Zecche

no, magari è qualcosa di esotico ma non è i. ricinus di sicuro


parlar con me di zecche è come chiedere a vostro nonno della guerra.....non smetto più.

Ne ho prese un po'nella mia vita e ho avuto anche un grande amico che ha preso la lyme arrampicando con me (f..........a val meduna)... quel giorno uno si sgorlava maglia e braghe e le vedeva cadere come fuliggine.

sia la lyme che la TBE non scherzano. da non sottovalutare specialmente i (pochi) sintomi riconosciuti, come l' eritema migrante...quello rimane per pochi giorni quindi è fondamentale individuarlo subito. Una volta passato quello, i sintomi son pochi e difficilmente individuabili, finchè non arrivano quelli seri.... e lì son *****

Il resto è già stato detto.
 
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Questi vorrebbero copiarci, peccato che l' IXODES RICINUS APPESTATA (D.O.P. D.O.C.G.) la abbiamo solo noi in FVG.

diffidate da ste cinesate centrali/occidentali, l' unica vera zecca appestata completa di borreliosi e tbe di serie la abbiamo noi, con una rete di distribuzione capillare sul territorio, da ovest a est.


la storia dei 1500 m.....dipende.
si è abbastanza sicuri ma se uno proprio deve conviverci con queste cose dopo un po' impara a riconoscere le zone a rischio da altri fattori...il fattore dell' altitudine rimane importante ma è destinato ad esser sempre meno rilevante per gli ovvi motivi.
 
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la storia dei 1500 m.....dipende.
si è abbastanza sicuri ma se uno proprio deve conviverci con queste cose dopo un po' impara a riconoscere le zone a rischio da altri fattori...il fattore dell' altitudine rimane importante ma è destinato ad esser sempre meno rilevante per gli ovvi motivi.


Qualche esempio di fattori per definire a rischio una zona? Grazie ...
 

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non volevo e non vorrei generare panico...le mie esperienze sono legate al mio territorio.

Finchè nella maggioranza dei luoghi (a parte posti notoriamente infestati) si sta sui 2000m circa, ci si veste bene e ci si spulcia a fine gita problemi non dovrebbero esserci.

Comunque le mie considerazioni non sono prettamente scientifiche/a prova di bomba, si basano sull' esperienza diretta...

li butto proprio là:

- Luoghi con tanta umidità/caratterizzata dalla presenza assidua di corsi d' acqua/esposti a N li eviterei magari a favore di una zona carsica esposta a S.

-(DISCLAIMER:non è scienza!) son passato molte volte attraverso erba alta e problemi non ne ho quasi mai avuti. Quando invece transito su un ex-pascolo o uno dei moderni boschi-giungla con cotica/sottobosco infestata dai vari felce aquilina, sambuchi alti due metri, ontani ecc. spesso tiro su un' amica.
D' altronde la diffusione delle ******e è dettata dalla presenza/passaggio dei vettori...quindi se sai riconoscere una zona rinselvatichita e frequentata da ungulati e altre bestioline la eviti. Quello lo definirei un fattore.

quindi si il clima e di conseguenza la vegetazione (che dipende da quest'ultimo) ti danno degli spunti.

però ripeto son parole sprecate perchè se non vivi dove vivo io non son consigli interessanti...magari nella tua zona puoi riconoscere dettagli simili e farti le tue idee.
 
Fino ad adesso mi è capitato poche volte...zone limitrofe al lago di como (bellagio, menaggio), torrente che scende in val brembana da passo san marco (BG) e pascoli attorno a un lago sempre dalle parti del passo...
Tutte zone che presentano caratteristiche simili a quelle che hai citato...
 
se vuoi una cosa piu seria, ci sono varie statistiche che indicano le zone in cui si trovano maggiorente secche e se sono endemiche.


parlando terra terra, ovvero per mia esperienza, i posti piu colpiti sono i boschi in pendenza (es. collina, prealpi) con piante basse, tipo pungitopo, in cui sono presenti ungulati, essendo loro il primo taxista per le zecche.
poi ci sono gli uccelli, che portano zecche anche nelle case vicino ai suddetti boschi
 
si come dice coco è anche importante consultare le statistiche ufficiali sui tipi di zecche che ci sono e sull' incidenza delle malattie nelle zecche stesse.

come ho già detto anche se il tuo territorio presenta condizioni favorevoli non è detto che ci possano essere ricinus APPESTATE doc docg, quelle le abbiamo solo noi e difendiamo la nostra specialità.


nel descrivere la vegetazione avevo dimenticato proprio il pungitopo
 
Io l'unica zecca che abbia mai preso in vita mia (bella attaccata dietro al ginocchio, l'ho vista proprio per caso) l'ho presa a quasi 1700m (credo) passando attraverso un pascolo abbandonato con erba alta fino alla vita. Ma da me fortunatamente sono praticamente inesistenti.
 
La trasmissione dei virus come avviene?
Basta il primo morso ovvero se la zecca è malata e ti si appiccica sei sicuro di aver preso il virus oppure servono diversi giorni di "morso" per trasmetterlo?

e ho avuto anche un grande amico che ha preso la lyme arrampicando con me
Si cura? Si riesce a guarire bene? Si riesce a prevenirne i disagi?
Grazie!
 
guarire è possibile ma è una merda....prima riescono a diagnosticartela più facile (e meno invasivo) è il processo di guarigione.
Non è comunque facile, dipende sempre anche dall' età/sistema immunitario/reazione agli antibiotici del paziente.

va detto che, come scrive il coco, alla base della lyme c'è il rigurgito...ma per la tbe basta che la zecca sia infetta e appena inizia il pasto sei fottuto.

per quello ci si vaccina
 
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