Mini-report su una delle aree minori del DS: San Vito di Cadore

botto

I ♥ Pelmo
Ora che ho saputo che San Vito è ‘sfigata’ e solo per quello può permettersi di praticare prezzi liberi (in alta stagione 30 € giornaliero, 22€ mattiniero/pomeridiano), un minireport se lo merita.

In effetti è davvero una stazione minore (3 impianti), che però ha alcune peculiarità:

- Molto votata ai bambini: ha un parco ‘neve sole’ da fare invidia a località ben più kid friendly e blasonate
- Molto ‘venduta’ a sci club, ci sono spesso gare e garette
- Bassa quota (1100-1580) ed esposta a sud-ovest, con i pro ed i contro che ciò comporta
- Alcune piste davvero di pregio
- Poca gente, salvo nelle mattinate delle ferie natalizie

Ora non è nella sua forma migliore ovviamente, con due belle piste ancora chiuse (la ‘Bianca’ e la Caprioli/Ciastel, davvero varia e divertente), ma ha un suo perché.

Innanzitutto si scia al cospetto del Pelmo, nel suo versante 'gentile'

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Ma non solo, anche delle Rocchette

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E delle Tofane. Questa è la ‘nera’ che si tuffa nel nulla (in effetti due bei muretti)

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Ma la parte forte sono le 3 piste servite dalla seggiovia San Marco: la Serpentina (quella più a sinistra), l’Antelao (quella centrale aperta mi pare nel 2007), e la Bianca (quella più a destra, ora a pois grigi e marroni)

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Ecco il punto dove si uniscono Serpentina ed Antelao

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L’Antelao è un pistone dove tirare carvate a mille, ma attenzione che la larghezza frega ed è più pendente di quanto sembra. Per andare in superconduzione bisogna saperci fare

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Insomma 3 impianti, che servono 15 (?) km di piste, di cui 3 o 4 davvero belle.
Un pomeridiano lo si può davvero fare (per Natale le piste della seggiovia San Marco sono in ombra fino alle 11/11.30).
 
Grazie Botto per il report su San Vito di Cadore, che mancava!

Hai qualche informazione sulle possibili evoluzioni future del comprensorio? Hai sentito parlare di nuovi impianti? Che tu sappia, si è mai parlato di estendere il comprensorio anche dalla parte del Monte Pelmo... magari per riuscire poi a collegarsi al circuito del Civetta? Se uno volesse anche mangiare sulle piste, dove gli consiglieresti di fermarsi?
 
Grazie Botto per il report su San Vito di Cadore, che mancava!

Hai qualche informazione sulle possibili evoluzioni future del comprensorio? Hai sentito parlare di nuovi impianti? Che tu sappia, si è mai parlato di estendere il comprensorio anche dalla parte del Monte Pelmo... magari per riuscire poi a collegarsi al circuito del Civetta? Se uno volesse anche mangiare sulle piste, dove gli consiglieresti di fermarsi?

Se hai tempo di leggere, questa è stata la grande occasione mancata
http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=47776

Altre evoluzioni no, perchè le ipotesi di estensione verso l'alto cozzano contro la forte franosità ed i pendii valanghivi soprastanti.

Per mangiare sulle piste 3 alternative

- baita Donariè a base impianti, uno ski bar con anche qualche piatto caldo
- baita Sun Bar al parco neve sole dei bimbi, anche questo uno skibar con anche un chiosco per carne alla griglia e chips
- rifugio Scotter in cima al comprensorio, rifugio con menù classico di montagna
 
Il secondo posto dove ho sciato in vita mia (dopo la VDA)

Ero ancora un bambino.
Ho ricordi splendidi di quel posto... peraltro ci passai un, magico, Bianco natale.

Se solo riuscissi a ricordare il nome dell'albergo ... forse l'Oasi...
A sinistra dell'albergo (guardandolo da sotto) saliva una mini-pistina innevata (non so se fosse una strada o solo la collinetta) dove, con altri bocia locali, io e mio fratello concludevamo la giornata salendo a piedi e scendendo con gli sci....
 
Passato migliori di volte e mai fermato a sciare, che vergogna.
Concordo e mi fustigo.
Aggiungo inoltre che li vicino ci sono anche il Monte Agudo e Misurina. Devo andar su dopo una nevicatella e conoscerli per bene (HIHIHI penso che in un giorno ci si riesca).
Molto belle foto, la salita in seggiovia san marco contro le 3 marie o 3 venezie (quel gruppo delle Marmarole) dev'essere molto bella.
 
Lato Pelmo opposto alla skiarea c'era un impianto che saliva... Qualcuno sa se era un comprensorio? Funzionamento estivo? Perché è stato dismesso?

PS: pur non essendoci mai stato ho sempre trovato san Vito una chicca dalle potenzialità inespresse... Un rofigio bellissimo e ttanquillo al casino fi Cortina.

Pps: una funivia "panoramica" al Col di Prà (senza pista) è fantascienza?

