Oggi mi ero deciso a rifare Passo delle Erbe. È una classica di zona, gran premio della montagna in ben tre Giri d’Italia. E poi è anche combinabile con tracciati misti adatti alla Gravel. Mettiamoci inoltre che quest’anno ancora non l’avevo fatta e che volevo attaccarci una puntata a Luson, bel paesino di cui conoscevo solo l’alpe, fatta in mtb.
Ma comincio male, mi sveglio più tardi del solito e la moglie mi impiccia un’altra oretta con
corvée mattutine. Alla fine sono in sella solo alle dieci e la giornata è prevista molto calda, cosa che pagherò…..
Si parte subito in salita, misto asfalto e sterratino su per i masi che affacciano in Badia
Col caldo faccio un po’ fatica a prendere il ritmo ma è una salita che conosco bene, punto di partenza di molti giri in zona. Arrivo sopra Onies e la vista si apre sulla valle di Marebbe
Poi Rina, da cui si domina la Badia e si ammira il Sasso della Croce
Infine Antermoia e da lì, per buon asfalto, si sale al passo, una sosta ogni tanto per strizzare la maglietta e bere
L’arrivo in cima oggi è stato più sofferto del solito, anche se ai 2000 mt del passo il caldo molla un pochino io sono un po’ indietro coi tempi previsti, faccio due foto e scavallo in fretta
Dopo pochi km di discesa, a destra la deviazione che cercavo: alla scoperta della valle di Luson.
È una valle stretta, lunghissima e bellissima dodici km di cavalcata in leggera discesa fino alla strada principale e al paese
Luson è carina, qui l’idea era di salire all’alpe e passare da Rodengo per scendere poi a Rio. Ma io sono un po’ cotto, ci sono di nuovo 30 gradi e sono si e no a metà giro. Mi butto verso Bressanone, è un po’ più lunga ma risparmio un po’ di salita
Da Brixen sosta doverosa all’Abbazia di Novacella un luogo delizioso dove si fa del vino ancor più delizioso
Infine attraverso Sciaves torno in Pusteria e risalgo la ciclabile fino casa
Gli ultimi km, quelli che faccio in allenamento quasi tutti i i giorni su, sono i più duri, tra l’afa e la fatica sulle spalle.
In conclusione i km saranno una novantina, il dislivello oltre 1800, asfalto spesso pessimo a tratti buono poco sterrato niente sentieri.
Domani però giretto in montagna con la moglie… mi devo riposare….