SkiBob
Uomo Selvatico
È evidente che ci sia una sperequazione, però come tutti i problemi vanno esaminati oggettivamente a 360 gradi nella loro complessità.
In Italia a parte yacht, motoscafi, Rimini Capri e varie cafonate (per me) insopportabili di chi - peraltro legittimamente - d'estate cerca la ressa ed il contatto fisico, il mare è fruibile anche gratuitamente e con basso impiego di energie anche fisiche, e percorrendo distanze limitate.
La montagna è lontana per i più e necessariamente ad alto impiego di energia, fisica ma non solo, soprattutto in inverno ed in particolar modo se d'inverno vuoi solo scendere.
Tutto qui. Anche se non è gradevole.
Ma la conformazione (e distribuzione) geografica e la ns. maggior propensione a resse, socialità e inattività fisica produce questa differenza.
In Austria o Svizzera direi l'opposto: sono archetipi culturali che discendono da una propensione storica. 150 anni di alpinismo contro almeno 3000 anni di cultura marinaresca.
In Italia a parte yacht, motoscafi, Rimini Capri e varie cafonate (per me) insopportabili di chi - peraltro legittimamente - d'estate cerca la ressa ed il contatto fisico, il mare è fruibile anche gratuitamente e con basso impiego di energie anche fisiche, e percorrendo distanze limitate.
La montagna è lontana per i più e necessariamente ad alto impiego di energia, fisica ma non solo, soprattutto in inverno ed in particolar modo se d'inverno vuoi solo scendere.
Tutto qui. Anche se non è gradevole.
Ma la conformazione (e distribuzione) geografica e la ns. maggior propensione a resse, socialità e inattività fisica produce questa differenza.
In Austria o Svizzera direi l'opposto: sono archetipi culturali che discendono da una propensione storica. 150 anni di alpinismo contro almeno 3000 anni di cultura marinaresca.