Lasteri e Piz Galin
Dosso-che-non-so-come-si-chiama e piz Galin
V per VACCABOIACHEBEL!
Panoramica del Brenta dal Palon di Tovre
Il sentiero del Palon de Tovre è una rivelazione. Si passa dall'oscurità frondosa all'equilibrio arioso a fil di cresta. E i sentieri in cresta me piase un casin...
BIG Brenta a sinistra con gli inconfondibili monumenti di roccia, LITTLE Brenta a destra con le semisconosciute ma fotonicamente panoramiche Piz Galin e Cima dei Lasteri, Paganella dietro con piste (brutte da vedere da qui a essere sincero :verde, e in fondo Bondone, monti della val di Non e della val dell'Adige in veste azzurrina che sembrano elementi new age. DIREI CHE CI SIAMO :skiamo:
Arrivati in cima a un crozzo il sentiero taglia a destra, incrocia il sentiero che traversa i prati del Monte proveniente dalla bocchetta del Piz Galin e Malga Dagnola, e inizia a salire sempre su comodo sentiero fra massi, mughi, sassi, sassetti...erba e pietre pietre e mughi. Ho capito perchè il pendio sotto l'omonima cima si chiama Busa dei Lasteri
E noi ci passiamo a fianco fino al bivio per la croce del Croce del Croz dell'Altissimo....Il BIG Brenta non si vede più ma in compenso i piramidoni di cima Lasteri e piz Galin rulez
La guglia del Palon di Tovre
Attenti a dove mettete i piedi
Dietro il lago di Molveno la dorsale Bondone Stivo. A destra il monte Misone dove si lanciano i base jumper (sfracellandosi non poche volte)
Ed ecco il bivio per la cima del Croz (a sinistra)
La croce è vicina.....
Arrivati quasi in cresta si arriva ad un bivio: sinistra per la croce del Croz in 10 minuti, destra per passo dei Lasteri e passo Clamer. Al Clamer ci andiamo dopo ora dritti all'Altissimo, sono passate 2 ore da quando sono sceso dalla seggiovia e in due ore la fabbrica di nuvole patrimonio Unesco può essere diventato come un nebbione mantovano di novembre...prego di no...sono basso ancora il BIG Brenta non si vede, sopra la mia testa ci sono dei nuvolazzi girovaghi in effetti.....vuoi vedere che le stronze, come fanno sempre, si sono accumulate in mezzo al Brenta e non mi fanno vedere niente (come era successo ieri sul monte Gazza, io al sole e Brenta nel nebbione :MM). Ho un po' di paura misto a skazzo...si vedrà qualcosa? :crossed:
L'unico modo per scoprirlo è andare fino alla croce....
.........................3.........................
.........................2.........................
.........................1.........................
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO....................
Si vede il BIG Brenta!
:toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic:
Le nuvole ci sono ma il Brenta si vede! Sono troppo contento, spettacolo orgasmico al di là di qualsiasi possibile descrizione :skiamo:
BUM! Colpito e affondato. :arf:
Il Croz rende fede al suo nome dalla sua cima il panorama è TOTALE.
Daino, Crozzon di Brenta, Massodi, Cima Brenta, Tucket, Vallazza, Fibion, Santa Maria, Lasteri, Piz Galin...alla sfilata i grandi nomi del red carpet ci sono tutti, mancano giusto i Campanili e gli Sfulmini ma si sa le stelle amano farsi desiderare....più avanti avrò modo di vedere anche loro Y
Looking rif. Pedrotti: monte Daino e Brenta Alta abbracciano la valle dei Massodi
Cima Brenta, forcella del Tucket, Vallazza
Cima Vallazza a sx e l'impressionante parete dell'Altissimo a dx (si c'è un altra croce, non è quella del "Croz" da dove scatto la foto ma sempre roba Altissima è )
Se siamo alti! un migliaio di metri sotto si vede il sentiero che sale al Pedrotti
Per dare un'idea di quanto è alta la parete...
