pillows87
TerroristaPsicologicoMOD
Per la prima uscita in Ambiente (le precedenti sono state in falesia) del corso A1 del CAI di Bologna è stato scelto il Rifugio Forte dei Marmi, sulle Alpi Apuane, come punto di partenza, per una due giorni di escursionismo ed Alpinismo.
Partiamo alle 17 di venerdì per arrivare alle 21 (4 ore a causa delle code su quella stramaledettissima Firenze-Mare !!!) a Stazzema.
Quì molliamo la macchina, indossiamo la frontale e in un'ora di ripido sentiero arriviamo finalmente al rifugio.
Si Parte
Arrivo al Rifugio
Appena arrivati, il tempo di mollare la roba, inforcare le ciabatte (gentilmente fornitomi dal rifugio)....
New and Old School!!!!
:shock:
E divorarci a 2 un pacco di gocciole (sono una droga :sig:! Messe in mezzo, a tradimento, mentre chiacchieri ... E van giù che è un piacere !!) e poi subito in branda.
Ora, per chi non lo sapesse, per me è consuetudine, la prima notte che dormo fuori casa, figuriamoci in rifugio, non dormire un cazzo! A questo giro sono stato gentilmente aiutato da quel caso patologico che dormiva sotto di me: 27 anni, fisico atletico.... Ma neanche da un sessantenne di 140 Kg mi sarei mai aspettato un concerto del genere :shock::shock:.... Apnee continue tutta la notte, intervallate da un livello di russamento da MIG in decollo !!!!
Alle 6e15 del mattino ho definitivamente deciso che la mia permanenza in quel letto era durata sin troppo e mi sono andato a fare un giro intorno al rifugio... Lo spettacolo mi ha abbondantemente ripagato della notte insonne...
Pareti 1
Pareti 2
Piccola falesia proprio attaccata al rifugio.
Pareti 3
Procinto
Il Procinto svetta alle spalle del rifugio.
Valle
Si apre la valle fino al mare...
Flowers
Un pò di giochini per testare la nuova macchinetta fotografica!
Procinto 2
Procinto, Piccolo Procinto e La Bimba, le nostre mete per il giorno successivo.
Colazione, divisione in gruppi ed io subito scopro che oggi mi tocca l'escursione e a domani l'arrampicata... Poco male mi dico, mi lascio per domani la cosa più bella.... Le ultime parole famose ....
"Per andare dove dobbiamo andare, da che parte dobbiamo andare?"
Iniziamo da subito a litigare con Bussola, Cartina, Azimut ed Isoipse .....
Appunto le ultime parole famose perchè io il giorno prima, nel preparare lo zaino, mi dico: "Ma sì, portati solo gli scarponcini nuovi, quelli che dovrai usare poi anche sul Gran Paradiso, così inizi a mollarli un pò!... Poi vanno bene anche per il trekking e le ferrate!!".... Sì!... Ma non mi aspettavo di dover camminare 10 ore su e giù per gradoni di roccia e sassi :shock::shock:!!!!!! Insomma i miei piedi, a fine giornata, ne hanno risentito non poco... Ed il giorno dopo, le scarpette finiranno il lavoro sporco !
Ecco la traccia GPS del giro:
Apuane
(se a qualcuno dovesse interessare, gli posso passare proprio il file)
Un pò di foto della giornata...
Panorama
Panorama 1
Dalla cima del Callare Matanna
Aquila
Quest'aquila (davvero grossa, avrà avuto almeno un metro e mezzo di apertura alare) ci ha fatto due giri sopra e poi si è allontanata, ma al primo passaggio era davvero vicina! Quì già si stava allontanando.
Ferrata
Alla base della ferrata... Piccola digressione: a me non mi sono mai state troppo simpatiche le ferrate, ma non avendone mai fatte.... Ora le odio proprio!!
Panorama 2
Piccolo pianoro alla fine della ferrata, dove ci siamo fermati a pranzare.
Da lì ci siamo diretti alla tappa più bella del giro, quello che secondo me è il rimasuglio di un'ex grotta, il Monte Forato:
Monte Forato
Monte Forato 1
Monte Forato 2
Noi siamo scesi alla base dell'arco, mentre due istruttori vi sono saliti sopra e ci hanno fatto vedere la calata nel vuoto:
Monte Forato 5
Calata nel Vuoto
La location di quest'arco di granito è spettacolare! Il sole gli tramonta alle spalle, illuminando tutta la valle ai suoi piedi. Guardandolo non potevo fare a meno di immaginarmi infinite linee di salita e foto da copertine di Climbing Magazine, con me appeso, con una mano sola, giusto a metà dell'arco, col sole rosso alle spalle ..... Insomma deliravo ! Però il non notare nessuno spit piazzato lì sotto mi ha stupito, alla fine così, a colpo d'occhio, non mi sembrava neanche inscalabile... O meglio, ho visto chiodato cose per me molto più impossibili!... Insomma, dovrò tornarci!!