Ciao
 
Giuro che avrei voluto farlo io un mini report su San vito in questi giorni, ma alla fine ho sciato talmente poco che non sono neanche stato lì a fare foto...

A me la location piace tantissimo... vero che ci sono solo tre impianti (e anche piuttosto lenti), ma le piste sono mediamente molto belle seppur brevi e, soprattutto, non c'è mai eccessiva ressa...

Il parco neve sole è una piccola chicca... nomen omen, è al sole quasi tutto il giorno e quindi per i bimbi è l'ideale, in più l'utilizzo dei tapis roulant è gratuito per gli sciatori in erba...

Per mangiare segnalo anche la baita ciastèl, poco oltre la stazione a valle della seggiovia tambres... ci si arriva racchetta di un po'... un po' più pettinata degli altri rifugi, ma anche più tranquilla... i posti per mangiare sono il vero punto debole del comprensorio...
 
Passato migliori di volte e mai fermato a sciare, che vergogna. Grazie del report, rimedieremo!

Concordo e mi fustigo.

Non esagerate. Non è un posto imperdibile, seppur carino.
La difficoltà è trovare neve di buona qualità, almeno sulle piste che scendono dalla seggiovia San Marco che sono il punto forte. Diciamo che merita, anche solo per dare qualche bip al comprensorio sfigato'. Ma andateci quando è tutto aperto.

Aggiungo inoltre che li vicino ci sono anche il Monte Agudo e Misurina. Devo andar su dopo una nevicatella e conoscerli per bene (HIHIHI penso che in un giorno ci si riesca).
Molto belle foto, la salita in seggiovia san marco contro le 3 marie o 3 venezie (quel gruppo delle Marmarole) dev'essere molto bella.

Monte Agudo è anch'esso assai carino, ma molto diverso da san Vito. Una quadriposto ad agganciamento che serve una lunga pista tecnica nel bosco, sempre all'ombra e dunque malgrado la quota bassa con neve che resiste. Una parte alta del comprensorio con un'altra seggiovia (non agganciamento) che serve due piste a mammelloni piuttosto divertenti.

Sì anche Misurina (parlo della seggiovia del Col de Varda) merita un paio d'ore di sci: una seggiovia che serve tre varianti tute belle e con panorami da urlo. Le fai due volte ognuno e alla fine non sei ancora stanco. Anche qui esposizione nord, dunque consiglio una sciata in stagione avanzata

Lato Pelmo opposto alla skiarea c'era un impianto che saliva... Qualcuno sa se era un comprensorio? Funzionamento estivo? Perché è stato dismesso?

C'era una seggiovia, costruita non so quando e dismessa non so quando, isolata. Quota di partenza ca. 1000, quota d'arrivo 1200, esposizione sud est, proprio una roba da anni '70.
Arrivava dove ora c'è il rifugio Larin e partiva poco sopra il Boite a destra della strada che sale al Larin e al Senes.
Si vede ancora bene il taglio nel bosco, mentre la pista si vede solo da google earth, perchè era una biscia nel bosco.

Pps: una funivia "panoramica" al Col di Prà (senza pista) è fantascienza?

Intendi Cima Bel Prà? No, non è come a il Rosetta a San Martino o il Sass Pordoi ... Lassù non c'è nulla. Sarebbe un punto eccezionale, ma come si ripaga? E poi da dove si arriva con mezzi (Rifugio Scotter, sono 1400 mt. di salto)

... vero che ci sono solo tre impianti (e anche piuttosto lenti)..
ma no dai, la seggiovia San Marco i suoi 2,7 m/s li fa tutti HIHIHI

Per mangiare segnalo anche la baita ciastèl, poco oltre la stazione a valle della seggiovia tambres... ci si arriva racchetta di un po'... un po' più pettinata degli altri rifugi, ma anche più tranquilla... i posti per mangiare sono il vero punto debole del comprensorio...

Giusto .... ci sono stato solo di sera! Sracchettare o .... camminare adesso :CICCIO
 
Week end cadorino

Dal 10 al 12 marzo sarò tra San Vito e Cortina. Arrivando verso mezzogiorno del 10, secondo voi vale la pena di sciare a San Vito o rinunciare ed andare direttamente a Cortina?
Grazie delle info.
 
Se hai solo due giorni, ti consiglio di andare sempre a Cortina e non prendere in considerazione San Vito (non me ne vorrà Botto!).

Se sarai assistito dal tempo, e non farà troppo caldo, potresti prevedere il seguente programma:
ven 10 marzo (arrivando a 1/2 giorno, e volendo iniziare subito a sciare, nelle prime ore del pomeriggio): Faloria (le piste della Tofana nel pomeriggio 'mollano' prima, per l'esposizione);
sab 11 marzo (giornata intera): Tofana (il pomeriggio, quando dovrebbe iniziare a fare più caldo, spostati su Ra Valles, che è più alta);
dom 12 marzo (considerando solo mezza giornata): 5 Torri/Col Gallina/Falzarego (cerca di fare anche l'Armentarola: ne vale la pena!).