Un omaggio ai miei fedeli compagni di viaggio
Cima Brenta e Spallone dei Massodi...la nuvolaglia si abbassa e si addensa
Anche la coppia di piramidi Lasteri e Piz Galin meritano uno scatto
Dopo aver arroventato la macchina fotografica a forza di scatti decido che è ora di levare le tende
Torno indietro sui miei passi e ritorno al bivio direzione passo Clamer....Arrivo sulla cresta di passo Lasteri e vabbè.....ma come faccio ad andare avanti con una roba così! allora la fa apposta! Macchina fotografica riprenditi che mi servi ancora
Panoramica: il Brenta dal passo dei Lasteri
Panoramica dal passo allargata a cima Lasteri
Gaiarda - Ridont - Clamer e Fibbion dietro al passo dei Lasteri
Di sotto i dirupi sulla Vallazza che scende da passo Clamer
Dietro passo Clamer: cima Clamer, Fibbion - Santa Maria di Flavona, Corona - Croz del Re - Mulier
Vallazza, passo della Gaiarda, Bocca della Gaiarda massiccio Gaiarda-Ridont-Clamer
Sguardo indietro sul Croz dell'Altissimo
INCREDIBILE! Si è rasserenata pure la Busa degli Sfulmini!
La nobiltà del Brenta: dal Crozzon alla Gaiarda
Gaiarda e Fibbion. Dietro le appendici del Brenta settentrionale
Cattedrali di pietra
Basta.....ora la smetto, prometto. Questa volta mi metto in moto davvero
Il sentiero sale sulle pendici occidentali di cima Lasteri per poi scendere a passo Clamer prendendola larga ed evitando i dirupi franosi che precipitano sulla Vallazza.....
Cima dei Lasteri. A sinistra il sentiero che sale un po'
Cima Brenta, forcella del Tucket, cima Vallazza
.....quando il sentiero smette di salire e inizia a scendere sulla destra parte la normale per cima Lasteri....Posso forse esimermi dal salire in cima e avere la soddisfazione di mangiare in cima al mondo?
Deviazione del facile sentiero per cima Lasteri (in centro si intravvede la croce)
I segni sulla pietra disegnano una faccina!
Se dal Croz dell'Altissimo il panorama era orgasmico qui è anche peggio! :arf:
I 2457 metri di cima Lasteri sono un punto panoramico ultrafotonico sul Brenta ed è molto meno incasinato del Croz dove dopo un po' si era ammassata gente di tutte le età e nazionalità. Qui per lunghi tratti rimango da solo.....io e il Brenta, il Brenta e io.....e il cibo che ben presto sparisce nello stomacho di chi scrive :skipasta: :sbavsbav:
Tutto il Brenta in uno scatto: dal lago di Molveno al Monte Corona
Panoramica sul Brenta da Cima dei Lasteri
Che imponenza il Brenta!
Lago di Molveno. Sotto il Pradel da dove siamo partiti
Lo chiamano "Brenta Minore".....mah....
Arriva un'altra anima errante a farmi compagnia
Terminato il pasto mi sento ancora meglio di quanto già stessi prima (sto giro i panini erano proprio bonazzi e in più avevo un super fetta di strudel :arf. Bom, è tempo di scendere fino a passo Clamer e poi giù fino al rifugio Altissimo. Il panorama resta sempre esagerato! :skiamo:
Croz della Spora, Fibbion e Corona - Croz del Re - Mulier sopra a malga Spora
Sentiero verso passo Clamer
Redont e Galiarda svrastano il passo Clamer
Panoramica sopra passo Clamer verso Malga Spora
Il colpo d'occhio da passo Clamer 2161 m è spettacolo puro, bello come dalle due croci precedenti...Il Brenta si manifesta in tutta la sua grandiosità mostrando il lato più nobile di se :skiamo:
BUM! Cima Brenta, Vallazza, Gaiarda spuntano dietro passo Clamer
Panoramica da passo Clamer verso Malga Spora
Panoramica da passo Clamer verso il rifugio Altissimo
Le tormentate creste della Gaiarda, Redont, cima Clamer
Dal passo girando a destra si può facilmente raggiungere malga Spora attraverso un dolce pendio erboso....sarebbe una scelta molto bucolica e rilassante....
