Menisco lesionato

Non leggere su Internet, altrimenti pare che dobbiamo morire tutti domani!
Affidati ad un buon medico, fai una buona riabilitazione e rinizia ad allenarti con un personal trainer. Fai uno step alla volta, uno dopo l’altro.
 
Purtroppo leggo che questo tipo di lesione ha solitamente un esito negativo anche se operata e porta ad Artrosi precoce. E’ questo che mi preoccupa, perché so che significa dato che ne ho due in famiglia con artrosi al ginocchio prima dei 60 e necessità della protesi. E con la protesi le pieghe che faccio solitamente te le scordi. E se per caso cadi male… addio femore e tibia. Scoppiano in mille pezzi.
Bahhh, io scio con due ginocchi rifatti, ovvio che non farò mai più tutto quello di prima, però sciando senza tante paturnie, adeguandosi alle sensazioni che senti, ti dirò che, tutto sommato, mi diverto come prima.
 
Non esagerare. L'artrosi precoce è conseguenza di qualsiasi lesione o infiammazione cronicizzata di un'articolazione. Vuol dire solo che non è più nuova di zecca.
Ma da qui alla protesi ce ne corre, mica è una sentenza di morte.

Io ho 2 spalle operate, ed i miei bicipiti sono monocipiti perché il capolungo non è più ancorato alla spalla. Sono molto più attivo di prima, devo sempre tenere attive le spalle perché la mia cuffia rotatori è sbilanciata e devo fare esercizi compensatori. Ma ho ricominciato a vivere più e meglio di prima, anche se ho le spalle chiaramente artrosiche.
Perché mi sono operato? Perché semplicemente una spalla lesionata non ti lascia dormire, lavorare, biciclettare, fare trekking, sciare, copulare... oltre alla crescente immobilità e dolore che si ripercuote su avanbraccio, schiena, bacino, collo, addirittura sull'equilibrio.

Perché ti dico questo?

Perché devi rovesciare la prospettiva. Non è che ora stai bene e dopo starai male.
SE diagnosi e prognosi verranno confermate (SE), il tuo ginocchio ora sta già male e dopo l'intervento starai meglio.
L'artrosi vuol dire che porterai i segni del malanno e dell'intervento, ma se hai davvero un problema verrà risolto con qualche lieve strascico che potrai gestire.
Per questo non si fa a cuore leggero, dopo una insulsa telefonata.

Hai un semiasse rotto ok, mi pare presto per buttare tutta la macchina.
Ovviamente stai prendendo atto che non siamo eterni. È un passaggio brutto ma normale soprattutto per noi maschietti: ci si arriva per età, usura o traumi anche ben più seri del tuo. Poi ci si rialza e si va avanti.

Concordo su chiudere internet, non sei sereno. Puoi incontrare contenuti devianti, o comunque non hai le competenze per soppesarli adeguatamente. E sei già di umore tendente al nero, questo non ti aiuta.
Piuttosto cerca un paio di professionisti da consultare e fai tutte le domande che vuoi (i chirurghi spesso sono evasivi, ma tu insisti e fai vedere che vuoi capire).
 
Ultima modifica:
A Milano, il ginocchista di riferimento, oltre ai soliti Panzeri e Schoenhuber e' Alberto Ventura.
Mi ha operato di crociato e appoggiavo il giorno dopo, estendevo perfettamente dopo una settimana, e ho ripreso a corricchiare a un mese e mezzo dall'operazione.
Consigliatissimo
 
Purtroppo in famiglia ho già due casi di artrosi precoce al ginocchio, dovuti proprio alla rottura del menisco E seguente asportazione. Uno e’ mio padre, che subì l’asportazione piu o meno alla mia età, per i successivi 25 anni gpha avuti forti dolori, interventi ed iniezioni tali da poter fare al max un paio d’ore di sci, ed ora ha la protesi. E con la protesi se scii rischi la sedia a rotelle in caso d’incidente. L’alto e’ mia sorella che alla tenera età di 56 anni deve fare la protesi. Per cui basta sci. Ah, la protesi dura 10-15 anni al max e puoi sostituirla una volta sola. Poi sedia a rotelle.
In questo momento il mio menisco mediano, essendo lacerato da parte a parte, dal punto di vista meccanico e’ come se non ci fosse più . E la sutura che L ortopedico propone, essendo il menisco poco Vascolarizzato, ed aver superato i 35 da oltre due lustri, ha poca probabilta’ di successo. Ora mi dovrei sorbire 4 mesi tra stampelle e riabilitazione ed alla prima volta che carico… clack, abbiamo scherzato,
 

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Ti sei già fatto la diagnosi sul decorso postoperatorio da solo, senza sentire nessuno?
Ascolta cosa ti dicono i medici... Poi decidi.
 
