Il titolo è per sorridere...
Arrivare alla incredibile
quota di circa 350 metri per un comodo sentiero di una quarantina di minuti non è proprio una Via Normale dolomitica, ma posso assicurare che la meta è la stessa vista da un'ottica diversa: il paradiso...
Molte volte sono stato a Capri ma mi mancava la villa di Tiberio (I sec. d. C.). Così decido in questi giorni di colmare questa lacuna.
Giunti presso la celeberrima piazzetta con la funicolare, che sottrae al percorso da fare a piedi circa 140 metri di dislivello, si comincia...
Ore 9,30. "Arrampico" in "stile alpino": ho solo cappellino e macchina fotografica...
Il sole già picchia...
Il sentiero si snoda attraverso le case...
E le meraviglie non mancano...
Si sale...
Ischia...
Siamo a Capri e gli indigeni sono socievoli...
Il Vesuvio con, a destra, Punta Campanella...
Ormai ci siamo...
Villa Iovis, o meglio quello che ne rimane dopo 2000 anni. Ma all'epoca il palazzo rivaleggiava con le 7 meraviglie del mondo antico...
Punta Campanella...
Penso proprio di aver fatto bene a optare per la Via Normale...
350 metri...
Viene la voglia di fare un tuffo...
Al ritorno, dopo meritata pausa pranzo a base di scialatielli vongole e gamberi (non vi dico...) non poteva mancare una passeggiata fino a Punta Tragara, con foto di rito!
Non male per la gita di un giorno...
Alla fine è stata una splendida evasione dal caos quotidiano di Napoli...
Grazie e un abbraccio a tutti gli Skifosi, spero almeno di aver alleviato per qualche minuto la calura e l'astinenza dalla nostra amata polvere bianca!
A presto...
Arrivare alla incredibile
quota di circa 350 metri per un comodo sentiero di una quarantina di minuti non è proprio una Via Normale dolomitica, ma posso assicurare che la meta è la stessa vista da un'ottica diversa: il paradiso...Molte volte sono stato a Capri ma mi mancava la villa di Tiberio (I sec. d. C.). Così decido in questi giorni di colmare questa lacuna.
Giunti presso la celeberrima piazzetta con la funicolare, che sottrae al percorso da fare a piedi circa 140 metri di dislivello, si comincia...
Ore 9,30. "Arrampico" in "stile alpino": ho solo cappellino e macchina fotografica...
Il sole già picchia...
Il sentiero si snoda attraverso le case...
E le meraviglie non mancano...
Si sale...
Ischia...
Siamo a Capri e gli indigeni sono socievoli...
Il Vesuvio con, a destra, Punta Campanella...
Ormai ci siamo...
Villa Iovis, o meglio quello che ne rimane dopo 2000 anni. Ma all'epoca il palazzo rivaleggiava con le 7 meraviglie del mondo antico...
Punta Campanella...
Penso proprio di aver fatto bene a optare per la Via Normale...
350 metri...
Viene la voglia di fare un tuffo...
Al ritorno, dopo meritata pausa pranzo a base di scialatielli vongole e gamberi (non vi dico...) non poteva mancare una passeggiata fino a Punta Tragara, con foto di rito!
Non male per la gita di un giorno...
Alla fine è stata una splendida evasione dal caos quotidiano di Napoli...
Grazie e un abbraccio a tutti gli Skifosi, spero almeno di aver alleviato per qualche minuto la calura e l'astinenza dalla nostra amata polvere bianca!
A presto...