:no:
E invece sto cavolo! Il mio giro prevede di girare a sinistra e scendere la tormentata Vallazza. Il sentiero che scende è segnato difficile, per alpinisti esperti....presentata così avevo paura di aspettarmi chissa che In realtà ci sono due discese ripide su roccia comunque ben gradinata dove ci si deve aiutare con le mani, il sentiero a volte è un po' strettino ma è cmq sempre ben segnalato (però per chi viene su dal rifugio Altissimo secondo me manca un'indicazione al bivio delle val Perse). Quindi boh, io lo ho trovato un normale EE dove certo fare un po' di attenzione ma niente di che... chissà perchè sulle mappe è segna sentiero alpinistico difficile, mah.. :skiche:
Segnaletica minacciosa
Il sentiero parte in costa
La valle che scende dal Clamer
Vallazza e Brenta
La cima Vallazza regna fra la bocca del Tucket e la Bocca della Vallazza
Il primo dei due pezzi più difficili: discesa per sta scarpatina di roccia
La valle che sale al passo. Credo che il vecchio sentiero passasse di qui
Maestoso imponente Brenta
Comunque questi posti sono veramente wild! Danno proprio la sensazione di dirupamento, di scoscesità, di impervio, di selvaggio (poi magari se ci vieni ad agosto cosa che mi vedo bene dal fare trovi un supermercato :SEEEE)....però le montagne sono tanto maestose e imponenti con le loro pareti altissime quasi infinite tanto tormentate con tutte queste guglie frastagliate e scoscese; in più ci sono valli e vallette che scendono ripidissime quasi disperate fra ghiaioni rocce e salti..... questo mix di roba ha l'effetto di lasciarti letteralmente a bocca a aperta :arf:
Equilibri instabili
Cima Vallazza e Busa dell'Acqua. E a proposito di acqua stanno arrivando dei brutti nuvoloni neri...
Sguardo indietro sulla scoscesa valle che scende dal passo Clamer e sul secondo dei due salti un po' impegnativi
Sembra un gigantesco castello!
Galiarda e forcella della Vallazza
Dopo che il sentiero del Clamer si ricongiunge con quello delle val Perse si costeggia il letto del fiume e poi su sentiero nuovo si scende attraverso un pendio di mughi fino ad arrivare al rifugio del Croz dell'Altissimo dove si vede da sotto la maestosa parete verticale del Croz sopra la quale eravamo prima....peeeeeròòòòòò siamo scesi parecchio eh?
Dal rifugio prendo lo stradino che porta all'arrivo della funivia del Pradel....La segnaletica sentenziava un'ora di strada...ce ne ho messo meno della metà visto che, come da previsioni, poco dopo il rifugio a iniziato a piovere (poco per fortuna!) :-(((
Meno male che avevo fatto lo skipass di andata e ritorno in previsione di un'evenienza del genere...
Segnaletica al rifugio Altissimo
Prima eravamo lassù sulla croce del Croz
Chi vuole cimentarsi nel base jumping?
Lo stradel per Pradel
RIASSUMENDO
Il giro non è panoramico, di più! A parte la salita boscosa sul Palon di Tovre e la seconda metà dello stradino per Pradel che sono in bosco ci sono SEMPRE vedute spettacolari sul Brenta. :skiamo:
Il Croz dell'Altissimo, passo dei Lasteri, Cima Lasteri, passo Clamer in particolare sono punti panoramici di eccezione dove il colpo d'occhio è orgasmico. Il Brenta da questo lato è di un'imponenza e di una bellezza esagerata! :sbavsbav:
Dalle due croci toccate si apprezza anche l'estensione del gruppo, oltre che al corpo centrale (quello delle Bocchette per intenderci) si vedono anche i gruppi minori del Brenta Settentionale e Orientale....La visuale sarebbe estesissima anche sui monti sinistra Adige e sulle "vere" Dolomiti ma rispetto alla dominanza del Brenta così vicino diventano un dettaglio
La giornata non era il massimo quindi non mi ha permesso di vedere molto lontano (ho giusto intravvisto il Garda). Ecco che arriviamo al punto, il tempo. Per godere di questo giro il Brenta deve essere libero. A me è andata di :SED che le nuvole sono state bene o male "dietro" il Brenta e hanno iniziato a chiudersi (e a piovere :-((() quando ero già a fine giro e il top era già stato fatto. Consiglio quindi di scegliere accuratamente una giornata in cui la fabbrica di nuvole Brenta-Unesco sia chiusa o a basso regime
I sentieri sono sempre ottimi, segnalati bene, non c'è rischio di perdersi. Il Sentiero che scende da passo Clamer è segnato come alpinistico difficile ma secondo me è esagerato, io lo classificherei EE con due salti ripidi da scendere su rocce scalonate dove si usano un po' le mani ma che basta fare con un po' di accortezza.