Sono ancora più confuso. Ho mandato risonanza, referto e rx a professore del Rizzoli. Lui dice che la lesione nin e’ passante, ma limitata al 30%. Ma essendo sul lato interni nin vascolarizzato va fatta una parziale asportazione perché li non si ripara più. Ed inoltre va rifatto il crociato in quanto lesionato, anche se non totalmente. E forse è stata proprio la parziale lesione del crociato a causare il danno, dato che il ginocchio nin e’ stabile al 100% ( ed in effetti ricordo una partitella a pallone con mio figlio dove poi mi faceva male il ginocchio).
i tempi di recupero sono molto più rapidi, ma da quello che vedo su articoli vari ( lancet etc. ) la probabilità di artrosi a 5-10 anni anche con una resezione solo parziale e’ superiore al 50%. E la cosa non mi va a genio per nulla.
 
Come estrema razio , ed al Rizzoli hanno anche una bella scorta di menischi sotto azoto liquido.
il chirurgo di qui, sentito il parere del Rizzoli dice: il menisco e’ troppo danneggiato per una semplice resezione. Devo provare a suturarlo perché se lo resacassi tanto quanto basta per levare la parte danneggiata ne resterebbe meno della metà in profondita’ ( secondo il Rizzoli invece basta resecare il 30% ) . La probabilità di successo della suturazione e’ 80%, secondo lui, ma se nin va allora il menisco è’ andato Tutto. A quel punto se ancora non c‘e artrosi si puo fare il trapianto di menisco. Se c‘e artrosi leva Il menisco e subisco la degenerazione, e quando nin ce la faccio più dovrò fare la protesi.
inoltre dice che alla mia età rifare iL crociato significa perdere la muscolatura e non recuparla più ( sono più vicino ai 50 che ai 40 ). Lui stesso, sciatore accanito quanti me, ha rifatto il crociato a 18 anni e ci ha messo molto mesi per recuperare. E secondo lui, che mi ha visitato, a differenza del Rizzoli, e ci ho pure sciato assieme, il mio crociato è’ un poco lasco, ma nei limiti della tolleranza. Amcje se devo dire che sciando il mio ginocchio destro lo sentivo un poco cedere.
sono molto dubbioso sul da farsi. Da una parte il Rizzoli, che sembrano avere molta più esperienza e conoscenz, dall’altra un buon ortopedico che mi ha potuto visitare.
ma qualcuni qui ha rifatto il crociato? Davvero si perde tutta la muscolatura?
 
Come estrema razio , ed al Rizzoli hanno anche una bella scorta di menischi sotto azoto liquido.
il chirurgo di qui, sentito il parere del Rizzoli dice: il menisco e’ troppo danneggiato per una semplice resezione. Devo provare a suturarlo perché se lo resacassi tanto quanto basta per levare la parte danneggiata ne resterebbe meno della metà in profondita’ ( secondo il Rizzoli invece basta resecare il 30% ) . La probabilità di successo della suturazione e’ 80%, secondo lui, ma se nin va allora il menisco è’ andato Tutto. A quel punto se ancora non c‘e artrosi si puo fare il trapianto di menisco. Se c‘e artrosi leva Il menisco e subisco la degenerazione, e quando nin ce la faccio più dovrò fare la protesi.
inoltre dice che alla mia età rifare iL crociato significa perdere la muscolatura e non recuparla più ( sono più vicino ai 50 che ai 40 ). Lui stesso, sciatore accanito quanti me, ha rifatto il crociato a 18 anni e ci ha messo molto mesi per recuperare. E secondo lui, che mi ha visitato, a differenza del Rizzoli, e ci ho pure sciato assieme, il mio crociato è’ un poco lasco, ma nei limiti della tolleranza. Amcje se devo dire che sciando il mio ginocchio destro lo sentivo un poco cedere.
sono molto dubbioso sul da farsi. Da una parte il Rizzoli, che sembrano avere molta più esperienza e conoscenz, dall’altra un buon ortopedico che mi ha potuto visitare.
ma qualcuni qui ha rifatto il crociato? Davvero si perde tutta la muscolatura?
Un buon ortopedico a me non basterebbe. Puoi benissimo fare una visita privata al Rizzoli, numeri uno in ortopedia in Italia ( io feci così più di 15 anni fa e evitai un intervento alla spalla già programmato al Galeazzi) e poi decidere. Io con un ginocchio distrutto ( rottura crociato anteriore, del corno posteriore dei due menischi, del colleterale mediale e bone bruise del piatto tibiale) mi sono affidata al migliore, per me, Arnold Gurndin ad Ortisei, e sono tornata a sciare ad alto livello dopo due anni( pandemia). Scegli bene e poi, fondamentale, fai un’ottima riabilitazione ( la mia é durata 8 mesi). Gurdnin mi disse che il suo lo aveva fatto e che ora toccava a me, lui aveva fatto il 50%, io dovevo fare il restante 50% e solo così sarei tornata a sciare!. Tantissimi auguri!.
 