Buon divertimento!
 
Se hai solo due giorni, ti consiglio di andare sempre a Cortina e non prendere in considerazione San Vito (non me ne vorrà Botto!).

Se sarai assistito dal tempo, e non farà troppo caldo, potresti prevedere il seguente programma:
ven 10 marzo (arrivando a 1/2 giorno, e volendo iniziare subito a sciare, nelle prime ore del pomeriggio): Faloria (le piste della Tofana nel pomeriggio 'mollano' prima, per l'esposizione);
sab 11 marzo (giornata intera): Tofana (il pomeriggio, quando dovrebbe iniziare a fare più caldo, spostati su Ra Valles, che è più alta);
dom 12 marzo (considerando solo mezza giornata): 5 Torri/Col Gallina/Falzarego (cerca di fare anche l'Armentarola: ne vale la pena!).

Buon divertimento!

Consiglio perfetto, in funzione dell'esposizione delle piste.
Visto che non sei un frequentatore abituale della zona, ti suggerisco anch'io di dedicarti a Cortina piuttosto che a san Vito, che tra l'altro, vista la quota bassa e l'esposizione ad ovest, soffre molto in stagione avanzata.
 
Considerate che venerdì e domenica probabilmentee Iacopone63 dovrà fare anche il viaggio, quindi, se arriva dall'autostrada di Belluno, andare fino alle 5Torri lo obbliga ad allungare di molto. Fare l'Armentarola poi sarebbe inconciliabile con il viaggio, dovendo rientrare dalla Val Badia.

Credo che sia più rilassante dedicare uno dei due giorni di viaggio a San Vito, per ragioni logistiche.

Se può interessare, probabilmente sabato sera 11 marzo allo stadio del ghiaccio di Cortina (quello delle Olimpiadi del 1956) ci sarà gara 4 dei quarti di finale del campionato italiano/austriaco/sloveno di hockey su ghiaccio, tra la Sportivi Ghiaccio Cortina e l'Hockey Club Val Pusteria. E' quasi un derby, ci sarà molto pubblico e sarà una partita combattuta. Può essere un'idea per trascorrere il sabato sera. Per maggiori informazioni, tieni d'occhio questo sito internet: http://www.erstebankliga.at/ahl-it

Buon weekend nel mio Cadore!!!
 
Considerate che venerdì e domenica probabilmentee Iacopone63 dovrà fare anche il viaggio, quindi, se arriva dall'autostrada di Belluno, andare fino alle 5Torri lo obbliga ad allungare di molto. Fare l'Armentarola poi sarebbe inconciliabile con il viaggio, dovendo rientrare dalla Val Badia.

Credo che sia più rilassante dedicare uno dei due giorni di viaggio a San Vito, per ragioni logistiche.

Se può interessare, probabilmente sabato sera 11 marzo allo stadio del ghiaccio di Cortina (quello delle Olimpiadi del 1956) ci sarà gara 4 dei quarti di finale del campionato italiano/austriaco/sloveno di hockey su ghiaccio, tra la Sportivi Ghiaccio Cortina e l'Hockey Club Val Pusteria. E' quasi un derby, ci sarà molto pubblico e sarà una partita combattuta. Può essere un'idea per trascorrere il sabato sera. Per maggiori informazioni, tieni d'occhio questo sito internet: http://www.erstebankliga.at/ahl-it

Buon weekend nel mio Cadore!!!

Anche questo mi sembra un consiglio di buon senso.
Tuttavia, se può essere utile, posso testimoniare che con solo una mezza giornata di sci 1 Armentarola (che è una pista che non può mancare, soprattutto in caso di una bella giornata di sole) è fattibile, basta stare attenti a non salire con la funivia del Lagazuoi dopo le ore 12:00.
In effetti nella mia ultima esperienza l'ho fatta proprio prendendo la funivia alle ore 12:00, senza correre... e mi sono fermato a mangiare alla Capanna Alpina (sedendomi a tavola), sono rientrato fino al Falzarego con il taxi (eh si, purtroppo si devono mettere a budget almeno altri 6 Euro per un trasferimento con il taxi), dal Falzarego sono sceso in sci fino alle 5 Torri, mi sono fatto altre due seggiovie delle 5 Torri, ho preso la macchina (che avevo parcheggiato a Bai de Dones, il parcheggio delle 5 Torri), sulla strada del ritorno mi sono anche fermato a Socrepes per riconsegnare l'attrezzatura presa a noleggio, ho trovato il tempo di rientrare per farmi una doccia e cambiarmi (i bagagli però erano già pronti), riuscendo con la mia macchina ad arrivare alla stazione dei treni di Padova (dove dovevo accompagnare una persona), senza emulare Nuvolari sulla strada, in tempo utile per fargli fare il biglietto e prendere un treno alle ore 17:30.
 
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