Il giro è lungo 11.5 km 1530 metri di salita e 1640 in discesa. Ho preso la cabinovia panoramica a Molveno alle 8.30 e ripresa a monte circa alle 15 / 15.30
Alla prossima
Dove andiamo sto giro? il tempo minaccia di piovere il primo pomeriggio quindi ci vuole qualcosa di corto...Niente ferrate ferraglia sbudellamenti & co.... La mattina però tiene quindi si può ambire a qualcosa di panoramico....Se ci fosse degli impianti da usare per scorciare i tempi sarebbe meglio...Non ho voglia di guidare più di un'oretta, deve essere vicino a Trento....
Corto + facile + panoramico + vicino = :IDD salita alla croce del Croz dell'Altissimo e ritorno da dietro :IDD
Il Croz dell'Altissimo è un punto panoramico eccezionale sul gruppo del Brenta e la cosa bella è che è facile facile da salire!! Si prende la nuova bella cabinovia del Pradel a Molveno, se vuoi anche la seggiovia della Montanare (oggi sono pigro, voglio!) e sei già ai 1500 m con già una balconata sul Brenta da paura
Il giro prevede di salire al Croce del Croz dell'Altissimo (2338m) via Palon di Tovre (sentiero 344b), raggiungere i 2161 m di passo Clamer (sempre con il 344b) preceduto dal passo dei Lasteri (2286) e dalla salita a cima dei Lasteri (2457), discesa al rifugio Croz dell'Altissimo via sentiero 344 del Clamer che sfocia ad un certo punto nel 322 che scende dalla val Perse; dal rifugio si torna a Pradel all'arrivo della funivia via sentiero 340
Mappa del giro percorso in senso antiorario
Arrivo a Molveno alle 8.15, trovo di :SED parcheggio nei quattro posteggi gratuiti di Bior (perchè senò il parcheggio della cabinovia è a pagamento), raggiungo la cabinovia fatta di recente (han fatto proprio un bel lavoro! Sia stazione a valle "a ponte sospesa" che quella a monte"affossata in prato" sono due gioiellini) skipass andata e ritorno e via. Prima (brutta sorpresa). Dentro la cabina c'è una cazz di vespa. Perchè proprio in questa cabina dovevo salire????? :WHY Io odio quelle bestiacce, ne ho la fobia, mi fanno pauraaaaaaaaaa
Cosa minchia ci fai qui vatteneeeeeee :straincazzato:
Passo tutta la salita rannicchiato nell'angolo diametralmente opposto alla bestiaccia sporconando di tutto Per fortuna impiega solo 4 minuti a salire e la zozza è sempre stata ferma rincojonita, appena gli sportelli si aprono esco di slancio e mi fiondo via di corsa che gli addetti all'impianto mi hanno guardato come a dire "varda sto mona qui....ma ndo' valo?!? " :???
Bravo CdP, iniziamo pure la giornata con un mezzo infarto seguito da una mezza figura di :shit:
Ooooops :ciapet: Per fortuna la salita in seggiovia è tranquilla e non ci sono altre sorprese :KKO:
Seggiovia la Montanara
Balcone sul Brenta. A destra il Croz dell'Altissimo
Per chi non si ricorda i nomi delle cime
Panoramica sulla val delle Seghe
Bom, fatto le prime 50 foto :fotografo: FORSE è tempo di iniziare a muoversi ah? la segnaletica sentenzia 2.30 alla croce del Croz....Io dico che ce ne metto di meno, è proprio lassù...scommettiamo? IGO
Segnaletica al rifugio Montanara
La prima parte della salita è una sega, come tutti i sentieri in bosco non si vede una mazza quindi ne approfitto per tirare, tanto non c'è niente da fotografare e "perder tempo"
Quando però il sentiero va sulla cresta del Palon de Tovre il sentiero si fa figo e gli spazi si aprono :skiamo:
Piz Galin
Il Croz dell'Altissimo da qui è proprio un Croz
Preziosa perla in più prezioso scrigno...
...alias lago di Molveno
Il Brenta già si annuvola. E già si vede l'infinita paretona del Croz dell'Altissimo
Cima Lasteri e Piz Galin
Dosso-che-non-so-come-si-chiama e piz Galin
V per VACCABOIACHEBEL!