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Veramente le indicazioni prevedono di aumentare il tono muscolare (con fisioterapia) prima di fare il crociato per velocizzare il recupero.
Dopo l'operazione ci fai quello che vuoi, il tono muscolare dipende da te.
Sicuramente il crociato rotto può lesionare l'articolazione, ma credo dovresti accorgertene perché appunto hai un ginocchio instabile...

Dipende con cosa ti rifanno il crociato: se prendono qualche fibra da gracile/semitendinoso questi perdono un po' tono, ma poi recuperi e magari già ora non sono particolarmente tonici.

Scusa quanti atleti operati conosci? Calciatori, sciatori, rugbisti...Potrebbero gareggiare perdendo tutta la muscolatura?

Mia moglie è stata operata a 43 anni ed è tornata a sciare senza problemi.
Poi non si allena perché sfaticata... Ma non ha avuto alcun problema di tono o funzionalità nel postoperatorio.
A 50 abbondanti io ho masse muscolari che a 30-40 avevo perso (sono quelle dei miei 20 anni): forse non ho la stessa forza massima - non sono poi sicuro - ma quelle che rimpiango sono l'elasticità ed il recupero.
Non certo il tono.

Credo dovresti parlare con il chirurgo, non scambiare mail: mi sembra una pratica poco deontologica e ansiogena.
 
ma qualcuni qui ha rifatto il crociato? Davvero si perde tutta la muscolatura?
Io crociato + laterale interno +posteriore obliquo + menisco interno + menisco esterno + microfratture varie ed eventuali, a marzo 2022 e operata 20 giorni dopo.
L'intervento (a cui non c'erano alternative, in base al medico) è stato difficile ma riuscito, a quanto mi hanno detto, e i menischi suturati.
Però sono stata ferma con tutore anche di notte e stampelle per un mese abbondante, e quindi ho perso praticamente tutto il muscolo.

E ti confermo che recuperarlo è effettivamente stata, ed è, visto che non ne sono ancora uscita del tutto, la parte più difficile, quasi un lavoro a tempo pieno. Ma non impossibile.

Post-operatorio a parte, non credo di aver mai avuto male "al ginocchio" in sé, né avvertito instabilità, quanto piuttosto stanchezza muscolare e dolore dovuto a scompensi muscolari e articolari.

Per dire, ho più muscoli e più forza di prima dell'incidente, ma pur cercando di allenare solo la gamba destra (quella operata), si è rafforzata anche la sinistra e quindi ho ancora uno scompenso del 20% da colmare prima di poter sciare con un po' di tranquillità (ho fatto una giornata "non autorizzata" luglio e non ho avuto cedimenti, dolori o instabilità).
 
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Veramente le indicazioni prevedono di aumentare il tono muscolare (con fisioterapia) prima di fare il crociato per velocizzare il recupero.
Dopo l'operazione ci fai quello che vuoi, il tono muscolare dipende da te.
Sicuramente il crociato rotto può lesionare l'articolazione, ma credo dovresti accorgertene perché appunto hai un ginocchio instabile...

Dipende con cosa ti rifanno il crociato: se prendono qualche fibra da gracile/semitendinoso questi perdono un po' tono, ma poi recuperi e magari già ora non sono particolarmente tonici.

Scusa quanti atleti operati conosci? Calciatori, sciatori, rugbisti...Potrebbero gareggiare perdendo tutta la muscolatura?

Mia moglie è stata operata a 43 anni ed è tornata a sciare senza problemi.
Poi non si allena perché sfaticata... Ma non ha avuto alcun problema di tono o funzionalità nel postoperatorio.
A 50 abbondanti io ho masse muscolari che a 30-40 avevo perso (sono quelle dei miei 20 anni): forse non ho la stessa forza massima - non sono poi sicuro - ma quelle che rimpiango sono l'elasticità ed il recupero.
Non certo il tono.

Credo dovresti parlare con il chirurgo, non scambiare mail: mi sembra una pratica poco deontologica e ansiogena.
Ci ho parlato. Ed alla fine entrambi concordano sul fatto che sia da operare e che finché non entrano non possono dire per certo quello,che trovano, uno dice che dalle immagini ( tra l’altro 3 Tesla ) la lesione è’ importante e richiede sutura, l’altro dice no.
ma il primo dice che il crociato e’ amcora accettabile l’altro dice che e’ da rifare perché resecando il menisco il crociato deve essere più teso per bloccare il ginocchio.
la vera differenza sta che al rizzoli hanno una banca di menischi di ricambio pronti all’uso.
 
Gigiotto, ti sconsiglio davvero caldamente di sentire millemilapareri.
Come hai visto, ti confondi di piu' e basta.
Scegli una persona competente (un po' di nomi te li abbiamo mandati), e affidati a lui, in tutto e per tutto.

Comunque, mica vero che a 50 non recuperi piu', basta davvero un po' di forza di volonta' e di costanza ad allenarsi sia prima, che dopo l'intervento.
 
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