Da lì, lunga via del ritorno (stile Cambogia! Della serie "un machete, male non farebbe!!") fino al rifugio...
Sentiero
Relax
E un pò di relax post sfacchinata.
Alla sera ottima abboffata (i primi niente di che, tranne le lasagne, ma la salsiccia alla brace con patate, per non parlare dei dolci, uno SPETTACOLO!!!), un pò di finale di Champions (dovrò salire ancora più in alto per trovare un posto non corrotto dal calcio !) e poi... Ennesima notte insonne ! Con brutta sveglia a metà causa brividi scuotenti, per fortuna scomparsi dopo una mezzoretta. Insomma la mattina, tra piedi e forse un pò di febbre, non stavo proprio al massimo :-?.... Ma di tornare a casa, senza aver arrampicato, non se ne parlava!
Dal rifugio, con 30 min di cammino, si raggiunge la base del Piccolo Procinto: punto d'attacco della "Traversata dei Bimbi", via di III+ dall'andamento tortuoso (i primi 3 tiri su uno spigolo bellissimo, iper-aereo e dal panorama mozzafiato; 2 in cresta quasi orizzontali, uno che si scende arrampicando su dei gradoni, poi altri 2 in salita, da dove, con 2 doppie, si arriva su un'altro sentierino, che in 15 min ti riporta al rifugio).
Drago???
Offre un'infinità di clessidre, sulle quali attrezzare la prima sosta.
La Traversata dei Bimbi
Il primo spigolo.
Doppia
La prima doppia.
Ritornati al rifugio, abbiamo aspettato l'altro gruppo che tornava dal trekking (2 ore più corto del nostro, perchè c'era meno tempo !!!) e poi siamo tornati alle macchine, dove c'è stato il momento clou del week end:
FESTA!!!
L'abboffata! A botte di salame, caciocavallo, ciccioli e lambrusco !!!!!
Davvero un bel week end, ho scoperto un posto nuovo e bellissimo, dalla roccia ottima (peccato solo che quasi tutte le altre vie partono da almeno un 6a...), in cui tornerò di sicuro. In più ho finalmente capito perchè l'anno scorso, non mi ricordo chi, consigliò a E. Frapporti di fare vie in spigolo e non nei camini o in parete! La sensazione di essere a "Cavalcioni del Mondo", col vuoto tutto intorno a te è impagabile !!
PS: Scusate, mi è uscito un pò lungo ....
Partiamo alle 17 di venerdì per arrivare alle 21 (4 ore a causa delle code su quella stramaledettissima Firenze-Mare !!!) a Stazzema.
Quì molliamo la macchina, indossiamo la frontale e in un'ora di ripido sentiero arriviamo finalmente al rifugio.
Si Parte
Arrivo al Rifugio
Appena arrivati, il tempo di mollare la roba, inforcare le ciabatte (gentilmente fornitomi dal rifugio)....
New and Old School!!!!
:shock:
E divorarci a 2 un pacco di gocciole (sono una droga :sig:! Messe in mezzo, a tradimento, mentre chiacchieri ... E van giù che è un piacere !!) e poi subito in branda.
Ora, per chi non lo sapesse, per me è consuetudine, la prima notte che dormo fuori casa, figuriamoci in rifugio, non dormire un cazzo! A questo giro sono stato gentilmente aiutato da quel caso patologico che dormiva sotto di me: 27 anni, fisico atletico.... Ma neanche da un sessantenne di 140 Kg mi sarei mai aspettato un concerto del genere :shock::shock:.... Apnee continue tutta la notte, intervallate da un livello di russamento da MIG in decollo !!!!
Alle 6e15 del mattino ho definitivamente deciso che la mia permanenza in quel letto era durata sin troppo e mi sono andato a fare un giro intorno al rifugio... Lo spettacolo mi ha abbondantemente ripagato della notte insonne...
Pareti 1
Pareti 2
Piccola falesia proprio attaccata al rifugio.
Pareti 3
Procinto
Il Procinto svetta alle spalle del rifugio.
Valle
Si apre la valle fino al mare...
Flowers
Un pò di giochini per testare la nuova macchinetta fotografica!
Procinto 2
Procinto, Piccolo Procinto e La Bimba, le nostre mete per il giorno successivo.
Colazione, divisione in gruppi ed io subito scopro che oggi mi tocca l'escursione e a domani l'arrampicata... Poco male mi dico, mi lascio per domani la cosa più bella.... Le ultime parole famose ....
"Per andare dove dobbiamo andare, da che parte dobbiamo andare?"
Iniziamo da subito a litigare con Bussola, Cartina, Azimut ed Isoipse .....