Panoramica del Brenta dal Palon di Tovre
Il sentiero del Palon de Tovre è una rivelazione. Si passa dall'oscurità frondosa all'equilibrio arioso a fil di cresta. E i sentieri in cresta me piase un casin...
BIG Brenta a sinistra con gli inconfondibili monumenti di roccia, LITTLE Brenta a destra con le semisconosciute ma fotonicamente panoramiche Piz Galin e Cima dei Lasteri, Paganella dietro con piste (brutte da vedere da qui a essere sincero :verde, e in fondo Bondone, monti della val di Non e della val dell'Adige in veste azzurrina che sembrano elementi new age. DIREI CHE CI SIAMO :skiamo:
Arrivati in cima a un crozzo il sentiero taglia a destra, incrocia il sentiero che traversa i prati del Monte proveniente dalla bocchetta del Piz Galin e Malga Dagnola, e inizia a salire sempre su comodo sentiero fra massi, mughi, sassi, sassetti...erba e pietre pietre e mughi. Ho capito perchè il pendio sotto l'omonima cima si chiama Busa dei Lasteri
E noi ci passiamo a fianco fino al bivio per la croce del Croce del Croz dell'Altissimo....Il BIG Brenta non si vede più ma in compenso i piramidoni di cima Lasteri e piz Galin rulez
La guglia del Palon di Tovre
Attenti a dove mettete i piedi
Dietro il lago di Molveno la dorsale Bondone Stivo. A destra il monte Misone dove si lanciano i base jumper (sfracellandosi non poche volte)
Ed ecco il bivio per la cima del Croz (a sinistra)
La croce è vicina.....
Arrivati quasi in cresta si arriva ad un bivio: sinistra per la croce del Croz in 10 minuti, destra per passo dei Lasteri e passo Clamer. Al Clamer ci andiamo dopo ora dritti all'Altissimo, sono passate 2 ore da quando sono sceso dalla seggiovia e in due ore la fabbrica di nuvole patrimonio Unesco può essere diventato come un nebbione mantovano di novembre...prego di no...sono basso ancora il BIG Brenta non si vede, sopra la mia testa ci sono dei nuvolazzi girovaghi in effetti.....vuoi vedere che le stronze, come fanno sempre, si sono accumulate in mezzo al Brenta e non mi fanno vedere niente (come era successo ieri sul monte Gazza, io al sole e Brenta nel nebbione :MM). Ho un po' di paura misto a skazzo...si vedrà qualcosa? :crossed:
L'unico modo per scoprirlo è andare fino alla croce....
.........................3.........................
.........................2.........................
.........................1.........................
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO....................
Si vede il BIG Brenta!
:toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic::toxic:
Le nuvole ci sono ma il Brenta si vede! Sono troppo contento, spettacolo orgasmico al di là di qualsiasi possibile descrizione :skiamo:
BUM! Colpito e affondato. :arf:
Il Croz rende fede al suo nome dalla sua cima il panorama è TOTALE.
Daino, Crozzon di Brenta, Massodi, Cima Brenta, Tucket, Vallazza, Fibion, Santa Maria, Lasteri, Piz Galin...alla sfilata i grandi nomi del red carpet ci sono tutti, mancano giusto i Campanili e gli Sfulmini ma si sa le stelle amano farsi desiderare....più avanti avrò modo di vedere anche loro Y
Looking rif. Pedrotti: monte Daino e Brenta Alta abbracciano la valle dei Massodi
Cima Brenta, forcella del Tucket, Vallazza
Cima Vallazza a sx e l'impressionante parete dell'Altissimo a dx (si c'è un altra croce, non è quella del "Croz" da dove scatto la foto ma sempre roba Altissima è )
Se siamo alti! un migliaio di metri sotto si vede il sentiero che sale al Pedrotti
Per dare un'idea di quanto è alta la parete...
