Monte Gramolon per vie ferrate 29/10/2016 (tanto per cambiare)

Fabio

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Staff Forum
Tanto per cambiare questo fine settimana sono tornato a salire il Monte Gramolon in Piccole Dolomiti. Si parte dalla "Piatta" presso il Rifugio Bertagnoli. Si può salire sia per sentieri che per una moderna ferrata la cui prima parte è piuttosto atletica e divertente. Incrociata la mulattiera del Sentiero Milani si prosegue per la seconda ferrata, meno bella, più breve ma non facile a causa della roccia scivolosa. Stesso giro di questo: http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=81636 e con la neve: http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=12378

In questo periodo dell'anno i colori sono indescrivibili e con queste giornate di cielo azzurro e aria tersa si possono fare gite tra le più belle dell'anno.

Il sentiero parte nei pressi di questa Chiesetta.
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La prima parte è molto "ambient" il sentiero corre per rocce ed è in parte attrezzato. Purtroppo qualcuno ogni tanto si fa del male.
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Ecco l'attacco della ferrata. La prima parte si insinua per quel canalone.
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Prima parte molto facile.
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Poi la ferrata cambia "parete" ed inizia il tratto più impegnativo dell'escursione: la sequenz di scalette. La prima in particolare è strapiombante e richiede una certa forza nelle braccia. Chi non se la sente può rientrare senza problemi.
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Le serie di scale successive sono la parte più avvincente della ferrata.
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I panorami ricordano le sorelle maggiori...
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Sbucati dal vallone si apre il panorama. Magnifici i colori autunnali. Si vede una parte del "sentiero Milani".
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La scaletta a dorso d'asino è appigliata a quello sperone roccioso.
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Panorami molto aperti.
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Una parte suggestiva del Sentiero Milani visto dall'alto.
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Sentiero Milani.
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La ferrata Ezio Ferrari si svolgi su quelle due pareti rocciose.

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Si tratta di un traverso su roccia: atternzione che con la pioggia o con umidità diventa molto pericoloso.
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Ed infine con 10 minuti di comoda passeggiata si arriva in vetta.
Panorami esagerati in questi giorni!
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Vallata di Recoaro e sullo sfondo Carega e Pasubio.
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Sentiero di rientro. La casetta che vedete è Malga Frasele di sopra, li ci passavo molti weekend da piccolino quando queste montagne erano piene di alpeggi. Negli ultimi anni non sale più nesuno.
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Qui nelle domeniche di alta stagione salivano centinaia e centinaia di persone. In quel cerchio "alieno" si teneva una Messa e poi iniziava la festa :D Vicentini e veronesi si incontravano ma invece di litigare, facevano brainstorming e condivisione di esperienze enogastronomiche.

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Malga Frasele di Sotto.
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Ed infine ecco il famoso boschetto che tutti ci invidiano, da Seth Morrison in poi tutti hanno sognato di sciarlo: passo Scaggina. Terreno preferito della MPD quando la neve NON è in condizioni.

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Rifugio Bertagnoli: ha anni di alti-e-bassi ma mi pare che l'ultima gestione stia fecendo molto motlo bene! Parcheggi spesso pieni.

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Pianurotti! Mettete in conto una visita in questa zona delle prealpi. Vi consiglio di evitare agosto e di organizzarvi o a giugno o per ottobre. Con meteo buono non ne resterete insoddisfatti.
 
La ferrata è nuova?
Vedo alternati tratti di attrezzature lucide ad altre più datate... eppure la roccia sembra... ehm... un po' marciotta. Se fosse nuova ci sta, se fosse roba già vista mi viene da pensare che ci passino sì e no 150 persone all'anno su di lì.

So che le Piccole Dolomiti sono famose per questo, ma un po' di disgaggio su sentieri potenzialmente molto frequentati non farebbe male.
 
La ferrata è stata rivista un paio di anni fa...ed è abbastanza /molto frequentata
Il giro è molto piacevole e mai impegnativo, certo usare scarpe idonee aiuta e molto ( non come fabio!)
E la nuova gestione del rifugio è garanzia di ottimo pasto
Le piccole dolomiti se le impari a conoscere sono ambienti di una bellezza disarmante
 
I posti sembrano molto bellini...belle foto Fabio ;)
Ma io mi chiedo: perchè intestardirsi a voler far passare una ferrata su pareti così verticali riducendola a una sequenza infinita di scalini artificiali?!? Non so, ma io non riesco a trovarci nulla di interessante in ferrate del genere.. :checepossofa::checepossofa:
 
La ferrata è nuova?
eppure la roccia sembra... ehm... un po' marciotta.
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So che le Piccole Dolomiti sono famose per questo
Sì, è stata rifatta da qualche anno. Prima era facilissima e correva nel canalone. Adesso per evitare che i sassi cadano sulle persone la prima parte corre prima su una parete e poi sull'altra. Forse è anche il motivo per cui l'hanno fatta "irrazionale", con tante scalette e staffe.

La roccia è già marcia in piccole dolomiti di suo, "gramolon" in dialetto locale può significare due cose "che si sgramola" ovver oche si sbriciola e "macchina per impastare il pane". Propendo che i nostri "veci" abbiano chiamato questa montagna Gramolon per il fatto che ogni anno piano piano un pezzo di sbriciola.

Ma io mi chiedo: perchè intestardirsi a voler far passare una ferrata su pareti così verticali riducendola a una sequenza infinita di scalini artificiali?!? Non so, ma io non riesco a trovarci nulla di interessante in ferrate del genere.. :checepossofa::checepossofa:
Lo stesso tracciatore ha fatto un'altra variente di questo genere (difficile senza apparente motivo) anche prima del Vajo Scuro. Qui penso sia uscita "atletica" perchè era necessario tenere l'escursionista sulle pareti, lontano dalla caduta sassi.

Le piccole dolomiti se le impari a conoscere sono ambienti di una bellezza disarmante
E quest'anno in arrivo, si spera, della chicche da queste montagne! Terreno di scoperta dei MDP.
 

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Bravo Fabio , credo che quel tracciato si stato impegnativo , anche perché fare foto in quei posti è davvero difficile .... tu hai le stesse mie passioni le ferrate e la fotografia !
.... naturalmente lo sci
 
Provata di nuovo sabato ma dopo aver preso un po' di grandine ho mollato. Domenica invece meteo ottimo e primo sole estivo.
Sempre bellissima questa gita da 1/2 giornata!
Stavolta ho incontrato altra gente :shock:

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