Appunto le ultime parole famose perchè io il giorno prima, nel preparare lo zaino, mi dico: "Ma sì, portati solo gli scarponcini nuovi, quelli che dovrai usare poi anche sul Gran Paradiso, così inizi a mollarli un pò!... Poi vanno bene anche per il trekking e le ferrate!!".... Sì!... Ma non mi aspettavo di dover camminare 10 ore su e giù per gradoni di roccia e sassi :shock::shock:!!!!!! Insomma i miei piedi, a fine giornata, ne hanno risentito non poco... Ed il giorno dopo, le scarpette finiranno il lavoro sporco !
Ecco la traccia GPS del giro:
Apuane
(se a qualcuno dovesse interessare, gli posso passare proprio il file)
Un pò di foto della giornata...
Panorama
Panorama 1
Dalla cima del Callare Matanna
Aquila
Quest'aquila (davvero grossa, avrà avuto almeno un metro e mezzo di apertura alare) ci ha fatto due giri sopra e poi si è allontanata, ma al primo passaggio era davvero vicina! Quì già si stava allontanando.
Ferrata
Alla base della ferrata... Piccola digressione: a me non mi sono mai state troppo simpatiche le ferrate, ma non avendone mai fatte.... Ora le odio proprio!!
Panorama 2
Piccolo pianoro alla fine della ferrata, dove ci siamo fermati a pranzare.
Da lì ci siamo diretti alla tappa più bella del giro, quello che secondo me è il rimasuglio di un'ex grotta, il Monte Forato:
Monte Forato
Monte Forato 1
Monte Forato 2
Noi siamo scesi alla base dell'arco, mentre due istruttori vi sono saliti sopra e ci hanno fatto vedere la calata nel vuoto:
Monte Forato 5
Calata nel Vuoto
La location di quest'arco di granito è spettacolare! Il sole gli tramonta alle spalle, illuminando tutta la valle ai suoi piedi. Guardandolo non potevo fare a meno di immaginarmi infinite linee di salita e foto da copertine di Climbing Magazine, con me appeso, con una mano sola, giusto a metà dell'arco, col sole rosso alle spalle ..... Insomma deliravo ! Però il non notare nessuno spit piazzato lì sotto mi ha stupito, alla fine così, a colpo d'occhio, non mi sembrava neanche inscalabile... O meglio, ho visto chiodato cose per me molto più impossibili!... Insomma, dovrò tornarci!!
Da lì, lunga via del ritorno (stile Cambogia! Della serie "un machete, male non farebbe!!") fino al rifugio...
Sentiero
Relax
E un pò di relax post sfacchinata.
Alla sera ottima abboffata (i primi niente di che, tranne le lasagne, ma la salsiccia alla brace con patate, per non parlare dei dolci, uno SPETTACOLO!!!), un pò di finale di Champions (dovrò salire ancora più in alto per trovare un posto non corrotto dal calcio !) e poi... Ennesima notte insonne ! Con brutta sveglia a metà causa brividi scuotenti, per fortuna scomparsi dopo una mezzoretta. Insomma la mattina, tra piedi e forse un pò di febbre, non stavo proprio al massimo :-?.... Ma di tornare a casa, senza aver arrampicato, non se ne parlava!
Dal rifugio, con 30 min di cammino, si raggiunge la base del Piccolo Procinto: punto d'attacco della "Traversata dei Bimbi", via di III+ dall'andamento tortuoso (i primi 3 tiri su uno spigolo bellissimo, iper-aereo e dal panorama mozzafiato; 2 in cresta quasi orizzontali, uno che si scende arrampicando su dei gradoni, poi altri 2 in salita, da dove, con 2 doppie, si arriva su un'altro sentierino, che in 15 min ti riporta al rifugio).
Drago???
Offre un'infinità di clessidre, sulle quali attrezzare la prima sosta.
La Traversata dei Bimbi
Il primo spigolo.
Doppia
La prima doppia.
Ritornati al rifugio, abbiamo aspettato l'altro gruppo che tornava dal trekking (2 ore più corto del nostro, perchè c'era meno tempo !!!) e poi siamo tornati alle macchine, dove c'è stato il momento clou del week end:
FESTA!!!
L'abboffata! A botte di salame, caciocavallo, ciccioli e lambrusco !!!!!
Davvero un bel week end, ho scoperto un posto nuovo e bellissimo, dalla roccia ottima (peccato solo che quasi tutte le altre vie partono da almeno un 6a...), in cui tornerò di sicuro. In più ho finalmente capito perchè l'anno scorso, non mi ricordo chi, consigliò a E. Frapporti di fare vie in spigolo e non nei camini o in parete! La sensazione di essere a "Cavalcioni del Mondo", col vuoto tutto intorno a te è impagabile !!
PS: Scusate, mi è uscito un pò lungo ....