Un omaggio ai miei fedeli compagni di viaggio
Cima Brenta e Spallone dei Massodi...la nuvolaglia si abbassa e si addensa
Anche la coppia di piramidi Lasteri e Piz Galin meritano uno scatto
Dopo aver arroventato la macchina fotografica a forza di scatti decido che è ora di levare le tende
Torno indietro sui miei passi e ritorno al bivio direzione passo Clamer....Arrivo sulla cresta di passo Lasteri e vabbè.....ma come faccio ad andare avanti con una roba così! allora la fa apposta! Macchina fotografica riprenditi che mi servi ancora
Panoramica: il Brenta dal passo dei Lasteri
Panoramica dal passo allargata a cima Lasteri
Gaiarda - Ridont - Clamer e Fibbion dietro al passo dei Lasteri
Di sotto i dirupi sulla Vallazza che scende da passo Clamer
Dietro passo Clamer: cima Clamer, Fibbion - Santa Maria di Flavona, Corona - Croz del Re - Mulier
Vallazza, passo della Gaiarda, Bocca della Gaiarda massiccio Gaiarda-Ridont-Clamer
Sguardo indietro sul Croz dell'Altissimo
INCREDIBILE! Si è rasserenata pure la Busa degli Sfulmini!
La nobiltà del Brenta: dal Crozzon alla Gaiarda
Gaiarda e Fibbion. Dietro le appendici del Brenta settentrionale
Cattedrali di pietra
Basta.....ora la smetto, prometto. Questa volta mi metto in moto davvero
Il sentiero sale sulle pendici occidentali di cima Lasteri per poi scendere a passo Clamer prendendola larga ed evitando i dirupi franosi che precipitano sulla Vallazza.....
Cima dei Lasteri. A sinistra il sentiero che sale un po'
Cima Brenta, forcella del Tucket, cima Vallazza
.....quando il sentiero smette di salire e inizia a scendere sulla destra parte la normale per cima Lasteri....Posso forse esimermi dal salire in cima e avere la soddisfazione di mangiare in cima al mondo?
Deviazione del facile sentiero per cima Lasteri (in centro si intravvede la croce)
I segni sulla pietra disegnano una faccina!
Se dal Croz dell'Altissimo il panorama era orgasmico qui è anche peggio! :arf:
I 2457 metri di cima Lasteri sono un punto panoramico ultrafotonico sul Brenta ed è molto meno incasinato del Croz dove dopo un po' si era ammassata gente di tutte le età e nazionalità. Qui per lunghi tratti rimango da solo.....io e il Brenta, il Brenta e io.....e il cibo che ben presto sparisce nello stomacho di chi scrive :skipasta: :sbavsbav:
Tutto il Brenta in uno scatto: dal lago di Molveno al Monte Corona
Panoramica sul Brenta da Cima dei Lasteri
Che imponenza il Brenta!
Lago di Molveno. Sotto il Pradel da dove siamo partiti
Lo chiamano "Brenta Minore".....mah....
Arriva un'altra anima errante a farmi compagnia
Terminato il pasto mi sento ancora meglio di quanto già stessi prima (sto giro i panini erano proprio bonazzi e in più avevo un super fetta di strudel :arf. Bom, è tempo di scendere fino a passo Clamer e poi giù fino al rifugio Altissimo. Il panorama resta sempre esagerato! :skiamo:
Croz della Spora, Fibbion e Corona - Croz del Re - Mulier sopra a malga Spora
Sentiero verso passo Clamer
Redont e Galiarda svrastano il passo Clamer
Panoramica sopra passo Clamer verso Malga Spora
Il colpo d'occhio da passo Clamer 2161 m è spettacolo puro, bello come dalle due croci precedenti...Il Brenta si manifesta in tutta la sua grandiosità mostrando il lato più nobile di se :skiamo:
BUM! Cima Brenta, Vallazza, Gaiarda spuntano dietro passo Clamer
Panoramica da passo Clamer verso Malga Spora
Panoramica da passo Clamer verso il rifugio Altissimo
Le tormentate creste della Gaiarda, Redont, cima Clamer
Dal passo girando a destra si può facilmente raggiungere malga Spora attraverso un dolce pendio erboso....sarebbe una scelta molto bucolica e rilassante....
