Bahhh, io scio con due ginocchi rifatti, ovvio che non farò mai più tutto quello di prima, però sciando senza tante paturnie, adeguandosi alle sensazioni che senti, ti dirò che, tutto sommato, mi diverto come prima.Purtroppo leggo che questo tipo di lesione ha solitamente un esito negativo anche se operata e porta ad Artrosi precoce. E’ questo che mi preoccupa, perché so che significa dato che ne ho due in famiglia con artrosi al ginocchio prima dei 60 e necessità della protesi. E con la protesi le pieghe che faccio solitamente te le scordi. E se per caso cadi male… addio femore e tibia. Scoppiano in mille pezzi.
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Rifatti intendi protesi totale?Bahhh, io scio con due ginocchi rifatti, ovvio che non farò mai più tutto quello di prima, però sciando senza tante paturnie, adeguandosi alle sensazioni che senti, ti dirò che, tutto sommato, mi diverto come prima.
Come estrema razio , ed al Rizzoli hanno anche una bella scorta di menischi sotto azoto liquido.^ Ti è già stata esclusa la possibilità di effettuare un trapianto di menisco?
Un buon ortopedico a me non basterebbe. Puoi benissimo fare una visita privata al Rizzoli, numeri uno in ortopedia in Italia ( io feci così più di 15 anni fa e evitai un intervento alla spalla già programmato al Galeazzi) e poi decidere. Io con un ginocchio distrutto ( rottura crociato anteriore, del corno posteriore dei due menischi, del colleterale mediale e bone bruise del piatto tibiale) mi sono affidata al migliore, per me, Arnold Gurndin ad Ortisei, e sono tornata a sciare ad alto livello dopo due anni( pandemia). Scegli bene e poi, fondamentale, fai un’ottima riabilitazione ( la mia é durata 8 mesi). Gurdnin mi disse che il suo lo aveva fatto e che ora toccava a me, lui aveva fatto il 50%, io dovevo fare il restante 50% e solo così sarei tornata a sciare!. Tantissimi auguri!.Come estrema razio , ed al Rizzoli hanno anche una bella scorta di menischi sotto azoto liquido.
il chirurgo di qui, sentito il parere del Rizzoli dice: il menisco e’ troppo danneggiato per una semplice resezione. Devo provare a suturarlo perché se lo resacassi tanto quanto basta per levare la parte danneggiata ne resterebbe meno della metà in profondita’ ( secondo il Rizzoli invece basta resecare il 30% ) . La probabilità di successo della suturazione e’ 80%, secondo lui, ma se nin va allora il menisco è’ andato Tutto. A quel punto se ancora non c‘e artrosi si puo fare il trapianto di menisco. Se c‘e artrosi leva Il menisco e subisco la degenerazione, e quando nin ce la faccio più dovrò fare la protesi.
inoltre dice che alla mia età rifare iL crociato significa perdere la muscolatura e non recuparla più ( sono più vicino ai 50 che ai 40 ). Lui stesso, sciatore accanito quanti me, ha rifatto il crociato a 18 anni e ci ha messo molto mesi per recuperare. E secondo lui, che mi ha visitato, a differenza del Rizzoli, e ci ho pure sciato assieme, il mio crociato è’ un poco lasco, ma nei limiti della tolleranza. Amcje se devo dire che sciando il mio ginocchio destro lo sentivo un poco cedere.
sono molto dubbioso sul da farsi. Da una parte il Rizzoli, che sembrano avere molta più esperienza e conoscenz, dall’altra un buon ortopedico che mi ha potuto visitare.
ma qualcuni qui ha rifatto il crociato? Davvero si perde tutta la muscolatura?
Io crociato + laterale interno +posteriore obliquo + menisco interno + menisco esterno + microfratture varie ed eventuali, a marzo 2022 e operata 20 giorni dopo.ma qualcuni qui ha rifatto il crociato? Davvero si perde tutta la muscolatura?
Ci ho parlato. Ed alla fine entrambi concordano sul fatto che sia da operare e che finché non entrano non possono dire per certo quello,che trovano, uno dice che dalle immagini ( tra l’altro 3 Tesla ) la lesione è’ importante e richiede sutura, l’altro dice no.Veramente le indicazioni prevedono di aumentare il tono muscolare (con fisioterapia) prima di fare il crociato per velocizzare il recupero.
Dopo l'operazione ci fai quello che vuoi, il tono muscolare dipende da te.
Sicuramente il crociato rotto può lesionare l'articolazione, ma credo dovresti accorgertene perché appunto hai un ginocchio instabile...
Dipende con cosa ti rifanno il crociato: se prendono qualche fibra da gracile/semitendinoso questi perdono un po' tono, ma poi recuperi e magari già ora non sono particolarmente tonici.
Scusa quanti atleti operati conosci? Calciatori, sciatori, rugbisti...Potrebbero gareggiare perdendo tutta la muscolatura?
Mia moglie è stata operata a 43 anni ed è tornata a sciare senza problemi.
Poi non si allena perché sfaticata... Ma non ha avuto alcun problema di tono o funzionalità nel postoperatorio.
A 50 abbondanti io ho masse muscolari che a 30-40 avevo perso (sono quelle dei miei 20 anni): forse non ho la stessa forza massima - non sono poi sicuro - ma quelle che rimpiango sono l'elasticità ed il recupero.
Non certo il tono.
Credo dovresti parlare con il chirurgo, non scambiare mail: mi sembra una pratica poco deontologica e ansiogena.