:no:
E invece sto cavolo! Il mio giro prevede di girare a sinistra e scendere la tormentata Vallazza. Il sentiero che scende è segnato difficile, per alpinisti esperti....presentata così avevo paura di aspettarmi chissa che In realtà ci sono due discese ripide su roccia comunque ben gradinata dove ci si deve aiutare con le mani, il sentiero a volte è un po' strettino ma è cmq sempre ben segnalato (però per chi viene su dal rifugio Altissimo secondo me manca un'indicazione al bivio delle val Perse). Quindi boh, io lo ho trovato un normale EE dove certo fare un po' di attenzione ma niente di che... chissà perchè sulle mappe è segna sentiero alpinistico difficile, mah.. :skiche:
Segnaletica minacciosa
Il sentiero parte in costa
La valle che scende dal Clamer
Vallazza e Brenta
La cima Vallazza regna fra la bocca del Tucket e la Bocca della Vallazza
Il primo dei due pezzi più difficili: discesa per sta scarpatina di roccia
La valle che sale al passo. Credo che il vecchio sentiero passasse di qui
Maestoso imponente Brenta
Comunque questi posti sono veramente wild! Danno proprio la sensazione di dirupamento, di scoscesità, di impervio, di selvaggio (poi magari se ci vieni ad agosto cosa che mi vedo bene dal fare trovi un supermercato :SEEEE)....però le montagne sono tanto maestose e imponenti con le loro pareti altissime quasi infinite tanto tormentate con tutte queste guglie frastagliate e scoscese; in più ci sono valli e vallette che scendono ripidissime quasi disperate fra ghiaioni rocce e salti..... questo mix di roba ha l'effetto di lasciarti letteralmente a bocca a aperta :arf:
Equilibri instabili
Cima Vallazza e Busa dell'Acqua. E a proposito di acqua stanno arrivando dei brutti nuvoloni neri...
Sguardo indietro sulla scoscesa valle che scende dal passo Clamer e sul secondo dei due salti un po' impegnativi
Sembra un gigantesco castello!
Galiarda e forcella della Vallazza
Dopo che il sentiero del Clamer si ricongiunge con quello delle val Perse si costeggia il letto del fiume e poi su sentiero nuovo si scende attraverso un pendio di mughi fino ad arrivare al rifugio del Croz dell'Altissimo dove si vede da sotto la maestosa parete verticale del Croz sopra la quale eravamo prima....peeeeeròòòòòò siamo scesi parecchio eh?
Dal rifugio prendo lo stradino che porta all'arrivo della funivia del Pradel....La segnaletica sentenziava un'ora di strada...ce ne ho messo meno della metà visto che, come da previsioni, poco dopo il rifugio a iniziato a piovere (poco per fortuna!) :-(((
Meno male che avevo fatto lo skipass di andata e ritorno in previsione di un'evenienza del genere...
Segnaletica al rifugio Altissimo
Prima eravamo lassù sulla croce del Croz
Chi vuole cimentarsi nel base jumping?
Lo stradel per Pradel
RIASSUMENDO
Il giro non è panoramico, di più! A parte la salita boscosa sul Palon di Tovre e la seconda metà dello stradino per Pradel che sono in bosco ci sono SEMPRE vedute spettacolari sul Brenta. :skiamo:
Il Croz dell'Altissimo, passo dei Lasteri, Cima Lasteri, passo Clamer in particolare sono punti panoramici di eccezione dove il colpo d'occhio è orgasmico. Il Brenta da questo lato è di un'imponenza e di una bellezza esagerata! :sbavsbav:
Dalle due croci toccate si apprezza anche l'estensione del gruppo, oltre che al corpo centrale (quello delle Bocchette per intenderci) si vedono anche i gruppi minori del Brenta Settentionale e Orientale....La visuale sarebbe estesissima anche sui monti sinistra Adige e sulle "vere" Dolomiti ma rispetto alla dominanza del Brenta così vicino diventano un dettaglio
La giornata non era il massimo quindi non mi ha permesso di vedere molto lontano (ho giusto intravvisto il Garda). Ecco che arriviamo al punto, il tempo. Per godere di questo giro il Brenta deve essere libero. A me è andata di :SED che le nuvole sono state bene o male "dietro" il Brenta e hanno iniziato a chiudersi (e a piovere :-((() quando ero già a fine giro e il top era già stato fatto. Consiglio quindi di scegliere accuratamente una giornata in cui la fabbrica di nuvole Brenta-Unesco sia chiusa o a basso regime
I sentieri sono sempre ottimi, segnalati bene, non c'è rischio di perdersi. Il Sentiero che scende da passo Clamer è segnato come alpinistico difficile ma secondo me è esagerato, io lo classificherei EE con due salti ripidi da scendere su rocce scalonate dove si usano un po' le mani ma che basta fare con un po' di accortezza.
Il giro è lungo 11.5 km 1530 metri di salita e 1640 in discesa. Ho preso la cabinovia panoramica a Molveno alle 8.30 e ripresa a monte circa alle 15 / 15.30
Alla prossima
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